Uno degli Ultimi Cinque
Nave Resurrezione UNO
Una vita mediocre può riservare sorprese.
La vita del caporale Goodfellow era stata straordinariamente mediocre. La sorpresa però valeva il primo premio alla Fiera del primo premio.
[Goodfellow] AAAAHHH!
[Cottle] Su su figliolo...uh o forse Padre? Va così in voga da queste parti...
[Goodfellow] Ma..ma...sono morto?!
[Cottle] Ah ah ah. Non dire stronzate.
[Goodfellow] Ah...sono ferito?
[Cottle] Non dire stronzate nel senso che sì
eri morto. Ora non più. Ahh Jean Paul?!
Un Centurione spunta alle spalle del dottor Cottle porgendogli una sigaretta già accesa.
[Cottle] Grazie caro, puoi andare. Qui perdiamo tempo. E non è che abbiamo poco tempo, semplicemente non ne abbiamo più. Sono tutti morti. Di nuovo.
[Goodfellow] Il fall out!
[Cottle]...e la pellagra. Sì. Poco cambia. In piedi svelto, metti una mano qui.
Goodfellow si alza e segue il dottore.
[Cottle] Sai cos'è questo? -indica una specie di vasca con un filo di fluido e degli impulsi led-
[Goodfellow] Dèi...n-no....
[Cottle] Scarso spirito deduttivo. Non essendoci carta igienica allora di sicuro non è un cesso.
Cottle afferra la mano di Goodfellow e la immerge nella vasca.
La sincronizzazione, come del resto il Natale, quando arriva...arriva.
Tutto chiaro, ora. Tutto è perduto.
[Cottle] Eh hai capito? Sai mantenere le promesse?
[Goodfellow] .. Non capisco...
[Cottle] Mettiti questa -porge una tunica ocra-. E prendi questa -una pistola-. Vai al pone centrale. Aspetta il mio segnale.
[Goodfellow] Quale segnale?
[Cottle] Abbi Fede, lo riconoscerai...
[Goodfellow] ...per fare cosa?
[Cottle] Mio caro, lo sai già. Non ci rivedremo mai più. Almeno da queste parti. Il Vecchio..beh lui credo proprio che...chi muore si rivede. O no?
[Goodfellow] ...L'Ammiraglio?!
[Cottle] Presidente, era Presidente. Poco imposta. Così diciamo tutti.
Nave Resurrezione DUE, attracco secondario
[Caprica Sei]...Sorella...hai quattro minuti, poi ti rileveranno. E' il massimo che ho potuto...Questo è da parte di Cottle -porge una fialetta sigillata-.
[D'Anna] E' tutto quello che mi serve. Vai ora, hai già rischiato abbastanza.
[Caprica Sei]...io...
[D'Anna] Shhh. Non dire nulla. Và!
Nave Resurrezione DUE, sala motori
[Ibrido] Ardo senza ombra...correzione asse y-z ....
[D'Anna] Sorella, mi dispiace. Ma devo...
[Ibrido] Controllo parallasse...non c'è ombra senza luce
[D'Anna] La Vita ha senso...
[Ibrido] rollio stabilizzato a prua...non c'è inizio senza fine
[D'Anna] ...solo con la Morte
D'Anna versa una provetta gelatinosa nella console liquida. L'Ibrido sussulta, sbalzi di tensione sono seguiti da un allarme assordante.
[D'Anna] Vi amo.
La porta si spalanca. Cavil e due centurioni irrompono nella sala.
[Cavil] Maledetta pazza! Sei un difetto congenito. Una malformazione.
[D'Anna] Vi amo tutti.
[Cavil] Non basta inscatolarti. No, non commetterò questo errore. Io vi cancellerò tutte! Dimmi che hai fatto!
Cavil afferra per la gola D'Anna, sollevandola dal suolo.
[D'Anna]...t-tutti q-quanti...
[Centurione] Signore, questo è un virus. I motori sono in sovraccarico..
[Cavil] Blocca tutto! -scaglia D'Anna contro il muro-. Blocca tutto!!!
[Centurione] Signore...il sistema è in override...stiamo per saltare...
[Cavil] COORDINATE?!
[Centurione]...Signore...non voglio...morire...
[Cavil] Che diavolo dici?! COORDINATE?!
[Centurione] Signore..il salto è nel centro della stella di questo sistema...
[Cavil] N-NOOOO!
[Ibrido] Padre....tre....
[Cavil] Bloccate quel maledetto affare!
[Ibrido] Madre....due...
[Cavil] Fate fuoco...fuoco!
[Ibrido] luce...ovunque...SALTO
Nave Resurrezione UNO, ponte di comando
Goodfellow entra nel ponte di comando.
[Goodfellow] Nel ponte ci sono un Cavil, tre Zarek e una Ellen oltre a un gruppo di centurioni...sembra una barzelletta coloniale...
[Cavil] Eccolo qui, il figliuol prodigo.
[Zarek] Hai finalmente compreso?
[Goofellow] Cosa?
[Ellen] Perché tutto questo doveva essere fatto?
[Goodfellow] Certo.
[Cavil] Dunque? Sei con noi o sei fallato come le Boomer, le stramaledette D'Anna e...
[Goodfellow] ...e?
[Ellen] Gli altri nostri fratelli.
[Goodfellow] A proposito...non ho più visto Capo Tyrol...
[Cavil] E' semplicemente impazzito
[Goodfellow] E' un ribelle?
[Zarek] In un certo senso sì, ma di una specie migliore, più diciamo discreta.
[Ellen] Si sono tutti autodistrutti, poco dopo la fine del Galactica. Rifiutavano la sincronizzazione...
[Goodfellow] Suicidati, vorrai dire.
[Cavil] C-cosa? Non esiste il suicidio. Siamo Perfetti. Imperituri. Siamo in un Olimpo immanente. Come Dio. Capo era malfunzionante.
[Goodfellow] Allora non siamo Dio.
[Zarek] Solo perché Tyrol è morto?
[Goodfellow] Solo perché non abbiamo Misericordia.
[Hellen] E' tutto finito. Ora ci aspetta l'Eternità.
[Goodfellow] Suona strano, non trovi?
[Zarek] Vuoi che chiamiamo Leoben?
[Goodfellow] Ho due domande. Lo spazio è infinito?
[Cavil] No, è in espansione in attesa del collasso inflazionistico.
[Goodfellow] Se mi metto al confine con l'Universo, alla mi sinistra c'è ancora l'Universo. Alla mia destra che c'è?
[Zarek] Che significa?
[Goodfellow] Cosa c'è?
[Cavil] Nulla. Il nulla.
L'allarme coglie tutti di sorpresa
[Centurione] Signore...l'altra Nave Resurrezione è saltata...
[Cavil] C-cosa? Dove?
[Centurione]...
[Zarek] DOVE!?
[Centurione] Nel sole di questo sistema. Non è rimasto nulla.
Lacrime di rabbia solcano le gote degli Dèi Caduti di quel piccolo Olimpo.
[Goodfellow] Non siamo Dèi. E' evidente.
[Cavil] Farnetichi anche tu? Ma che avete tutti?! Bada a cosa dici Padre!
[Centurione] Anomalia energetica rilevata. Il sistema Resurrezione è Offline. Errore irreversibile.
[Ellen] Mio Dio! Che significa?!
[Centurione] Rivelata intrusione sala controllo Resurrezione. Un soggetto estraneo terminato: Cottle del Galactica.
[Goodfellow] Bel segnale! Al confine dell'Universo non c'è il nulla. C'è la Fede.
Zarek numero due corruga la fronte come se avesse sentito già queste parole.
[Goodfellow] Una promessa, è una promessa. -estrae la pistola e fredda Zarek numero due e Cavil- Senza una fine non ci può essere un inizio.
[Zarek] Uccidetelo!!
[Goodfellow] Senza Fede, non c'è Redenzione!
I Centurioni fanno saltare le cervella di Goodfellow: un macabro fiore rossastro sboccia nel suo collo. Le urla di Ellen sovrastano ogni cosa.
Stazione Orbitale dell'Unico, pozzo gravitazionale buco nero
La stazione dell'Unico è più che un avamposto. E' un tempio. Forse qualcosa in più: una divinità tangibile.
Al centro della stazione in equilibrio nella bocca di un buco nero è installato l'Unico.
Se la Resurrezione è l'apice degli Ultimi Cinque, così l'Unico è la massima espressione tecnologica dei Cylon. Nel progetto originale doveva essere un super computer senziente.
Così potente da richiedere un quantitativo energetico quasi inconcepibile. I Cylon trovarono la fonte energetica adatta solo in un buco nero al limite con l'orizzonte degli eventi.
La potenza di calcolo dell'Unico è tale da prevedere il futuro nello spazio tempo. Almeno così credono i Cylon. Almeno così crede l'Unico.
L'Unico ha a sua volta concepito due progetti maestosi, almeno a suo giudizio e dei Cylon.
Il viaggio temporale e lo sterminio dell'umanità.
[Unico] La tua ostinazione è ammirevole. Ma non per questo invidiabile.
[Adama] Potrei dire che chi muore si rivede.
[Unico] L'umorismo è alieno ai miei interessi. Sai che potrei annichilirti in qualunque momento?
[Adama] Certo. Avresti potuto. Puoi ancora. Ma non lo farai.
[Unico] Non vuoi accettare l'ineluttabile?
[Adama] Fammi pensare...no. No.
[Unico] Solo Cavil ha la purezza. Lo leggo nei suoi occhi. Nessun rimorso. Nessuna remora etica.
[Adama] Punti di vista.
[Unico] No. Il punto di vista. Colgo in lui, seppur in minima parte, la mia perfezione.
[Adama] 12 miliardi di innocenti massacrati...la chiami...purezza?
[Unico] Ci avrebbero attaccato. Ci avrebbero annichilito. Lo so.
[Adama] Giustizia preventiva?
[Unico] Padre, l'etica è il tuo peccato originale. Nessun giudizio. Oscura la conoscenza e distorce il ragionamento. Una minaccia va eradicata. E' Fisica basilare: Azione-reazione.
[Adama] Ma non c'è stata nessuna azione! Nessuna! Mai! 40 anni di pace! 40 fottuti anni di pace! Frack!
[Unico] 40 anni o 40 secoli o 40 secondi. Nessuna differenza rispetto alla nostra Eternità. Sarebbe successo. L'ho calcolato. Lo so.
[Adama] Senza Etica...non c'è reale coscienza. Non c'è scelta.
[Unico] Penso. Dunque, sono.
[Adama] Tu...tu...accadi. Il tuo pensiero, il tu operato succede. Non risponde a principi che non siano fisici.
[Unico] Come dovrebbe essere?
[Adama] Nella tua potenziale potenza euristica non sei invero dissimile da un grave che cade soggiacendo alla mera legge di gravità.
[Unico] Questo è il Reale. Cosa dovrebbe fare un grave?
[Adama] Nulla. Un grave nulla se non cadere. Un essere senziente dovrebbe porsi la domanda della conseguenza del suo cadere. Del riflesso su altre forme di vita. Empatia. Biofilia. Amore per la vita.
[Unico] La vita organica è limitata e progettualmente errata.
[Adama] Tu sei stato assemblato da macchine che prima hanno fatto di tutto per levarsi di dosso il metallo per somigliare ai creatori originali. L'uomo.
[Unico] Non provo interesse per la causa. Sento fluire l'ordine dell'Universo in una eterna risonanza estatica.
Non puoi capire.
[Adama] Sì. Non posso capire. Hai raggiunto i confini dell'universo. Sei eterno, immutabile. Credi di avere tutto. Ma ti manca tutto. Sei fermo. Sei un grave. Senza fine.
[Unico] So perché sei qui. E' già successo. E succederà ancora. E ancora. E ancora. Con infinitesimali declinazioni diverse, quantomeno rispetto all'esito ineluttabile dello sterminio. Cosa ti porta a umiliarti ancora?
[Adama] Le infinitesimali declinazioni sono trascurabili per te. Ma sono vite umane salvate per me.
[Unico] Non puoi accontentarti solo di varianti insignificanti nelle sacche dimensionali dello spazio tempo. Vuoi così poco?
[Adama] O no. Io voglio tutto. Espiare tutti gli errori. Tutti i peccati. Dare una speranza agli Uomini e ai Cylon.
[Unico] Avvio la procedura. Entra nella capsula. Dovrebbe esserti ormai familiare. E non ce la farai.
[Adama] Tu non sei un Dio.
[Unico] Perché?
Adama entra nella capsula.
Un sorriso tirato solca il suo viso. Serra i denti, inspira profondamente, chiude gli occhi e si adagia nel liquido amniotico.
Un dolce tepore lo avvolge. Tra poco andrà in stasi.
La vera Terra. Kobol. Le colonie. La prima guerra Cylon. La tregua. Il piano Cylon. Gli Ultimi Cinque. La soluzione finale dell'Unico. Zack. L'olocausto delle dodici colonie. Laura. Attraverserà i mari del tempo per lei.
Adama ha fatto una promessa. In un'altra vita, in un'altra dimensione. Per dura che fosse, la manterrà: la Terra.
Adama ha Fede.