Aggiungo che, a mio parere, pur comprendendo la comodità e anche il fascino di una versione in scatola, questo mi pare uno di quei giochi tradizionali in cui il tentativo di inscatolamento porta a un gioco peggiore dell'originale. Infatti se giochiamo al gioco del vocabolario con carte già pronte ci perdiamo una parte del divertimento che è quello della scelta delle parole: scelta che è divertente in sé e che può premiare chi è più abile (se scelgo una parola che qualcuno sa cosa voglia dire, rischio che costui faccia una definizione che toglie molti voti a quella vera).
Inoltre giocare con parole scelte da chi ha preparato la confezione significa giocare al suo livello di difficoltà, che può essere tarato male per il gruppo con cui gioco. Il gioco prevede parole difficili, ma se sono un infermiere che gioca con i colleghi - o se tra noi c'è un appassionato di vela - o se abbiamo al tavolo un meccanico - o qualcuno laureato in legge - o un appassionato di filatelia certe parole astruse per i più potrebbero non essere affatto difficili per alcuni.
Se vi va, provate la versone con vocabolario e credo che ve ne troverete comunque bene.
In ogni caso, se qualcuno mi sa dire editore e anno della versione in scatola, e magari anche le differenze nelle regole, mi fa una cosa gradita.