Generale Eklund/Tascini/Meeple con la camicia/Gerdts/Seyfarth/Burke/Georges sono suprematisti bianchi?

[esyak]

Sono d'accordo anche io che il razzismo e le discriminazioni di genere e orientamento sessuale siano un gravissimo problema anche da noi. Al contrario di @paperoga però penso che le cause siano tantissime. L'ignoranza ne spiega solo una piccola percentuale.

In Italia il discorso razzismo è diverso dall'america. Qui più che per il colore della pelle, si discrimina perché si ha paura del diverso. Una volta quello che causava paura era un terrone come me, che saliva al nord e nell'immaginario rubava (sia il lavoro che i beni materiali). Ora questa paura si è spostata sullo straniero. Il vero razzismo, dove si considerava inferiore geneticamente/mentalmente qualcuno è cominciato a terminare quando ci si è resi conto di dove venivano deportate le persone diverse.

Discorso diverso per l'orientamento sessuale. Qui purtroppo la mentalità retrograda è dovuta all'influenza della religione

 

[dbevi]

non ho scritto niente del genere, ho scritto in sunto che i razzisti si possono combattere gli ignoranti no

hai ragione, ho letto male.

 

[paperoga]

Mi spiace rovinarti l'idillio (non sono ironico), ma è PALESE che sia stato fatto in questa forma per salvare una carriera. Praticamente sono frasi già lette ovunque, "suggerite" e copincollate.
Anch'io mi tolgo il cappello, per manifestare la solidarietà a chi, da vittima di una violenza verbale inaudita nella storia del nostro mondo (del gioco), ha mantenuto contegno, ingoiato un rospo grande come un cinghiale e avuto la lucidità di scrivere il comunicato che il Grande Puritano pretendeva.
Ed ora il suddetto Grande Puritano, novello SS-Hauptsturmführer Amon Göth, potrà pigramente puntare il dito e pronunciare il TI PERDONO, acclamato dalle folle.

non mi interessa entrare nella testa di una persona, fare ipotesi su quanto sia o meno ipocrita quello che ha scritto, giudico quello che vedo non deduco quello che potrebbe essere
altrimenti cadrei nell'errore di chi accusa Tascini di razzismo per una frase mal detta
Il mio iddilio non puoi rovinarlo ho iniziato a partecipare a questa discussione pensando che Tascini fosse un Pirla ora credo che sia un Signore
Ho rivalutato in meglio una persona per me è una buona giornata

 

[TheLawyer]

Non ho resistito... ho dovuto rispondere a Lang

Azz...con la citazione biblica

 

[dbevi]

Azz...con la citazione biblica

Ho in mente sto messaggio che ha scritto e più ci penso più mi fa innervosire.

 

[arcadebox]

Lasciamo da parte il discorso politico. La situazione in America è diversa, lì la questione BLM esiste. Non facciamo lo stesso errore di vedere uno stato straniero con l'occhio di una nazione/cultura/modo di vedere diverso

D'accordo con il fermare la discussione politica ma l'hashtag BLM è contestato anche da parecchi (non solo bianchi) in US. I media poi tendono ad esacerbare la situazione con fenomeni di over and under reporting (specie in relazione alle questioni di violenza della polizia) quindi la situazione non é così chiara nemmeno lì.

 

[korn73]

non ho scritto niente del genere, ho scritto in sunto che i razzisti si possono combattere gli ignoranti no

O forse con gli ignoranti si può discutere, mentre con persone colte & razziste non se ne viene fuori...?

 

[Elijah]

Alla fine la Walk of Shame alla Cersei c'è stata. Tutto da copione insomma.

Avendo sempre sostenuto che Tascini non fosse razzista (dal mio punto di vista), mi dispiace che sia dovuto arrivare a tanto, mostrando però fino in fondo che quello che sostenevo era corretto. Proprio perché non razzista ha potuto fare delle scuse simili. In caso contrario, mica arrivavano (a mio avviso).

(E questo aspetto è ciò che probabilmente dà fastidio a Eric Lang & Co., aver cannato giudizio nei suoi confronti).

 

[Khenneth]

La summa del discorso e' che non si puo' dire di essere non razzisti, perche' essere non razzisti e' possibile solo se non si e' mai stati discriminati, solo se si e' avuto questo privilegio. Se non vieni discriminato non puoi sapere cosa vuol dire razzismo e quindi non puoi dirti non razzista.

Wow.

Non proprio... la summa del discorso è che non si può capire cosa prova una persona che è stata discriminata finchè non si è stati discriminati a nostra volta
E che non basta dirsi non razzisti, perchè anche il solo tollerare comportamenti razzisti è parte del problema
Il che, indipendentemente dal particolare contesto che ha portato Tascini a pronunciarla, credo sia una considerazione che possa essere assolutamente condivisibile da chiunque

"Sono cresciuto con il privilegio di non essere discriminato per il colore della mia pelle, del mio genere o di altri attributi. A causa di questo, molte volte vedo le mie parole o azioni come ′′ accettabili ′′ mentre invece fanno male a causa della mia insensibilità."

Non si potrebbe dirlo in modo migliore, secondo me
Non togliamo valore alle sue parole solo perchè ci dà l'idea che pronunciandole abbia in qualche modo perso lui e vinto qualcun altro

 

[Obione]

Io, sotto al commento di Tascini, ho scritto come la penso. Sono stato invitato dallo stesso Tascini (e presumo anche altri) a rimuovere il mio commento. Ho espresso allo stesso Tascini ferma opposizione a rimuovere il commento, allo scopo di combattere l'omerta' e al contrario lanciare un messaggio incisivo su come invece consideriamo la cultura dell'accoglienza. Invito tutti voi a fare lo stesso se lo desiderate.

 

[esyak]

Non proprio... la summa del discorso è che non si può capire cosa prova una persona che è stata discriminata finchè non si è stati discriminati a nostra volta
E che non basta dirsi non razzisti, perchè anche il solo tollerare comportamenti razzisti è parte del problema
Il che, indipendentemente dal particolare contesto che ha portato Tascini a pronunciarla, credo sia una considerazione che possa essere assolutamente condivisibile da chiunque

Non si potrebbe dirlo in modo migliore, secondo me
Non togliamo valore alle sue parole solo perchè ci dà l'idea che pronunciandole abbia in qualche modo perso lui e vinto qualcun altro

In Italia quindi le persone di colore sono discriminate come negli stati uniti? Non mi sembra di aver mai letto notizie di violenza della polizia su persone di colore

 

[Khenneth]

In Italia quindi le persone di colore sono discriminate come negli stati uniti? Non mi sembra di aver mai letto notizie di violenza della polizia su persone di colore

Dove l'avrei scritto scusa?

 

[TheLawyer]

Io, sotto al commento di Tascini, ho scritto come la penso. Sono stato invitato dallo stesso Tascini (e presumo anche altri) a rimuovere il mio commento. Ho espresso allo stesso Tascini ferma opposizione a rimuovere il commento, allo scopo di combattere l'omerta' e al contrario lanciare un messaggio incisivo su come invece consideriamo la cultura dell'accoglienza. Invito tutti voi a fare lo stesso se lo desiderate.

Non ho letto ancora il tuo messaggio, ma non gli facciamo un gran favore a fare polemica sotto il suo post....

 

[esyak]

Dove l'avrei scritto scusa?

Secondo te, se invece di avere aver detto di chiamare gli amici di colore negri, avesse detto di chiamare gli amici rom zingari, sarebbe successo tutto questo?
Esistono 2 pesi e 2 misure? O semplicemente si cavalca l'onda del BLM e quindi se i SJW vedono la loro n-word montano su un caso, che in maniera oggettiva non esiste?
Purtroppo si guardano sempre le cose dal proprio punto di vista e non si guarda mai il contesto.
Se io chiamo per strada un perfetto estraneo di colore ne**o è giustamente razzismo. Se io scrivo in una chat che chiamo i miei amici di colore ne**i per me non è razzismo.
Si parte sempre dal presupposto che se bianco cisgender e quindi non sei mai stato discriminato quando in realtà la maggior parte di noi è stata sempre discriminata (non mi dite che non siete stati mai chiamati ciccioni, quattrocchi, nerd in vita vostra e discriminati per queste caratteristiche)

È la natura dell'essere umano discriminare chi è diverso da un certo standard del periodo in cui vive)

 

[Khenneth]

Ripeto, a rischio di diventare noioso, che non sto difendendo o in qualche modo riferendomi agli accusatori di Tascini le cui posizioni sono per mio modo di vedere estremiste e irragionevoli
Riassumendo quanto già detto in precedenza:

Secondo te, se invece di avere aver detto di chiamare gli amici di colore negri, avesse detto di chiamare gli amici rom zingari, sarebbe successo tutto questo?

Non lo so, ma da un altro post mi pare di aver capito che gli italiani siano stati tacciati di razzismo anche per le idee che avrebbero in generale verso i rom, definiti zingari e accusati di rapire i bambini
In ogni caso tu stesso con questa affermazione staresti avallando l'idea che esista se non il razzismo quantomeno una tolleranza ad idee di tipo razzista, se non verso le persone di colore quantomeno verso i rom

Se io chiamo per strada un perfetto estraneo di colore ne**o è giustamente razzismo. Se io scrivo in una chat che chiamo i miei amici di colore ne**i per me non è razzismo.

Sono d'accordo, però anche se a dipendenza del contesto una parola ingiuriosa o dispregiativa può essere usata senza problemi resta comunque una parola ingiuriosa o dispregiativa

Si parte sempre dal presupposto che se bianco cisgender e quindi non sei mai stato discriminato quando in realtà la maggior parte di noi è stata sempre discriminata (non mi dite che non siete stati mai chiamati ciccioni, quattrocchi, nerd in vita vostra e discriminati per queste caratteristiche)

D'accordo anche qua, e infatti proprio perchè abbiamo più familiarità con questa forma di discriminazione ne riconosciamo più facilmente la connotazione spregiativa
Mentre non essendo la schiavitù o la segregazione razziale una realtà appartenente alla nostra storia recente, siamo verso la n-word molto meno sensibili di quanto lo siano in USA
Al punto che molti di noi la ritengono accettabile senza capire come possa ad altri risultare offensiva

 

[esyak]

Ripeto, a rischio di diventare noioso, che non sto difendendo o in qualche modo riferendomi agli accusatori di Tascini le cui posizioni sono per mio modo di vedere estremiste e irragionevoli
Riassumendo quanto già detto in precedenza:


Non lo so, ma da un altro post mi pare di aver capito che gli italiani siano stati tacciati di razzismo anche per le idee che avrebbero in generale verso i rom, definiti zingari e accusati di rapire i bambini
In ogni caso tu stesso con questa affermazione staresti avallando l'idea che esista se non il razzismo quantomeno una tolleranza ad idee di tipo razzista, se non verso le persone di colore quantomeno verso i rom


Sono d'accordo, però anche se a dipendenza del contesto una parola ingiuriosa o dispregiativa può essere usata senza problemi resta comunque una parola ingiuriosa o dispregiativa


D'accordo anche qua, e infatti proprio perchè abbiamo più familiarità con questa forma di discriminazione ne riconosciamo più facilmente la connotazione spregiativa
Mentre non essendo la schiavitù o la segregazione razziale una realtà appartenente alla nostra storia recente, siamo verso la n-word molto meno sensibili di quanto lo siano in USA
Al punto che molti di noi la ritengono accettabile senza capire come possa ad altri risultare offensiva

Ripeto, in Italia il razzismo non si basa sull'essere superiori perché si considera la persona inferiore mentalmente e geneticamente perché di colore diverso, ma perché si ha paura del diverso, che non si vive in prima persona. Hai fatto bene l'esempio dei rom accusati di rapire bambini. Quello che si dice delle persone di colore si diceva una 40ina di anni fa dei meridionali. Ora i meridionali non sono più un problema perché oramai fanno parte del tessuto sociale.

Il problema è che ci sarà sempre qualcosa che per qualcun altro sarà offensiva. Viviamo in un mondo multiculturale e se ogni volta, anche nel privato, bisogna stare attenti ad ogni minima parola che si scrive ci ritroviamo a non poter scrivere più nulla

 

[Francesco Rimini]

Anche quel simpaticone di Rodney Smith ha commentato, qualcuno potrebbe postargli la foto di quando perculava gli italiani basandosi su stereotipi ?.
Deludente invece la Ciaccasassi, che fa la morale da quattro soldi ad un collega dicendo che ci vorrà del tempo per cancellare il suo peccato..

 

[Kobayashi]

Il supremo inquisitore Eric Lang ha risposto all'ultimo post di scuse. La sentenza? "Looking forward to the actions." La sobrietà della frase evidenzia la serietà della situazione come a dire: "Ti teniamo sott'occhio..." Comportamento meschino, suprematista e ignorante. Io lo sapevo che le scuse non basteranno MAI con queste persone. A questo punto se investite anche solo un centesimo su Lang e gli altri coglionazzi siete complici.

Davvero, che omm'e sfaccimm'.

È andato sulla bacheca di Daniele a fare il pavone quando in realtà è solo un avvoltoio.

La prossima volta che mi sfiora il pensiero di comprare un suo gioco, piuttosto che cliccare sul carrello mi vado a chiudere le dita in un cassetto.

Inviato dal Flogisto

 

[esyak]

Non lo so, ma da un altro post mi pare di aver capito che gli italiani siano stati tacciati di razzismo anche per le idee che avrebbero in generale verso i rom, definiti zingari e accusati di rapire i bambini
In ogni caso tu stesso con questa affermazione staresti avallando l'idea che esista se non il razzismo quantomeno una tolleranza ad idee di tipo razzista, se non verso le persone di colore quantomeno verso i rom

Zingari è una definizione medievale che non veniva usata in termini dispregiativi. La parola ha poi cambiato significato nel tempo fino ad assumere una connotazione negativa e si è ripiegato su rom/sinti. E' la natura della lingua sempre in continua evoluzione; quante parole hanno cambiato significato nel tempo (assassino, mignotta, handicappato, mongolo). Che ne so, tra 100 anni dare del boomer a qualcuno sarà un'offesa gravissima.
Non si tratta di razzismo, secondo me sono stereotipi e/o pregiudizi, come dire ad un siciliano che è mafioso, un campano che è un ladro e camorrista, ad un genovese che è tirchio.
Una buona quantità di cognomi (e a volte anche di nomi tipo Filippo, Claudio) è nata da caratteristiche fisiche/psicologiche di un individuo. In molti piccoli paesi non si indica una persona con il nome, ma per una sua caratteristica o per la caratteristica di un antenato. Si tratta di razzismo dunque?

Sono d'accordo, però anche se a dipendenza del contesto una parola ingiuriosa o dispregiativa può essere usata senza problemi resta comunque una parola ingiuriosa o dispregiativa

Su questo non concordo, oltra a quanto scritto sopra, è come viene usata quella parola che fa la fa diventare dispregiativa o no. Esempio: cinese non è una parola dispregiativa, ma può tranquillamente essere usata come tale. Inoltre secondo me si aggiunge il gusto del proibito, sappiamo che una parola non si dice, ma la diciamo comunque (parolacce, bestemmie)

 

[dbevi]

Non ho letto ancora il tuo messaggio, ma non gli facciamo un gran favore a fare polemica sotto il suo post

Hai perfettamente ragione e quindi smetto subito. Ho scritto due post in risposta a Eric Lang e me ne pento. Ma porca miseria che nervoso che riescono a mettere. Non ho mai visto tanta ottusità. Forse dovrebbe cancellare il post e riscriverlo con i commenti bloccati.