Falcon
Goblin
Editor
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
Un penny per i miei pensieri è un gdr da 3 a 5 per one-shot (in 4 rende al meglio, in 3 scorre comunque bene, in 5 rischia di diventare un po' lungo e pesante). Ogni giocatore (non c'è master) è un paziente di un istituto per il recupero della memoria. Durante il gioco, attraverso tre scene (un "momento felice" una "brutta esperienza" e l'evento che gli ha fatto perdere la memoria) ogni Pg ricostruisce il suo passato, il tutto in fortissima collaborazione con gli altri. In pratica dallo spunto di una scena si procede fino a un momento focale in cui non ci si ricorda cosa è successo, tipo:
"pensare a una rosa gialla (lo spunto) mi fa ritornare in mete un campo fiorito, quando siamo andati a fare un picnic con i compagni delle superiori e del fatto che tra loro ci fosse la ragazza più bella della scuola di cui ero innamorato da tempo e per la prima volta mi sono ritrovato da solo con lei, ma non mi ricordo cosa ho detto o ho fatto..."
a quel punto si indica un altro giocatore, che conclude l'azione del PG, poi si chiede un secondo parere che darà una versione diversa, infine il giocatore di turno sceglie cosa è davvero accaduto e continua a narrare da lì'. Dopo una serie di questi botta-e-risposta si termina la scena, riappropriandosi così di un frammento della propria memoria.
Ovviamente c'è dell'altro, ma questo è il succo. Penny è un gdr di narrazione di continuo brainstorming, ben guidato nel ricreare l'esperienza di gioco che viene proposta. Ne escono storie molto umane, talvolta eccessive (che è l'istinto primario, ma non certo l'unica via per giocarlo, né la migliore, anzi) e il tutto occupa un'intera serata senza bisogno di lunghe spiegazioni per iniziare.
Fantasmi Assassini è esclusivamente da 2, un "master" e un Pg che si è perso nei sotterranei urbani di una qualche fabbrica dismessa (aspetto che si può cambiare un minimo con ottimi risultati). Ognuno dei 2 è guidato da una specie di libretto-game, che lo spinge attraverso questa storia horror molto veloce e divertente. Ottimo anche da fare con chi conosce poco o nulla i gdr, perché s'inizia al volo, è ben guidato e non dura molto (di solito mi è durato dalla mezz'ora ai tre quarti).
"pensare a una rosa gialla (lo spunto) mi fa ritornare in mete un campo fiorito, quando siamo andati a fare un picnic con i compagni delle superiori e del fatto che tra loro ci fosse la ragazza più bella della scuola di cui ero innamorato da tempo e per la prima volta mi sono ritrovato da solo con lei, ma non mi ricordo cosa ho detto o ho fatto..."
a quel punto si indica un altro giocatore, che conclude l'azione del PG, poi si chiede un secondo parere che darà una versione diversa, infine il giocatore di turno sceglie cosa è davvero accaduto e continua a narrare da lì'. Dopo una serie di questi botta-e-risposta si termina la scena, riappropriandosi così di un frammento della propria memoria.
Ovviamente c'è dell'altro, ma questo è il succo. Penny è un gdr di narrazione di continuo brainstorming, ben guidato nel ricreare l'esperienza di gioco che viene proposta. Ne escono storie molto umane, talvolta eccessive (che è l'istinto primario, ma non certo l'unica via per giocarlo, né la migliore, anzi) e il tutto occupa un'intera serata senza bisogno di lunghe spiegazioni per iniziare.
Fantasmi Assassini è esclusivamente da 2, un "master" e un Pg che si è perso nei sotterranei urbani di una qualche fabbrica dismessa (aspetto che si può cambiare un minimo con ottimi risultati). Ognuno dei 2 è guidato da una specie di libretto-game, che lo spinge attraverso questa storia horror molto veloce e divertente. Ottimo anche da fare con chi conosce poco o nulla i gdr, perché s'inizia al volo, è ben guidato e non dura molto (di solito mi è durato dalla mezz'ora ai tre quarti).
... ops... speriamo non ci abbia sentito...!
Inoltre gli autori mi sembrano molto concentrati sul cercare di essere "gritty" e "edgy", con alcuni sconfinamenti nel GRIMDARK, cosa che mi va venire un po' l'orticaria. Mi dispiace parlar male di un gioco al quale non ho giocato, ma non ho proprio il minimo interesse a giocarci. :sisi: 
