Generale Ieri ho giocato a...

[matteonarde]

Presto per dirlo. Posso dire che modifica in modo sostanziale il gioco e non è la classica espansione more of the same.

lo sapevo... mannaggia spero di recuperarlo prima o poi

 

[Pigoz]

(@Pigoz quando leggo "passive" non devo spendere punti abilità, giusto? Dimmi di sì...)

I cubi abilità li spendi solo per abilità del tuo eroe, quindi nella tua parita perusareb Take e Peak, Flexible e Dodge mentre le abilità che acquisisci con le carte skill puoi uarele più volte. Quindi abilità shadow ti fa ignorare sempre i costi in tempo per fare Scout senza bisogno di spendere cubi abilità.

 

[Pigoz]

Caverna: Frantic Fiends

Ammirate la mia caverna in tutta la sua beltà!

Prime due partite delle cinque di campagna a livello facile. Al momento nessuna grossa difficoltà. Unico appunto è che riesco ad arruolare un orco ma non trovo il coraggio/modo per far nascere il terzo nano. Ho sbloccato un paio di potenziamenti ma ora punto a sbloccare il terzo nano ad inizio parita alla fine della terza missione.

Mi sta piacendo.

 

[SimOwen]

Ieri terza sessione della campagna di sword & sorcery.

Nonostante tutto i calcoli da fare dopo il tiro dei dadi, riesce ad essere avvincente. Forse parte del fascino del gioco è proprio questo scervellarsi tra più 1 e meno 1.
Gli eventi tra un'azione e l'altra lo rendono altra più integrante.
L'idea che il personaggio "non muore" è un po' paracula ma compensa il fatto che spesso la situazione si fa difficile.
Il mio personaggio è morto, ha agito da spirito per un po', è tornato in vita, poi è salito di livello e alla prossima sessione sarà minuto di famiglio

 

[LordBalod]

Caverna: Frantic Fiends

Ammirate la mia caverna in tutta la sua beltà!

Prime due partite delle cinque di campagna a livello facile. Al momento nessuna grossa difficoltà. Unico appunto è che riesco ad arruolare un orco ma non trovo il coraggio/modo per far nascere il terzo nano. Ho sbloccato un paio di potenziamenti ma ora punto a sbloccare il terzo nano ad inizio parita alla fine della terza missione.

Mi sta piacendo.

Le espansioni gli danno variabilità al setup?

 

[Pigoz]

Le espansioni gli danno variabilità al setup?

L'espansione è una, e comunque sì. Rispetto al base vengono aggiunti un nuovo tipo di edificio: le trappole. Vanno messe nella foresta e si usano per catturare/uccidere gli orchi. Vengono aggiunte anche le dimore per gli orchi che permettono di convertire alla propria causa gli orchi catturati.
Ogni partita ha 9 edifici base + un tris di edifici variabili per giocatore. Quindi in quattro avremo 9 edifici base e 12 estratti a sorte. Questa cosa secondo me è un grande plus: in caverna base avevi sempre tutti gli edifici disponibili e questo, dopo un po' di partite, portava a ripetete sempre stesse strategie. Ora invece bisogna sfruttare quello che c'è. Altra variabilità è data dalle ricompense per uccisione orchi: quattro estratte a sorte per giocatore. E le ricompense per gli orchi di quarto livello sono veramente gustose ma chi prima arriva meglio alloggia!

 

[LordBalod]

L'espansione è una, e comunque sì. Rispetto al base vengono aggiunti un nuovo tipo di edificio: le trappole. Vanno messe nella foresta e si usano per catturare/uccidere gli orchi. Vengono aggiunte anche le dimore per gli orchi che permettono di convertire alla propria causa gli orchi catturati.
Ogni partita ha 9 edifici base + un tris di edifici variabili per giocatore. Quindi in quattro avremo 9 edifici base e 12 estratti a sorte. Questa cosa secondo me è un grande plus: in caverna base avevi sempre tutti gli edifici disponibili e questo, dopo un po' di partite, portava a ripetete sempre stesse strategie. Ora invece bisogna sfruttare quello che c'è. Altra variabilità è data dalle ricompense per uccisione orchi: quattro estratte a sorte per giocatore. E le ricompense per gli orchi di quarto livello sono veramente gustose ma chi prima arriva meglio alloggia!

Gli edifici variabili si possono usare solo con questa espansione o anche giocando il base "liscio" ?

 

[Pigoz]

Gli edifici variabili si possono usare solo con questa espansione o anche giocando il base "liscio" ?

Solo con espansione. Le tripletta che si estraggono sono composti da una dimora speciale (del base o espansione) un edifico speciale(base o esp) e una trappola (esp). Dimenticavo anche che vendono estratti coppie di edifici x giocatore che danno punti a fine partita (base).

 

[Heisenberg83]

Horrified
4 mostri, con Dracula, Uomo Invisibile, Mummia e Uomo lupo. Esploratrice e Mayor hanno l'arduo compito di liberare il villaggio. Punto per primo a Dracula grazie all'abilità dell'esploratrice di muoversi dove vuole. E' infatti il primo mostro a essere sconfitto, ma sarà anche l'ultimo.... I restanti mostri si muovono e attaccano, inizialmente mi fanno il solletico, mancandomi spesso (i dadi dalla mia parte?!). Ma poi...gli attacchi iniziano ad essere più mirati, i cittadini vagano per la città e salvarli tutti non è mica facile. Il colpo di grazia me lo da l'uomo lupo, quando decido di andare con l'esploratrice nello stesso luogo della Mayor a corto di oggetti e dei restanti cittadini. Scelta scellerata, l'uomo lupo fiuta le prede e con un attacco speciale manda il villaggio nel totale terrore.


Mini Rogue
Chierico alla ricerca del sangue di Og. Tutto liscio, fino a quando una trappola lo fa precipitare. Fortunatamente, nonostante una maledizione che lo ha accompagnato per gran parte del dungeon, arriva al cospetto di Og con due pozioni che risulteranno essere decisive, ancor più quando Og cicca un attacco che avrebbe potuto farmi tanto male.

Pandemic Zona Rossa Europa
Europa infestata, il virus blu scappa al controllo e il tempo per provare a studiarlo è ormai esaurito. Sconfitta senza giustificazioni.

Zombicide Gear Up
Esaltato dalla prima vittoria, mi butto su un nuovo bos: Urlatore. Ma cosa urli cosa?!? Ci pensa Yara a tagliarli le corde vocali. E cala il silenzio. Vittoria! Mi sta piacendotanto questo giochino. A meno di 10 euro vale assolutamente l'acquisto

 

[enavico]

Ogni partita ha 9 edifici base + un tris di edifici variabili per giocatore. Quindi in quattro avremo 9 edifici base e 12 estratti a sorte. Questa cosa secondo me è un grande plus: in caverna base avevi sempre tutti gli edifici disponibili e questo, dopo un po' di partite, portava a ripetete sempre stesse strategie. Ora invece bisogna sfruttare quello che c'è.

Questa cosa degli edifici variabili già era stata introdotta, pur in maniera differente, con The Forgotten Folk, espansione che mi era piaciuta molto ed è un vero peccato non sia mai stata localizzata.

 

[LordBalod]

Questa cosa degli edifici variabili già era stata introdotta, pur in maniera differente, con The Forgotten Folk, espansione che mi era piaciuta molto ed è un vero peccato non sia mai stata localizzata.

Ecco,di questa volevo sapere qualcosa

 

[enavico]

Ecco,di questa volevo sapere qualcosa

Una bella ventata di freschezza per Caverna. Le razze sono ben caratterizzate, con un'asimmetria anche abbastanza sentita, e ognuna porta con sé in gioco 4 tessere specifiche della razza che vanno a sostituire 4 di quelle base (alcune piazzabili nella caverna come di consueto, altre - novità interessante - nel lato boschivo). Quindi il numero di tessere totali non cambia rispetto al base, ma per ogni razza in gioco, se ne vedono di nuove.

 

[Thegoodson]

Segnalo un paio di giochi molto family (da giocare con bambini) che ho giocato settimana.
Il primo è 10 Days in Europe: l’idea è carina ma la realizzazione è tristerrima, in pratica si basa sul pescare carte giuste al momento giusto; se avessero pensato a mercato regolamentato da semplici regole per recuperare scientemente delle carte poteva avere il suo perché; così no.
Il secondo è Cosmic Race: questo mi ha davvero colpito, è un giochino di corse di 20 minuti di durata, ci ho giocato con la bimba che ha 5 anni; mi ha colpito dicevo perché il gioco si basa sul memorizzare le tessere manovra ma, nonostante io odi la meccanica del memory, inaspettatamente in questo caso ciò consente interazioni interessanti tra le auto in pista e tatticismi piuttosto frizzanti.
L’ho trovato davvero simpatico, sia per i bimbi che per o genitori. Lo consiglio!

 

[Tullaris]

Oggi ci rimane un po' di tempo a disposizione, così proviamo La Spada di Ghiaccio che davano con Topolino.
Apro la scatola e i materiali sono un po' altalenanti; normale il tabellone, belle le carte plastificate, i segnalini sono semplicemente di carta, le pedine hanno la basetta in carta che necessità di un punto di colla, sui dadi bisogna incollare gli adesivi dei simboli!
Leggo rapidamente le istruzioni mentre prepariamo, io prendo il vegliardo Yor, i miei figli Topolino e il Cugino di Alf, mio fratello Gunny Helm.

Ci mettiamo giusto due turni per capire il funzionamento, poi in realtà scorre tutto rapido e chiaro, il gioco rimane abbastanza equilibrato fra buoni e cattivi, con i dadi che la fanno da padona, ma lanciandone tanti alla fine non cambia poi tanto.
Arriviamo a 9 punti e il tracciato della sconfitta è a 8, uniamo le forze e vinciamo il gioco.
Eravamo con la modalità facile, dato che non sapevamo bene cosa aspettarci.
Alla fine il gioco si riduce a muoversi e tirare i dadi, prendere i tesori e ripetere.
Lo dico? Ok, lo dico. Alla fine è un Talisman cooperativo.
Molto basico nelle meccaniche e nella difficoltà, sicuramente voluto per un target che solitamente legge topolino e magari non gioca ai giochi da tavolo.
La pecca principale che gli ho trovato? Hanno sprecato una bella ambientazione. Sì, perchè alla fine sulle carte avventura ci sono solo due simboletti, e nessun riferimento o ambientazione. Avessero messo un commento, una frase, una piccola contestualizzazione... invece niente. Bastava una frase del fumetto per ottenere un risultato decisamente migliore.
Diciamo che può andare bene se vengono amici dei figli a giocare a casa.

 

[fadeslayer]

Warhammer 40K Conquest. Prima partita di riscaldamento, ho recuperato due core box a una pipa di tabacco sull'amazzonia, per curiosità (da anni che mi attira curiosare nel mondo di Warhammer, dopo qualche videogioco in gioventù) e per voglia di provare deck building e dintorni, ma soprattutto darsele un po' di santa ragione.

Gioco Space Marine, contro gli Orcs. Prendo due pianeti, poi il mio avversario recupera, ma riesco a tenerlo a bada e conquistare il terzo pianeta e chiudere la partita

Divertente, anche se non potrò mai costruire dei veri deck decenti, il gioco è già stato abbandonato da anni per questioni di licenza. Ma credo che avrò un bel po' di partite davanti prima di esaurire anche solo il core e i 2-3 War pack che ho trovato e ordinato. Me lo faccio bastare, e semmai passerò ad Arkham Horror LCG se voglio andare più in profondità con il deckbuilding.




Il mio Condottiero e le sue simpatiche unità in gioco per l'Ultima Battaglia. Bello il Dreadnought.

 

[Alabard0]

Questa settimana riesco ad intavolare solo:

- Arkham Horror LCG La notte della Zelota i primi due scenari. Li gioco in solo con la mia adorata Agnes che mena come un fabbro bulgaro, ma non mi riesce di schiaffeggiare tutti i cultisti prima di mezzanotte...prima o poi ci riuscirò. Ultimo scenario prossima settimana, spero...gioco sempre spettacolare, anche se per ora nom ho ancora comprato espansioni campagna (ma arriveranno....oh se arriveranno)

- Trickerion più espansione Academy. Sempre giocato in solo contro l'erede. Riesco a stare abbastanza vicino di punti all'automa per quasi tutta la partita (turni 5 e 6 mi dà quasi 15 punti però); all'ultimo turno, con una giocata assurda riesco a riprenderlo e alla conta finale dei punti gli sono sopra di 2 punticini. Seconda vittoria 154 a 152. Quanto mi piace questo gioco....

 

[Ahab]

Versailles 1919

Prima partita a questo titolo GMT del 2020, non lo farei rientrare nella categoria dei wargame: si tratta più di un gioco con meccaniche e materiali vicine a un Euro, dalla tematica storica. Siamo appunto nel 1919, durante la Conferenza di Pace di Parigi: le potenze vincitrici della Prima Guerra Mondiale si siedono allo stesso tavolo per risolvere le questioni calde e disegnare un nuovo assetto mondiale. Io vesto i panni di Thomas Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti, Andrea è Vittorio Emanuele Orlando per l'Italia, la Francia è rappresentata da @rikicorgan alias Georges Clemenceau e David Lloyd George dell'Inghilterra è impersonato da @CastoroBoy.

Francia e Inghilterra sembrano da subito prendere in pugno la conferenza, imponendosi sulla risoluzione di diverse questioni; Orlando annaspa, trovando sul tavolo istanze scottanti che mettono a repentaglio la felicità del popolo italico; anche io faccio molta fatica a ingranare e gli Stati Uniti riescono a dir la loro su problematiche riguardanti soprattutto il territorio balcanico.
Dal punto di vista militare la situazione pare abbastanza tranquilla e la prima rivolta avviene oltre la metà della partita: Europa e Balcani rimarranno però delle polveriere per tutta la durata della conferenza.


La partita si chiude con un'alleanza estemporanea tra Wilson e Orlando, che mettono i bastoni tra le ruote all'alleato Inglese e spianano la strada alla vittoria finale del francese @rikicorgan. I punteggi finali sono comunque molto ravvicinati:
- Francia: 47
- Stati Uniti: 46
- Italia: 43
- Inghilterra: 40

Il gioco si è chiuso in un paio d'ore, l'ergonomia e i materiali secondo me sono ottimi anche se basilari: il tabellone rende chiarissimo un flusso di gioco comunque abbastanza lineare, carte solide e icone rapide da apprendere. Non siamo davanti ad un capolavoro, ma io ho trascorso una piacevole serata: sicuramente per goderlo al meglio va giocato un po' "di ruolo" e parlando molto al tavolo, in fondo siamo ad una conferenza!
Personalmente per ora il gioco è promosso, sono curioso di provare il sistema solitario, anche se temo che perdendo tutta la parte di trash talk e negoziazione ne esca un po' castrato.

 

[FrancescoSpagnolo]

Provato alla Fiera di Palermo, in anteprima, Wyrmspan, successore spirituale del ben noto Wingspan,

Posso dare un giudizio sommario anche in raffronto al precedente sia perché ho fatto un solo turno sia perché ho fatto soltanto una partita, circa un anno fa, al predecessore.
Esprimerò, quindi, più che altro, delle sensazioni.

Ho notato degli elementi positivi:

- minore incidenza dell'alea (presente in Wingspan nel lancio dei dadi per la scelta delle risorse)

- nuove scelte strategiche:

a. azione "scavare una caverna" che richiede una certa programma strategica poiché le carte draghi possono essere collezionate sulla plancia solo se presenti le caverne;

b. azione "esplorare" che permette di collezione carte, risorse e avanzamenti nella gilda;

c. la gilda dei dragoni che consiste in una sorta di rondella nella quale, man mano che si avanza, si ottengono vari benefici.

Rimane, sostanzialmente, inalterato il sistema di punteggio, che si basa sulla collezione dei draghi (alcuni dei quali danno punti per sé o per combinazioni di gioco) e obiettivi di fine round che cambiano di volta in volta.

In sostanza, un gioco apprezzabile sicuramente per chi predilige Wingspan; in parte, lo richiama ma vi si discosta con aggiunte che rendono il gioco, forse poco più complesso, ma anche strategicamente più apprezzabile.

Non mi ha convinto il comparto grafico, poco ispirato, dei draghi e, in generale, l'assenza di un tema forte, come quello di Wingspan, che ha, comunque, un appiglio più realistico, con un intento quasi documentaristico che, qui, per ovvie ragioni manca del tutto.

Per mio gusto personale, non avendo, del tutto, apprezzato il precedente, non comprerei questo gioco.

Tuttavia, se dovessi scegliere tra i due, direi che, nonostante questo sia, per certi versi, migliore, continuo a preferire il primo, che è, probabilmente, più divertente e coinvolgente, oltre che tematicamente più riuscito.

 

[fadeslayer]

Mi pare che tutta la parte dello scavare caverne/piazzare draghi sui tre percorsi caverna sia slegato/non abbia un senso tematico o logico, mi risulta "sovracomplicato" senza un reale perché o vantaggio... anche la nuova plancia gilde non ha tutto questo appeal come parrebbe di primo acchito, e poi non ha variabilità,le azioni/bonus sono sempre quelle per una stessa gilda, sarebbe bastato poter pescare casualmente una parte degli slot da porre sopra la plancia e già avrebbe dato un po' di senso e "sfida" all'accapparrarsi al momento giusto il bonus.

Lato estetico confermo che mi pare un'accozzaglia poco omogenea, con picchi di qualità e mediocrità altalenanti. Avendo Wingspan e adorandolo, non spenderò alcun centesimo per questo (che sulla carta invece mi gustava come tema, che è praticamente inutilizzato). Poi l'ornitologia è il mio hobby per cui non c'è partita.

Provato alla Fiera di Palermo, in anteprima, Wyrmspan, successore spirituale del ben noto Wingspan,

Posso dare un giudizio sommario anche in raffronto al precedente sia perché ho fatto un solo turno sia perché ho fatto soltanto una partita, circa un anno fa, al predecessore.
Esprimerò, quindi, più che altro, delle sensazioni.

Ho notato degli elementi positivi:

- minore incidenza dell'alea (presente in Wingspan nel lancio dei dadi per la scelta delle risorse)

- nuove scelte strategiche:

a. azione "scavare una caverna" che richiede una certa programma strategica poiché le carte draghi possono essere collezionate sulla plancia solo se presenti le caverne;

b. azione "esplorare" che permette di collezione carte, risorse e avanzamenti nella gilda;

c. la gilda dei dragoni che consiste in una sorta di rondella nella quale, man mano che si avanza, si ottengono vari benefici.

Rimane, sostanzialmente, inalterato il sistema di punteggio, che si basa sulla collezione dei draghi (alcuni dei quali danno punti per sé o per combinazioni di gioco) e obiettivi di fine round che cambiano di volta in volta.

In sostanza, un gioco apprezzabile sicuramente per chi predilige Wingspan; in parte, lo richiama ma vi si discosta con aggiunte che rendono il gioco, forse poco più complesso, ma anche strategicamente più apprezzabile.

Non mi ha convinto il comparto grafico, poco ispirato, dei draghi e, in generale, l'assenza di un tema forte, come quello di Wingspan, che ha, comunque, un appiglio più realistico, con un intento quasi documentaristico che, qui, per ovvie ragioni manca del tutto.

Per mio gusto personale, non avendo, del tutto, apprezzato il precedente, non comprerei questo gioco.

Tuttavia, se dovessi scegliere tra i due, direi che, nonostante questo sia, per certi versi, migliore, continuo a preferire il primo, che è, probabilmente, più divertente e coinvolgente, oltre che tematicamente più riuscito.

 

[Naki85]

Mi sa tanto che alla fine prenderò anch'io Wingspan, aspetto ulteriori feedback su Wyrmspan da amici che lo proveranno a Modena ma confesso che l'hype sta pian piano scendendo...