E' stata proprio una bella sessione quella di ieri!
Abbiamo playtestato l'ultimo prototipo di Emanuele Ornella riprodotto in una versione graficamente molto bella e piacevole da giocare ad opera del buon Greenleaf. Credo che il risultato ottenuto a livello di materiali e sensazione di gioco sia molto vicino al prodotto finale.
Poi abbiamo playtestato Mercanti di Venezia, questa volta Greenleaf ne è l'autore. Gran gioco, sufficientemente complesso da adattarsi esclusivamente a giocatori assidui (oltre che alla morosa di Enzo "The Lawyer" 8-O ).
I punti di forza, a mio parere, sono un'ambientazione storica stupenda ed incredibilmente riprodotta nelle meccaniche di gioco che, tuttavia, non lo ingessa come se fosse un gioco di simulazione "American style"; una profondità strategica che è difficile da dominare alla prima partita ma che lascia intuire come sia necesario programmare con largo anticipo il concatenarsi delle proprie scelte. Restano da tarare più finemente - sempre a mio modesto avviso - i rapporti valoriali tra debiti ed edifici.
Il fattore casuale, come avveniva nel relativo contesto storico, ha un certo impatto: l'arrivo di pirati o di mercanti genovesi possono vanificare le strategie pianificate. A mio parere si potrebbero creare due varianti dello stesso gioco: quella storica con fattore casuale sensibilmente presente e quella un po' più deterministica dove tale fattore viene ridotto/limitato.
Poi, al nostro tavolo, abbiamo continuato giocando ad Amun Re, mentre negli altri due tavoli vedevo giocare Sushi Wok, The Dutch Golden Age (gioco creato dal nostro presidente Baù, Elasund, qualche gioco di carte non meglio precisato e...
In ogni caso è stata una sessione dinamica che testimonia il trend crescente nell'attività ludica della TdG Venezia!
We're on the right track!
1bez