Antike-partite più equilibrate...

[kroq-gar]

Non ho ancora sperimentato ma sto iniziando a pensare che Antike sarebbe molto più equilibrato a 4 giocatori ad esempio prendendo le potenze negli angoli della mappa e non usando Roma e la Grecia in uno scenario e le altre due centrali(perdonatemi ma non ricordo i nomi in questo momento)nell'altro,partendo ognuno da un angolo penso che la partita abbia un equilibrio maggiore che ne dite?

Allo stesso modo sempre sullo scenario mediterraneo ho trovato poco equilibrata la partita a 3 giocatori forse sarebbe il caso di far partire tutti e tre sullo stesso lato tipo Roma-Cartagine-Germania oppure giocare con il trittico dall'altro lato...mi chiedo però perchè non ci abbiano pensato nelle regole stesse del gioco....

 

[-CristianoSenzaconfini-]

Sicuramente c'è un senso in quello che dici, e in effetti trovo che l'unica sensibile pecca di questo grandissimo gioco risieda nella collocazione iniziale dei diversi popoli. Forse il solo modo per risolvere radicalmente il problema sarebbe quello di ridisegnare la mappa in maniera astratta, ad esempio sotto forma di griglia circolare simmetrica rispetto al punto centrale; ma questo ovviamente è un mio inutile delirio quasi OT...

Neanche jo ho mai sperimentato una variante come quella da te proposta, probabilmente potrebbe funzionare. Però giocando in quattro ai quattro angoli della mappa c'è il rischio che la partita si sviluppi in maniera un po' automatica e poco interattiva; mentre l'idea di concentrare i popoli (tre o quattro che siano) in modo che ciascuno abbia un pajo di nazioni immediatamente confinanti mi sembra, così su due piedi, migliore.
Tuttavia, come ti ripeto, sto ragionando solo in astratto.

P.S.: E perché non attribuire i popoli centrali come "handicap" ai giocatori più bravi (ovvero quelli che hanno vinto il maggior numero di partite)? :twisted: he he

 

[theclapofonehand]

Non sono un'amante dei giochi troppo simmetrici, la soluzione da te proposta risolve sicuramente il problema del piazzamento iniziale che penalizza i giocatori al centro del tabellone, ma rischia di appiattire il gioco, meglio sarebbe, forse, dare una dotazione iniziale potenziata alle fazioni "centrali" e vedere cosa succede.... probabilmente bisognerà fare qualche partita di prova per trovare la giusta dose di potenziamento, ma piuttosto che fare il gioco dei quattro cantoni, credo che ne valga la pena...

Aloa

 

[mork]

Non sono un'amante dei giochi troppo simmetrici, la soluzione da te proposta risolve sicuramente il problema del piazzamento iniziale che penalizza i giocatori al centro del tabellone, ma rischia di appiattire il gioco, meglio sarebbe, forse, dare una dotazione iniziale potenziata alle fazioni "centrali" e vedere cosa succede.... probabilmente bisognerà fare qualche partita di prova per trovare la giusta dose di potenziamento, ma piuttosto che fare il gioco dei quattro cantoni, credo che ne valga la pena...

Aloa

Allora chi di offre di buttare giù e testare queste modifiche????

 

[Brandebard]

Posseggo antike, ma personalmente non ho mai sentito questo bisogno di dover "equilibrare" il gioco.

partire dagli angoli vorrebbe dire relegare forzatamente gli scontri alla fine e quindi precludere già dall'inizio una delle numerose vie per poter fare punti.

A chi si avvicina al gioco per la prima volta, se do un vantaggio è quello di un raddoppio del primo turno (ovvero SOLO al primo turno prende 2 monete, ed effettua due spostamenti, e quindi due azioni, sulla ruota).

Per il resto non sento alcun altro bisogno di riassettare il gioco.

 

[-CristianoSenzaconfini-]

Per il resto non sento alcun altro bisogno di riassettare il gioco.

Infatti neanche jo... in tutta onestà, sono intervenuto in questo topic solo per amor di questo gioco -che rimane uno dei miei migliori acquisti di sempre.
Tuttavia, licet experiri... presto o tardi potrebbe venirmi voglia di provare qualcosa di nuovo per non smettere di giocare a questo giojellino, e allora tanto vale arrivare preparati a quel momento!

 

[maxnards]

Scusate un po' l'off-topic: uno dei motivi per cui Antike resta spesso nell'armadio è la scarsa interazione fra i giocatori. Avreste qualche idea per modificarlo e renderlo più interattivo? Avevo pensato, per esempio, ad un sistema di diplomazia alla civilization.
Ciao!

 

[mork]

Scusate un po' l'off-topic: uno dei motivi per cui Antike resta spesso nell'armadio è la scarsa interazione fra i giocatori. Avreste qualche idea per modificarlo e renderlo più interattivo? Avevo pensato, per esempio, ad un sistema di diplomazia alla civilization.
Ciao!

Mi permetto di dire la mia! Ho fatto per ora una sola partita ad Antike, ma penso diverse decine ad Advanced Civilization.
Non sono d'accordo quando si critica un gioco dicendo che ha poca interazione tra i giocatori e sarebbe meglio modificarlo. Alcune house roule rendono il gioco magari più fruibile ma non ne devono mai snaturare l'oggetto principale. Se il gico è fatto così può piacere o non piacere, ma paragonarlo ad altri magari con diverse caratteristiche non lo vedo congruo.

 

[mork]

Più che altro la critica se si può dire così, che mi permetto di ascrivere ad Antike è il meccanismo per il quale una città difficilmente può essere conquistata in 1 turno, in quanto se ho ben capito occorre prima distruggere tutti i token avversari e poi attaccare la città.
Cosa che a meno di avere grosse quantità di forze, risulta improponibile in un solo turno.

 

[Brandebard]

Dai commenti di tutti credo che quello che per uno può essere un difetto, per altri è un pregio. è una questione di gusti.

il fatto ad esempio che per Mork conquistare una città in più di un turno possa esere un "difetto", per me rende le cose invece mlto più interessanti in quanto sia l'atacat oche l'atacante in turno successivo si troveranno davanti ad una ulteriore scelta (persistere nella conquista oppre concentrasi su altir obiettivi, come il difensore dovrà invece valutare se è più conveniente cedere o consumare risorse in difesa).

L'iterazione del gioco è data fondamentalmente dalla presenza o assenza di conflitti. Se si è in pochi a giocare, si potrebbero sceglere delle civiltà l'una vicina all'altra, così da rendere la possibilità di uno scontro più concreta.

D'altra parte, si potrebbe anche introdurre la regola per cui chi attiva una ricerca che è già stata attivata in precedenza, oltre a pagare il prezzo dovuto, paga anche una moneta o una risorsa al giocatore che ha attivato tale ricerca (ma non è che si crei chissà quale maggiore iterazione, in pratica sarebe solo una tassa sull'utilizzo e nulla di più...)

 

[mork]

il fatto ad esempio che per Mork conquistare una città in più di un turno possa esere un "difetto", per me ...........

Non ho detto che trattavasi di difetto. Ma è una regola che, sottolineo avendo giocato una sola partita ci ha lasciati perplessi. Aspetto di farmi un'idea alla prossima partita!

 

[Brandebard]

il fatto ad esempio che per Mork conquistare una città in più di un turno possa esere un "difetto", per me ...........

Non ho detto che trattavasi di difetto. Ma è una regola che, sottolineo avendo giocato una sola partita ci ha lasciati perplessi. Aspetto di farmi un'idea alla prossima partita!

Infatti la parola difetto l'avevo messo tra virglette perché al momento non mi era venuto in mente un sinonimo migliore, non era ia intenzione metterti in bocca porole che non avevi pronunciato.

Penso comunque che con 5-6 partite dovresti entrare in perfetta sintonia con il gioco e quinid poter esprimere un giudizio senza riserve.

 

[mork]

Penso comunque che con 5-6 partite dovresti entrare in perfetta sintonia con il gioco e quinid poter esprimere un giudizio senza riserve.

Lo penso anch'io! Per inciso è un gioco che mi affascina molto!

 

[-CristianoSenzaconfini-]

una città difficilmente può essere conquistata in 1 turno, in quanto se ho ben capito occorre prima distruggere tutti i token avversari e poi attaccare la città.
Cosa che a meno di avere grosse quantità di forze, risulta improponibile in un solo turno.

Vogliate perdonare la forse tardiva riesumazione di questo topic, ma se non ho frainteso il nocciolo della questione v'è un errore di fondo nell'interpretazione del conflitto.
Conquistare una città in un sol turno è un problema di tecnologie navali o terrestri (che permettono di avere 2 o anche 3 punti manovra) piuttosto che di quantità di forze...