Il combattimanto in se non è nulla di che, se è quello che stai chiedendo. Si tirano un certo numero di dadi, dipendenti dal numero di modelli nell'unità e dal tipo, si contano i successi, quindi il difensore tira per la difesa.
I punti di interesse di Saga, da un punto di vista del regolamento, sono -secondo me- due:
1) l'utilizzo di punti fatica che è possibile assegnare alle proprie unità per "far di più", punti che però costituiranno un impedimento nei turni seguenti e che -soprattutto- potranno essere "spesi" dall'avversario (per diminuire l'efficacia della nostra unità in combattimento, ad esempio).
2) ma soprattutto l'utilizzo delle
battleboard: una "tabella" (diversa per ogni popolo) divisa a caselle, ognuna con una abilità/potere particolare, alcune imputabili a eventi "soprannaturali", fatto per cui Saga non è un gioco storico in senso stretto, ma più un gioco che tenta di richreare le saghe (appunto) tipiche del folklore.
La battleboard, dicevamo. A inizio turno si tirano i
dadi-Saga. Sono dei dadi a 6 facce che, seppur con estetica diversa per ogni popolo, sono tutti uguali e riportano tre possibili risultati diversi: uno presente su 3 facce, uno presente su 2 e l'ultimo presente su 1 sola. Questi risultati possono essere "spesi" per attivare le abilità/azioni speciali presenti sulla battleboard e che possono avere richieste di risultati specifici su uno o più dadi.
esempio di battleboard e dadi Saga, dal web.