Ieri ho visto...

[ruttolomeo]

Io il film l'ho sguardicchiato mentre facevo altro ma se per presenza felina intendi Brie Larson per me la vale eccome la visione

 

[nand]

Ho appena finito una travagliata e sonnacchiosa visione di The Marvels.
Mi è sembrato un episodio lungo di una delle ormai troppe serie Marvel, con poca emozione, cose buttate là, uscite di scena precipitose. Ho perso da tempo la voglia di star dietro a tutta sta roba, manca quel senso di attesa che c'era con l'arrivo dei film del ciclo precedente, non puoi salvare una pellicola debole solo con la presenza felina e un richiamo evocativo nei secondi dopo i titoli di coda.

Dato che c'erano canzoni, balli e gatti la Disney non ha bisogno di fare il remake de Gli Aristogatti, è già pronto.

Poi vabbé, Nick Fury è diventato una macchietta ininfluente, ci sono buchi nella trama grandi come Giove (*) e in generale siamo ad anni luce di distanza dalla consistenza delle prime tre fasi.

(*)

Anticipazione (Spoiler)

Dar-Benn si disintegra indossando i bracciali mentre Kamala fa la stessa cosa senza fare un plissé? E la stessa Kamala che in una scena usa i suoi poteri senza avere il bracciale?

 

[Fedellow]

Dato che c'erano canzoni, balli e gatti la Disney non ha bisogno di fare il remake de Gli Aristogatti, è già pronto.

Poi vabbé, Nick Fury è diventato una macchietta ininfluente, ci sono buchi nella trama grandi come Giove (*) e in generale siamo ad anni luce di distanza dalla consistenza delle prime tre fasi.

(*)

Anticipazione (Spoiler)

Dar-Benn si disintegra indossando i bracciali mentre Kamala fa la stessa cosa senza fare un plissé? E la stessa Kamala che in una scena usa i suoi poteri senza avere il bracciale?

Concordo in pieno con le perplessità espresse sotto spoiler, proprio non capisco. Che delusione questa nuova fase

 

[maxrub]

Ragazzi, guardatevi la serie Alice in Borderland, molto interessanti i game che devono affrontare i protagonisti in essa. E' su netflix

 

[Andros84]

Da quando ho (ri)scoperto il mondo dei giochi da tavolo, ho sempre sentito un gran parlare di Dune. Io, tutto quello che ne sapevo, veniva da un breve spezzone del vecchio film passatomi scaricato da un compagno di università (e che ho trovato una stamberia decisamente noiosa, quindi non l'ho mai visto tutto), e da quello che ho potuto desumere dai vari thread dedicati ai vari giochi su Dune.
Ieri quindi ho deciso che era il caso di rimediare in parte alla mia ignoranza ed ho deciso di spararmi una maratona con Dune + Dune parte due in serie, al cinema...

Che dire? Figo. Ma sono qui ancora suggestionato che sogno di Fremen, Atreides e compagnia bella... Però vederli al cinema (io che non ci vado quasi mai) è stata una saggia decisione. In TV non sarebbe stato altrettanto epico.
P.S. ho apprezzato più il primo del secondo.

 

[ruttolomeo]

In totale quanto è durato?

 

[Andros84]

Il primo è cominciato circa alle 18:30, ed il secondo è finito circa a mezzanotte e un quarto, credo... Con una mezz'ora di pausa fra uno e l'altro.

 

[Tullaris]

Pensare che il primo non mi ha convinto del tutto.
Invece, quello di David Lynch l'avevo trovato, per quanto non del tutto aderente, molto evocativo.

 

[Andros84]

Pensare che il primo non mi ha convinto del tutto.
Invece, quello di David Lynch l'avevo trovato, per quanto non del tutto aderente, molto evocativo.

Beh, ora quello di Lynch mi è venuta la curiosità di riguardarlo. Forse ce l'ho ancora in qualche disco esterno... Non me lo ricordo quasi per nulla.

 

[nand]

Pensare che il primo non mi ha convinto del tutto.
Invece, quello di David Lynch l'avevo trovato, per quanto non del tutto aderente, molto evocativo.

Eh, per me si è preso un po' troppe libertà, tra un Barone rivoltante e pustoloso (la malvagità e la pericolosità si possono mostrare in tanti modi, ma perché attraverso il disgusto?), un Gurney Halleck marginale (da veterano capace di guidare gli uomini in battaglia, a uno che lancia la carica con un carlino in braccio, e Patrick Stewart, per giunta), e un Duncan Idaho non pervenuto, fino a un Paul Atreides con qualche anno di troppo sul groppone. Poi ci mettiamo le fantomatiche armi estranianti, l'Imperatore che per guidare la difesa della fortezza sale su una giostra e Lynch, che probabilmente dopo metà si era stufato, che come finale non trova di meglio che far vedere che ora Paul può far piovere. Almeno Rambaldi ci aveva messo del suo e i suoi vermi erano perfetti, anche i navigatori sono stati iconici, anche se un po' troppo alieni.

 

[Francis_Ford_Fiesta]

In questo periodo sto recuperando i film candidati all'Oscar. Per cui ho visto:

Past Lives - è un bel film. Bella la fotografia, bravi gli attori, bella la colonna sonora. Mi sarebbe piaciuto di più se non si sforzasse, per tutta la durata, di diventare l'In the Mood for love delle nuove generazioni.

Killers of the flower moon - film mastodontico dell'ormai inutilmente prolisso Scorsese, che come un vecchio sull'autobus racconta storie dolorose e bellissime. Lo fa con la sua solita maestria, racconta...racconta...racconta...racconta. il dono della sintesi ormai ce lo siamo dimenticati. Killers of the flower moon è un bellissimo film, che poteva tranquillamente durare meno e nonostante le tre ore e mezza vadano giù anche abbastanza lisce è comunque un eccesso. Di Caprio sempre bravo anche se tiene una fastidiosa e inspiegabile smorfia di broncio lungo tutto il film. Ogni inquadratura di Lilly Gladstone è un regalo bellissimo.

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[computer82]

In questo periodo sto recuperando i film candidati all'Oscar. Per cui ho visto:

Past Lives - è un bel film. Bella la fotografia, bravi gli attori, bella la colonna sonora. Mi sarebbe piaciuto di più se non si sforzasse, per tutta la durata, di diventare l'In the Mood for love delle nuove generazioni.

Killers of the flower moon - film mastodontico dell'ormai inutilmente prolisso Scorsese, che come un vecchio sull'autobus racconta storie dolorose e bellissime. Lo fa con la sua solita maestria, racconta...racconta...racconta...racconta. il dono della sintesi ormai ce lo siamo dimenticati. Killers of the flower moon è un bellissimo film, che poteva tranquillamente durare meno e nonostante le tre ore e mezza vadano giù anche abbastanza lisce è comunque un eccesso. Di Caprio sempre bravo anche se tiene una fastidiosa e inspiegabile smorfia di broncio lungo tutto il film. Ogni inquadratura di Lilly Gladstone è un regalo bellissimo.

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è voluto il broncIO...

ma anche a me ha dato fastidIO quella faccia per tutto il film

 

[ruttolomeo]

Visto Land of Bad su prime.
Film che tutto sommato tiene attaccati anche se è tutto un po' troppo impersonale dal lato Hemsworth jr. per fare sì che ci senta particolarmente coinvolti dalle sue vicende. Tutto il contrario Russell Crowe che gigioneggiando coinvolge abbastanza ma grazie a un personaggio fatto apposta. Finale diverso come me lo sarei aspettato.

 

[arcadebox]

Beh, ora quello di Lynch mi è venuta la curiosità di riguardarlo. Forse ce l'ho ancora in qualche disco esterno... Non me lo ricordo quasi per nulla.

Su youtube c'è un fan edit che include le scene tagliate e lo rende molto più godibile...Dune Redux by spicediver.

Io ho visto part 2 ieri e mi ha lasciato le stesse emozioni di un Michael Bay o Zack Snyder qualunque.

 

[Thegoodson]

Su youtube c'è un fan edit che include le scene tagliate e lo rende molto più godibile...Dune Redux by spicediver.

Io ho visto part 2 ieri e mi ha lasciato le stesse emozioni di un Michael Bay o Zack Snyder qualunque.

Addirittura??

 

[arcadebox]

Addirittura??

Ho sempre trovato Dune molto orientato al misticismo / mistero / alienazione / potere della mente...il film di DV è troppo pulito, orientato all'azione, 'stiloso' e con dialoghi troppo semplificati per restituirmi le emozioni che mi aspettavo. I personaggi sono tutte macchiette purtroppo.

 

[menph]

Beh, ora quello di Lynch mi è venuta la curiosità di riguardarlo. Forse ce l'ho ancora in qualche disco esterno... Non me lo ricordo quasi per nulla.

Potrebbe essere un'esperienza traumatica

Dopo aver apprezzato la prima parte del Dune di Villeneuve, nonostante qualche necessaria semplificazione e taglio di trama qua e là, il secondo capitolo visto oggi mi ha profondamente deluso.
Più che tagli, qua son state prese numerose licenze e diversi fatti, anche di importanza centrale nel romanzo di Herbert, sì svolgono in modo diverso o secondo sequenze temporali diverse.
Delusione anche per la mia compagna che non conoscendo i romanzi non ci ha capito granché (edit: nonostante avesse visto il primo film)

Senza dubbi il film che ho più atteso e che mi ha più deluso degli ultimi anni

 

[Andros84]

Potrebbe essere un'esperienza traumatica

Dopo aver apprezzato la prima parte del Dune di Villeneuve, nonostante qualche necessaria semplificazione e taglio di trama qua e là, il secondo capitolo visto oggi mi ha profondamente deluso.
Più che tagli, qua son state prese numerose licenze e diversi fatti, anche di importanza centrale nel romanzo di Herbert, sì svolgono in modo diverso o secondo sequenze temporali diverse.
Delusione anche per la mia compagna che non conoscendo i romanzi non ci ha capito granché.

Senza dubbi il film che ho più atteso e che mi ha più deluso degli ultimi anni

Si beh, ho qualche vago ricordo, e chiunque me ne abbia parlato recentemente mi ha messo in guardia circa la sua pesantezza; quindi arriverei preparato psicologicamente...

Sul secondo, più che altro, guardandoli uno di seguito all'altro ho avuto la netta sensazione che fosse come il secondo tempo del primo, più che un seguito. È abbastanza normale che vedendo un film senza vedere il precedente, non si capiscano diverse cose; ma per questo mi è sembrata una cosa particolarmente accentuata...
Ad ogni modo è solo che il primo aveva un ché (che non so dire cosa sia), che il secondo non aveva, o aveva meno... I romanzi non li ho mai letti, quindi non ho giudizi in tal senso. Io poi sono quasi dell'idea che sia meglio vedere i film senza conoscere i libri dal quale sono tratti, perché quasi immancabilmente ci sarà qualcosa che fa storcere il naso (fermo restando che è allora preferibile leggere i libri e non vedere i film).

 

[Francis_Ford_Fiesta]

Ieri ho visto La zona di interesse.
Il film è algido e controllato nel declinare la banalità del male. L'orrore non si mostra ma si sente, i suoni sono i veri protagonisti. Regia e fotografia eccellente come lo erano anche in Under the skin. Non è un film lento ma non aspettatevi il film in cui "succedono cose". Anche se la botta arriva, e arriva forte, La zona di interesse non sposta in avanti il discorso sull'olocausto e alla fine chi ha una sensibilità diciamo "standard" rimane comunque freddino di fronte a un film così.

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[ruttolomeo]

Sabato sera abbiamo visto "Chi segna vince" di Taika Waititi che, non ho capito perchè, sembra essere diventato agli occhi di molti il metro di paragone per dire a un regista che ha fatto un brutto film. A me personalmente JoJo Rabbit era piaciuto moltissimo in tanti aspetti. Qui si và via a un livello molto più base, da tutti i punti di vista ma il film riesce nel far percepire una mentalità differente da quella che governa la nostra società. Ne esce una specie di cool runnings, 4 sotto zero, utile anche per trattare certe tematiche coi bambini visto il modo delicato con cui vengono affrontate. È un film leggero con alcuni spunti più profondi. Per me promosso e guarderò con buone aspettative anche i suoi prossimi film.