Hallertau - il Rosenberg contadino del 2020

[pomilius]

Peraltro, quando si è discostato dal tema bucolico, ha fatto molto bene: Merkator è per esempio un gran bel gioco, un pick-up and delivery di genere economico-contrattuale.

 

[LorenZo-M]

la mia era mera e spicciola curiosità.

Infatti pensavo di averti risposto... e non ho altro modo di intuire le sue decisioni che basandomi su sue interviste.
Evidentemente é questo l'immaginario di Rosenberg... la vita agreste.
Tra l'altro da quanto ricordo Rosenberg dice di non essere interessato all'effetto "whoa" nei suoi giochi, che preferisce strutturarli in maniera diversa, quindi ne deduco che non é interessato a sorprendere i suoi giocatori con ambientazioni "fantascientifiche".

EDIT:
Ad ogni modo, ora che mi viene in mente... nella cultura tradizionale (nel folklore, ma soprattutto nelle culture non europee), soprattutto nella musica, non è presente l'idea di "novità". La preoccupazione di dover presentare sempre qualcosa di nuovo, di essere originali, è un idea successiva, della cultura occidentale moderna.
Quindi se a Rosenberg tanto è caro quel immaginario, non bisogna sorprendersi che non ricerchi a tutti i costi l'originalità.

Riguardo alla stessa canzone in 30 anni intendevo proprio quello che dici: autori che ripropongono la stessa canzone con titoli diversi per 30/40 anni... Non mi sembra il caso, ma potrei fare dei nomi e sicuramente sarebbero band e autori super gettonati, anche qui in tana... A quel punto bisognerebbe chiedersi perché lo fanno e perché piacciono.

 

[LorenZo-M]

Doppio post, scusate...
Ad ogni modo é dai tempi della distriba Caylus/Agricola che Rosenberg viene criticato, per un motivo o per l'altro...

 

[linx]

Se ci fate caso ormai in ogni nuovo gioco sono un paio le idee nuove inserite. Tutto il resto è rielaborazione di cose già viste che ben (quando il gioco è ben fatto) si incastrano fra loro. Poi cambi l'ambientazione e... voilà! Ecco un gioco che sa di nuovo! Sinceramente preferisco un Rosenberg che continua ad usare la stessa ambientazione focalizzandosi ogni volta su elementi nuovi o limando e sgrezzando con l'esperienza cose già inserite in giochi passati per far posto alle nuove.
E poi piace tanto anche a me l'ambientazione bucolica con rapporti causa/effetto facile da capire e rappresentare con regole.

 

[Capa]

Infatti pensavo di averti risposto...

Sei stato più che esaustivo.

Non rimane che scoprire chi abbia ragione tra coloro che variano e autori come lui che affinano dinamiche, meccaniche e ambientazioni già rodate, meglio per noi che abbiamo un ventaglio di scelta più vasto.

Bene ha fatto (questo è puramente giudizio soggettivo) a cambiare illustratore, altrimenti l'effetto minestra riscaldata purtroppo ai più avrebbe potuto darlo con ancora più convinzione

 

[kbeatz]

Ho scritto una mail ad asmodee Italia per chiedere se hanno in programma un edizione italiana in futuro e questa è stata la loro risposta
“per il momento abbiamo in programma solamente le ristampe di Agricola e Caverna e, se hanno buon successo, anche delle loro espansioni. Gli altri giochi di Rosenberg non sono al momento in programma, purtroppo l’interesse è molto basso in Italia per questi titoli, ci dispiace.”

il problema è che l’edizione che uscirà sarà in tedesco e quindi impossibile da tradurre. Dovrò aspettare almeno l’edizione inglese.

 

[Badger28]

il problema è che l’edizione che uscirà sarà in tedesco e quindi impossibile da tradurre. Dovrò aspettare almeno l’edizione inglese.

In che senso impossibile da tradurre

 

[kbeatz]

In che senso impossibile da tradurre

Ci sono 360 carte in tedesco e tradurle da solo mi sembra al quanto impossibile. Se fossero in inglese, capendo la maggior parte delle parole non ci vorrebbe tantissimo a tradurle ma in tedesco dovrei usare google traslate per ogni singola parola.

 

[traico7]

Il problema di Rosenberg non è nè il fatto che usa sempre la stessa ambientazione (come già detto lo fanno davvero in molti, meno criticati di lui) e nemmeno che ricicla puntualmente le meccaniche..
Il problema di Rosenberg è che, fatto salvo per l'exploit di Patchwork, che rimane cmq un light game seppur molto profondo, ha smesso di fare giochi davvero belli da quel bel pezzo...
Le sue ultime uscite (eh si, prima che mi critichiate ho avuto il dispiacere di provarle) son tutti giochini appena sufficienti che non hanno avuto successo non perchè Rosenberg viene criticato a prescindere ma perchè sono giochi mediocri...
Possono piacere? Certo.. Ci mancherebbe.. Non discuto mai i gusti personali.. Ma i numeri parlano abbastanza chiaro.. E sebbene solitamente io non concordi con la massa, in questo caso si..

Per tornare IN TOPIC, non ho poi così fretta di provare questa sua nuova uscita proprio perchè, come autore, ha smesso di stupirmi ormai da parecchio tempo...

 

[Badger28]

Il problema di Rosenberg non è nè il fatto che usa sempre la stessa ambientazione (come già detto lo fanno davvero in molti meno criticati di lui) e nemmeno che ricicla puntualmente le meccaniche..
Il problema di Rosenberg è che fatto salto dell'exploit di Patchwork, che rimane cmq un light game seppur molto profondo, ha smesso di fare giochi davvero belli da quel bel pezzo...
Le sue ultime uscite (eh si, prima che mi critichiate ho avuto il dispiacere di provarle) son tutti giochini appena sufficienti che non hanno avuto successo non perchè Rosenberg viene criticato a prescindere ma perchè sono giochi mediocri...
Possono piacere? Certo.. Ci mancherebbe.. Non discuto mai i gusti personali.. Ma i numeri parlano abbastanza chiaro.. E sebbene solitamente io non concordi con la massa, in questo caso si..

Per tornare IN TOPIC, non ho poi così fretta di provare questa sua nuova uscita proprio perchè, come autore, ha smesso di stupirmi ormai da parecchio tempo...

Secondo me Odino (specie espanso) è un capolavoro. Non di originalità, ma questo è un altro discorso

 

[kbeatz]

Il problema di Rosenberg non è nè il fatto che usa sempre la stessa ambientazione (come già detto lo fanno davvero in molti meno criticati di lui) e nemmeno che ricicla puntualmente le meccaniche..
Il problema di Rosenberg è che fatto salto dell'exploit di Patchwork, che rimane cmq un light game seppur molto profondo, ha smesso di fare giochi davvero belli da quel bel pezzo...
Le sue ultime uscite (eh si, prima che mi critichiate ho avuto il dispiacere di provarle) son tutti giochini appena sufficienti che non hanno avuto successo non perchè Rosenberg viene criticato a prescindere ma perchè sono giochi mediocri...
Possono piacere? Certo.. Ci mancherebbe.. Non discuto mai i gusti personali.. Ma i numeri parlano abbastanza chiaro.. E sebbene solitamente io non concordi con la massa, in questo caso si..

Per tornare IN TOPIC, non ho poi così fretta di provare questa sua nuova uscita proprio perchè, come autore, ha smesso di stupirmi ormai da parecchio tempo...

Hai pienamente ragione, ultimamente fa uscire giochi mediocri, possiamo definirli dei family game, seppur fatti bene(come ad esempio nova luna) ma niente di che.Io preferisco i suoi giochi di un certo peso. Infatti degli ultimi suoi giochi possiedo solo reykholt perché l’ho trovato in offerta.
Questo nuovo Hallertau da quanto ho capito é un gioco bello tosto, come non se ne vedevano dai tempi di ora et labora o anche festa per odino più recente. É questo che stuzzica il mio interesse, perché finalmente sta uscendo un gioco di rosenberg di un certo livello e non un giochino.
Ecco perciò non vedo l’ora di provarlo il
problema è che sembra che sia l’unico a volerlo provare

 

[Badger28]

Ci sono 360 carte in tedesco e tradurle da solo mi sembra al quanto impossibile. Se fossero in inglese, capendo la maggior parte delle parole non ci vorrebbe tantissimo a tradurle ma in tedesco dovrei usare google traslate per ogni singola parola.

Ah ok, no non avevo capito ti stessi riferendo a te stesso... letto di fretta

 

[Boba]

Ho scritto una mail ad asmodee Italia per chiedere se hanno in programma un edizione italiana in futuro e questa è stata la loro risposta
“per il momento abbiamo in programma solamente le ristampe di Agricola e Caverna e, se hanno buon successo, anche delle loro espansioni. Gli altri giochi di Rosenberg non sono al momento in programma, purtroppo l’interesse è molto basso in Italia per questi titoli, ci dispiace.”

il problema è che l’edizione che uscirà sarà in tedesco e quindi impossibile da tradurre. Dovrò aspettare almeno l’edizione inglese.

Credo ormai sia lampante la situazione italica: sempre meno titoli esperti per pochi e sempre più giochini per la massa.

Prevedibile e deprimente per i Gamerz.

Si tornerà come a un tempo: acquisti in lingua dalle case originali. Almeno non li attendiamo 6-12 mesi dopo.

 

[kbeatz]

Credo ormai sia lampante la situazione italica: sempre meno titoli esperti per pochi e sempre più giochini per la massa.

Prevedibile e deprimente per i Gamerz.

Si tornerà come a un tempo: acquisti in lingua dalle case originali. Almeno non li attendiamo 6-12 mesi dopo.

Mi toccherà attendere la versione inglese e tradurre le 360 carte

 

[Boba]

Mi toccherà attendere la versione inglese e tradurre le 360 carte

Hai la mia benedizione.

 

[kbeatz]

Hai la mia benedizione.

Grazie del supporto per un gioco di Rosenberg questo ed altro

 

[stenik]

Mi toccherà attendere la versione inglese e tradurre le 360 carte

Se ti può consolare, su BGG dicono che le carte sono solo 330.

 

[kbeatz]

Se ti può consolare, su BGG dicono che le carte sono solo 330.

Grazie è già qualcosa ma quindi sono l’unico ad essere così interessato a questo gioco ?

 

[stenik]

A me potrebbe sicuramente interessare, previa lettura del regolamento.
Semmai il mio problema è che queste tematiche attecchiscono poco nei miei compagni di gioco ?

 

[kbeatz]

A me potrebbe sicuramente interessare, previa lettura del regolamento.
Semmai il mio problema è che queste tematiche attecchiscono poco nei miei compagni di gioco

Invece nel mio gruppo amano proprio queste tematiche. Oltre al sottoscritto anche a tutti gli altri. Giochiamo a vari titoli ma molto spesso a quelli di rosenberg, non riusciamo a farne a meno. Oltre che ambientazione sono proprio le meccaniche dei suoi giochi a catturarci.