7th Sea in Italiano !!

[mechvigiak]

Come ambientazione non mi sembra di nicchia. Ogni nazione di Teah è un epoca diversa della nostra terra e tra cavalieri, pirati, sicari alla assassin's creed, moschettieri ci sono tutti gli archetipi più famosi della fiction d'avventura odierna e non.

Piacendomi il Fate forse potrebbe interessarmi anche questo....ma so troppo poco del regolamento.

All'epoca pur essendoci un numero maggiore di giocatori non resse il confronto con altri giochi e generi. In percentuale tra fantasy, horror, vampiri, star wars, sino requie, modern age, forgiti, etc che spazio immaginate sul mercato italiano?

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[NemoRM]

Personalmente ne immagino pochissimo (soprattutto se il manuale base costerà 60 euro), anche perchè l'ambientazione navale/piratesca non piace a tutti.
In percentuale, il mercato è dominato da Pathfinder e D&D, il resto sono briciole. E il mercato dei GDR in Italia nel suo complesso è già di per sè ristrettissimo.

 

[Arioch]

Sinceramente è l'ultima cosa a cui penso quando vado ad acquistare un gioco

 

[mechvigiak]

Sinceramente è l'ultima cosa a cui penso quando vado ad acquistare un gioco

Solo per la continuità delle uscite. Del vecchio in inglese ho quasi tutto e una edizione monca mi dispiacerebbe.

Inoltre per le mie collaborazioni mi interessa per poter capire se si riesce a suggerire qualcosa, visto che il mercato asfittico non aiuta a portare cose nuove. In Francia e nel nord Europa sono usciti giochi interessanti, ma andrei ot. Rimaniamo su spazio 7th sea che mi appassiona.

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[Felix]

A questo link ci sono le regole in versione di libera consultazione così come l'ambientazione.

http://johnwickpresents.com/7th-sea-basic-rules/


In questo momento in Italia non vedo asfissia, semmai prudenza economica da parte degli editori. Passata l'indigestione del materiale d20 e vista la mancata traduzione di D&D 5 stanno arrivando molti titoli europei ed americani. Si parla di Star Wars della FFg, Wyrd ha annunciato Shadow of the demo lord e Trudvang (ed è arrivato anche 13th age seppur tradotto malissimo), GG Studio non ha nascosto il suo interesse per Uno sguardo nel buio ed ha persino ripubblicato fiasco.
Piccolo sì ma non asfittico, semmai si può correre un rischio di frammentazione. Poi a me di questi titoli non me ne interessa nemmeno uno perché preferisco altri gdr.

 

[NemoRM]

L'ho provato a Modena, anche se la sessione è durata poco perchè serviva il tavolo per un'altra cosa.
Il sistema mi è sembrato interessante, o per lo meno diverso da tanti altri, mentre l'ambientazione a me personalmente piace poco, ma questo è molto soggettivo.
Il manuale comunque è molto bello e costa anche 10€ in meno della versione inglese :approva:

 

[Tullaris]

Riesumo il topic: a breve dovrebbe essere disponibile la ristampa del gioco, e ci stavo facendo un pensierino.
Qualche opinione in più? Lo prendo?
Grazie

 

[Maxwell]

Qualche opinione in più?

1 altra cosa che non mi è piaciuta e che i PNG minori non possono ucciderti .
questo toglie il ritmo di gioco tra 1 evento maggiore e l 'altro .

 

[Juda]

Presa l'edizione italiana sono curiosissimo

 

[Tullaris]

..., anche perchè l'ambientazione navale/piratesca non piace a tutti.

Questo per noi non è un problema: uno dei giocatori è appassionato di pirati, e una campagna di cui aveva fatto il master era ambientata tutte sulle navi e fra le isole. Anche io ho masterizzato una campagna e l'inzio di un'altra su una nave.
Quindi direi che nel complesso l'ambientazione ci prende bene.

1 altra cosa che non mi è piaciuta e che i PNG minori non possono ucciderti .
questo toglie il ritmo di gioco tra 1 evento maggiore e l 'altro .

Tutto subito può far storcere il naso ma... a voi capita spesso che un mostro casuale uccida un PG (quanti ricordi del vecchio Girsa...)? Da noi, o qualcuno fa una fesseria micidiale (passate piano piano vicino al drago rosso che dorme... OK, provo a staccargli una scaglia), oppure la morte dei PG è davvero un fatto inconsueto, limitato a situazioni particolai e importanti dell'avventura. Il fatto che questo sia codificato mi importa fino ad un certo punto.

Qualche commento in più sulle meccaniche?
E poi si trova qualche avventura/campagna già pronta? Perchè questo sarebbe l'ostacolo maggiore.

 

[Maxwell]

..., anche perchè l'ambientazione navale/piratesca non piace a tutti.

esatto , 1 intera campagna potrebbe risultare pesante a me .
conosco alcuni che non andrebbero mai x nave .
giustamente ognuno ha i suoi gusti .

Tutto subito può far storcere il naso ma... a voi capita spesso che un mostro casuale uccida un PG (quanti ricordi del vecchio Girsa...)?

spesso no , ma può capitare ,
specialmente se i PG hanno dato fondo alle energie con qualcosa\qualcuno di peso prima .

Da noi, o qualcuno fa una fesseria micidiale (passate piano piano vicino al drago rosso che dorme... OK, provo a staccargli una scaglia), oppure la morte dei PG è davvero un fatto inconsueto, limitato a situazioni particolai e importanti dell'avventura.

messa così mi pare troppo facile (non morire) .
ci vuole la giusta misura .
inoltre il Drago Rosso non credo che sia l 'ultimo dei fresconi ...

Il fatto che questo sia codificato mi importa fino ad un certo punto.

giustamente abbiamo parametri diversi .

 

[Tullaris]

spesso no , ma può capitare ,
specialmente se i PG hanno dato fondo alle energie con qualcosa\qualcuno di peso prima .

messa così mi pare troppo facile (non morire) .
ci vuole la giusta misura .
inoltre il Drago Rosso non credo che sia l 'ultimo dei fresconi ...

Ok, l'esempio del drago non era proprio pertinente.
Il succo è che quando masterizzo mi piace raccontare una storia, che i personaggi la vivano e i giocatori se la godano.
Non progetto scontri per farli morire, e gli incontri intermedi solitamente sono solo degli ostacoli per metterli alla prova e indebolirli, ma di solito ben al livello delle loro possibilità.
Non dico che non si possa morire, ma ci vuole o molta sfortuna (e allora non mi piace farli morire solo per una serie di dadi sfortunati), oppure errori clamorosi loro (e allora non c'è regolamento che tenga, e muoiano in pace).
Spero di aver spiegato come la penso, poi la singola regola può essere sempre adattata se nel complesso il gioco piace.

 

[Maxwell]

Il succo è che quando masterizzo mi piace raccontare una storia, che i personaggi la vivano e i giocatori se la godano.
Non progetto scontri per farli morire, e gli incontri intermedi solitamente sono solo degli ostacoli per metterli alla prova e indebolirli, ma di solito ben al livello delle loro possibilità.
Non dico che non si possa morire, ma ci vuole o molta sfortuna (e allora non mi piace farli morire solo per una serie di dadi sfortunati), oppure errori clamorosi loro (e allora non c'è regolamento che tenga, e muoiano in pace).
Spero di aver spiegato come la penso, poi la singola regola può essere sempre adattata se nel complesso il gioco piace.

sì sì ,
adesso hai reso l ' idea .
conosco altri che preferisco la narrazione agli imprevisti di battaglia .

 

[Tullaris]

Altra domanda: ma a livello di complessità come siamo messi?
Posso proporlo a persone che non hanno giocato prima ai GdR, o a dei ragazzi?
Grazie

 

[MindbendeR]

Si è adatto anche a chi non sa nulla di gdr.
E non si tratta solo di navi, ma è utile anche per ambientazioni alla tre moschettieri o il conte di Montecristo. Il fatto che sia ambientato in un'Europa fantasy è un must.

 

[Tullaris]

Si è adatto anche a chi non sa nulla di gdr.
E non si tratta solo di navi, ma è utile anche per ambientazioni alla tre moschettieri o il conte di Montecristo. Il fatto che sia ambientato in un'Europa fantasy è un must.

Grazie, contavo proprio su quello.

 

[Tullaris]

Ok, alla fine l'ho preso, regalo di Natale.
Ma sapete se da qualche parte si trova qualche avventura già pronta? Su FB ho trovato solo qualche Home Rules, e l'editore ha rilasciato solo qualche spunto molto breve.
Niente di un po' più sostanzioso?
Grazie