Riporto qua le mie impressioni. Dopo qualche partita posso dire che il gioco generalmente mi è piaciuto con riserva, senza entusiasmarmi. Rispetto all'originale ci sono aspetti migliorativi e peggiorativi.
Prima cosa: Caylus fu il primo gioco moderno che giocai, nel novembre 2012. Il gioco che mi traghettò in questo mondo spettacolare. Ne uscii con un forte mal di testa. A distanza di sette anni, Caylus 1303 mi provoca lo stesso mal di testa. Questa è una buona cosa.
Cosa mi è piaciuto:
1) I poteri, che si ottengono soprattutto con le maggioranze al castello. Una netta miglioria rispetto ai vecchi privilegi, molto più piatti, molto più "more of the same". Oltretutto il fatto che si possono rubare, anche durante il turno, porta una dose di cattiveria ulteriore rispetto al già perfido movimento del Prevosto. Soprattutto è una meccanica divertente, cosa che mi fa sempre differenza.
2) La scomparsa delle monete e il fatto che i lavoratori diventano anche risorse (alla Spyrium). Cambio sensato, ben pensato e che rende il turno più fluido.
3) La variabilità, che è data appunto dai poteri (ne entrano in gioco solo alcuni), così come dei tre edifici attivabili come privilegio, fino all'edificio casuale messo dove prima c'era la miniera. Aggiungo anche le rendite delle abitazioni e delle costruzioni di lusso, varie, che siano esse lavoratori o risorse.
4) Il fatto che dopo che il primo ha passato, gli altri devono pagare un lavoratore in più per piazzarne uno. Un lavoratore come tassa fissa, che non incrementa quando anche altri passano. Rende la scelta se continuare a piazzare nonostante la tassa oppure passare molto più combattuta.
Né in meglio né in peggio:
1) Avevo storto inizialmente il naso per i cambiamenti circa l'ordine di turno. Adesso il primo che passa sarà il primo del round successivo, poi si andrà in senso orario. Capisco che si perde un momento molto strategico dell'originale, ma il gioco ne guadagna in fluidità e toglie tutti quegli "ah, è il mio turno?" specie in diversi giocatori.
2) I punti nascosti. Non li amo molto in generale, ma ammetto che è più per un feeling ergonomico che per altro. Mi da più soddisfazione mandare avanti un indicatore. Probabilmente sono una buona pensata. Io comunque la cornice per i punti visibili l'avrei tenuta come variante.
3) La grafica sicuramente è migliorata, non che ci volesse molto. Ma tanto che c'erano potevano almeno farla memorabile, visto che si tratta oltretutto di un classico. Ce l'avevano già pronta volendo: la Premium Limited Edition di qualche anno fa era un capolavoro da incorniciare. Oppure potevano assoldare un Michael Menzel.
Cosa mi è piaciuto meno dell'originale:
1) I nove turni fissi. Il finale del Caylus originale era parecchio più elegante e preferivo nettamente anche quella durata variabile da partita a partita.
2) Lo spostamento del Prevosto prima del nuovo round sempre nella posizione precedente all'ultimo edificio. Molto meglio la vecchia dinamica.
3) Il fatto che per costruire le residenze ci sia un edificio già costruito da inizio partita e per le costruzioni di lusso ci sia proprio una fase dedicata a fine round. Scelta zero elegante e poco armonica col resto.
4) La scomparsa dei punti negativi.
Per il resto non l'ho sentito meno profondo e più grossolano, solo un po' più accattivante e però anche molto meno elegante.
Chi ha l'originale può farne a meno, alla fine è solo una variazione.
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
First reaction SHOCK!
