Impressioni Alla ricerca di Crisopea

[LorenZo-M]

Segnalo questo video che ho trovato curiosando in giro:

Il gioco mi intriga molto.
Sembra essere un interessante gioco di ruolo epistolare per due giocatori. Racconta il viaggio di un discepolo, la sua crescita interiore e il dialogo con il suo maestro.
La cosa che trovo assolutamente interessante e suggestiva è il fatto che si gioca per corrispondenza, inviandosi mail o scambiandosi messaggi... o vere e proprie lettere, corredate magari da disegni o foto. Cosa questa che permette di giocare di ruolo in una maniera diversa do come probabilmente si è soliti fare e che, personalmente, mi permetterebbe di giocare con qualche amico lontano, che non ho occasione di vedere così spesso.

Bellissimo il manuale, che sembra un diario di viaggio in formato Moleskine.

Non so se qualcuno di voi l'ha già provato... ma il video segnala un sito dove si possono leggere alcune storie di chi l'ha giocato.

 

[Dani81]

Fantastico. Evoco @DanieleDiRubbo per un feedback anche da parte sua.
Grazie della segnalazione.

 

[Triade]

Se ti piacciono i giochi epistolari per 2, ti consiglio De profundis: sempre epistolare a tema horror.

 

[DanieleDiRubbo]

Fantastico. Evoco @DanieleDiRubbo per un feedback anche da parte sua.
Grazie della segnalazione.

Lo hanno fatto i miei amici di NessunDove, che lavorano sempre in maniera encomiabile. Proprio per questo non sono obiettivo (e ve lo dico per onestà), ma è un gioco che mi ispira molto. Inoltre, non conosco il gioco originale: siccome era in francese (lingua che, purtroppo, non parlo), non ho mai potuto leggerlo prima. Mi procurerò l’edizione italiana prossimamente.

 

[LorenZo-M]

[...] siccome era in francese (lingua che, purtroppo, non parlo), non ho mai potuto leggerlo prima. Mi procurerò l’edizione italiana prossimamente.

In un altro video che ho sbirciato i ragazzi che si sono occupati dell'edizione italiana dicono che, in collaborazione con l'autrice, è stato fatto un interessante lavoro di adattamento/revisione per questa edizione.

Se ti piacciono i giochi epistolari per 2, ti consiglio De profundis: sempre epistolare a tema horror.

Grazie! Mi informo... non mi sono mai soffermato su questo genere di giochi epistolari. Comunque questo mi ispirava per un'aura magica che sembra portare con se.

 

[Nacho80]

Qualcuno sa dirmi a livello meccanico come funziona?

 

[MrMac]

Qualcuno sa dirmi a livello meccanico come funziona?

Ciao, uno dei due giocatori interpreta l'allievo in viaggio, l'altro il mentore che è costretto a rimanere fermo. L'unico modo di comunicare dei due è attraverso le lettere, brevi messaggi o articoli di giornale fittizi.
Il gioco si sviluppa attraverso lo scambio epistolare dei due prendendo spunto dall'ambientazione meravigliosa tratteggiata nel manuale e da elementi che circondano i giocatori. (Tra l'altro esiste un sito deposito in cui i giocatori possono accumulare spunti delle loro giocate come se fosse una biblioteca nel mondo di gioco).
Attraverso questo scambi i giocatori fanno world Building e si rimpallano ostacoli da affrontare e resoconti del loro progredire.
Nella pratica c'è un tracciato tematico che i personaggi sono chiamati a completare per poter raggiungere la meta sperata e il miracolo alchemico che si sono preposti di raggiungere.
Entrambi i giocatori sono in parte creatori, narratori e giudici sul percorso dei pg. È molto affascinante.
Spero di essermi spiegato. Casomai posso dettagliare se ne hai bisogno.

 

[Nacho80]

Nella pratica c'è un tracciato tematico che i personaggi sono chiamati a completare per poter raggiungere la meta sperata e il miracolo alchemico che si sono preposti di raggiungere.
Entrambi i giocatori sono in parte creatori, narratori e giudici sul percorso dei pg. È molto affascinante.
Spero di essermi spiegato. Casomai posso dettagliare se ne hai bisogno.

Wow molto affascinate...
Grazie mille per la risposta!
Stavo pensando di comprarlo, ma volevo saperne qualcosa di più a livello di dinamiche di gioco perché devo cercare di convincere una persona non abituata a giocare di ruolo, ma grande viaggiatrice... sarebbe un ottimo pretesto per scriverci.
Puoi farmi un esempio riguardo il tracciato tematico? Sono tappe prestabilite e che vengono fissate dal manuale, o di volta in volta decide il mentore qual è l'ostacolo da superare?
Il mentore a sua volta, pur stando fermo, ha un tracciato, dei traguardi da raggiungere?

 

[MrMac]

Wow molto affascinate...
Grazie mille per la risposta!
Stavo pensando di comprarlo, ma volevo saperne qualcosa di più a livello di dinamiche di gioco perché devo cercare di convincere una persona non abituata a giocare di ruolo, ma grande viaggiatrice... sarebbe un ottimo pretesto per scriverci.
Puoi farmi un esempio riguardo il tracciato tematico? Sono tappe prestabilite e che vengono fissate dal manuale, o di volta in volta decide il mentore qual è l'ostacolo da superare?
Il mentore a sua volta, pur stando fermo, ha un tracciato, dei traguardi da raggiungere?

Sulla pagina facebook di Dreamlord puoi trovare una giocata che stanno portando avanti degli amici. Con alcuni esempi di spunti e messaggi.
Per quanto riguarda la meccanica del tracciato ti cito il manuale:

"L’Athanor
Il cammino che conduce a Crisopea segue una progressione ben precisa, con il fine ultimo di elevare l’alchimista a uno stato superiore di esistenza.
Questo percorso va seguito nel giusto ordine, badando a non tralasciare nemmeno una tappa, perché è proprio la sua ritualità a far funzionare la trasmutazione alchemica.
Sia il Maestro, sia il Discepolo percorrono la via dell’Athanor.
L’obiettivo da ottenere in ciascuna tappa è lo stesso per entrambi i per-sonaggi, ma i modi di procedere saranno diversi, poiché ciascuno di loro vive l’esperienza di Crisopea da un punto di vista differente."

Ogni passo da indicazioni sul tipo di ostacolo o opera che dovrà essere proposta all'altro personaggio.

Ad esempio
" Lo stadio seguente è l’Opera di Marte. Consiste nel produrre gli strumenti necessari all’indipendenza dell’alchimista, per metterlo nella condizione di trarre pieno profitto dal proprio viaggio. Non avrà mai più paura di rimboccarsi le maniche per partecipare in modo attivo al miglioramento del mondo."

Come vedi ogni tappa da suggerimenti sul tipo di prova che dovrà essere proposta. Poi starà ai giocatori declinarla e portarla in gioco.

Come il personaggio descriverà il proprio agire determinerà quanti punti gli saranno dati e il suo avanzamento sul percorso.

 

[Nacho80]

Come vedi ogni tappa da suggerimenti sul tipo di prova che dovrà essere proposta. Poi starà ai giocatori declinarla e portarla in gioco.

Come il personaggio descriverà il proprio agire determinerà quanti punti gli saranno dati e il suo avanzamento sul percorso.

Grazie mille!
Lo sto proponendo a vari amici/amiche (tra Francia, Spagna e dispersi sul globo terracqueo) vediamo se riusciamo a portare avanti dei viaggi in parallelo! Sarebbe molto carino!

 

[Dani81]

Preso. Se qualcuno ne possiede una copia e volesse provarlo (con una frequenza di invio ogni 10-15gg), ci sarei volentieri.

 

[Mgz]

Ecco, a proposito dell'intervento precedente dove si parla di scambiarsi lettere ogni due settimane c'è da dire che uno dei maggiori difetti che sto vedendo fino ad ora è proprio la lunghezza del gioco. Non che sia presentato diversamente eh (è scritto nero su bianco che è un gioco lungo) è solo che le "tappe" da affrontare per portarlo a termine sono 6; facendo una media di 3 lettere a "tappa" sono 18 lettere, più quelle che ci si scambia all'inizio del gioco più le singole lettere che si scrivono a conferma delle tappe raggiunte...insomma si parla di un numero MOLTO grande di lettere da scambiarsi. Se si decide di far passare tanto tempo da una lettera all'altra ci possono volere un sacco di mesi, magari pure un anno il che secondo me è un po' limitante...

 

[Triade]

Dipende da come ti poni davanti al gioco: se cerchi un gioco veloce, frenetico, non fa per te.
Se hai poco tempo, ti piace scrivere e non hai fretta, penso sia perfetto.

 

[Mgz]

Come mi pongo io non ha nulla a che fare con le meccaniche di gioco e il gioco di per sè si presenta come gioco lungo, molto lungo, perchè vuole in qualche modo imitare il viaggio dei due protagonisti che dura mesi (e sarebbe difficile "sentirli" quei mesi se in tre settimane lo finisci).
Il problema si pone quando uno dei due giocatori inizia a perdere il proprio "turno" per inviare la lettera con la conseguenza che le tempistiche si dilatano ancora di più (c'è sempre quello che dice "scusami ma in questa settimana non sono riuscito a trovare tempo per scrivere" ) e se già la frequenza delle lettere non è ristretta...va a finire che l'ultima opera la si affronta dopo anni, ma non di gioco, proprio della vita vera che non è di per sè sbagliato, è solo che restringe veramente di tantissimo il campo di giocatori che possono portarlo a termine, all'interno di un campo già piccolo quali sono i giocatori di giochi di ruolo

 

[LorenZo-M]

Come mi pongo io non ha nulla a che fare con le meccaniche di gioco e il gioco di per sè si presenta come gioco lungo, molto lungo, perchè vuole in qualche modo imitare il viaggio dei due protagonisti che dura mesi (e sarebbe difficile "sentirli" quei mesi se in tre settimane lo finisci).
Il problema si pone quando uno dei due giocatori inizia a perdere il proprio "turno" per inviare la lettera con la conseguenza che le tempistiche si dilatano ancora di più (c'è sempre quello che dice "scusami ma in questa settimana non sono riuscito a trovare tempo per scrivere" ) e se già la frequenza delle lettere non è ristretta...va a finire che l'ultima opera la si affronta dopo anni, ma non di gioco, proprio della vita vera che non è di per sè sbagliato, è solo che restringe veramente di tantissimo il campo di giocatori che possono portarlo a termine, all'interno di un campo già piccolo quali sono i giocatori di giochi di ruolo

Beh... tutto giusto, ma io al di la del gioco lo vedo come una bella scusa per tenersi in contatto con qualcuno dall'altra parte del globo...
Averlo avuto 2 anni fa che navigavo su e giù tra Mediterraneo, Oceano e Mar Rosso sarebbe stato divertentissimo poterci giocare!

 

[Mgz]

Uhm...non ti seguo ti riferisci al fatto che, viaggiando molto, potevi trovare molti scorci suggestivi da fotografare e allegare alle lettere? Da quello che ho potuto vedere leggendo i tanti famosi "archivi" è rarissimo riuscire a piegare la narrazione a quello che hai attorno, è molto più comune cercare una foto in internet e allegare quella. Se invece ti riferisci a una possibile "scusa" per rimanere in contatto con amici...direi che ci sono modi molto più comodi di quello perchè il gioco è veramente tanto, ma tanto, strutturato. Qualcuno (forse proprio in questo post) lo aveva associato a De Profundis ed è un paragone impossibile: De Profundis non ha quasi regole, Alla ricerca di crisopea è PIENO di regole. Questo per dire che per giocarci ci devi proprio "stare dietro", non è semplicemente una scusa per mandarsi mail ogni tanto.
Giocato così come dice il manuale eh...se poi uno decide di cambiare le regole a suo piacimento allora è tutto un altro discorso

 

[LorenZo-M]

. Se invece ti riferisci a una possibile "scusa" per rimanere in contatto con amici...direi che ci sono modi molto più comodi di quello perchè il gioco è veramente tanto, ma tanto, strutturato.

Azz... Mi ero fatto un idea diversa. Non credevo fosse struturatissimo... Comunque si mi riferivo proprio al giocarlo come pretesto per tenermi in contatto con un amico. Con lui da ragazzini ci scrivevamo una caterva di lettere e cartoline (1, 2 al giorno) per gioco e divertimento... siamo andadi avanti cosí per un paio d'anni, poi abbiamo smesso e guardavo "Alla ricerca di Crisopea" come ad una scusa per ricominciare a scriverci in maniera più organizzata.

Comunque devo prenderlo questo gioco...

 

[Dani81]

Uhm...non ti seguo ti riferisci al fatto che, viaggiando molto, potevi trovare molti scorci suggestivi da fotografare e allegare alle lettere? Da quello che ho potuto vedere leggendo i tanti famosi "archivi" è rarissimo riuscire a piegare la narrazione a quello che hai attorno, è molto più comune cercare una foto in internet e allegare quella. Se invece ti riferisci a una possibile "scusa" per rimanere in contatto con amici...direi che ci sono modi molto più comodi di quello perchè il gioco è veramente tanto, ma tanto, strutturato. Qualcuno (forse proprio in questo post) lo aveva associato a De Profundis ed è un paragone impossibile: De Profundis non ha quasi regole, Alla ricerca di crisopea è PIENO di regole. Questo per dire che per giocarci ci devi proprio "stare dietro", non è semplicemente una scusa per mandarsi mail ogni tanto.
Giocato così come dice il manuale eh...se poi uno decide di cambiare le regole a suo piacimento allora è tutto un altro discorso

Dopo aver letto varie volte il manuale, non ho avuto l'impressione che fosse tanto strutturato: si tratta di definire un minimo di setup iniziale (grande opera, ruoli, nomi, origini, legame e nostalgia) e poi iniziare a scriversi. Chiaramente ad ogni tappa dell'Athanor si deve seguire il focus/sfida come indicato (ma sono 2 paginette alla volta). Il resto non è fondamentale a mio avviso per giocare, certo è che se entrambi conoscono l'ambientazione e la mappa, risulta tutto più evocativo. Inoltre è possibile inserire la nuova sfida in arrivo nella lettera di "notifica" di avvenuto raggiungimento della sfida appena superata, riducendo così il numero di "invii". In ogni caso è un pò come dire: è un gioco per 2 a "campagna", per cui prende del tempo, legato anche alla scoperta dei luoghi per "ridare magia" al mondo che ci circonda, nonché immedesimarsi nel proprio ruolo e dedicare un po' di tempo a scrivere le proprie lettere e leggere quelle che si ricevono. Ci si mette d'accordo sul ritmo d'invio ma nulla vieta di velocizzare quando particolarmente ispirati. My 2 cents.

 

[Mgz]

Ah certo, io parlavo di giocare con le regole del manuale. Se poi uno si inventa regole sue allora lì è un altro discorso

 

[Elendil]

Uff, comprato.

Questo gioco mi dà occasione di tornare a giocare con una cara amica e vecchia compagna di gdr con la quale non possiamo giocare di persona né online, il format epistolare invece è perfetto e il tema lo adoriamo entrambi.