Ogni anno sento peste e corna di Lucca e dei suoi prezzi.
Ma se vogliamo semplicemente farci due conti.
Dal punto di vista del cliente (facciamo il mio già diviso con la mia ragazza, quindi cifre reali):
- il viaggio costa => 60,00€
- il biglietto costa => 25,00€ due giorni, facciamo 13,00€ per un giorno
- l'albergo costa => 150,00€ B&B dentro Lucca (ci potevano essere soluzioni migliori? Sì, quindi riduciamo nuovamente e facciamo 50,00€)
Totale: 60,00€ + 13,00€ + 50,00€ = 123,00€.
OK, 123,00€. Quanto cavolo devo sperare di comprare per riuscire a recuperare queste cifre? Dovrei trovare almeno 6 giochi da 40,00€ l'uno che mi piacciano e scontati del 50% (ahahah). Ma se voglio le novità che pretendo a fare? Dubito che riuscirò a trovare dei prodotti del 2015 nuovi a metà prezzo, siamo seri...
Coda? Quando sono arrivato nei pressi dei due padiglioni con più coda (Japan Town e Games) ho visto code chilometriche. Addirittura al Games si snodava sotto il "ponte", faceva un secondo giro dietro una transenna e arrivava quasi fino alla piazza. Peccato che mi sia bastato salire sulle mura per vedere che l'altra entrata era vuota. E sì, se dico vuota intendo proprio vuota, c'erano i bigliettai che guardavano il cellulare. Stesso discorso al Japan. Coda allucinante all'entrata "principale" quando bastava circumnavigare il confine del Japan Town e non c'era di nuovo nessuno. Se la gente si distribuisse meglio non ci sarebbe mai coda, state tranquilli. Infatti dentro i padiglioni ci si muoveva tranquillamente.
Dal punto di vista dell'editore:
- il viaggio costa
- i dipendenti costano
- l'albergo costa
- l'affitto della "location" dentro i padiglioni costa
- se faccio promozioni speciali a Lucca mi metto in cattiva luce con i negozi che comprano i miei prodotti
- se normalmente il mio percorso economico è: ho un prodotto che costa X che vendo al negozio a Y e che lui rivende a Z perchè dovrei, durante le fiere, impedirmi di vendere ciò che mi costa X direttamente a Z, viste anche le spese citate prima? Magari giusto quei due prodotti che stanno uscendo di produzione e che magari non vendo tanto bene (ma quindi voi clienti non fate gli schifiltosi perchè non vedo perchè dovrei vendere scontato un prodotto nuovo)
Dal punto di vista del negoziante:
- il viaggio costa
- i dipendenti costano
- l'albergo costa
- l'affitto della "location" dentro i padiglioni costa
- ho un afflusso enorme di clientela che mai nella vita, perchè vendere i prodotti scontati, calcolando anche che io li ho pagati Y, quando ho probabilmente addirittura costi superiori che starmene dentro il mio bel negozietto della mia bella città?
Non vi va bene? La soluzione è semplice:
- il cliente se ne sta a casa: con la vendita online ormai si può avere tutto comodamente a portata di click e le offerte sono globali, di portata decisamente superiore che dentro un padiglione ad una fiera
- l'editore se ne sta a casa: continua a vendere tranquillo ai negozianti e risparmia logistica, straordinari, affitti, ecc...
- il negoziante se ne sta a casa, evita stress e complicazioni varie e con i soldi risparmiati mette su una vendita online per il cliente che se ne sta a casa.
Niente più Lucca, niente più stress, niente più discussioni.
State a casa, tranquilli. Io invece continuerò ad andare a Lucca: ci vado per l'atmosfera, per vedere una città che diventa incredibilmente viva, palpitante, giovane per 4 giorni. Dove continui a darti spallate ogni mezzo metro, dove vedi l'umanità più varia, dove in fondo ti senti parte di un unico gruppo che, con tutte le sue sfaccettature, è unito a doppio filo da una grande passione. Dove, alla fine, io mi diverto sempre.