Strategie La Guerra dell'Anello: strategie

Luciano Ognissanti

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Lucianognissanti
Buongiorno e buon primo maggio a tutti!

Sperando di non aver sbagliato sezione e di non aprire una discussione già esistente (prima di scrivere ho cercato, ma non sono riuscito a trovare nulla), passo subito a porvi la mia domanda.

Al netto del risultato dei dadi e della pesca delle carte, prediligete una qualche strategia o vi adattate a quello che vi arriva? Sarei curioso di sapere come vi muovete, sia coi Popoli Liberi che con l'Ombra.

Sono reduce dalla mia seconda partita a La Guerra dell'Anello e l'aver conseguito una vittoria militare coi Popoli Liberi e senza aver distrutto l'Anello mi ha lasciato alquanto stranito, come se avessi sbagliato qualcosa! Certo, non si può pretendere di aver compreso un titolo del genere dopo sole due partite, specie se si considera la difficoltà d'intavolarlo. Tuttavia la curiosità è tanta e spero che questa discussione mi dia qualche spunto per le prossime partite!
 

brenzo

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Probabilmente se hai ottenuto una vittoria militare con i Popoli Liberi chi giocava l'Ombra si è scoperto troppo e di solito capita perché si sceglie troppi obbiettivi in contemporanea o per una prolungata campagna militare infruttuosa. Di una cosa però di posso dare la garanzia: due partite sono un campione troppo risicato per comprendere la profondità di questo titolo, soprattutto se giocato con un avversario al tuo stesso livello.
 

Johan

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ilGianni
Le discussioni al riguardo sono parecchie e pure interessanti. Dipende da tanti fattori, la vittoria militare dei Popoli liberi non è, ovviamente, "strana" però quando si gioca contro un giocatore del male esperto le possibilità di vincere militarmente per il bene sono piuttosto basse e sono legate all'andamento del conflitto e al tiro dei dadi - azione ma non solo.
Poi le espansioni aggiungono varietà importante e nuovi fattori da considerare e gestire e la vittoria militare del bene è meno difficile secondo me (ma la mia esperienza al riguardo non è molto approfondita devo ammettere).
 

andre_crc

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andre_crc
Ciao,
è possibile scrivere un libro di guide strategiche su La Guerra dell'Anello (e lo hanno fatto, lo si trova nella Collector's Edition!), però cercherò di illustrare un po' di cose in generale, partendo proprio dalle 4 possibili condizioni di vittoria:

1. Gettare l'Anello (vittoria per Anello dei Popoli Liberi - FPRV)

La strategia più semplice da applicare: muovi la Compagnia e non pensare al resto. Facile, no? Dipende. Il modo più comune (ma tematicamente orribile) per raggiungere questo tipo di vittoria consiste nel sacrificare Gandalf il Grigio il prima possibile per ottenere il suo dado aggiuntivo, una volta risorto come Bianco, e far viaggiare la Compagnia con Grampasso alla guida, sfruttando la sua abilità per nascondere la Compagnia con qualsiasi dado; coi dadi Personaggio muovi, con il resto nascondi, e corri a rotta di collo fino al Monte Fato.
La narrazione di Tolkien però ci insegna che il ruolo dei Popoli Liberi è stato quello di dare il tempo a Frodo di gettare l'anello; quindi, al posto che cercare una corsa disperata, ci sono diverse cose che puoi fare con i tuoi dadi e le tue carte: reclutare dove il nemico sta attaccando, separare Compagni per rafforzare le difese e sfruttare le potentissime carte combattimento che richiedono la loro presenza, incoronare Aragorn per avere un dado in più, fare finte o minacciare conquiste militari... le opzioni sono tantissime, ma il tuo obiettivo principale rimane quello di gettare l'Anello. Lo fai solo più lentamente.
A volte, è meglio prendersi più tempo, perché una corsa non va a finire sempre bene. Altre volte, impiegare dadi per mandare Compagni in giro, cercare di conquistare una Fortezza, mandare in guerra una Nazione poco produttiva (o strategicamente lontana) sono solo delle perdite di tempo. Saper giocare bene i Popoli Liberi significa essere in grado di fare queste scelte in modo ottimale.

2. Corrompere i Portatori (vittoria per Anello dell'Ombra - SPRV)​

Questa è la strategia in assoluto più basata sulla fortuna, ed è statisticamente poco probabile che porti i suoi frutti se perseguita come unica fin dall'inizio.
Per applicarla, l'Ombra cerca di mettere costantemente sotto pressione la Compagnia piazzando tanti occhi (tipicamente 3) nella caccia e posizionando Nazgul e unità di Esercito nella regione dei Portatori, al fine di aumentare le probabilità di successo della caccia. Inoltre, deve giocare in modo attento le sue carte personaggio che bersagliano la Compagnia, e quelle poco utili alla causa dovrebbe "ciclarle" sfruttando l'abilità del Re Stregone: spendendole nel primo round di combattimento, potrà pescare una nuova carta personaggio al termine di quel round.
Purtroppo, se i dadi e le tessere caccia non sono favorevoli, tutto lo sforzo diventerà vano, e Frodo passeggerà solo più lentamente per la Terra di Mezzo. Per questo, una tale strategia si vede molto raramente, e secondo me è un po' frustrante. Tuttavia, se i Portatori dell'Anello sono stati troppo avventati e si ritrovano sul Cammino di Mordor con una corruzione alta, e magari la manova militare è stata lenta ed è lontana dai 10 punti vittoria, per l'Ombra si apre la possibilità di puntare sulla corruzione: piazzare tanti occhi nella caccia sul Cammino di Mordor ha decisamente più probabilità di fare del male (a seconda della riserva della caccia, ovviamente), e i Popoli Liberi sono costretti a muovere o nascondere almeno una volta per turno; dunque, con le pescate e le carte giuste, il Cammino può diventare un inferno. Non sottovalutare le carte che infliggono un punto di corruzione automatico se Gollum è alla guida: possono svoltare la partita in questo senso, e farti vincere.

3. Conquistare la Terra di Mezzo (vittoria militare dell'Ombra - SPMV)​

Una strategia molto complessa, perché richiede una buona pianificazione e di saper sfruttare nel modo migliore tutte le unità e le carte a tua disposizione, adeguando i tuoi piani a seconda dei dadi azione di ogni turno.
Le parole chiave sono due: velocità e ottimizzazione. Innanzitutto, bisogna conoscere le basi: quando attacchi una fortezza, devi avere un esercito completo (10 unità), qualche elite per prolungare gli assedi (riducendo il numero di dadi azione necessari) e il massimo comando possibile (4+); inoltre, l'abilità del Re Stregone descritta per la SPRV è la più forte del gioco: se sfrutti bene le tue carte strategia e personaggio in combattimento, vedrai prima il resto dei tuoi mazzi, e guadagnerai molto in velocità, mettendo dunque più pressione ai Popoli Liberi. Un'indicazione molto a spanne per gli assedi: cerca di avere un esercito che abbia almeno il doppio di punti vita rispetto all'esercito assediato.

Come arrivare a 10 punti? Le vie sono tantissime, ma ricorda che in generale puoi scegliere se conquistare 4 fortezze e 2 cittadelle, o 4 cittadelle e 3 fortezze.
La strategia più comune consiste nel conquistare subito con una "pinza" Reame Boscoso e Lorien, facendo marciare un esercito da Mordor verso una delle due, e sfruttando Dol Guldur e/o Moria per l'altra; poi, gli altri punti possono arrivare da Erebor, se Reame Boscoso cade facilmente, dal Fosso di Helm, con le giuste carte di Isengard, da Dol Amroth, se l'Ombra pesca "I Corsari di Umbar" abbastanza in fretta, o da Minas Tirith, se sembra un bersaglio più semplice (a Dol Amroth possono arrivare le Navi di Cirdan!); le altre Fortezze di solito sono troppo lontane o richiedono uno sforzo eccessivo, ma Gran Burrone può essere una buona preda a determinate condizioni.
Alcuni giocatori preferiscono puntare sul Fosso di Helm come primo obiettivo, ma è una mossa molto rischiosa, perché per prenderlo devi prima farti un buon esercito, o sperare che Rohan non abbia le risorse necessarie per reclutare in massa e minacciare conquiste e riconquiste.
Puntare su Gondor come primo obiettivo non è una scelta saggia, perché se vuoi cercare di prenderlo tutto senza il supporto dei Sudroni (che di solito tarda ad arrivare) rischi di trovarti almeno una fortezza estremamente ben difesa; a volte, però funziona. Puoi sempre limitarti a Minas Tirith e lasciar perdere Dol Amroth, ma a quel punto avrai sfruttato male quel ben di Dio che hai a Sud.
Se fatichi a trovare gli ultimi due punti in una fortezza, puntare su due cittadelle è spesso la scelta migliore: La Contea purtroppo è lontana, ma se il Nord non è in guerra nel finale di partita, con i giusti dadi puoi provare a prenderla anche con poche unità; Edoras, Pelargir e Valle sono obiettivi che puoi conquistare facilmente durante la partita mentre fai altre manovre.

4. Spaventare Sauron (vittoria militare dei Popoli Liberi - FPMV)​

Nel gioco competitivo è la strategia meno ricercata (perché assai difficile contro un'Ombra di pari livello), in quello amatoriale o per i nuovi giocatori è la più divertente e diventa molto appetibile.
Ci sono due modi per conquistare 4 punti vittoria con i Popoli Liberi:
i) "Di soppiatto"
ii) Cercandoli fin dall'inizio
Se vuoi vincere di soppiatto, (o in modo "sneaky", come si suol dire), non devi far altro che lasciare che l'Ombra si scopra abbastanza e poi colpire a tradimento. Una vittoria fortunosa, spesso deriva da un brutto tiro di dadi azione come 5 occhi su 7 e nessuno per reclutare, ma che per caso o per poco preveggenza dell'Ombra può sempre accadere.
Se invece vuoi cercare di vincere con i Popoli Liberi fin dall'inizio, allora l'unico requisito è avere il massimo dei dadi: se non hai 6 dadi, per l'Ombra sarà incredibilmente facile contrastarti. Non dico che sia impossibile con soli 5 dadi, ma sarà più difficile, e incoronare Aragorn non richiede chissà quale sacrificio. Ovviamente devi avere i Compagni alla guida dei tuoi eserciti: forma almeno due grossi eserciti alla volta con i quali puntare su 2 fortezze differenti, e l'Ombra impazzirà per starti dietro. Un giocatore dell'Ombra bravo saprà muoversi con la giusta cautela, e non lascerà buchi sguarniti, ma un Esercito portentoso dei Popoli Liberi farà male ovunque.
Ricorda: è vero che a te bastano 4 punti e all'Ombra ne servono 10, pertanto occasionalmente puoi lasciare sguarnito qualche punto, ma alla fine del turno chi vince è l'ombra, se entrambe le condizioni di vittoria sono verificate.

E nel frattempo, che fare con Frodo? Puoi scegliere di farlo avanzare con qualche compagno, molto lentamente, mentre i tuoi eserciti fanno scorribande per la Terra di Mezzo; ad un certo punto, potresti anche dimenticartelo in qualche fortezza dei Popoli Liberi non conquistata e pensare solo al militare. Una importante accortezza che devi sempre tenere a mente, però, è che grazie a Frodo tu puoi dettare il ritmo della partita: se non muovi mai, l'Ombra potrà allocare 0 occhi nella caccia sempre, e quindi avere più risorse militari; inoltre, senza la pressione dell'Anello, l'Ombra potrà gestirsi la durata della partita come le è più comodo, e in una guerra di logoramento è più probabile che vinca chi ha le unità infinite.

Se vuoi approfondire, ti suggerisco il gruppo dedicato a questo grandioso gioco da tavolo, dove puoi trovare, oltre a una miriade di contenuti e di discussioni su ogni cosa che lo riguarda, la traduzione della versione ridotta della guida strategica menzionata sopra, e alcuni canali youtube dove poter guardare le partite (commentate) giocate a livello "competitivo" tramite il software per il gioco online.
 
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Probabilmente se hai ottenuto una vittoria militare con i Popoli Liberi chi giocava l'Ombra si è scoperto troppo e di solito capita perché si sceglie troppi obbiettivi in contemporanea o per una prolungata campagna militare infruttuosa. Di una cosa però di posso dare la garanzia: due partite sono un campione troppo risicato per comprendere la profondità di questo titolo, soprattutto se giocato con un avversario al tuo stesso livello.
Hai colto nel segno! L'esperienza è la stessa, entrambi stiamo conoscendo il gioco insieme e l'Ombra si è scoperta un po' troppo con due campagne militari insieme, di cui una andata male. A sud mi ha preso a randellate (altri tre/quattro turni e avrei salutato sia Gongor che Rohan), ma a Gran Burrone non è riuscito ad entrare e si è trovato senza esercito offrendomi Dol Guldur, Angmar e Minas Morgul. Ad onor del vero, quando si è profilata l'opportunità, sono stato anche fortunato coi dadi.

Inizialmente volevo provare a spingere con la Compagnia, ma nella riserva della caccia c'erano sempre almeno un paio di dadi che mi hanno fatto cambiare idea.
 

Luciano Ognissanti

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è possibile scrivere un libro di guide strategiche su La Guerra dell'Anello (e lo hanno fatto, lo si trova nella Collector's Edition!), però cercherò di illustrare un po' di cose in generale, partendo proprio dalle 4 possibili condizioni di vittoria:

1. Gettare l'Anello (vittoria per Anello dei Popoli Liberi - FPRV)

La strategia più semplice da applicare: muovi la Compagnia e non pensare al resto. Facile, no? Dipende. Il modo più comune (ma tematicamente orribile) per raggiungere questo tipo di vittoria consiste nel sacrificare Gandalf il Grigio il prima possibile per ottenere il suo dado aggiuntivo, una volta risorto come Bianco, e far viaggiare la Compagnia con Grampasso alla guida, sfruttando la sua abilità per nascondere la Compagnia con qualsiasi dado; coi dadi Personaggio muovi, con il resto nascondi, e corri a rotta di collo fino al Monte Fato.
La narrazione di Tolkien però ci insegna che il ruolo dei Popoli Liberi è stato quello di dare il tempo a Frodo di gettare l'anello; quindi, al posto che cercare una corsa disperata, ci sono diverse cose che puoi fare con i tuoi dadi e le tue carte: reclutare dove il nemico sta attaccando, separare Compagni per rafforzare le difese e sfruttare le potentissime carte combattimento che richiedono la loro presenza, incoronare Aragorn per avere un dado in più, fare finte o minacciare conquiste militari... le opzioni sono tantissime, ma il tuo obiettivo principale rimane quello di gettare l'Anello. Lo fai solo più lentamente.
A volte, è meglio prendersi più tempo, perché una corsa non va a finire sempre bene. Altre volte, impiegare dadi per mandare Compagni in giro, cercare di conquistare una Fortezza, mandare in guerra una Nazione poco produttiva (o strategicamente lontana) sono solo delle perdite di tempo. Saper giocare bene i Popoli Liberi significa essere in grado di fare queste scelte in modo ottimale.

2. Corrompere i Portatori (vittoria per Anello dell'Ombra - SPRV)​

Questa è la strategia in assoluto più basata sulla fortuna, ed è statisticamente poco probabile che porti i suoi frutti se perseguita come unica fin dall'inizio.
Per applicarla, l'Ombra cerca di mettere costantemente sotto pressione la Compagnia piazzando tanti occhi (tipicamente 3) nella caccia e posizionando Nazgul e unità di Esercito nella regione dei Portatori, al fine di aumentare le probabilità di successo della caccia. Inoltre, deve giocare in modo attento le sue carte personaggio che bersagliano la Compagnia, e quelle poco utili alla causa dovrebbe "ciclarle" sfruttando l'abilità del Re Stregone: spendendole nel primo round di combattimento, potrà pescare una nuova carta personaggio al termine di quel round.
Purtroppo, se i dadi e le tessere caccia non sono favorevoli, tutto lo sforzo diventerà vano, e Frodo passeggerà solo più lentamente per la Terra di Mezzo. Per questo, una tale strategia si vede molto raramente, e secondo me è un po' frustrante. Tuttavia, se i Portatori dell'Anello sono stati troppo avventati e si ritrovano sul Cammino di Mordor con una corruzione alta, e magari la manova militare è stata lenta ed è lontana dai 10 punti vittoria, per l'Ombra si apre la possibilità di puntare sulla corruzione: piazzare tanti occhi nella caccia sul Cammino di Mordor ha decisamente più probabilità di fare del male (a seconda della riserva della caccia, ovviamente), e i Popoli Liberi sono costretti a muovere o nascondere almeno una volta per turno; dunque, con le pescate e le carte giuste, il Cammino può diventare un inferno. Non sottovalutare le carte che infliggono un punto di corruzione automatico se Gollum è alla guida: possono svoltare la partita in questo senso, e farti vincere.

3. Conquistare la Terra di Mezzo (vittoria militare dell'Ombra - SPMV)​

Una strategia molto complessa, perché richiede una buona pianificazione e di saper sfruttare nel modo migliore tutte le unità e le carte a tua disposizione, adeguando i tuoi piani a seconda dei dadi azione di ogni turno.
Le parole chiave sono due: velocità e ottimizzazione. Innanzitutto, bisogna conoscere le basi: quando attacchi una fortezza, devi avere un esercito completo (10 unità), qualche elite per prolungare gli assedi (riducendo il numero di dadi azione necessari) e il massimo comando possibile (4+); inoltre, l'abilità del Re Stregone descritta per la SPRV è la più forte del gioco: se sfrutti bene le tue carte strategia e personaggio in combattimento, vedrai prima il resto dei tuoi mazzi, e guadagnerai molto in velocità, mettendo dunque più pressione ai Popoli Liberi. Un'indicazione molto a spanne per gli assedi: cerca di avere un esercito che abbia almeno il doppio di punti vita rispetto all'esercito assediato.

Come arrivare a 10 punti? Le vie sono tantissime, ma ricorda che in generale puoi scegliere se conquistare 4 fortezze e 2 cittadelle, o 4 cittadelle e 3 fortezze.
La strategia più comune consiste nel conquistare subito con una "pinza" Reame Boscoso e Lorien, facendo marciare un esercito da Mordor verso una delle due, e sfruttando Dol Guldur e/o Moria per l'altra; poi, gli altri punti possono arrivare da Erebor, se Reame Boscoso cade facilmente, dal Fosso di Helm, con le giuste carte di Isengard, da Dol Amroth, se l'Ombra pesca "I Corsari di Umbar" abbastanza in fretta, o da Minas Tirith, se sembra un bersaglio più semplice (a Dol Amroth possono arrivare le Navi di Cirdan!); le altre Fortezze di solito sono troppo lontane o richiedono uno sforzo eccessivo, ma Gran Burrone può essere una buona preda a determinate condizioni.
Alcuni giocatori preferiscono puntare sul Fosso di Helm come primo obiettivo, ma è una mossa molto rischiosa, perché per prenderlo devi prima farti un buon esercito, o sperare che Rohan non abbia le risorse necessarie per reclutare in massa e minacciare conquiste e riconquiste.
Puntare su Gondor come primo obiettivo non è una scelta saggia, perché se vuoi cercare di prenderlo tutto senza il supporto dei Sudroni (che di solito tarda ad arrivare) rischi di trovarti almeno una fortezza estremamente ben difesa; a volte, però funziona. Puoi sempre limitarti a Minas Tirith e lasciar perdere Dol Amroth, ma a quel punto avrai sfruttato male quel ben di Dio che hai a Sud.
Se fatichi a trovare gli ultimi due punti in una fortezza, puntare su due cittadelle è spesso la scelta migliore: La Contea purtroppo è lontana, ma se il Nord non è in guerra nel finale di partita, con i giusti dadi puoi provare a prenderla anche con poche unità; Edoras, Pelargir e Valle sono obiettivi che puoi conquistare facilmente durante la partita mentre fai altre manovre.

4. Spaventare Sauron (vittoria militare dei Popoli Liberi - FPMV)​

Nel gioco competitivo è la strategia meno ricercata (perché assai difficile contro un'Ombra di pari livello), in quello amatoriale o per i nuovi giocatori è la più divertente e diventa molto appetibile.
Ci sono due modi per conquistare 4 punti vittoria con i Popoli Liberi:
i) "Di soppiatto"
ii) Cercandoli fin dall'inizio
Se vuoi vincere di soppiatto, (o in modo "sneaky", come si suol dire), non devi far altro che lasciare che l'Ombra si scopra abbastanza e poi colpire a tradimento. Una vittoria fortunosa, spesso deriva da un brutto tiro di dadi azione come 5 occhi su 7 e nessuno per reclutare, ma che per caso o per poco preveggenza dell'Ombra può sempre accadere.
Se invece vuoi cercare di vincere con i Popoli Liberi fin dall'inizio, allora l'unico requisito è avere il massimo dei dadi: se non hai 6 dadi, per l'Ombra sarà incredibilmente facile contrastarti. Non dico che sia impossibile con soli 5 dadi, ma sarà più difficile, e incoronare Aragorn non richiede chissà quale sacrificio. Ovviamente devi avere i Compagni alla guida dei tuoi eserciti: forma almeno due grossi eserciti alla volta con i quali puntare su 2 fortezze differenti, e l'Ombra impazzirà per starti dietro. Un giocatore dell'Ombra bravo saprà muoversi con la giusta cautela, e non lascerà buchi sguarniti, ma un Esercito portentoso dei Popoli Liberi farà male ovunque.
Ricorda: è vero che a te bastano 4 punti e all'Ombra ne servono 10, pertanto occasionalmente puoi lasciare sguarnito qualche punto, ma alla fine del turno chi vince è l'ombra, se entrambe le condizioni di vittoria sono verificate.

E nel frattempo, che fare con Frodo? Puoi scegliere di farlo avanzare con qualche compagno, molto lentamente, mentre i tuoi eserciti fanno scorribande per la Terra di Mezzo; ad un certo punto, potresti anche dimenticartelo in qualche fortezza dei Popoli Liberi non conquistata e pensare solo al militare. Una importante accortezza che devi sempre tenere a mente, però, è che grazie a Frodo tu puoi dettare il ritmo della partita: se non muovi mai, l'Ombra potrà allocare 0 occhi nella caccia sempre, e quindi avere più risorse militari; inoltre, senza la pressione dell'Anello, l'Ombra potrà gestirsi la durata della partita come le è più comodo, e in una guerra di logoramento è più probabile che vinca chi ha le unità infinite.

Se vuoi approfondire, ti suggerisco il gruppo dedicato a questo grandioso gioco da tavolo, dove puoi trovare, oltre a una miriade di contenuti e di discussioni su ogni cosa che lo riguarda, la traduzione della versione ridotta della guida strategica menzionata sopra, e alcuni canali youtube dove poter guardare le partite (commentate) giocate a livello "competitivo" tramite il software per il gioco online.
Ma grazie! 🤩

Mi guarderò/leggerò tutto!
 

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Poi le espansioni aggiungono varietà importante e nuovi fattori da considerare e gestire e la vittoria militare del bene è meno difficile secondo me (ma la mia esperienza al riguardo non è molto approfondita devo ammettere).
Sono già in possesso delle espansioni pubblicate fino ad ora in italiano (sto aspettando/sperando di poter prendere anche Sovrani), ma voglio prima capire bene il gioco base che è già abbastanza complicato di suo! 😂
 

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Prego!
Se hai bisogno di aiuto sul regolamento, sulle carte, o su qualsiasi cosa, chiedi pure qui (se il thread è appropriato) o sul gruppo linkato sopra; abbiamo anche una chat per le domande al volo mentre si gioca.

Sovrani in italiano dovrebbe arrivare verso giugno, stando a quanto fanno sapere case editrici di altri paesi che localizzano il gioco in altre parti di Europa (Spagna e Polonia).

Per le espansioni c'è tempo, potresti anche giocare sempre e solo il gioco base. Altrimenti, una volta che hai capito per bene come funziona il gioco nei suoi fondamenti, puoi aggiungere una a una tutte le espansioni.
A te la scelta su cosa aggiungere prima, poi un giorno potrai giocarle tutte assieme: a mio giudizio, Sovrani è la più facile; Signori è la più tematica ed è in generale la preferita; Guerrieri è la più divertente, ma non immediata e leggermente più impegnativa (non fidarti dei giudizi negativi, in tanti si sono arenati sulla complessità dei nuovi elementi, quando in realtà allargano i piani e gli orizzonti di gioco in maniera ineguagliabile).
 
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