phalanx
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Osservatore
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1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Sempre più spesso nelle recensioni leggo commenti riguardo al pubblico cui sarebbe destinato il titolo.
La grossa distinzione (con l’eccezione dei party games) è tra gamers e casual gamers.
Bene o male capisco in che modo sono utilizzati, ma non nego che certe definizioni mi inizino a stare un po’ strette.
Infatti visti i giochi che mi piace fare io ricadrei nella categoria “casual”, ma anche se non nego di essere particolarmente scarso ai giochi di fascia alta, faccio fatica a considerarmi casual. Gioco abbastanza regolarmente, ho una collezione non corposissima ma con almeno un centinaio di titoli di pesi differenti (introduttivi, family, worker placement, parecchi ameritrash, degli american, euro e monster come kingdom death), peró siccome mi piace giocare a dice forge piuttosto che un last night on earth e non ho voglia di passare ore a giocare a TTA mi ritrovo ad essere un “casual”.
Vista anche la quantità di titoli di peso medio basso che molte case stanno pubblicando non potremmo invece dire che questo bacino è quello dei “gamers” (che poi non vedo perché usare termini stranieri) e che invece siano i giocatori di cinghiali as essere hardcore gamers?
La mia non vuole essere una polemica, ma solo uno spunto per fare due chiacchiere, a volte mi sembra ci sia troppa voglia di classificare (babbano, vero gamer, ecc) quando semplicemente abbiamo una passione comune ma focalizzata su aspetti differenti.
La grossa distinzione (con l’eccezione dei party games) è tra gamers e casual gamers.
Bene o male capisco in che modo sono utilizzati, ma non nego che certe definizioni mi inizino a stare un po’ strette.
Infatti visti i giochi che mi piace fare io ricadrei nella categoria “casual”, ma anche se non nego di essere particolarmente scarso ai giochi di fascia alta, faccio fatica a considerarmi casual. Gioco abbastanza regolarmente, ho una collezione non corposissima ma con almeno un centinaio di titoli di pesi differenti (introduttivi, family, worker placement, parecchi ameritrash, degli american, euro e monster come kingdom death), peró siccome mi piace giocare a dice forge piuttosto che un last night on earth e non ho voglia di passare ore a giocare a TTA mi ritrovo ad essere un “casual”.
Vista anche la quantità di titoli di peso medio basso che molte case stanno pubblicando non potremmo invece dire che questo bacino è quello dei “gamers” (che poi non vedo perché usare termini stranieri) e che invece siano i giocatori di cinghiali as essere hardcore gamers?
La mia non vuole essere una polemica, ma solo uno spunto per fare due chiacchiere, a volte mi sembra ci sia troppa voglia di classificare (babbano, vero gamer, ecc) quando semplicemente abbiamo una passione comune ma focalizzata su aspetti differenti.