Giochi Horror: Non cedere al Sonno, o Kult?

[Izraphael]

Curte: servono molti dadi, ma molti meno manuali.

Serve un solo manuale per giocare a Kult.

Hai ragione, colpa mia. Ho editato perché volevo proprio dire un'altra cosa e non mi riferivo a Kult nello specifico (che consta appunto di un solo manuale). Sorry.

(per dirti, uno dei miei giochi preferiti è Rolemaster, e NCaS mi ha entusiasmato)

+1

Non devi cercare "il genere horror", devi cercare QUELLO CHE FA DAVVERO PAURA A TE. Anche se molto meno di altri giochi più "unsafe" usciti più tardi, richiede un livello di partecipazione personale più alto (e un livello di conoscenza dei "canoni" del genere horror più basso).

D'accordissimo, è quello che intendevo con "in fondo quello che i PG esplorano non è quello che c'è fuori, ma quello che hanno dentro" (ma detto probabilmente meglio).

 

[mirkolino]

Kult è un bel gioco horror tradizionale dove c'è un arbitro che crea una storia a cui i PG partecipano attivamente.
Bello a livello di spunti ma senza arte ne parte a livello di regole, io per esempio come regolamento "classico" preferisco CoC.

Il divertimento è confrontarsi con le cose preparate e provare dei bei brivivi!

Non Cedere al Sonno è un gioco dove non si prepara nulla la storia nasce dalle interazioni tra arbitro e giocatori, e dove le motivazioni le ossessioni le aspirazioni e le paure del personaggio dettano l'agenda di gioco. L'ambientazione è solo data con forti colpi di pennello ma senza eccessivo dettaglio proprio perché sia il giocatore a fare emergere le situazioni con il suo agire!

Il divertimento è dato da le inaspettate e contorte interazioni fra le narrazioni dell'arbitro con i giocatori.

Sono due concetti di gioco diversi come il giorno e la notte che hanno in comune sono il genere letterario (horror) nel nome!

 

[stec74]

Stavo per consigliarti anche io Kult, ma sono stato preceduto alla grande! NCAS ha degli spunti interessanti, però non mi ha entusiasmato... probabilmente non l'ho nemmeno capito moltissimo, in verità sono abituato a gdr più classici dagli anni '90.
Kult lo giocai nella sua prima incarcarnazione eoni fa e lo trovai... illuminante e dissacrante, bellissimo! Ai tempi mi affascinò moltissimo e lo giocai parecchio con il mio gruppo di gioco. Non lo trovammo complicato, ma è vero che richiede più sforzo di un classico AD&D. Non ho idea di come sia maturato con il tempo, ma mi è in arrivo una copia del manuale e delle avventure, ti saprò dire!

 

[makahd79]

provo a risponderti anche io....non so come ti hanno risposto in precedenza(mi "scoccio" a leggere 3 pagine di topic)comunque:

Kult ambientazione magnifica!e.....stop un meccanismo un po farraginoso serve solo il base,ma se lo acquisti desideri anche il manuale dell'invocatore gdr vecchio stampo.

NCAS si basa su di una città dove tu vieni catapultato in seguito a lunghissime notti insonne e devi affrontare incubi per uscirne facendo attenzione a non crollare nel sonno o nella pazzia,il manuale èmolto ben fatto ci sono sezioni all'interno che ti guidano a creare tu incubi e zone nuove della città,regalando quindi una longevità infinità....ah un ultima chicca,se casomai schizzi nella città degli incubi....diventi incbo tu stesso,quindi in una nuova partita il tuonuovo pg può incontrare il tuo vecchio pg.Serve una caterva di dadi per giocare e anke qui serve solo il manuale base,anche se poi,come in kult,desideri avere il manuale dedicato alla follia...regole sofisticatelo preferisco di gran lunga a kult.....che avevo eppoi venduto.Per farti un'idea del gdr Ncas ti consiglio di leggere NESSUN DOVE....praticamente è una sessione di ncas + o - :grin:



p.s dovrebbe,almeno cosi mi disse la Janus,uscire una versione elettronica di Ncas...personalmente lo aspetto cosi ho quella cartacea e quella elettronica.....dovrebbe uscire,se non erro,anche la versione pdf di SHOCK ma questo è off topic...

 

[Cyrano]

Io dico solo una cosa: in QUESTO CASO gli intenti erano di fare un regalo ad un amante del genere horror (con tanto di esempi che facevano appunto capire che di "genere" si trattava) e non una ricerca ludica su cosa fa o non fa paura. Quindi partire dal genere era un buon modo per venire incontro alle esigenze di chi chiedeva. Ebbene sì qui l'intento era di "omaggiare" il genere horror giocandolo e divertendosi però... Si capiva benissimo ed io ho risposto in base a quello che ho letto cercando di interpertare le esigenze e non sul generico andante.

Però nonostante la descrizione di Moreno che presenta (anche qui suo malgarado) come inadattissimo NCAS io non lo vedo poi così male.


Comunque io NCAS non lo ho più quindi mi ritiro perché magari, per questi intenti, è veramente pessimo come lo descrivete. Non sono più sicuro.

Spero che cercherete di aiutare cuordileone senza farvi condizionare sempre e comunque dai vostri gusti. Io ci sono in PM.

 

[Stef]

Forse qualcuno scapperà inorridito, ma tra Kult e Call of Cthulhu col mio gruppo ci rifugiammo in quest'ultimo, specie grazie al fenomenale manuale.

Per me è sempre stato sinonimo di GDR Horror.

 

[makahd79]

Forse qualcuno scapperà inorridito, ma tra Kult e Call of Cthulhu col mio gruppo ci rifugiammo in quest'ultimo, specie grazie al fenomenale manuale.

Per me è sempre stato sinonimo di GDR Horror.

beh!lovercraft è uno scrittore horror....quindi il richiamo è horror.. :grin: ma essendo ,come gdr,famosissimo fa categoria a parte :grin: eppoi tutti lo devono gia possedere,un po come la vecchia enciclopedia cartacea.....

 

[Izraphael]

Però Cuordileone non ha chiesto solo "un regalo a un amante del genere horror", ha proprio chiesto

Lo consigliereste per una persona che si è affacciata da poco al mondo dei gdr ma che ama tanto le ambientazioni Horror e i disturbi psicologici e non gradisce affatto i vampiri?

E qui la mia risposta è "assolutamente sì".
Regole semplici, ambientazione horror, elementi che rimandano alla follia e al mondo dei sogni, storie che partono sempre da problemi personali o eventi traumatici (ovviamente del PG). Al di là del fatto che mi piace, ci sta.
Mi è anche capitato di sconsigliarlo, per esempio quando mi hanno chiesto un survival horror.

Kult, non ha "regole semplici" (erano 250+ pagine, non so la versione nuova) e più che la follia in Kult spesso entra in ballo l'esoterismo (libri, rituali, artefatti)... su quale sia meglio, posto che c'è proprio un abisso a livello di concezione di regole e ambientazione e modo di giocare, ovviamente, de gustibus. Son giochi che fanno due cose diverse, credo che sia stato già spiegato nei post precedenti

 

[Cyrano]

Beh qui diventa decisamente personale e difficile. se parliamo di "ambientazioni horror" l'ambiente di NCAS lo creano i giocatori.

Quindi nel gioco NON C'E' l'ambientazione.

Se è un regalo per un amante delle ambientazioni direi che non va.

 

[Izraphael]

Beh qui diventa decisamente personale e difficile. se parliamo di "ambientazioni horror" l'ambiente di NCAS lo creano i giocatori.
Quindi nel gioco NON C'E' l'ambientazione.
Se è un regalo per un amante delle ambientazioni direi che non va.

No. NCaS ha un'ambientazione, imho pure figa, sarà che mi piacciono le opere di riferimento. L'ambientazione è "tratteggiata" e viene man mano dettagliata dai giocatori, perché in NCaS le paure sono quelle che mettono dentro i giocatori e non "già fatte"... per cui il setting non è che "non c'è": tutta la parte che descrive Mad City, gli Incubi, i Risvegliati è ambientazione.

In Kult, al contrario, l'ambientazione è iperdefinita, nonostante rimanga molta nebbia su "come andrà a finire".
Il che, ribadisco, può essere un pregio o un difetto a seconda dei casi e di quel che uno vuole. Ho giocato con gruppi amanti dell'horror con cui non mi sognerei mai di giocare a NCaS, preferendogli Call of Cthulht o Sine Requie (Kult proprio non mi va giù come sistema, ahimé, o forse fu il master a farcelo odiare); con altri NCaS è l'unico "gioco horror" che ci strappa qualche emozione.

 

[crotalo]

Beh qui diventa decisamente personale e difficile. se parliamo di "ambientazioni horror" l'ambiente di NCAS lo creano i giocatori.

Quindi nel gioco NON C'E' l'ambientazione.

Se è un regalo per un amante delle ambientazioni direi che non va.

dai non è vero che non c'è ambientazione... ci sono almeno 20 pagine scritte fitte con una serie di incubi e di spiegazioni della città di Mad City. Poi ovvio che è una ambientazione delineata per lasciare poi al gruppo lo spunto per metterci quello che a loro piace di più

io da un punto di vista della giocabilità lo trovo molto più interessante

inoltre il manuale non perdere il senno (espansione) contiene una lista di talenti di follia che sono anche incubi e storie ... quindi nel caso uno voglia è praticamente un modulo ambientazione aggiuntivo (ad un prezzo decisamente ragionevole e contenuto)

 

[Cyrano]

Beh a prescindere che a me invece quell'ambientazione non piace mi sa che il manuale non me lo ricordo più tanto bene.

Chiedo scusa.

 

[mirkolino]

Io sinceramente non posso evitare di dare opinioni viziate dai gusti e non mi preoccupo se lo fanno anche gli altri. Anzi meglio che tutti esprimano spassionate opinioni così che il quadro sia più ampio possibile.

 

[stec74]

Se ti ispirano i giochi di atmosfera, anche se non prettamente horror, hai dato un'occhiata a Eden, l'Inganno? so che non l'hai chiesto direttamente nel topic, ma potrebbe interessarti, secondo me...

 

[Domon]

Forse qualcuno scapperà inorridito, ma tra Kult e Call of Cthulhu col mio gruppo ci rifugiammo in quest'ultimo, specie grazie al fenomenale manuale.

Per me è sempre stato sinonimo di GDR Horror.

secondo me, tra kult e coc non c'è assolutamente paragone come qualità di gioco. coc vince a mani basse. dopotutti per me uno è un gioco interessante e discreto, pur con qualche limite, mentre l'altro è molto meglio come libro da leggere che come gioco da giocare... e non è un granchè manco come libro da leggere...

se devo fare un paragone tra coc e ncas, dico questo: cthulhu non è un "vero gdr horror". è un gdr investigativo ambientato nel mondo horror di cthulhu. quando ci giochi (ci giochi davvero, non stai a vivere una storia preimpostata dal master che manipola magari il gioco per farti venire paura e inquietudine) il gioco fallisce nel trasmettere orrore e invece diventa un carosello di personaggi che muoiono a raffica nella ricerca della soluzione all'avventura. è comunque un bel gioco, beninteso, ma di genere secondo me diverso.

ncas invece è proprio horror, a situazione è inquietante, ed è i giocatore stesso che può introdurre le cose che considera più spaventose e inquitanti nel gioco, all'inizio, facilitando l'immedesimazione e il feeling col pg. il sistema di risoluzione presenta una spirale inevitabile di decadenza. l'ambientazione è molto simbolica, cruda, cupa e incomprensibile. inoltre non c'è un "caso da risolvere e investigare" a distrarti dai problemi personali dei pg, ma sono i loro problemi personali ad assumere protagonismo nel gioco.

 

[Domon]

Di contro c'è solo l'ambientazione horror-onirica che deve un po' piacere (io la trovo sciapina) ma come hai visto è facilmente adattabile ai vari Silent Hill ed inoltre non è che sia molto approfondita.

L'unico vero "problema" secondo me è che (nonostante l'ottimo lavoro grafico) il manuale non è questo meraviglioso libro pieno di trame e spunti ma un sintetico sistema di gioco, quasi spartano. Nulla di male ma effettivamente il primo impatto è molto "sobrio".

Ammetto che effettivamente volevo anche un gioco che fosse un po' di libro da leggere, anche perchè il destinatario è un patito di sistemi di gioco e di letture di manuali di gioco, ma non fa niente se è un bel gioco per me va bene ugualmente.

Grazie, sei stato molto gentile e credo di aver capito tutto tranne un'ultima cosa. Per atmosfera onirica, cosa intendete di preciso? in silent hill di onirico c'è l'outworld, il mondo parallelo che rappresenta la dimensione mentale del protagonista, invece dalla recensione e dai forum che ho visto sembra che ci siano comunque dei mostri propri, come ad esempio gli uomini caricati a molla, le dame di scortesia ecc... cos'ha di onirico un'atmosfera da horror?

ben, in ncas è descritta la città di Mad City che, come in nessun dove, esiste ai confini della realtà coscente di noialtri. solo alla 25° ora del giorno le porte di mad city si aprono e i risvegliati rischiano di caderci dentro. mad city è un'allegoria crudele e priva di sicurezza della nostra città, abitata da poliziotti con spilli al posto della faccia, bambini fatti di pagine di quotidiani che se scrivono notizie su di te queste si avverano, uomini di cera che vegliano le catacombe, dame di cortesia che ti mngerebbero volentieri il cazzo, e roba simile. gli uomini caricati a molla, per esempio, sono poliziotti. cos'hanno di horror? non so, dimmi tu cosa faresti se bussassero alla porta di casa tua e dallo spioncino vedessi che hanno delle gigantesche molle sulla schiena. soprattutto se rientrando dal lavoro arrivi a casa e trovi tua moglie pugnalata sul letto con il tuo coltello preferito, e una scritta nel suo sangue sul muro "ricordati di croatan"

 

[Domon]

Stavo per consigliarti anche io Kult, ma sono stato preceduto alla grande! NCAS ha degli spunti interessanti, però non mi ha entusiasmato... probabilmente non l'ho nemmeno capito moltissimo, in verità sono abituato a gdr più classici dagli anni '90

magari è più una questione di non essere abituati come gruppo a delle dinamiche dove il gioco lo guidano i giocatori. se ce l'hai ancora, secondo me vale la pena di imparare a giocarlo, piuttosto anche (anzi sopratutto) con gente con cui non sei già abituato a giocare. poi, vedi tu