Sto gioco è stato smerdato così potentemente che non lo avevo mai provato prima di ieri mattina, quando sono andato alla dV Giochi per fare da playtester all'espansione, assieme ad Alan D'Amico e Marta e Luca, i due sviluppatori.
Abbiamo fatto prima qualche giro al gioco base liscio, che si è rivelato quello che mi aspettavo: un family che si spiega in poco tempo, appagante alla vista, abbastanza immediato e in cui si ha sempre l'impressione di "fare qualcosa". Vi dirò, dopo i commenti che avevo sentito m'aspettavo altro, in realtà mi pare faccia il suo nella sua fascia.
Abbiamo poi invece fatto una partita in 4 giocatori con l'espansione Wabi Sabi, ancora in fase di limatura, che andrà ad introdurre vari moduli al gioco base (e anche il 5° giocatore, a quanto ho capito). Abbiamo introdotto in partita nuove carte e nuovi obiettivi particolari (di cui non ricordo il nome) che sono andati a rendere il gioco mooolto più interessante, tanto che penso di aver rischiato di tirare un paio di gomitate ad Alan D'Amico XD
Le carte vanno ad aggiungere un po' di strategia al gioco: una volta prese si possono mettere da parte e usare quando si vuole per fare l'azione indicata (prende una tipologia di carta dal mercato, prendere o piazzare un certo tipo di pezzo ecc.), prima o dopo l'azione principale del proprio turno. Nei fatti, nel turno in cui le prendi fai un mezzo turno in realtà, ma poi possono essere decisive più avanti, magari per fregare sotto al naso un obiettivo (tratto da una storia vera). Le carte forniscono 7 punti ogni coppia posseduta.
La componente che più m'è garbata è stata quella dei nuovi obiettivi "speciali" dal nome jappo che ovviamente non ricordo: vanno inseriti tra i 9 obiettivi presenti, andando a toccare ognuno 4 di quelli base - mi viene difficilissimo da spiegare a parole, ma come a formare una sorta di X. In pratica, andando a reclamare uno degli obiettivi di base si può prendere uno di questi obiettivi speciali che vanno a diventare un nuovo obiettivo da realizzare entro fine partita: se ci si riesce si prende il doppio dei punti dell'obiettivo base realizzato, altrimenti non si fanno punti. Il fare questa promessa/scommessa ha reso la partita molto più sfidante, io per esempio dovevo bilanciare il numero di personaggi rosa e verdi presi per fare 18 punti, trovandomi a non voler/poter fare certe mosse per non andare a sbilanciare il numero di carte di personaggi rosa e, al tempo spesso, sperando che uscissero personaggi verdi.
Sono riuscito a bilanciare il numero di personaggi all'ultimo turno, soffiando inoltre ad Alan un sonoro obiettivo da 20 punti grazie a una carta che fa fare l'azione extra.
Bonsai liscio m'ha dato un'impressione di gioco molto zen e rilassato, adatto a un pubblico sicuramente meno scafato di quello che viene a scrivere qua - del resto è pieno di amanti di Wingspan, che ci posso fa? L'espansione mi ha fatto accendere una lampadina, per cui intanto ho recuperato il base in attesa che venga pubblicata XD