Nel caso di modelli tutti in metalo e pesanti (quali quelli che stai menzionando), se le parti da atatccare sono sporgenti (braccia, ali, ecc...) e hanno un buon supporto (=incastro) di per sé, la soluzione migliore è, come ti hanno già suggerito, quella di praticare dei forellini e di inserire dei piccoli perni di fil di ferro. Occorre avere un piccolo trapano da modellismo, anche a mano... è abbastanza semplice, ci vuole solo un po' di pazienza se il trapanino è a mano!
Per quanto rigurda la colla vado un po' in controtendenza con quanto asserito precedentemente dai miei colleghi: l'Attack è attualmente uno dei peggiori cianoacrilati in commercio. Da quanto divenne molto popolare (in cartoleria al posto del UHU... e son prodotti ben diversi!) la Loctite dovette diluire il prodotto per evitare le numerosissime cause per lesioni. Molto meglio dell'Attack è il Loctite 401, che però non si trova facilmente, oppure il cianoacrilato della Saratoga. Occhio perché il 401 ha esalazioni veramente tossiche.
Comunque tieni presente che il 'white metal' della GW è una lega rognosa da incollare, specie con i cianoacrilati, perché con un coefficiente di porosità molto basso. Per una buona presa ti consiglio di lavare prima con un bruschino (acqua e sapone!) la parte, o strofinarla con uno straccetto impregnato d'alcol, al fine sia di pulire che di rendere più scabrosa la superfice da incollare.
Se non metti i perni, per una maggiore solidità nel tempo della miniatura, ti consiglio (solo però per modelli di una dimensioni notevoli) di evitare i cianoacrilati e passare a un metallo liquido bicomponente: formi l'impasto, posizioni le parti da incollare, togli l'eccesso, e mantiene tramite mollette o posizionatori il modello in asciugatura per diverse ore. Ottieni miniature solide e durevoli, però il procedimento è un lungo e zozzi parecchio!
Pazienza e un po' di pratica... in bocca al lupo!