gen0
Goblin
10 anni con i Goblins!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Di solito preferisco fare qui post più lunghi e articolati rispetto ai gruppi su fb, ma mi osn dilungato di là e penso possa andar bene pure qui
Gioco totalmente coop e senza alcun tipo di combattimento, "interazione negativa" e senza neanche un finale netto. La storia infatti giunge ad una conclusione ma si può continuare a "vivere nella valle".
Mi incuriosiva come cosa, l'ho preso e dopo 6 partite inizio a farmi una opinione sul gioco.
Setup e teardown son rapidissimi grazie alle gametrayz, direi non più di 5 minuti.
Praticamente il gioco entra al 90% dentro 5 gametrayz (4 per i pg + 1 per la board del villaggio), il resto sono solo bustine spoiler. Davvero molto comodo e gestito con molta intelligenza.
Il gioco ha una fase in comune con classiche meccaniche di piazzamento lavoratori che si svolgono in una città che costruiscono i giocatori di partita in partita, con un sistema comparabile al legacy.
Ma il fulcro del gioco sono i 4 minigiochi asimmetrici che delineano le fasi personali delle 4 classi: artigiana, commerciante, contadino ed esploratore. Ho personalmente provato due di questi (1 anno di gioco con esploratore e 2 partite con artigiana) e visto giocare gli altri due.
Esploratore: passa tempo in città per prepararsi alle spedizioni acquisendo carte strumento. Quando vuole può partire per spedizioni di durata e difficoltà variabile, generando una sequenza di carte esplorazione ed una sequenza di carte strumento. Ogni carta gli richiederà di avere determinati strumenti in alcune posizioni o di spenderli per acquisire beni. Si possono attivare vari poteri che permettono di cambiare la posizione delle carte accessorio, acquisirne di nuove ecc.
Se rimane senza carte fallisce e torna indietro. I beni che ha li può vendere per far soldi, acquisire nuove abilità ecc.
Molto carino e ad ora è quello che mi è piaciuto di più. Non è banale preparare la spedizione, soprattutto quando dopo aver mappato alcune zone (le carte esplorazione le metti scoperte vedendo cosa e dove serve) ti trovi a dover incastrare tutto. Col passare del tempo diventa più complesso (ma non in modo soverchiante, rimane un mini game).
Artigiana: giocata troppo poco e la prima partita sbagliando una cosa spiegata MALISSIMO nel manuale e su cui hanno impattato diversi giocatori nel mondo. Se la usate considerate che potete fare TUTTI gli step della sua fase azione e che lo step di rifinimento materiali si fa con TUTTI i materiali nell' inventario.
Comunque di base ha 5 tipologie di materiali con cui costruisce oggetti in base a delle carte richiesta da risolvere. I materiali entrano in una catena di montaggio in cui vengono rifiniti spendendo altri materiali uguali. Molto divertente incastrare tutto, all' inizio quando hai in catena pochi materiali hai poche possibilità, ma col passare del tempo inizi a rivenderli per sbloccare abilità e azioni in più.
Contadino: la gioia degli amanti di polimini. Un campo composto di polimini in cui mettere piantagioni, animali e strumenti agricoli. Il tutto mentre la natura particolare della valle vi rema contro facendo crescere erbacce a pioggia.
Mercante: L'ho soprammonato il vinted da tavolo. Avete un mercato di prodotti coi vari prezzi che salgono e scendono in base alla domanda. Due rivali casuali che vi rubano clienti e che si possono acquisire comprandogli tutto.
Nel complesso il gioco mi ("ci" compresa la moglie) sta piacendo molto. La storia è banalotta ma molto tenera. Effetto "oooooh" assicurato. Se non sorridete a legger storie con folletti golem di legno che si mettono ad urlare ai costruttori come novelli pensionati o folletti con sacchi al posto dei pantaloni che sfilano fieri (e si chiamano Pantasacchi) lasciate perdere.
Da considerare che la parte di gioco "personale" è in parallelo ma che non c'è alcuna interazione tra i giocatori. Non vi interessa né sapere cosa stanno facendo, né come. Per questo motivo secondo me è un gioco ottimale in 1 o 2, pessimo in 4. Anche perché i vari pg hanno azioni da dover fare in varie fasi, portando altri a dover aspettare.
Inoltre la longevità del titolo è subordinata a quanto presto vi stuferete del minigioco del vostro pg. Nulla vi impedisce di scambiarvi i pg (è previsto cambiare pg alla fine di ogni partita se si desidera), però...
Personalmente non mi vedo ad usare in modo continuativo lo stesso personaggio per più di una decina di partite, ma questo è assolutamente personale.
Se siete giocatori scafati che vogliono il titolo tritameningi lasciate perdere.
Se volete un gioco "cozy", come lo definiscono gli americani, dalla durata contenuta e dal setup rapidissimo dategli un' occhiata.
Gioco totalmente coop e senza alcun tipo di combattimento, "interazione negativa" e senza neanche un finale netto. La storia infatti giunge ad una conclusione ma si può continuare a "vivere nella valle".
Mi incuriosiva come cosa, l'ho preso e dopo 6 partite inizio a farmi una opinione sul gioco.
Setup e teardown son rapidissimi grazie alle gametrayz, direi non più di 5 minuti.
Praticamente il gioco entra al 90% dentro 5 gametrayz (4 per i pg + 1 per la board del villaggio), il resto sono solo bustine spoiler. Davvero molto comodo e gestito con molta intelligenza.
Il gioco ha una fase in comune con classiche meccaniche di piazzamento lavoratori che si svolgono in una città che costruiscono i giocatori di partita in partita, con un sistema comparabile al legacy.
Ma il fulcro del gioco sono i 4 minigiochi asimmetrici che delineano le fasi personali delle 4 classi: artigiana, commerciante, contadino ed esploratore. Ho personalmente provato due di questi (1 anno di gioco con esploratore e 2 partite con artigiana) e visto giocare gli altri due.
Esploratore: passa tempo in città per prepararsi alle spedizioni acquisendo carte strumento. Quando vuole può partire per spedizioni di durata e difficoltà variabile, generando una sequenza di carte esplorazione ed una sequenza di carte strumento. Ogni carta gli richiederà di avere determinati strumenti in alcune posizioni o di spenderli per acquisire beni. Si possono attivare vari poteri che permettono di cambiare la posizione delle carte accessorio, acquisirne di nuove ecc.
Se rimane senza carte fallisce e torna indietro. I beni che ha li può vendere per far soldi, acquisire nuove abilità ecc.
Molto carino e ad ora è quello che mi è piaciuto di più. Non è banale preparare la spedizione, soprattutto quando dopo aver mappato alcune zone (le carte esplorazione le metti scoperte vedendo cosa e dove serve) ti trovi a dover incastrare tutto. Col passare del tempo diventa più complesso (ma non in modo soverchiante, rimane un mini game).
Artigiana: giocata troppo poco e la prima partita sbagliando una cosa spiegata MALISSIMO nel manuale e su cui hanno impattato diversi giocatori nel mondo. Se la usate considerate che potete fare TUTTI gli step della sua fase azione e che lo step di rifinimento materiali si fa con TUTTI i materiali nell' inventario.
Comunque di base ha 5 tipologie di materiali con cui costruisce oggetti in base a delle carte richiesta da risolvere. I materiali entrano in una catena di montaggio in cui vengono rifiniti spendendo altri materiali uguali. Molto divertente incastrare tutto, all' inizio quando hai in catena pochi materiali hai poche possibilità, ma col passare del tempo inizi a rivenderli per sbloccare abilità e azioni in più.
Contadino: la gioia degli amanti di polimini. Un campo composto di polimini in cui mettere piantagioni, animali e strumenti agricoli. Il tutto mentre la natura particolare della valle vi rema contro facendo crescere erbacce a pioggia.
Mercante: L'ho soprammonato il vinted da tavolo. Avete un mercato di prodotti coi vari prezzi che salgono e scendono in base alla domanda. Due rivali casuali che vi rubano clienti e che si possono acquisire comprandogli tutto.
Nel complesso il gioco mi ("ci" compresa la moglie) sta piacendo molto. La storia è banalotta ma molto tenera. Effetto "oooooh" assicurato. Se non sorridete a legger storie con folletti golem di legno che si mettono ad urlare ai costruttori come novelli pensionati o folletti con sacchi al posto dei pantaloni che sfilano fieri (e si chiamano Pantasacchi) lasciate perdere.
Da considerare che la parte di gioco "personale" è in parallelo ma che non c'è alcuna interazione tra i giocatori. Non vi interessa né sapere cosa stanno facendo, né come. Per questo motivo secondo me è un gioco ottimale in 1 o 2, pessimo in 4. Anche perché i vari pg hanno azioni da dover fare in varie fasi, portando altri a dover aspettare.
Inoltre la longevità del titolo è subordinata a quanto presto vi stuferete del minigioco del vostro pg. Nulla vi impedisce di scambiarvi i pg (è previsto cambiare pg alla fine di ogni partita se si desidera), però...
Personalmente non mi vedo ad usare in modo continuativo lo stesso personaggio per più di una decina di partite, ma questo è assolutamente personale.
Se siete giocatori scafati che vogliono il titolo tritameningi lasciate perdere.
Se volete un gioco "cozy", come lo definiscono gli americani, dalla durata contenuta e dal setup rapidissimo dategli un' occhiata.
