provato e piaciuto. come sensazioni mi sembra un mix tra Azul (draft), Calico (piazzamento che genera gruppi di punteggio) e vari giochi di Kiessling stesso concepiti ad incastro (Miyabi, ovviamente, e il capolavoro Sanssouci).
diciamo che rispetto al primo Azul questo non è da neofiti, ma un nemmeno così freddo/calcoloso come Calico
materiali: un mix, secondo me. cose molto belle e ben curate (tessere ed esagoni), altre nella norma (le plance sottili, che preferisco a quelle in cartoncino perché non si imbarcano mai), mentre la torre la trovo mal concepita (altissima senza motivo e abbastanza rovinabile)
fortuna: io non la sentivo in Azul, ma alla fine nemmeno qui. Azul è ad informazione completa ogni round e all'inizio ti calcoli tutto; Azul QG è una continua scoperta di elementi tra cui scegliere. puoi essere "fortunato" se ti esce sempre quello che cerchi, ma in generale - come accade secondo me anche in Calico - devi essere bravo ad arrangiarti con quello che c'è. l'idea di piazzamento è prevalente sulle possibilità offerte dal draft
prezzo: l'ho preso a 40€ in Francia (con aggiunta di uno sconto), mi sembra onesto