Secondo me dipende da cos'è che funziona in Talisman. Nella mia esperienza sono essenzialmente due cose:
- la semplicità, ovvero prendi un personaggio ("voglio fare il nano!" - "io il paladino!"; raramente ho visto scegliere in base alle abilità speciali), poi hai i conetti colorati e via; tiri un dado e ti sposti nella zona, tiri un dado e combatti: immediato
- il piacere della scoperta, il girare la carta avventura e scoprire una fontana magica o un villaggio maledetto o un demone gigante che favorisce i personaggi malvagi! "cos'hai trovato?!?" è il momento dove gli altri si sporgono per vedere quale carta, dal mazzo unico [importante! il setup è velocissimo!] è saltata fuori
Allora, un simile feeling secondo me si trova solo in Runebound (tra questi, dico). Hai il tuo personaggio e poi ti muovi per un mondo pieno di possibilità, le quest sono sia di combattimento che "sociali", e non solo le cose che ti capitano sono tante ma puoi anche SCEGLIERE. Il movimento è più sandbox (puoi tirare i dadi e vedere dove ti sposti, ma puoi anche scegliere sempre di muoverti di 1 esagono). Non parliamo poi del combattimento, dove le interazioni tra i vari simboli diventano interessanti ed articolati: applico danno, oppure faccio girare quel token per rivelare l'altro lato, o sfrutto il potere per quell'effetto speciale, o raddoppio il simbolo ecc. Nota bene che questo ha un prezzo, ed è un certo rallentamento del gioco: entrare in combattimento significa avviare un sotto-gioco che mette in pausa l'avventura per le 2 persone interessate (il pg ed il giocatore che "impersona" il mostro). E questo in un gioco che come durata non è certo breve già di suo - cosa che d'altra parte affligge anche Talisman.
Però come detto le cose da fare sono tante (quasi troppe!) e quel senso di meraviglia nel dire "mi muovono in quella zona per completare la quest, o vado in città per fare shopping, o spendo 2 azioni per la gemma avventura di esplorazione" c'è tutto, complice la presenza di scenari diversi.
Arcadia Quest è ancora un altro tipo di gioco. Ci sono scenari e "storie" diverse, si, ma è tutto molto più dritto al punto: raggiungi un'area, elimina un mostro specifico e così via. Raggiungere un certo obiettivo in uno scenario può darti un vantaggio in quello successivo. Non ci sono incontri particolari, non vai in un lago a recuperare un tesoro dal fondale o in una grotta in cerca di metalli preziosi, per dire. Hai una serie di mostri già presenti su mappa ed il gioco è finire un numero prestabilito di quest prima degli altri - una corsa.
La parte divertente sta nel gestire la propria squadra, dato che usare un oggetto lo "consuma" (metti un token sopra) finchè non fai un'azione di riposo che resetta tutto. Il combattimento è super immediato, una volta che scegli l'arma tiri i dadi indicati e vedi quanti successi hai, come tipico di Lang (il designer) hai dadi che esplodono (cioè se ottieni un critico tiri un altro dado e così via). I turni tra i giocatori sono davvero snap!
Il divertimento è anche nello sguardo un po' carogna quando ti manca una quest, ed hai un giocatore di un'altra squadra a portata di tiro
che avrà quindi tutto l'interesse a bloccarti per non vincere e fartela pagare, se possibile :approva:
Dungeonquest è l'esplorazione di un dungeon cattivo alla ricerca del tesoro di un drago, entro un tempo limite. Un unico modo di vincere - esci portando via almeno un pezzo d'oro - e milioni di modi per morire, tra cui il leggendario pozzo senza fondo: peschi una tessera dungeon, fai un test di agilità e se lo fallisci sei morto
Il controllo che hai sulla partita è relativamente limitato, sostanzialmente il gioco è un generatore di jella ed il divertimento sta nel vedere quanto sei fortunato, rispetto agli altri, a finire il percorso.
Fondamentale avere un gruppo che sappia ridere e divertirsi della sfortuna, un "vediamo cosa capita" preso in leggerezza: puoi frugare tra le ossa e trovare uno scorpione che ti avvelena, così come una borsa d'oro, o puoi restare bloccato dietro porte che non si aprono sprecando tempo prezioso solo perchè giri carte "sbagliate".
D'altra parte apparecchiare un gioco simile è di una facilità disarmante: metti il tabellone e dai una mescolata ai mazzetti, e si parte. La durata, variabile ma generalmente - vista la mortalità! - molto rapida!
TL;DR
Runebound è una bella avventura fantasy classico, corposa, con moltissime cose da fare ed una durata robusta.
Arcadia Quest è una specie di videogioco arcade, dallo stile manga, divertente ed immediato ma anche limitato.
Dungeonquest è una lotteria fantasy! Può capitarti di morire al primo turno :rotfl: ma fa parte del suo fascino.