Bios Megafauna?

[Anonymous]

ciao,
navigando in giro sono incappato in questo titolo del 2011.
Mi incuriosisce molto, qualcuno di voi ci ha giocato? Pareri?
E' molto basso in classifica BGG, al contrario di un gioco con tematica molto simile: Specie Dominanti.
Per che livello di giocatori è pensato? Profondita? Difficolta'?
Video tutorial o recensioni consigliate?

 

[Iago]

Qui trovi un bel po' su Bios Megafauna!

http://www.ilsa-magazine.it/project/ilsa-n-16/

Se ti attira, trovi anche un bel po' su Origins, dello stesso autore...

Saluti
Lucio

 

[Normanno]

Molto più "scientifico" di Specie Dominanti, molto ben realizzato. Un giorno finirò di tradurre le regole, credetemi.

 

[Erik_Von_Jackal]

Ho scoperto i giochi di Phil Eklund solo da qualche anno. Il mio preferito, tra quelli che ho giocato, è Pax Porfiriana. Siccome Specie Dominanti è un gioco che mi piace molto mi sono avvicinato anche a Bios Megafauna. Sembra un gioco complesso, come spesso accade per i giochi di Eklund, ma in realtà una volta capiti i concetti si procede abbastanza spediti. Non ha molto in comune con Specie Dominanti se non l'ambientazione. Non sorprenderti se trovi i giochi di Phil Eklund molto in basso nella classifica di BGG. Sono giochi di nicchia, con ambientazioni molto particolari e graficamente decisamente poco accattivanti. Io te lo consiglio, se vuoi saperne qualcosa in più ho scritto una recensione un bel po' di tempo fa

http://giochiegiocatori.net/2013/08/27/ ... il-eklund/

Erik

 

[Kraken]

Appena uscito Greenland. Ho avuto l'onore di esserne editore, e ne potete trovare la traduzione del regolamento sia qui che su BGG. Devo ammettere che seguire la costruzione del gioco, con la preoccupazione di "giustificare" le regole con fatti storici e scientifici, è affascinante. Lo consiglio a tutti gli estimatori di Eklund, ma anche a chi lo vuole scoprire. Certamente è complesso, ma assolutamente non impossibile. Si gioca in solitario, in due o in tre.

Ciao,

 

[Iago]

Appena uscito Greenland. Ho avuto l'onore di esserne editore, e ne potete trovare la traduzione del regolamento sia qui che su BGG. Devo ammettere che seguire la costruzione del gioco, con la preoccupazione di "giustificare" le regole con fatti storici e scientifici, è affascinante. Lo consiglio a tutti gli estimatori di Eklund, ma anche a chi lo vuole scoprire. Certamente è complesso, ma assolutamente non impossibile. Si gioca in solitario, in due o in tre.

Ciao,

Già comprato a scatola chiusa a Essen...
Ormai non mi metto nemmeno a leggere i regolamenti di Phil, anche perché ho imparato che quasi certamente giocherò un gioco diverso alla fine... ;-)

 

[Anonymous]

Grazie 1000
avevo letto la recensione su Ilsa riguardo ad Essen 2011, molto entusiasta a dire il vero, e per questo chiedevo qui ulteriori commenti. Su Ilsa n°16 invece i toni sono un po' smorzati...

Ho guardato 1 oretta di video tutorial di Ricky Royal e a dire il vero il gioco mi sembra molto carino, non so quanto divertente, ma sembra ben strutturato e adoro la tematica, che qui sembra essere presa da un punto di vista della simulazione!!! Forse è più tattico che strategico, correggetemi se sbaglio!? Il che lo renderebbe una chicca assoluta!

 

[Iago]

Molto più tattico che strategico, non c'è dubbio...

Quanto alla differenza di tono tra il #14 e il #16 ci sono una serie di motivi molto validi:
Gli autori sono differenti quindi i gusti differenti
La valutazione è nel primo caso una preview basata su un paio di partite, la seconda è un'analisi del gioco comparato con il suo antenato (American Megafauna)
Personalmente trovo il gioco molto piacevole (vai a vedere i miei voti su BGG - User: Iago71) ma, avendo deciso di abbracciare la simulazione nel suo profondo quando gioco a i giochi di Eklund, preferisco la versione meno "borghese" del gioco perché mi pare che l'autore abbia sacrificato alcuni aspetti sull'altare della giocabilità, cosa comprensibile da un punto di vista commerciale, meno da un punto di vista simulativo...

Lucio

 

[Anonymous]

Molto più tattico che strategico, non c'è dubbio...

Ottimo!!!

Quanto alla differenza di tono tra il #14 e il #16 ci sono una serie di motivi molto validi:
Gli autori sono differenti quindi i gusti differenti

Si... una di nand e l'altra tua
Il fatto che descrivi i turni di BM un po' tutti uguali, senza l'alternarsi di attimi di isterismo e calma placida, un po' mi perplime... a dire il vero a me interessa molto l'ambientazione, la simulazione di un'ecosistema e la possibilita di creare e sviluppare "animali" alla Sim Life, il video gioco di qualche anno fa, è un tema che mi stuzzica non poco.
Ma diciamo che il confronto tra la componentistica dei 2 giochi non regge molto e BM sembra molto più accattivante del suo predecessore.

Valuterò l'acquisto, intanto metto in wish list!

 

[Iago]

Sicuramente BM molto più accattivante di AM in termini di materiali.
In termini di profondità simulativa (alla SimLife, appunto) è meglio AM, che però è veramente spartano (ziplock game o poco più...
Purtropop la limitatezza dei componenti di BM impedisce di giocare AM con gli animaletti di legno...

Con Eklund ho imparato a fregarmene dei componenti...

L.

 

[jackal]

Fatte due partite a BM... quindi prendi quello che dico con le molle...
Il gioco mi è piaciuto tantissimo... considera che ho un'anima da wargamer, e il gioco va preso per quello che è... una "simulazione", che quindi lo avvicina a un wargame con tutti i pregi e i difetti del caso... è un gioco che definirei senza rete, ovvero le cose possono andare malissimo a un giocatore, a due o a tutti, in modo anche casuale... quindi direi che non si gioca per vincere, ma per assistere a una storia che si sviluppa davanti a noi... e con questo spirito il gioco è un piccolo capolavoro... assistere alle oscillazioni di CO2 o alla comparsa di nuove specie che eliminano le nostre sudate creature è assolutamente affascinante... così come creare esseri volanti, carnivori rapidissimi o erbivori mastodontici!...
La grafica è per me favolosa...
Prima della partita scarica le ultime regole da internet, fatti il segno della croce e studia attentamente!... se puoi guardati un video o leggiti una sessione di gioco...

 

[Anonymous]

Fatte due partite a BM... quindi prendi quello che dico con le molle...

ciao,
in effetti i difetti di cui parli, da un certo punto di vista, non sono difetti!

Resta saldo in wish list dietro a Key Flower e davanti ad un Feld ancora imprecisato :sava73:

 

[Erik_Von_Jackal]

Concordo assolutamente con il fatto che sia più tattico che strategico. Possono arrivarti addosso predatori da un momento all'altro oppure un cambio climatico può spostare drammaticamente la tua situazione. E' un'incertezza totale che per me è assolutamente compatibile con l'epoca che vuole simulare.

Erik

 

[Iago]

@ lorenzo_l

se nel tragitto tra Savona e Trieste ti capita di passare per Padova fammi sapere che organizzo un tavolo...

Lucio

 

[Anonymous]

@ lorenzo_l

se nel tragitto tra Savona e Trieste ti capita di passare per Padova fammi sapere che organizzo un tavolo...

Lucio

eh si! l'avevo notato pure io che siamo "vicini"...
Purtroppo mi sono appena fratturato il polso... :morto:
...questo mi da si molto tempo libero, ma ho una certa difficoltà di movimento...
Ad ogni modo grazie per l'invito, ne terrò conto, in situazioni normali non mi è così raro passare per Padova!

 

[eurek]

Bios Megafauna. Mi informo. Mi intrippa. Lo trovo usato a 40€. Lo compro.
Tipo: "ecco qui"
Io:" ma è nuovo ci hai giocato? Com'è?"
Tipo:" guarda non sono riuscito a finire il regolamento, non so!"
Io penso:"ghgh pivello.. Ci sono pure le living rules "

A casa.
Preparo il tutto sul tavolo della cucina, living rules stampate.
Giorno 1. Inizio a leggere le regole. Prendo sonno.
Giorno 2. Mangio una scatoletta di tonno in piedi per fare prima. Inizio a leggere di nuovo le regole. Prendo sonno, ma avanzo di una facciata buona.
Giorno 3. Non ceno, ho la cucina invasa dai dinosauri di legno. Regole. Le guardo. Le apro. Le richiudo.
Giorno 4. Ormai rinuncio a cenare. È una questione di principio, devo riuscire a leggere quel dannatissimo regolamento. Macino righe su righe. Alla terza prendo sonno testa sul tabellone. Mi sveglio dopo un'ora con un brachiosauro incastonato in fronte.
Giorno 5. Metto bios megafauna in vendita sul mercatino.

Qualche mese dopo.
Io" ecco il gioco"
Tipo " ma è nuovo ci hai giocato?"
Io" no, non sono riuscito a leggere il regolamento"
Tipo" ehehe ma ci sono le living rules, lo sapevi?"

È peggio di Jumanji.

 

[nakedape]

Bios Megafauna. Mi informo. Mi intrippa. Lo trovo usato a 40€. Lo compro.
È peggio di Jumanji.

Vorrei smentirti. Posso solo dire che è in garage, ma prima o poi...

 

[Tagete]

Io ragazzi vado controcorrente..
Intendiamoci.. il gioco è ambientato splendidamente..
Solo che per i miei gusti è troppo casuale.. gli eventi determinano il gioco come una mannaia che quando vuole cala inesorabile sul malcapitato.. troppo aleatorio.. e un regolamento troppo denso per un gioco così casuale.. Sono d'accordo su chi dice che va preso per il gioco che è.. ma a me che sono un germanaccio quasi puro ( qualche wargame mi piace e alcuni American li trovo belli ) non è piaciuto per nulla.. :triste:

:muro:

 

[Iago]

Io l'ho giocato 4-5 volte nelle sue differenti reincarnazioni (sia American che Bios), in solitario e con altre persone (entrambi) e posso comprendere la difficoltà nella lettura del regolamento perché sembra quasi fatto per scoraggiare.
Ci sono decine di note bibliografiche e scientifiche che sono straordinarie per chi è interessato ma deleterie per chi è solo interessato al gioco perché spezza no il flusso del regolamento e disturbano da morire (anche perché il buon Phil non le segnala come tali, per cui il lettore se le legge come fossero parte del regolamento stesso.
Quanto all'alea nel gioco, è presente, è pervasiva, è "a posteriori" può anche essere fastidiosa (e chi mi conosce sa quanto io detesti lì'alea a posteriori nei giochi da tavolo) e lor ende un gioco "pessimo" nell'accezione che viene data comunemente oggi di gioco ma l'aspetto simulativo è reso in maniera talmente interessante e "curata" da cancellare tutto ciò e far venire voglia di farne un'altra partita, posto che uno non voglia a tutti i costi giocare a un gioco nella sua accezione più comune corrente.

Odio farmi autopubblicità ma l'invito che posso fare a tutti è di leggersi la prima pagina e mezza (circa 4500 battute) del mio articolo su ILSA a proposito del confromto tra AM e BM prima di decidere se vuole comprare (o anche solo giocare) un qualunque gioco di Eklund (anche gli ultimi, Pax Porfiriana e Greenland, anche se soffrono meno di questo per la durata molto più limitata).
Se dopo la lettura della prima pagina e mezza avrete voglia di continuare a leggere comprate e giocate senza remora perché sarà un piacere quasi fisico, se invece non avrete voglia dicontinuare, chiudete il file, piazzate Eklund nella categoria "NON MI INTERESSA" della vostra personale wishlist e procedete oltre senza guardarvi indietro e senza rimpianti, avrete evitato una cocente delusione e un grosso fastidio e vivrete il resto dellavostra vita con serenità sapendo ciò...

Saluti
Lucio

 

[Tagete]

Io l'ho giocato 4-5 volte nelle sue differenti reincarnazioni (sia American che Bios), in solitario e con altre persone (entrambi) e posso comprendere la difficoltà nella lettura del regolamento perché sembra quasi fatto per scoraggiare.
Ci sono decine di note bibliografiche e scientifiche che sono straordinarie per chi è interessato ma deleterie per chi è solo interessato al gioco perché spezza no il flusso del regolamento e disturbano da morire (anche perché il buon Phil non le segnala come tali, per cui il lettore se le legge come fossero parte del regolamento stesso.
Quanto all'alea nel gioco, è presente, è pervasiva, è "a posteriori" può anche essere fastidiosa (e chi mi conosce sa quanto io detesti lì'alea a posteriori nei giochi da tavolo) e lor ende un gioco "pessimo" nell'accezione che viene data comunemente oggi di gioco ma l'aspetto simulativo è reso in maniera talmente interessante e "curata" da cancellare tutto ciò e far venire voglia di farne un'altra partita, posto che uno non voglia a tutti i costi giocare a un gioco nella sua accezione più comune corrente.

Odio farmi autopubblicità ma l'invito che posso fare a tutti è di leggersi la prima pagina e mezza (circa 4500 battute) del mio articolo su ILSA a proposito del confromto tra AM e BM prima di decidere se vuole comprare (o anche solo giocare) un qualunque gioco di Eklund (anche gli ultimi, Pax Porfiriana e Greenland, anche se soffrono meno di questo per la durata molto più limitata).
Se dopo la lettura della prima pagina e mezza avrete voglia di continuare a leggere comprate e giocate senza remora perché sarà un piacere quasi fisico, se invece non avrete voglia dicontinuare, chiudete il file, piazzate Eklund nella categoria "NON MI INTERESSA" della vostra personale wishlist e procedete oltre senza guardarvi indietro e senza rimpianti, avrete evitato una cocente delusione e un grosso fastidio e vivrete il resto dellavostra vita con serenità sapendo ciò...

Saluti
Lucio

Quoto!

Io faccio parte senza vergogna della categoria " non mi interessa " proprio perchè in me questo gioco simulativo evoca poche emozioni, de gustibus, ciò nonostante sono pienamente d'accordo con il tuo post. :clap: