Ho giocato ad entrambi un paio di partite. Non so aiutarti nel gioco a 2.
Sagrada (complice la "gestione" dadi con il draft) è balzato nelle prime posizioni della mia personale wishlist da più di un anno, mentre Azul inizialmente non mi aveva colpito se non per i materiali scintillanti.
Dopo averli giocati entrambi ho invertito il giudizio: Azul mi è piaciuto molto mentre Sagrada mi ha lasciato piuttosto freddino.
Ecco le ragioni:
- Azul: la sua immediatezza e pulizia delle regole lo rendono interessante per momenti in cui si cerca qualcosa che dia un certo challenge senza spaccarsi il cervello. La meccanica di scelta delle tessere è ben fatta e il tutto funziona molto bene.
- Sagrada: la partita che ho fatto io in 4 ha mostrato come il draft non dia quella soddisfazione che io credevo. Ciò significa che ho trovato il gioco molto largo. C'era sempre qualcosa da prendere anche se non esattamente il dado su cui si puntava. Inoltre, grazie alle carte azione che erano state scelte, si potevano spostare dadi modificando le loro posizioni e facilitando il piazzamento dei dadi scelti. Tale aspetto mi ha un po' deluso. Speravo fosse più stretto.
In più lo ritengo più arzigogolato e meno immediato per il target a cui si propone.
Se dovessi acquistarne uno, quale prenderei? A questo punto Azul. Sagrada potrei anche acquistarlo per mero collezionismo ma sicuramente non a quel prezzo.
Intendiamoci, non sono lo stesso gioco, ma si basano entrambi su meccaniche di piazzamento, quindi non sono poi nemmeno così diversi.