Consigli Gioco per adolescenti neofiti appassionati di videogiochi

[Tsuki]

Ho letto in un sacco di thread diversi interventi che riguardano consigli su questo specifico target: "gli adolescenti". Ho aperto comunque la discussione per avere i vostri cosigli mirati per questo particolare gruppetto di ragazzini di 14 anni TOTALMENTE NEOFITI.
Il mio collega ha voluto creare per il figlio e gli amici una stanza per il gioco e, vedendo il mio continuo entusiasmo nello spacchettare i giochi da tavolo che mi arrivano, mi ha chiesto consiglio su cosa potergli comprare per distoglierli un po' dai videogiochi e poter iniziare a farli interessare ai giochi da tavolo.
Io ho riflettuto un po' e ho pensato di escludere tutto ciò che potesse riguardare i giochi german. Essendo avvezzi ai videogiochi di combattimento e avventura, ho pensato potessero essere più propensi a giocare/assimilare il regolamento di un gioco american. Per di più il babbo è totalmente lontano dal nostro mondo e non potrebbe sedere al tavolo con loro a spiegare le regole. Dovrebbero essere da subito autonomi. Cosa mi consigliate? Io ho pensato ad Heroquest, semplice, immediato, effetto wow, ha anche l'app che potrebbe snellire la gestione del master. Però non so se tra i giochi "moderni" c'è qualcosa di ugualmente fruibile. Mi raccomando è fondamentale che possano sedersi al tavolo e autogestirsi senza trovare roba complicata che potrebbe farli desistere e mollare tutto, inoltre ricordo che non hanno adulti esperti che li possano seguire. Che ne dite di giochi che includano l'uso di una app? Potrebbero essere più appetibili?
P.s. scusate le "grassettature" ma sono elementi fondamentali per canalizzare i consigli, perchè se penso ai miei figli avrei pochi dubbi, ma loro sono già avvezzi al gioco da tavolo e hanno supporto in casa per i regolamenti. Grazie per l'aiuto

 

[computer82]

Iniziativa bella... ma molto complicata!

Prova Il Signore degli Anelli: Viaggi nella Terra di Mezzo, facile e gestito da App.



IO ho miseramente fallito con Jaws of the Lion... bocciato dopo 5 scenari!

 

[Kobayashi]

Iniziativa lodevole ma (lo dico da genitore di figlia sedicenne) se i ragazzi non sono già naturalmente portati per il gioco da tavolo ritengo che difficilmente potranno interessarsi senza la presenza di un adulto che li possa introdurre e guidare.

Quindi al limite partirei leggero con party game del calibro di Uno, Dobble e Happy Salmon.
Se poi l'iniziativa trova riscontro passerei al livello successivo.

Questo naturalmente a meno che almeno uno dei ragazzi non abbia già esperienze di gioco - anche digitale - che vadano oltre questo livello. A quel punto però sarebbe il caso di interpellare direttamente il fanciullo per capire per lo meno i suoi gusti in modo da orientare al meglio la scelta.


(nota a margine vagamente polemica: trovo che l'idea di buttare un gruppo di adolescenti in una stanza con dei giochi da tavolo e sperare che ne traggano interesse in maniera indipendente senza un minimo di indirizzamento da parte di un adulto sia alquanto ottimistica, oltre che molto comoda per il genitore: i gdt non sono babysitter. Fine OT).

 

[casa]

Più che a giochi di avventura con trama e tutto il resto, partirei con qualcosa di meno immersivo tipo zombicide.
Ma non trascurerei a prescindere giochi da tavolo "normali":
Un bel ticket to ride o un "war game" stile Risiko di tipo moderno (memoir 44? O altri giochi a maggioranza dove ci si presta i piedi di brutto), fa sempre presa.
Insomma, non guardare solo ai collaborativi.

 

[Neo Tokyo higurashi]

Anche secondo me Zombicide potrebbe essere il candidato "portale di accesso".
Si può scegliere fra tre ambientazioni.
Strizza l'occhio alla dinamicità di un videogame. È davvero semplice nelle regole. La rigiocabilità è alta e permette anche la creazione di scenari propri, stimolando i ragazzi ad una maggiore interattività con il sistema.

 

[Tsuki]

Iniziativa bella... ma molto complicata!

Prova Il Signore degli Anelli: Viaggi nella Terra di Mezzo, facile e gestito da App.



IO ho miseramente fallito con Jaws of the Lion... bocciato dopo 5 scenari!

Ma come regolamento come siamo? Non deve essere troppo complicato. Se già ci sono regole e sottoregole la vedo dura!

Iniziativa lodevole ma (lo dico da genitore di figlia sedicenne) se i ragazzi non sono già naturalmente portati per il gioco da tavolo ritengo che difficilmente potranno interessarsi senza la presenza di un adulto che li possa introdurre e guidare.

Ho fatto la stessa considerazione. Però, citando anche il tuo OT conclusivo, il collega vorrebbe tanto provare a giocare anche lui ma non è avvezzo ai regolamenti, si incasina...diciamo che sarebbe al livello dei figli. Lui forse giocherebbe anche, ma vai a dire ad un gruppo di ragazzini che insieme a loro gioca anche il babbo imbranato, non lo vogliono! Diverso è se il collega avesse la possibilità/capacità di fare il master e dirigere la scena. A quel punto sì che gli penderebbero dalle labbra.

Quindi al limite partirei leggero con party game del calibro di Uno, Dobble e Happy Salmon.
Se poi l'iniziativa trova riscontro passerei al livello successivo.

Ho escluso i party game semplici perchè a quelli effettivamente giocano ogni tanto. Però lui voleva che iniziassero a conoscere qualcosa di più "impegnativo".

Questo naturalmente a meno che almeno uno dei ragazzi non abbia già esperienze di gioco - anche digitale - che vadano oltre questo livello.

Digitale quanto ne vuoi, il problema è che in digitale è tutto apparecchiato. Passare al tavolo richiede dedizione.

A quel punto però sarebbe il caso di interpellare direttamente il fanciullo per capire per lo meno i suoi gusti in modo da orientare al meglio la scelta.

Sul genere eroi vs mostri,scontri e roba simile sfondiamo una porta aperta.

 

[Kobayashi]

Ho escluso i party game semplici perchè a quelli effettivamente giocano ogni tanto. Però lui voleva che iniziassero a conoscere qualcosa di più "impegnativo".

Il nocciolo della questione è: lo vogliono anche loro?
Perché - detto in maniera esplicita - senza adulti e senza interesse il tuo collega rischia di fare un buco nell'acqua grosso come la Fossa delle Marianne.

Meglio interpellare i diretti interessati prima di veder partire lo scivolo del "compro gioco che non conosco - propongo gioco - gioco non gradito - ho perso un gruppo di possibili giocatori".

 

[Tsuki]

Più che a giochi di avventura con trama e tutto il resto, partirei con qualcosa di meno immersivo tipo zombicide.
Ma non trascurerei a prescindere giochi da tavolo "normali":
Un bel ticket to ride o un "war game" stile Risiko di tipo moderno (memoir 44? O altri giochi a maggioranza dove ci si presta i piedi di brutto), fa sempre presa.
Insomma, non guardare solo ai collaborativi.

I giochi tipo M44 che consigli richiedono un adulto al tavolo secondo me. TTR è semplice in effetti, ma può avere davvero presa su dei ragazzini videogiochidipendenti? Io lo trovo un po' lungo e ripetitivo, a tratti noioso. Però forse sono troppo condizionata dal mio giudizio personale

 

[Tsuki]

Il nocciolo della questione è: lo vogliono anche loro?
Perché - detto in maniera esplicita - senza adulti e senza interesse il tuo collega rischia di fare un buco nell'acqua grosso come la Fossa delle Marianne.

Meglio interpellare i diretti interessati prima di veder partire lo scivolo del "compro gioco che non conosco - propongo gioco - gioco non gradito - ho perso un gruppo di possibili giocatori".

Sì sì, loro vorrebbero provare però non sanno da dove cominciare e non vogliono giochi noiosi!

Anche secondo me Zombicide potrebbe essere il candidato "portale di accesso".
Si può scegliere fra tre ambientazioni.
Strizza l'occhio alla dinamicità di un videogame. È davvero semplice nelle regole. La rigiocabilità è alta e permette anche la creazione di scenari propri, stimolando i ragazzi ad una maggiore interattività con il sistema.

Aveva l'app per caso? Non ricordo, mi ero documentata in passato, ma poi a tema zombie mi ero orientata su altro.

 

[computer82]

(nota a margine vagamente polemica: trovo che l'idea di buttare un gruppo di adolescenti in una stanza con dei giochi da tavolo e sperare che ne traggano interesse in maniera indipendente senza un minimo di indirizzamento da parte di un adulto sia alquanto ottimistica, oltre che molto comoda per il genitore: i gdt non sono babysitter. Fine OT).

L'ho pensato pure IO, babbo di un adolescente...

Ma mi son limitato a dare un titolo per ciò che chiedeva!

Effettivamente l'età è mooooolto particolare in più

Ma come regolamento come siamo? Non deve essere troppo complicato. Se già ci sono regole e sottoregole la vedo dura!

2.62 come difficoltàsu Bgg... vai agile!

The Lord of the Rings: Journeys in Middle-Earth

Heroes explore Middle-earth, working together to combat evil in an epic campaign.

boardgamegeek.com

Non ci ho ancora mai gIOcato ma è il prossimo che vorrei proporre a bimbo (2008) e amici!

 

[lushipur]

Io non sceglierei lotr. Il gioco di per se è facilissimo da gestire ma ha una meccanica, le carte, che secondo me non farebbe presa come l’immancabile dado.

piuttosto andrei di descent 2.

 

[Tsuki]

Zombicide 2a ed. 68 pagine di regolamento in pdf ...muoiono alla pag 3 secondo me. Senza un adulto la vedo grigisssssima.

 

[Magnabigoi]

Onestamente condivido con Kobayashi, io a 16 anni volevo solo uccidere cani selvaggi affamati su Metin2 e penso che se mi avessero "imposto" un gioco da tavolo l'avrei prontamente snobbato perché in quel momento non era quello che volevo, perché nessuno avrebbe giocato con me e perché appunto mi sembra una cosa quasi imposta.
Consiglio anche io di capire cosa piace ma non farsi troppo intortare (es. siamo sicuri di voler spendere 90€ per LOTR che a mio parere é effettivamente un bel gioco ma poi non sappiamo se finiranno le diverse campagne?). Inoltre c'è il problema che può piacere al figlio ma non agli amici.
L'obiettivo del padre è senza dubbio ottimo ma il modo forse è da rivedere e qui arrivo ad un paio di cose che farei:

1. Provare ad andare ad una fiera che bene o male c'è in ogni provincia di fumetti/gdt/videogiochi/cosplay per fargli vedere anche qualche gdt e magari se lo vede interessato prenderne uno.
2. Essendo un età difficile, in base al rapporto che hanno provare a intavolare qualcosa in famiglia per iniziare (quindi il padre deve metterci del suo).

Non sono genitore ma ho avuto 16 anni e adoravo i videogiochi, non forzerei la mano più di tanto.
Magari un giorno troverà quel gioco che farà partire in lui la scintilla come è capitato penso a molti di noi che non sono giocatori fin da bambini.

 

[Agodd]

Marvel Zombies - A Zombicide Game

 

[Neo Tokyo higurashi]

Zombicide 2a ed. 68 pagine di regolamento in pdf ...muoiono alla pag 3 secondo me. Senza un adulto la vedo grigisssssima.

Vero. Il regolamento è spesso ma considera che la seconda metà dello stesso contiene gli scenari e la prima metà, quella che contiene le regole base, ha moltissime immagini.
Non conoscendo i ragazzi è complesso stabilire cosa potrebbero assorbire con facilità e cosa sia complesso per loro.
Se basassimo l'idoneità di un regolamento per dei ragazzini al suo numero di pagine allora si dovrebbe consigliare Concordia ma non credo che farebbe presa su un gruppo di adolescenti.

 

[Federico78]

@Tsuki : a me, l'idea di Heroquest che avevi proposto non dispiace per niente. Per ragazzini secondo me è sufficientemente semplice e "caciarone" ed ha un bell'impatto visivo.

Il papà potrebbe studiare il regolamento insieme al figlio che farebbe da master agli amici (casa mia, gioco mio!).

Caso mai non dovesse piacere, non avrebbe difficoltà a rivenderlo ad un prezzo decente o tenerlo per riproporlo tra qualche anno.

 

[Kobayashi]

In alternativa a Heroquest (che prevede la presenza di un Master o di un'App) prova a vedere se Clash of Rage può andar bene.

Pro:

- Miniature;
- 12 paginette scritte larghe di regolamento;
- Caciarone;
- Ispirato a giochi online

Contro:

- Non economicissimo;
- Supporta solo fino a 4 giocatori (ma qui dipende quanti sono i ragazzini)

 

[gaborambo]

Voto
Heroquest
evviva

l'unico vero problema è che i 14enni solitamente iniziano ad avere ben altri interessi rispetto al gioco da tavolo.. solitamente i ragazzi giocano volentieri fino ai 10/12.. poi c'è un buco fisiologico.. dove appunto subentrano altre cose.. poi dopo magari si recupera la passione per i giochi.. poi giustamente ogni ragazzino è fatto a modo suo.. quindi magari tentar non nuoce..

 

[nerowolfe]

Sì, lo so, prenderò fischi e insulti, ma mi scappa un Talisman: Harry Potter o, se preferiscono il fantasy, quello classico. Si spiega praticamente da solo, i dadi volano, si mena come fabbri

 

[gaborambo]

nel mio caso..
giocatore assiduo fino ai 13 anni (heroquest, brivido, isola di fuoco, starquest, battle master, ecc)
poi donne, alcol, musica rock, giochi di ruolo e motorini/motociclette l'hanno fatta da padrone almeno fino ai 25 e passa..
i giochi da tavolo li ho recuperati fra i miei interessi intorno ai 30 anni..