Impressioni Free Ride di Friese

[iugal]

Gioco di costruzione rete e movimento punto a punto dove l’obiettivo è quello di risolvere quante più tratte possibili, facendo percorrere al proprio treno il percorso dalla città A alla città B.

Una particolarità sta nella formazione delle tratte-obiettivi. Si forma un display di carte-città da un mazzo che contiene tutte le 45 città presenti sul tabellone, a formare una griglia base 6 x 3 carte in altezza. Uno “slot” da tre carte si “legge” dall’alto al basso così: partenza da città 1 e arrivo a città 2 oppure partenza da città 2 e arrivo a città 3. In sostanza il display mostrerà sempre 12 coppie, che si formano random e vanno a costituire gli obiettivi-tratte disponibili.
Per prendere una coppia-obiettivo il nostro treno si deve trovare in città 1 o 2 (partenza) e dovrà arrivare rispettivamente a città 2 o città 3 (arrivo). Quando ci arriva si archiviano entrambe le carte, che valgono 5 punti l’una a fine partita.
Esaurito il primo mazzo, ne arriva un secondo e poi un terzo identici, dopodichè la partita termina.

Le azioni possibili sono 3:

• spendere 2 punti costruzione per piazzare binari, presi dalla propria riserva personale
• muovere il proprio treno fino a due città consecutive, se connesse da binari
• prendere 5 binari e aggiungerli alla propria riserva personale, questa azione si può fare anche come parte dell’azione A ma al costo di 1 denaro

All’inizio la costruzione è piuttosto isolata per ogni giocatore, ma ben presto tutta la rete tende a interconnettersi. Si possono infatti usare anche tratte di avversari per muovere il treno, pagando 1 denaro al proprietario che rimuove il segnalino di proprietà. Da quel momento la tratta diventa statale, ovvero chiunque potrà usarla gratis.
Questo sistema di rete condivisa, con i 2 punti costruzione, riprende Trans America (2001). Lo ricorda anche l’obiettivo dei giocatori, quello di completare tratte – alla Ticket to Ride se vogliamo. Tanto che il gioco si potrebbe considerare un Trans America per gamers. A cui, in sintesi, Friese aggiunge questi elementi:

• gli obiettivi-tratte randomizzati presi da un display comune
• il movimento del proprio treno per risolvere le tratte
• la meccanica dei binari statali
• una struttura di gioco a 3 fasi, che restituisce senso di crescita
• l’introduzione della risorsa denaro (dove ogni moneta vale 3 punti a fine partita) in un economia chiusa

Interessante osservare come inserendo questi pochi elementi, un impianto di gioco – mi riferisco sempre a Trans America – possa acquistare profondità, interazione e tensione, mantenendo estrema eleganza e linearità. Ancora più interessante osservare le dinamiche che compaiono grazie queste poche regole e meccaniche aggiunte.

 

[odlos]

Grazie per il contributo.
Ultimamente sto rivalutando Friese, ho apprezzato Faiyum e sono andato a recuperarmi Fast Sloths (devo ancora provarlo).
Questo al momento mi dice poco, anche come peso non è esattamente quello che cerco, comunque un minimo di curiosità attorno a questo titolo mi è rimasta.

 

[themanwhosoldthewhole]

Molto interessante. Grazie per la descrizione dettagliata.