GDR - manuali solo da leggere

[Triade]

faccio da 1 a 3 sessioni a settimana (ho 3 gruppi) ,

Sei molto fortunato.

 

[Maxwell]

faccio da 1 a 3 sessioni a settimana (ho 3 gruppi) ,

Sei molto fortunato.

in realtà no , mi son dato molto da fare .

 

[CoB]

Io compro e leggo gli scenari-avventura, immaginando come potrebbero calarvisi i giocatori, e qualche modulo di ambientazione. I manuali con le regole invece generalmente no.

 

[Tullaris]

Anche a me piace molto leggere i manuali dei giochi di ruolo, gli ultimi li ho presi con la speranza di giocare ma con il piacere di leggerli subito.
Ad esempio adesso sono indeciso se prendere il nuovo GdR di Warhammer. Le probabilità di giocarlo sono abbastanza basse, ma sono un po' curioso di vedere come è.
Di contro i LibriGame ne ho letti tantissimi quando ero giovane, adesso ne ho preso qualcuno nuovo, e non sono assolutamente paragonabili. Nel LibroGame affronto quella sfida, arrivo alla fine, lo chiudo e lo metto via. Un manuale di un GdR mi apre un mondo, mi lascia sognare anche quando lo chiudo, lo riprendo mille volte per controllare dei dettagli e poi mi metto a scrivere delle campagne/avventure, sperando prima o poi di poterle giocare.

 

[thondar]

Dato che con il passare del tempo e degli anni gli impegni della vita quotidiana portano ad altro tipo di interessi e priorità...Mi domandavo...

sono il solo che ha la voglia di leggersi qualche manuale e modulo GDR per il puro spirito di lettura?

Ha senso acquistare GDR sapendo di non poterli giocare perchè non si ha il tempo o il gruppo per farlo?

Faccio questa domanda giusto per capire se devo smetterla di spendere soldi in GDR, e magari passare ad altro.
E se invece ci sono altri lettori-solitari di GDR, che giochi/manuali sono più adatti alla solo lettura?

Penso ci sia da fare un distinguo tra moduli geografici, avventure e regole. Poi i librigame neanche ce li metto perchè sono tutta un'altra cosa: con quelli leggerli e giocarli è la stessa cosa (si, va be, a meno che non ti impegni a leggerli senza tirare dadi e magari fare scelte multiple ma in tal caso non è che ti manca il tempo è che non li vuoi giocare) e non sono giochi di ruolo anche se ne rappresentano un prototipo a mio parere. Non vuole essere una critica, a me piacciono.
Comunque libri di regole puoi leggerli per vedere come funzionano le meccaniche o per vedere cosa si sono inventati in certi campi (ad esempio io vado sempre a vedere se hanno una sezione dedicata ai castelli, alla gestione dei regni, ai combattimenti di massa e simili e a volte anche la lista di certe armi). Questo genere di cose non è detto interessino. Leggere un libro di regole in tal caso ha poco senso.
I moduli geografici li leggi perchè contengono spunti o per approfondire un'ambientazione che già conosci e in cui magari giochi. Per certi versi è anche il modo giusto di usarli (giocare un modulo geografico ci sarebbe da discutere su cosa significhi). Leggere della Cina mentre giochi in Europa comunque ti da una visione più ampia del mondo, anche se non giocherai mai in Cina. E potrebbero interessarti le situazioni che l'autore si è inventato.
Le avventure le leggi per avere spunti, ma anche per immaginare come possa andare la storia. A differenza di un libro (o di un librogame) sei molto più libero di fantasticare su quello che potrebbe accadere anche se ti perdi completamente la narrativa. Poi magari qualcuno potrebbe risusare certi incontri, sia come concetto che come blocco statistiche.

 

[Nuoveteorie]

Anche io attualmente mi ritrovo nella stessa identica situazione: ho comprato numerosi manuali di GDR (e bramo l'acquisto di altrettanti) quando so con quasi matematica certezza che non riuscirò mai a fare nemmeno una singola sessione...già faccio fatica ad intavolare qualche gioco da tavola :/
Resta però il fatto che la passione per questo mondo ultimamente si è riaccesa e non mi pento degli acquisti fatti nè dei soldi "sprecati". Passo davanti alla mia crescente libreria di manuali e provo soddisfazione, ogni tanto ne tiro fuori qualcuno e comincio a sfogliarlo con sempre molto piacere. Mi trasporta in un mondo diverso e fa viaggiare la fantasia. Un po' mi dispiaccio pensando a quando ero più giovane e "praticante" di GDR, pensando a quante ore di sessioni avrei ricavato da quella bella collezioni di Tomi (quando non si avevano le risorse per permettersi tutto quel ben di Dio e nemmeno il mercato offriva tanto)...
Perciò continuo a comprare e leggere manuali, ambientazioni, avventure: magari prima o poi troverò il contesto ideale per sfruttarli come si deve (la mia speranza è sempre quella), per il momento me li godo anche da semplice consultatore.
Per quanto mi riguarda invece il discorso dei librogame è totalmente diverso; ne ho divorati decine da ragazzo all'epoca del loro fiorire, oggi non è una lettura che mi interessa. Sono più simili ad un romanzo dal mio punto di vista di quanto siano simili ad un manuale di GDR...
Mi ha fatto strano leggere un post di un altro Goblin che bene o male è nella mia stessa situazione pensavo di essere l'unico folle

 

[redbairon]

mmm credo si stia facendo confusione nel paragone tra libri game e manuali gdr. Un librogame non si può paragonare a un manuale gdr, ma ad una sessione (molto light e distante concordo con quanto scritto da DanieleDiRubbo) di una sessione di gioco di gdr.
La mia proposta di leggere un libro game è rivolta a chi vorrebbe giocare un gdr ma non può per una serie di motivi e quindi "ripiega" nella lettura in solitario di librigame che in qualche modo ricordano una sessione di gdr (con tutti le enormi differenze che ci sono tra le due cose).
Sulla lettura dei manuali occorre poi fare delle distinzioni, personalmente leggerei ambientazioni e moduli solo se finalizzati a giocare il gdr o qualcosa di simile (non per forza inerente al manuale che sto leggendo), prendere spunto per racconti, romanzi, moduli gdr o regolamenti. A differenza di quanto scritto da molti, avere una libreria di manuali di gdr senza averne MAI giocato uno non mi emoziona quanto avere una libreria di librigame e ricordare per ognuno di essi le avventure vissute e i personaggi impersonati.
Chiaramente poi ognuno legge ciò che più gli interessa e in cui trova godimento e soddisfazione...

 

[Tullaris]

Per continuare sulla stessa strada, ho da poco preso il manuale di Warhammer Fantasy Roleplay 4 edizione, edito da Need Games. Ero indeciso se prenderlo o no, ne ho già altri due in coda che attendono di essere provati appena riusciamo a riorganizzare un po' gli impegni, e mi sono detto, meglio di no. Anche l'ambientazione è un po' impegnativa per i non giocatori del gioco di casa GW.
Ma poi il ricordo delle partite giocate con gli amici ha avuto il sopravvento, e mi sono detto, massì, dai, solo il manuale base, giusto per vedere come è.
Ho cominciato a spulciarlo, non è male, abbastanza classico e barocco, ma a me non dispiace. Poi l'altro giorno passa a trovarci uno degli amici con cui giocavo con le miniature, lo vede e mi dice: perchè non facciamo una serata in cui riprendiamo a giocare?
Vabbè, magari alla fine finisce che lo gioco.

 

[Tullaris]

Ciao, mi chiamo Tullaris e sono 3 mesi che non compro un manuale di GdR!
In realtà credo che a settembre ne prenderò un altro.
Però, a mia parziale discolpa, in questo periodo di vacanza siamo riusciti con il gruppo storico a giocare una avventura a 7th Sea, e devo dire che mi è piaciuto. Anche agli altri del gruppo è piaciuto, hanno delle idee per i personaggi e mi hanno chiesto quando riusciamo a incastrare nuovamente tutti gli impegni per ritrovarci. Quindi almeno questo manuale non è rimasto a 0 partite, anche se devo ammettere che sono ben lungi da sfruttare tutto il materiale che ho preso.
Giusto così, per condividere con voi una piccola soddisfazione.

 

[MindbendeR]

Davvero: io oltre ad avere poco tempo per giocare, riducendomi a collezionare i manuali, ultimamente mi sono accorto di avere poco tempo anche per leggerli!
C'è da dire che la produzione di GDR è notevolmente aumentata e si accumulano i KickStarter e gli ordini vari.

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[Tullaris]

Beh, almeno a leggerli e immaginarmi alcune giocate quello sì!

 

[Capa]

Io ho Sigmata tra quelli comprati e chissà quando saranno giocati, ho preso the witcher per "attaccamento alla saga", vedi il problema almeno per me è sempre quello: i sentimenti

 

[Camin]

Io leggo manuali , di rado riesco a giocarli. Però un po’ si sogna anche con loro ...

 

[wingrunner]

Che concetti interessanti! In effetti in questo periodo si trovano così tanti GdR ricchi di storie che anche solo leggerli è un divertimento.
Voi preferite formato cartaceo o smanettate anche da smartphone o tablet?

 

[Maxwell]

Che concetti interessanti! In effetti in questo periodo si trovano così tanti GdR ricchi di storie che anche solo leggerli è un divertimento.
Voi preferite formato cartaceo o smanettate anche da smartphone o tablet?

solo cartaceo .

 

[Tullaris]

Rigorosamente cartaceo. Se poi è incluso anche il pdf può essere utile per cercare magari una parola chiave, ma il piacere di avere la carta fra le mani mentre sono sulla sedia a dondolo, l'odore della carta mentre sfoglio le pagine, gustarmi i disegni a tutta-pagina...

 

[gaborambo]

Cartaceo. Sempre.

 

[Saul_Dagenham]

Che concetti interessanti! In effetti in questo periodo si trovano così tanti GdR ricchi di storie che anche solo leggerli è un divertimento.
Voi preferite formato cartaceo o smanettate anche da smartphone o tablet?

Generalmente prima un'occhiata al PDF su PC o tablet per vedere i fondamenti di sistema regolistico/ambientazione, se scatta la scintilla immediatamente cartaceo.
Fanno eccezione quei titoli che sono varianti di un sistema già conosciuto (Band of Blades da Blades in the Dark, The Witcher che è un'evoluzione del Fuzion, eccetera).

 

[Triade]

Pdf. la sua portabilità e la possibilità di leggerlo in qualsiasi situazione senza portarmi kg e kg di manuali me lo fa preferire. Poi durante il gioco, invece preferisco il cartaceo che mi permette di cercare con più velocità le parti che mi interessano