Ho voluto scrivere questo post perchè non ho mai conosciuto nessuno che lo avesse letto. Meno male che non sono l'unico. L'unico? :whatever: ...questa parola devo averla già sentita...
E devo dire che lo considero geniale, Il più bel primo mezzo libro che ho letto negli ultimi .... 5 anni direi. Nel senso della prima metà del libro.
Leggerlo di sera mi mettava il terrore.
Avvincentissimo. Una storia che mi ha fatto ricordare dei racconti sul MONDO SOTTERRANEO DI AGARTHA. Lo conosci?
Ti scrivo un pezzo di un seguace del gruppo Shanga:
Presso tutte le razze del genere umano, sin dall'alba dei tempi, è esistita una tradizione sull'esistenza di una Terra Santa o Paradiso Terrestre, dove i più alti ideali dell'umanità erano realtà vive. Questa nozione è presente nei più antichi scritti e tradizioni dei popoli d'Europa, Asia Minore, Cina, India, Egitto e delle Americhe. Si dice che soltanto le persone che ne sono degne, pure ed innocenti, possono conoscere questa Terra. Nell'Antica Grecia, nei Misteri di Delfi e di Eleusi, ci si riferiva a questa Terra Celeste come al monte Olimpo ed ai Campi Elisi. Anche nei più remoti tempi vedici veniva indicata con diverse denominazioni, quali Ratnasanu (picco della Pietra Preziosa), Hermadri (montagna d'oro), e monte Meru (dimora degli dei), l'Olimpo degli indù. Simbolicamente, la vetta di questa montagna sacra è il cielo, la parte mediana sta sulla terra, e le fondamenta sprofondano nel Mondo Sotterraneo. Anche le Edda scandinave menzionano la città celestiale, che corrispondeva alla sotterranea Terra di Asar delle genti di Mesopotamia. Era la Terra dell'Amenti del Sacro Libro dei Morti degli antichi egizi. Era la Città dei Sette Petali di Visnù, o la città dei sette Re di Edom o Eden della tradizione giudaica. In altre parole, era il Paradiso Terrestre. In tutta l'Asia Minore, non solo in passato ma anche ai giorni nostri, esiste la credenza in una Città del Mistero, colma di meraviglie, conosciuta come Shamballah, dove sorge il Tempio degli Dei. E corrisponde anche all'Erdemi dei tibetani o dei mongoli. I persiani lo chiamano Alberdi o Aryana, la terra dei loro antenati. Gli Ebrei lo chiamavano Canaan e i messicani Tula o Tulan, mentre gli aztechi lo denominavano Maya-Pan. I conquistatori spagnoli che erano giunti in America credevano nell'esistenza di una città simile e organizzarono diverse spedizioni per trovarla venuti a conoscenza dai nativi che la chiamavano con il nome di Manca o "Città il cui Re veste d'oro". Presso i celti questa Terra Santa era nota come "Terra dei Misteri" - Dust o Dananda. Una tradizioni cinese parla della Terra di Chivin o "Città dei Dodici Serpenti". E' il Mondo Sotterraneo che si trova alle radici del cielo. E' ancora la Terra di Calcas, Calcis o Kalki, la famosa Colchide di cui andarono in cerca gli Argonauti quando partirono per impossessarsi del Vello d'Oro. Nel Medio Evo era conosciuta come l'Isola di Avalon, dove i Cavalieri della Tavola Rotonda, sotto la guida di Re Artù e di Mago Merlino, si recarono in cerca del Santo Graal, simbolo di obbedienza, giustizia ed immortalità. E' la Terra d'Immortalità o Agharti, il Mondo Sotterraneo. Questa terra è il Valhalla dei germani, il Monte Salvar dei Cavalieri del Santo Graal, l'Utopia di Thomas More, la Città del Sole di Campanella, la Shangri-la del Tibet e l'Agarthi del mondo buddhista."Henrique Josè de Souza questo scriveva nel 1960 ma la ricerca della mitica terra di Agarthi e lo studio delle tradizioni, delle leggende e delle testimonianze riguardo a questo argomento risalgono i secoli.
Platone, grande storiografo della perduta Atlantide, parla di misteriose gallerie sotterranee che attraversano il continente, "gallerie sia spaziose che anguste nell'interno della terra". Menziona poi un grande sovrano "che siede al centro della terra, sull'ombelico della terra; egli è il mediatore della religione per tutto il genere umano." Il mito di Agarthi si sposa a quello del suo straordinario Sovrano. Un essere soprannaturale che è la sintesi della coscienza dell'intero pianeta, umanità compresa.
Sembrerebbe che sia sempre esistita una terra sotterranea governata da un certo "Il re del mondo". Migliaia e migliaia di kilometri in tunnel sotterranei che attraversano il mondo.
Conosci la canzone di Battiato "il re del mondo"?
Parla proprio di questo essere....
E' inverosimile la quantità di documentazione che si possa trovare su questo tema.
IL MONDO SOTTERRANEO DI AGARTHA
Ma sarà vero?Ne hai mai sentito parlare?