groblnjar":j0k2rv68 ha scritto:
Dimenticavo un (per me geniale) scrittore che riesce a riassumere tutte le categorie che hai citato!
Valerio Evangelisti. Scegli qualsiasi cosa abbia scritto.
Lo volevo scrivere io. Un grandissimo! Mi piace più quando va sul versante fantascientifico, a dirla tutta, ma mi esalta sempre leggerlo.
1 - Horror: anche se non è propriamente horror,
Anno Dracula di Kim Newman, amabile romanzo ucronico in cui il Conte Dracula sta per sposare la regina Vittoria e metà della popolazione è ormai vampirizzata. In alternativa,
I promessi morsi di Anonimo Lombardo, rilettura in chiave vampiresca de I promessi sposi.
2 - Fantascienza: oltre ad Evangelisti (tanto per partire in modo soft, la raccolta di racconti
Metallo Urlante) o uno dei tanti bellissimi libri di Philip K. Dick, un libro che ho adorato è
Miliardi di tappeti di capelli, di Andreas Eschbach. Incollato ad ogni singola pagina fino alla fine del libro. Menzione d'onore per
American Gods di Neil Gaiman.
3 - Giallo: adoro lo stile asciutto di Lucarelli, che ho conosciuto con
Almost Blue a suo tempo, e m'è piaciuto
Io uccido di Faletti. Ma su tutti, vince a man bassa Andrea G. Pinketts, scrive DIVINAMENTE!
Il senso della frase è il libro con cui ho iniziato ad immergermi nel suo mondo tronfio

4 - Avventura: non pervenuta, se non qualche lettura da ragazzo di grandi classici.
5 - Storico:
Germinal di Zola, un pugno dritto allo stomaco.