Donne Vs Giochi, l'eterna lotta(..sciancata)

[Pupina]

Sei libera?! :grin: haha scherzi a parte sono anni che cerco un'anima gemella che abbia la mia stessa passione per i giochi... oltre a 1000 altre cose ovviamente...

No non sono libera sorry! :lol:
Fortunatamente il mio fidanzato è appassionato quanto me.. ma ce l'ho portato io.. pian piano... :lol:

però vorrei farvi notare che fin ora la stragrande maggioranza di tutte le donne che giocano l hanno fatto perchè giocavate voi....non credo che a nessuno di voi sia capitato di esservi innamorato di un gioco da tavolo perchè ve l ha fatto provare una ragazza o ve l ha spiegato lei...

Non so se sia la maggioranza o meno ma sono praticamente sempre io a spiegare i giochi e cerco sempre di trovare nuovi adepti (e ci sto persino riuscendo con una collega! :twisted: ).
Personalmente ho iniziato fin da piccola a frequentare la ludoteca di paese (dove c'erano giochi come Heroquest, Minos, Chicago, Shark...) e non ho mai smesso.
All'inizio giocavo a "quello che c'era" (Risiko, Futurisiko, Taboo, Pictionary)..
Poi, anche grazie ad internet mi si è aperto un mondo..
ma sono totalmente artefice del mio destino.

non capisco perché ogni volta che qualcuno apre un discorso simile, dove si prende giustamente atto delle differenze tra uomo e donna in campo ludico, perché esistono, inutile negarlo, debbano arrivare i paladini del gentil sesso a muovere chissà quale crociata per recuperare la dignità femminile.

Ci sono differenze come in ogni cosa penso..
Ad esempio io non amo molto i giochi a tema fantascientifico.. ma fortunatamente ce ne sono altri millemila ad altri temi. E poi li provo lo stesso apprezzandone magari le meccaniche a prescindere dall'ambientazione (che ormai spesso fa solo di contorno).
Non voglio fare la paladina.. semplicemente ognuno porta la propria esperienza e basta..
Nel mio gruppo d gioco poi ci sono quasi solo coppie.. quindi va da sé che siamo più o meno in egual numero.

prova a convincere una donna a giocare a Starcraft the Board game e ti faccio una statua

Come ho detto non amo molto questa tipologia di ambientazioni...
Però noi ce l'abbiamo da quasi due anni e non ci abbiamo ancora giocato una partita completa.. è stato regalato al mio fidanzato per la laurea, visto che è appassionatissimo di starcraft...
E io sono l'unica che ogni volta vuol provare a giocarci.. ma per ora non ci sono ancora riuscita..

 

[Elijah]

però vorrei farvi notare che fin ora la stragrande maggioranza di tutte le donne che giocano l hanno fatto perchè giocavate voi...

Io da bambino andavo a giocare a casa di alcune amiche di mia sorella. Erano tutte ragazze, compresa la madre, a giocare giochi da tavolo. Io l'unico ragazzo.

Lo stesso vale con mia nonna. Era mia nonna ad avere giochi da tavolo e a giocare con me, non mio nonno, il quale si aggregava solo a volte.

In Svizzera tedesca il gioco da tavolo è - facendo un discorso generale - un hobby di famiglia che la madre fa con i propri figli (maschi e femmine in modo indistinto).

 

[Lord]

Ah la svizzera......sono contento che diverse persone abbiano smentito le mie frasi, anche perchè io parlo più he altro in base alle mie esperienze personali e anche leggendo vari post. Illupi tranquillo :twisted: credo che qui nessuno volesse metterla su un piano biologico/genetico

 

[illupi]

Infatti volevo anche portare il mio esempio per dire che se si trovano le persone giuste, chiunque gioca a qualunque gioco

 

[LordDrachen]

Quali sono i giochi preferiti delle donne?

Questi.

quindi principalmente german o puzzle game che (ed io non credo sia solo una questione culturale/educativa) hanno una propensione per la gestione-amministrazione.

gli uomini proiettano nel gioco (come attività generica) una metafora del conflitto e della competizione, è un'esigenza che io non credo sia solo culturale visto e considerato che il gioco è relazionato con la marzialità in ogni epoca e in popoli lontanissimi tra loro.

esistono eccezioni e varianti ovviamente, basti vedere il successo di alcune giocatrici di poker (gioco "violento" a livello mentale, e parecchio matematico)

 

[Inuyasha]

Non so se sia la maggioranza o meno ma sono praticamente sempre io a spiegare i giochi e cerco sempre di trovare nuovi adepti (e ci sto persino riuscendo con una collega! :twisted: ).

Io ho notato che quando la ragazza è super appassionata di giochi, come in questo caso te Pupina, è sempre abilissima a trovare nuovi giocatori. Come riescono loro non ci riesce nessuno :lol:
Ho visto gruppi dove sono le donne a coinvolgere i fidanzati al gioco.

Ciò non toglie che le ragazze purtroppo sono la minoranza e penso sia dovuta ad una motivazione culturale, che, secondo me, sta venendo sempre meno.
Anche nei videogiochi prima non c'era ragazza che ci giocava mentre ora noto un maggior numero di appassionate.

 

[MrNice]

Weilà! Com'è?
Mattinata fiacca...così mi intrufolo a farmi ste due chiacchiere da bar...

Sinceramente non capisco dove stia il problema :?:

Qualcuno di voi pensa sul serio che uomini e donne abbiano lo stesso modo di pensare :?:

Faccio due esempi:

Le moto.
Non dico non esistano donne che non amino le due ruote.
Affermo però che ci sono più uomini che hanno questo passatempo piuttosto che donne. E con questo? Mica ho detto che siano esseri inferiori!
E aggiungo: una donna difficilmente farebbe un mutuo per prendersi una moto da € 15.000 se ne guadagnasse solo € 1.000 al mese...

Le borse.
Non credo che siano molti gli uomini che possano spendere più di € 200 per uno zaino o una borsa, ma anche se lo facessero ne prenderebbe uno. Due al massimo.

Poi, se illupi ha 10 Louis Vuitton e la sua tipa un'MV Agusta non vuol dire che questa sia la moda della distribuzione... :lol:

Per i giochi le cose si mitigano un pochino poichè spesso questi vengono apprezzati per motivi diversi: alcuni li apprezzano per la grafica, altri per lo stare insieme, per l'ambientazione, le meccaniche, per dimostrare di essere migliori di altri...
Questo fa si che ci siano parecchie donne che li apprezzano, ma il fatto che ci siano così tanti topic dal titolo: "A me piacciono tanto i boardgame e la mia tipa dice che son nerd: come faccio a farle cambiare idea?", è quantomeno indicativo di quale sia la reale tendenza...

Ho giocato per molto tempo a Magic, un gioco dove si spendono molti (migliaia) di euri...non vi dico quante donne ci fossero ai tornei...ma confesso di essere stato un'idiota a spendere tutti quei soldi per un gioco...meno male che son riuscito a rivendere tutto e andarci quasi in pari...sè, sè...quasi...

Non sono maschilista o femminista...son realista!
Sarebbe bello vedere quanti dei goblin (o utenti di bgg) siano uomini e quante donne...

Vi lascio con una piccola perla...una provocazione scherzosa.
Alcune signore di 50 anni hanno assicurato (British Insurance) la propria verginità dal pericolo dell'immacolata concezione!
Ora tralasciando il motivo, che può o meno far sorridere, quanti uomini avrebbero assicurato la propria verginità?

Bless!

 

[vania]

@ MrNice: ti dico molto onestamente che tra MV Agusta, un vero gioiello, preferirei assolutamente una RSV 1000 Aprilia: il motore bicilindrico all'italiana (che la Agusta purtroppo non ha più per la collaborazione con i giapponesi) canta in maniera completamente diversa! L'indecisione eventualmente sarebbe solo con la Ducati 999, se proprio vogliamo dirla tutta.
Ah scusa, sono una donna e credimi i soldi per la moto li avrei spesi, purtroppo ho avuto un grosso problema culturale: una famiglia che sostiene che le moto sono troppo pericolose per le donne.
Dal giogo familiare mi sono liberata, quindi sono entrata nel turbine dei giochi e i soldi li spendo per quelli enon per la moto (purtroppo ho un problerma di cervicale che fa a pugni con il movimento d'aria che crea il cupolino quando sei in velocità :bellow_sm: ).

Lasciando perdere le moto, credo che la differenza stia come hai ben sottolineato, su altri aspetti non sul genere del giocatore/giocatrice, ma sul gusto personale di ciascuna persona. Conosco molti uomini che adorano Dixit (di solito considerato da donne).
Spacchiamoci in una partita a Caylus, non riesco a trovare alcun uomo in TdG Lodi che ci giochi con me (forse sono troppo aggressiva quando gioco).

Tutto ciò, davvero, non è una strenua difesa del genere femminile (guarda io le svenevoli le brucerei all'istante), ma è solo che non capisco sta cosa che le donne non giocano!!! Venite a Milano o Lodi, venite alla Fiera del Fumetto a Novegro per vedere anche le proporzioni delle persone che si fermano a giocare. Vi assicuro che la quantità di cosplayers donne che si fermano rendono spesso felici i nostri giovanotti

 

[odlos]

Io non conosco ragazze con una passione sfrenata per i GdT, ma non vuol dire che non esistano, saranno un po' come gli unicorni. :lol:
Personalmente, ho perso ben presto la voglia di rendere partecipe la mia ragazza verso questo hobby, lei non disdegna i giochi di società, ma purtroppo siamo su gusti diametralmente opposti, io prediligo i "german-style", lei odia le regole e preferisce i "party games".

 

[LordDrachen]

Ciò non toglie che le ragazze purtroppo sono la minoranza e penso sia dovuta ad una motivazione culturale, che, secondo me, sta venendo sempre meno.
Anche nei videogiochi prima non c'era ragazza che ci giocava mentre ora noto un maggior numero di appassionate.

mi attirerò critiche ma.....
la tendenza nei videogiochi dipende anche da come i videogiochi si sono evoluti. poche ragazze giocano a Call Of Duty e strategici, molte giocano a rpg, party games, platform.

è il concetto di ludens che è diverso. antropologicamente mi vien da dire.
per l'uomo è GIOCO di società.
per la donna è gioco di SOCIETA'.
per l'uomo è più un fine, per la donna è più un mezzo.
questo come tendenza, e necessità, di partenza.

ovviamente è una generalizzazione (non è una legge), ma basta guardare la presenze di donne nel bridge e nel mah-jong (e non ditemi che le inglesi e le cinesi sono culturalmente simili....) e vedere la presenza di donne negli scacchi e nel Go.

la parte culturale che si sta invece modificando è quella legata all'eccesso di quella tendenza che ho descritto sopra.
cioè l'ossessione delle ragazze alla socializzazione/relazione era un po' eccessiva ed oggi, piano piano, diventa meno centrale.
cioè le ragazze stanno cominciando a capire che possono divertirsi anche da sole, senza gente intorno.
questo è un bene.

 

[jackal]

Posto che tutte le cose dette sono assolutamente interessanti, i miei 2 cent...

Le differenze nel modo di pensare fra uomo e donna ci sono inutile negarlo... Goleman nell'Intelligenza emotiva ci ricorda che il genere umano è frutto di una storia evolutiva di circa 100.000 anni (e oltre se ci mettiamo i nostri antenati australopitechi o simili)... considerato che per 99.900 anni i ruoli della donna e dell'uomo nella comunità sono stati ben definiti e dettati principalmente da questioni "di sopravvivenza", è chiaro che il modo di pensare dell'uno e dell'altra non può non essere profondamente diverso... che poi negli ultimi 50-100 anni i ruoli siano cominciati a essere meno distinti, con tutte le conseguenze del caso, non può ancora colmare le profonde differenze...

La competizione che ha sempre accompagnato gli uomini nell'arco della loro storia, o all'interno della propria "comunità" per conquistare il potere/sopravvivere, o all'esterno per prevalere sulle comunità limitrofe, lo predispone moltissimo ad apprezzare e ad appassionarsi a giochi da tavolo e (ad esempio) sport...

Ecco perchè la proprorzione di "appassionati" (termine diverso da giocatori) di giochi da tavolo fra uomini e donne si attesta su rapporti del tipo 80/20... con il tempo probabilmente questo rapporto andrà sempre più appiattendosi proprio in funzione dei mutamenti dei rispettivi ruoli nella società...
Questo ovviamente non vuol dire non esistano giocatrici appassionate... semplicemente sono di meno... è pure vero che quando ci sono spesso sono più forti dei giocatori... vedi mia sorella che la scorsa settimana mi ha massacrato a Twilight Struggle... 8)

Faccio un altro esempio: quando ho studiato ingegneria, circa 25 anni fa (sic) in un'aula di 300 studenti del primo anno c'erano 20 ragazze si e no... adesso la proporzione è 50 e 50...

Ok adesso metto la cintura e aspetto la contraerea... biggun :huh_sm:

 

[arwen67]

Io faccio parte delle coppie anomale: io appassionata di giochi da tavolo da sempre (il primo gioco è stato il Monopoli, pagato 1500 lire...e ce l'ho ancora), mentre convincere mio marito a giocare è abbastanza arduo.
Meno male che ora i figli sono un pò cresciuti (14 e 9 anni) e quindi sopperisco con loro ( più con quello di 9, a cui piacciono più o meno gli stessi giochi che piacciono a me, tipo "Corsari dei Caraibi" :grin: )
Non mi piacciono i giochini proprio semplici, per esempio Caylus mi piacerebbe molto, ma è un pò presto forse per i miei bimbi...

Qui dove sono non la tana più vicina è quella di Pisa e un paio di volte siamo stati lì, ma convincere mio marito non è stata impresa da poco.
Se qualcuno è delle mie parti (Pistoia e dintorni) dispostissima a trascorrere piacevoli pomeriggi a giocare! :lol:

 

[Anonymous]

vania,
appassionata di moto e di giochi da tavolo....
se ti piacciono anche le chitarre ... vuoi sposarmi? :grin:

 

[vania]

vania,
appassionata di moto e di giochi da tavolo....
se ti piacciono anche le chitarre ... vuoi sposarmi? :grin:

Mi piacciono anche le chitarre, ma non ne so molto (praticamente niente). Mi dispiace però sono già impegnata....Ho ricevuto da poco tempo la stessa proposta da Jones :wub: :wub: e ovviamente ho accettato! :grin:

Credimi sono molte le goblinesse come me! Ma eri anche tu a Ludica??? 8-O Ho visto che sei di Roma! Conoscerai immagino le bellissime e agguerritissime giocatrici Socchia, Syliael, MissisT, Babbalucia (solo per citarne alcune) di TdG Roma!

 

[Inuyasha]

E fu così che nacque la prima agenzia matrimoniale fra goblins :lol:

 

[arkady72]

Scusate, una info, volevo far provare alla mia ragazza Village, per evitare spiegazione di regolamento inutile, secondo voi gira bene in 2? io l'ho provato in 3 e in 4 e mi sono sempre divertito, ma in 2 ho qualche dubbio non avendolo mai provato... 8)

 

[Anonymous]

Credimi sono molte le goblinesse come me! Ma eri anche tu a Ludica??? 8-O Ho visto che sei di Roma! Conoscerai immagino le bellissime e agguerritissime giocatrici Socchia, Syliael, MissisT, Babbalucia (solo per citarne alcune) di TdG Roma!

no! io zrobin non lo conosco

 

[Anonymous]

no! io zrobin non lo conosco

Nemmenoio syliael la conosco ... :twisted: :twisted:

 

[illupi]

Poi, se illupi ha 10 Louis Vuitton e la sua tipa un'MV Agusta non vuol dire che questa sia la moda della distribuzione... :lol:
!

Oh, son delle belle borse, certe volte le alterno a quelle di Prada, ahahah :lol: , scherzi a parte:
Ma se io compro louis vuitton e così fanno i miei amici più stretti (ipotesi) può avere un senso far notare che nel piccolo la statistica non serve a niente rispetto alla normale conoscenza dell'altro che ognuno di noi fa quando si trova in gruppo.

Dato che nessuno è capace di conoscere e portare al tavolo da gioco un numero "statistico" di persone (svariate migliaia minimo) a quel punto la statistica decade come efficacia, e diventa pari allo studio del caso singolo.

Se io su 30 persone (esempio ma direi che il numero è più alto) con cui ho mai giocato a GdT, posso dire che le proporzioni sono circa 50 e 50 (o 40 e 60, ma niente appunto di sproporzionato), nella mia esperienza la statistica "reale" che i GdT appassionino più gli uomini che le donne non vale...quindi non dico "allora la statistica è sbagliata"...ma faccio notare che nel mio caso non vale e quindi può non valere anche per altri, dato che anche se su 100'000 persone la statistica si rivela vera, a me che gioco con quelle 30 la statistica non serve a niente

Fidarsi della statistica può aver senso per un negozio, che si piazza là dove c'è più mercato per i suoi beni, o per decidere se alzare un prezzo o fare uno sconto a una certa categoria, perchè avrà sempre un gran numero di persone che non può semplicemente conoscere una per una, ma secondo me non ha più senso al momento di proporre un gioco a un gruppo ristretto di persone...almeno nel mio caso, non invito sconosciuti al "tavolo da gioco" se prima non ho modo di sapere che cosa si aspettino...Molte volte sono gli altri "invitati" che chiedono a gran voce di fare un tal gioco e il nuovo arrivato s'adegua, ma lì non c'entra la statistica :lol:
quindi solitamente i giochi che posso proporre sono tarati sulla "persona" e non sul "sesso" della stessa. Non mi capita mai di dire "giochiamo a questo perchè penso che quest'altro non ti piace, sei un uomo/donna"...semmai dico "ti conosco, questo gioco non ti piacerebbe perchè c'è da far conti e te non hai mai avuto voglia di ragionar troppo", che sia uomo o donna.

Per questo dicevo "meglio pensare alle persone singole"....non perchè non ci possa essere una vera disparità (c'è, c'è, anche secondo me per fattori culturali che andrebbero cambiati e un po' stan cambiando, ma la disparità "statistica" c'è), ma perchè ognuno di noi, nei nostri "piccoli" gruppi di gioco, ottiene risultati migliori chiedendo semplicemente alla singola persona "a che gioco vuoi giocare" piuttosto che metterne in tavolo uno "perchè la statistica mi dice che lo apprezzerete :twisted: "

Poi ti capita di mettere in campo Dixit e se poi dici "ma statisticamente alle donne piace" le donne del gruppo ti dicono "ma statisticamente gli uomini non capiscono niente delle donne" :roll:

 

[j4m3s]

Scusate, una info, volevo far provare alla mia ragazza Village, per evitare spiegazione di regolamento inutile, secondo voi gira bene in 2? io l'ho provato in 3 e in 4 e mi sono sempre divertito, ma in 2 ho qualche dubbio non avendolo mai provato... 8)

Sì, gira bene anche in 2...o meglio io ho fatto due partite a village una in 2 e una in 4 e mi è sembrato praticamente uguale come esperienza di gioco, quindi cambia poco.