Impressioni Cooper Island

[Khenneth]

Ma se durante la partita ottenessi più di un coperchio cassa e ovviamente li utilizzassi con la relativa azione aggiuntiva, esiste un modo per poterli sbloccare e renderli quindi entrambi nuovamente disponibili?

 

[traico7]

Ma se durante la partita ottenessi più di un coperchio cassa e ovviamente li utilizzassi con la relativa azione aggiuntiva, esiste un modo per poterli sbloccare e renderli quindi entrambi nuovamente disponibili?

A meno di carte edificio che permettano di farlo (non le ricordo tutte), no. A turno se ne può riattivare max 1 pagando o gratuitamente se si è costruito la fortezza.

 

[Khenneth]

Sto approfondendo il gioco attraverso la lettura del forum di BGG (c'è da dire che Ode è parecchio attivo) ed ho trovato una precisazione che non è compresa nel regolamento italiano, ne' in quello iglese: quando costruisci un edificio, scegliere la carta deve essere l'ultima cosa che fai prima di passare il turno al giocatore successivo
In particolare, nonostante le Azioni Aggiuntive siano illimitate nella quantità e nel tempo (tranne che per quella del Cartografo), NON PUOI dopo aver costruito un edificio grande scegliere la carta ed eseguirla subito come Azione Aggiuntiva

E a proposito di Cartografo, ho visto diversi tutorial in ITA su Cooper Island, e tutti dicono che è possibile usare la sua azione una sola volta per fase
Invece, e c'è da dire che il regolamento è molto chiaro sia in generale che su questo punto, è possibile usare l'azione Cartografo una volta sola per le intera fase a) RENDITE e una sola volta per l'intera fase c) FINE ROUND, mentre nella fase b) AZIONI può essere usata una volta per ognuno dei tuoi turni (e quindi da un minimo di 2 ad un massimo di 4, a seconda di quanti lavoratori hai a disposizione)
Penso sia utile precisarlo, dato che capita spesso di imparare un gioco attraverso un videotutorial o la spiegazione di un amico, piuttosto che leggendo il regolamento

 

[traico7]

Penso sia utile precisarlo, dato che capita spesso di imparare un gioco attraverso un videotutorial o la spiegazione di un amico, piuttosto che leggendo il regolamento

Chi lo fa, per come la vedo io, merita di giocare sbagliato...

 

[Khenneth]

Quattro partite terminate (due in 3 giocatori, una in 2 ed una in solitario), e Cooper Island è balzato direttamente ai primi posti della mia classifica
La sua natura di rompicapo strettissimo, con tantissime scelte tra le quali trovare quella migliore combattendo punto su punto, me lo fa paragonare a Mage Knight (sebbene siano per il resto giochi diversissimi): nell'uno come nell'altro, giocando in solitario, ho trovato estremamente piacevole lasciare il gioco apparecchiato sul tavolo e ragionarci anche mentre faccio altro, per poi tornare al gioco e verificare se la soluzione trovata è o meno possibile, o se è quella ottimale
Sicuramente la curva di apprendimento è molto ripida, è un gioco per esperti e necessità di pratica e dedizione per apprezzarlo
Ho letto che molti si lamentano della bassa interazione, personalmente non mi disturba visto che è chiaramente funzionale al tipo di gioco e, a dire il vero, secondo me non è nemmeno così bassa: la semplice perdita di un cubetto per ripetere un'azione già scelta può avere in un gioco così stretto conseguenze enormi, per non parlare di quando ti viene fregato da un avversario un obiettivo di fine partita
E sicuramente non metto tra i problemi la possibile AP (che ho sempre considerato un problema dei giocatori, più che di un gioco).
Anzi, a dirla tutta, per me il Best Player Count di questo gioco è 1 proprio perchè in Solitario viene esaltata la natura del gioco di proporti sempre numerose scelte "pesanti", nonchè la capacità del giocatore di calcolare, valutare, distillare quella ottimale senza limiti imposti dalla pazienza delle altre persone al tavolo
E' proprio il tipo di gioco che prediligo, quindi sono sicuramente di parte, ma personalmente gli do una valutazione altissima

Naturalmente, ha anche dei difetti, o forse meglio dire "sbavature", cose che potevano essere fatte meglio ma che alla fine sono più un peccato veniale che qualcosa su cui seriamente puntare il dito
La prima, e che salta subito all'occhio, sono i materiali: le plance giocatore in particolare, che sono molto complete dal punto di vista dell'iconografia ma anche troppo troppo piccole per risultare veramente chiare. E in secondo luogo sono sottilissime
La seconda è la pesca dei Giornali di Bordo: è vero che l'alea è presente anche nella pesca delle tessere terreno doppio o delle carte edificio, ma in queste è sapientemente mitigata o comunque è possibile gestirla, mentre con i Giornali di Bordo non sai mai esattamente cosa aspettarti. E in alcune occasioni se avessi beccato il giusto bonus avrei potuto effettivamente ottenere diversi punticini in più
In un gioco così strategico però lo considero quasi un male
Ma sopratutto mi è dispiaciuto, a fronte di un regolamento scritto davvero in modo impeccabile, constatare che alcune importanti regole non vi sono state inserite ed hanno avuto bisogno di un chiarimento successivo da parte dell'autore, attivissimo su BGG
Ad esempio la già citata regola sulla pesca delle carte edificio, oppure quella che dirime i casi di azione nello stesso spazio nel gioco in Solitario
(Avete letto il topic con etichetta DUBBI? A voi non è mai capitato?)

 

[odlos]

Quattro partite terminate (due in 3 giocatori, una in 2 ed una in solitario), e Cooper Island è balzato direttamente ai primi posti della mia classifica
La sua natura di rompicapo strettissimo, con tantissime scelte tra le quali trovare quella migliore combattendo punto su punto, me lo fa paragonare a Mage Knight (sebbene siano per il resto giochi diversissimi): nell'uno come nell'altro, giocando in solitario, ho trovato estremamente piacevole lasciare il gioco apparecchiato sul tavolo e ragionarci anche mentre faccio altro, per poi tornare al gioco e verificare se la soluzione trovata è o meno possibile, o se è quella ottimale
Sicuramente la curva di apprendimento è molto ripida, è un gioco per esperti e necessità di pratica e dedizione per apprezzarlo
Ho letto che molti si lamentano della bassa interazione, personalmente non mi disturba visto che è chiaramente funzionale al tipo di gioco e, a dire il vero, secondo me non è nemmeno così bassa: la semplice perdita di un cubetto per ripetere un'azione già scelta può avere in un gioco così stretto conseguenze enormi, per non parlare di quando ti viene fregato da un avversario un obiettivo di fine partita
E sicuramente non metto tra i problemi la possibile AP (che ho sempre considerato un problema dei giocatori, più che di un gioco).
Anzi, a dirla tutta, per me il Best Player Count di questo gioco è 1 proprio perchè in Solitario viene esaltata la natura del gioco di proporti sempre numerose scelte "pesanti", nonchè la capacità del giocatore di calcolare, valutare, distillare quella ottimale senza limiti imposti dalla pazienza delle altre persone al tavolo
E' proprio il tipo di gioco che prediligo, quindi sono sicuramente di parte, ma personalmente gli do una valutazione altissima

Naturalmente, ha anche dei difetti, o forse meglio dire "sbavature", cose che potevano essere fatte meglio ma che alla fine sono più un peccato veniale che qualcosa su cui seriamente puntare il dito
La prima, e che salta subito all'occhio, sono i materiali: le plance giocatore in particolare, che sono molto complete dal punto di vista dell'iconografia ma anche troppo troppo piccole per risultare veramente chiare. E in secondo luogo sono sottilissime
La seconda è la pesca dei Giornali di Bordo: è vero che l'alea è presente anche nella pesca delle tessere terreno doppio o delle carte edificio, ma in queste è sapientemente mitigata o comunque è possibile gestirla, mentre con i Giornali di Bordo non sai mai esattamente cosa aspettarti. E in alcune occasioni se avessi beccato il giusto bonus avrei potuto effettivamente ottenere diversi punticini in più
In un gioco così strategico però lo considero quasi un male
Ma sopratutto mi è dispiaciuto, a fronte di un regolamento scritto davvero in modo impeccabile, constatare che alcune importanti regole non vi sono state inserite ed hanno avuto bisogno di un chiarimento successivo da parte dell'autore, attivissimo su BGG
Ad esempio la già citata regola sulla pesca delle carte edificio, oppure quella che dirime i casi di azione nello stesso spazio nel gioco in Solitario
(Avete letto il topic con etichetta DUBBI? A voi non è mai capitato?)

Cooper Island è un gioco che avrebbe meritato maggior attenzione, lo metto molto in alto nella mia lista di gradimento.
Devo dire che anch'io ho apprezzato molto il solitario e non sono una persona facile da soddisfare in questa modalità, ma reputo comunque più appaganti le partite in 3 (in 2 non l'ho provato, non gioco mai a titoli di questo peso, e in 4 non mi sono arrischiato a proporlo perché ho la sensazione possa diventare troppo lungo).

L'interazione è limitata ma significativa, le scelte vanno ponderate anche in funzione di quelle altrui. Cooper Island è il classico gioco nel quale devi trovare il tuo "spazio vitale", se le strategie coincidono ci si ostacola non poco.

Personalmente non ho avuto problemi con le plance, se non per la questione spessore, peccato le abbiano fatte così sottili perché il resto dei materiali sono ottimi. Ho anche pensato di scannerizzarle e utilizzare le copie plastificate.

Per quanto concerne l'impatto aleatorio, concettualmente mi trovo d'accordo, ma nella mia esperienza non mi sono mai trovato nella situazione di disperarmi più di tanto per la pesca degli edifici o per il bonus ricevuto dai Giornali di Bordo. È chiaro che con quest'ultimi puoi ricevere ciò che ti serve o delle risorse meno utili alla tua strategia e vista la particolare gestione degli spazi nel magazzino, c'è anche il rischio concreto di dover rinunciare alle materie.

Le regole potevano essere scritte meglio, alcune cose le ho dovute cercare anch'io su BGG.

 

[Khenneth]

Per quanto concerne l'impatto aleatorio, concettualmente mi trovo d'accordo, ma nella mia esperienza non mi sono mai trovato nella situazione di disperarmi più di tanto per la pesca degli edifici o per il bonus ricevuto dai Giornali di Bordo.

Concordo, infatti l'ho detto che lo considero più una sbavatura che un reale difetto

L'interazione è limitata ma significativa, le scelte vanno ponderate anche in funzione di quelle altrui. Cooper Island è il classico gioco nel quale devi trovare il tuo "spazio vitale", se le strategie coincidono ci si ostacola non poco.

E anche in questo trovo particolarmente riuscita la modalità in Solo, che ti assegna determinati obiettivi per ottenere punti, ma allo stesso tempo ti costringe a giocare anche su quelli di Cooper per vincere

 

[Bruzzo]

E anche in questo trovo particolarmente riuscita la modalità in Solo, che ti assegna determinati obiettivi per ottenere punti, ma allo stesso tempo ti costringe a giocare anche su quelli di Cooper per vincere

Verissimo, lo gioco sempre in solo, mi piace moltissimo, e l'unico modo per battere Copper è cercare di mettergli un po' i bastoni tra le zampe altrimenti naviga verso la vittoria che è un piacere. Gran bel solitario secondo me

 

[Poldeold]

Provato ieri sera insieme a @MoonElf
Il gioco, come già detto da tutti voi, è particolarmente stretto (oserei dire quasi fin troppo per me).
Mi è piaciuta molto la gestione della propria isola per acquisire risorse. È sicuramente un gioco dove val la pena focalizzarsi.
Bel rompicapo. Mi ha lasciato la voglia di riprovarlo.