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a seguito dei commenti entusiasti letti qui in tana ho deciso di recuperare questa serie; ma, sara' il momento particolare della mia vita, sara' che mi aspettavo qualcosa di diverso, ma non riesco a apprezzarla.
Non dico che sia mal fatta (tutt'altro!), solo trovo decisamente "pesante" l'assenza di un momento di gioia.
Anche solo la rarita' di un momento di leggerezza.
forse son io che la guardo con occhi "sbagliati" per cui son qui a scrivere per aver lumi....
Per quanto mi riguarda mi ha convinto un amico a guardarla. L'ho trovata davvero ben fatta e studiata (decisamente più di molti altre serie tv. Ma molte molte) e sempre interessante da vedere (mi manca solo l'ultima stagione).
Però anche io ho sofferto un po' del gusto personale: ha un tono troppo "cupo" perché la potessi trovare davvero avvincente e affascinante. Io ho bisogno di buoni o di barlumi di speranza... che poi magari non si realizzano, ma almeno che ci siano. Su BB non li ho mai percepiti e questo mi ha impedito di coinvolgermi, cosa che per i miei gusti è fondamentale per appassionarmi.
1 anno con i Goblins!Necroposting5 anni con i Goblins!10 anni con i Goblins!1 anno con i Goblins!Necroposting5 anni con i Goblins!10 anni con i Goblins!
Breaking Bad è un capolavoro assoluto, un continuo crescendo di tensione fino all'ultima sensazionale quinta stagione.
I temi affrontati non sono sicuramente leggeri, quindi se cerchi una serie che ti faccia ridere oppure hai semplicemente voglia di seguire una storia emotivamente poco impegnativa, Breaking Bad non fa per te.
Ma quando avrai voglia di vedere qualcosa di "forte" allora recuperala.
Ne vale assolutamente la pena.
Breaking Bad è un capolavoro assoluto, un continuo crescendo di tensione fino all'ultima sensazionale quinta stagione.
I temi affrontati non sono sicuramente leggeri, quindi se cerchi una serie che ti faccia ridere oppure hai semplicemente voglia di seguire una storia emotivamente poco impegnativa, Breaking Bad non fa per te.
Ma quando avrai voglia di vedere qualcosa di "forte" allora recuperala.
Ne vale assolutamente la pena.
Concordo, è un capolavoro assoluto.
Momenti di gioia forse non ce ne sono, però puoi trovare situazioni grottesche che fanno sorridere, poi c'è Saul Goodman che è esilarante.
ok, mio errore: non intendevo "gioia" in senso stretto.
diciamo "affermazione", "appagamento", "rivalsa" ....insomma qualcosa che, all'atto di provar empatia col protagonista ti trasmetta motivo di "sorridere"....c@volo! e' davvero difficile da spiegare!
Quel che vorrei dire e' che altre serie mi han appassionato pur avendo protagonisti negativi. dexter e hannibal, tanto per far un paio di esempi facili.
Entrambe non trattano temi facili e non ti chiedono di provar empatia/immedesimazione coi protagonisti (innegabilmente negativi).
hannibal ad esempio (ben piu' "pesante" di dexter, imho), riesce cmq a "smorzare" quel tanto da dar modo allo spettatore di riprender fiato...
In BB invece sento un dramma continuo e senza speranza. Una rincorsa verso una "salvezza" che non c'e' (e non parlo del cancro).
la disperazione del leopardi e dei malavoglia (maledetti rapini!) dei tempi della scuola al confronto son una favoletta della buonanotte.
...dove sto sbagliando? sto facendo una lettura errata del prodotto?
PS
Ho visto l'episodio di introduzione del personaggio di Saul solo ieri sera.
Io l'ho vista tutta, ma non mi è piaciuta.
Bravi sceneggiatori a creare sempre cliffhanger crescenti, ma i personaggi sono così sciocchi...
La moglie che non si accorge di nulla, salvo poi avere intuizioni geniali e sgamarlo sempre quando mente...
Il cognato che appende le sue foto segnaletiche e non si accorge chi ha davanti...
Fanno milioni di dollari e se li fumano in un attimo...
Ovvio finale cartoonesco per dire che il crimine non paga...
Gli attori sono bravi, ma, ragazzi, la sospensione dell'incredibilità viene proprio tirata eh...
Non regge neppure l'empatia perché anche un bambino avrebbe fatto scelte più opportune, figurarsi poi un esperto chimico e professore...
Mah
Breaking Bad è un capolavoro assoluto, un continuo crescendo di tensione fino all'ultima sensazionale quinta stagione.
I temi affrontati non sono sicuramente leggeri, quindi se cerchi una serie che ti faccia ridere oppure hai semplicemente voglia di seguire una storia emotivamente poco impegnativa, Breaking Bad non fa per te.
Ma quando avrai voglia di vedere qualcosa di "forte" allora recuperala.
Ne vale assolutamente la pena.
+1
Il mondo si divide in chi ama BB e chi no 8)
Scherzi a parte, di script così non se ne vedono molti al giorno d'oggi. Quando iniziai a guardarla, praticamente in contemporanea con l'uscita negli USA, ricordo di essermi chiesto: ma ho mai visto qualcosa del genere, così drammatico ma senza pietismi, ironico e folle nel suo spietato cinismo? Fuori dai cliché, così lontano dalle luci platinate delle produzioni contemporanee?
Certo è che non si guarda a cuor leggero, ovviamente, non è un riempitivo.
Recentemente ho provato una cosa simile con la splendida "Top of the lake", forse un po', per certi versi, anche con Utopia. Ma ancora non è abbastanza. BB è un unicum fortunato (regia, fantasia, sapiente mix di generi, Walt che troneggia come attore proprio perchè nasconde la recitazione da actor studio dietro a una disarmante "normalità"). Riconosciamoglielo.
BB, spettacolo una lenta discesa verso l'inevitabile conclusione, forse scontata come finale, ma come ci arrivano è qualcosa che ho visto raramente in giro, una costruzione impeccabile, personaggi spettacolari, a mio giudizio imperdibile!
Io sì. Ad esempio Dead set, o la prima serie di The Wire.
Il problema è che essendo i protagonisti irritanti non mi sono sentito coinvolto. Oltre a questo l' ho trovata davvero poco verosimile. Uno strappa sbadigli del genere non lop vedevo dai tempi di Mad Men.
a seguito dei commenti entusiasti letti qui in tana ho deciso di recuperare questa serie; ma, sara' il momento particolare della mia vita, sara' che mi aspettavo qualcosa di diverso, ma non riesco a apprezzarla.
Non dico che sia mal fatta (tutt'altro!), solo trovo decisamente "pesante" l'assenza di un momento di gioia.
Anche solo la rarita' di un momento di leggerezza.
forse son io che la guardo con occhi "sbagliati" per cui son qui a scrivere per aver lumi....
Pensa che è il motivo per cui, nonostante sia osannata da tutta la mia compagnia, mi sta tenendo distante dal provare a guardarla.
Dai loro racconti mi ha dato la sensazione che mi descrivi anche tu.
Concordo che probabilmente è il momento particolare delle mia vita, ma non mi attira quasi nulla.
completamente d'accordo con te. poi le storie sono molto simili, un padre che per il bene della famiglia infrange la legge, si trova in situazioni "al limite" da dove esce sempre per il rotto della cuffia.
forse se non avessi visto the shield avrei apprezzato di più BB.
mi trovo alla terza stagione, non posso dire che sia brutto e lo seguo con piacere...ma valgono le considerazioni fatte sopra
Il punto di forza di BB è il crescendo. Dalla I serie all'ultima è l'evoluzione dei personaggi ha rendere il tutto più godibile.
Infatti, la I serie è quella più debole. La iniziai perché consigliata da molti, ma dopo l'ultima puntata della I serie l'ho mollata e gli ho dato una II possibilità solo dopo qualche tempo. Per fortuna!!!
Merita tantissimo e la stessa I serie ha un senso successivamente e la riguarderai con tanta tanta nostalgia.
Io sì. Ad esempio Dead set, o la prima serie di The Wire.
Il problema è che essendo i protagonisti irritanti non mi sono sentito coinvolto. Oltre a questo l' ho trovata davvero poco verosimile. Uno strappa sbadigli del genere non lop vedevo dai tempi di Mad Men.
Gli attori più bravi sono senza dubbio:
Bryan Cranston già visto come papà di Malcom & C.
Dean Norris, con un sacco di film alle spalle.
RJ Mitte con un'ottima e credibile interpretazione.
Giancarlo Esposito è bravo, ma il suo personaggio lo è molto di più.
I personaggi sono invece tutti macchiette, senza crescita evolutiva, ma con pattern decisionali stabiliti dagli scenografi per esigenze di copione.
Ho già citato la Skyler che prima non si accorge assolutamente di nulla, poi riesce a sgamare sempre e comunque il marito, e a volte prima ancora della menzogna, e passa da angelo immacolato del focolare a biscazziera della mafia con crisi d'identità plateali.
Pinkman poi non ne parliamo, non sta proprio bene di testa, magari rappresenta l'americano medio senza cultura, senza stimoli, dissociato, incostante, mai una volta che riesca a fare o a prendere una decisione giusta, o per lo meno coerente con quello che ha già precedentemente affrontato. Totalmente irreale.
Walter White è un docente, e prima un inventore e creatore di una società multimiliardaria che sente il bisogno recondito di rovinare tutto quello che tocca, ma solo dopo che gli è stata diagnosticata la malattia a quanto pare.
La decisione più irreale è stata
voler mandare in vacca tutta l'organizzazione di Gus. Cioè, lavori, fai quattrini a palate, non hai nessun problema di sorta, e ti metti a far le scarpe al capo, così, perché puoi. Il serial poteva finire lì, ma poi i ragazzini americani cosa avrebbero pensato? Meglio dire che il male non vince. Mavvaff....
Direi che il tutto lo rende un serial molto comico e senza pensieri.
Io l'ho visto con questo spirito e mi ha fatto molto ridere.
Non ho alcuna intenzione di rivederlo.
Un appunto sullo spoiler tra Gus e White, senza entrare nei dettagli, white si mette contro Gus per Pickman dopo la storia del bambino, dal mio punto di vista è perfettamente coerente
Considerando che BB è (fra quelle che ho visto) la mia serie preferita in assoluto.
Su cosa mi consigliate di buttarmi fra The wire, The shields e I soprano?
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