Impressioni Radlands

[vincyus]

Ciao a tutti,
siete riusciti a provare questo duel card game?
E' davvero ben fatto nel suo insieme (per non parlare delle superbe illustrazioni).
Un continuo botta e risposta senza un attimo di tregua. Chi si ferma è perduto.

Se può interessare lascio il tutorial+recensione:

PS: non ho trovato topic di impressioni, se già ci stava potete tranquillamente cancellare.

 

[gen0]

Ci ho giocato diversi mesi fa, ma come tutti gli skirmish 1 vs 1 dopo poco mi annoiano

 

[vincyus]

Ci ho giocato diversi mesi fa, ma come tutti gli skirmish 1 vs 1 dopo poco mi annoiano

peccato...

 

[Skywalker87]

Giocato settimana scorsa e mi è parso troppo davvero troppo dipendente dalla pesca. E davvero non aggiunge nulla ad altri titoli della stessa fascia che preferisco per via almeno di un deckbuilding che ti fa sentire di star provando a portare avanti una strategia.

Bello il comprato grafico ma non mi è proprio venuta voglia di rigiocarci

 

[istrice]

Anche io avuto e rivenduto, ci avremo fatto una quindicina di partite, inizialmente eravamo anche gasati, ma dopo poco sono venuti fuori tutti i limiti del gioco, in modo particolare alcune carte che a noi sono sembrate davvero OP (il cecchino non ha senso), il primo che le pescava e riusciva a giocarle in una situazione protetta poi vinceva sempre la partita senza sforzo. Magari ci sono pure strategie per limitare certe cose, ma non è un gioco che ci ha dato abbastanza stimoli per andarle a cercare ulteriormente. Venduto senza troppi rimorsi.

Peccato perchè esteticamente è una bomba e quell'ambientazione un po' Mad Max, un po' Borderlands è tantissimo nelle mie corde.

 

[ringofire80]

Anche io avuto e rivenduto, ci avremo fatto una quindicina di partite, inizialmente eravamo anche gasati, ma dopo poco sono venuti fuori tutti i limiti del gioco, in modo particolare alcune carte che a noi sono sembrate davvero OP (il cecchino non ha senso), il primo che le pescava e riusciva a giocarle in una situazione protetta poi vinceva sempre la partita senza sforzo. Magari ci sono pure strategie per limitare certe cose, ma non è un gioco che ci ha dato abbastanza stimoli per andarle a cercare ulteriormente. Venduto senza troppi rimorsi.

Peccato perchè esteticamente è una bomba e quell'ambientazione un po' Mad Max, un po' Borderlands è tantissimo nelle mie corde.

Stai facendo vacillare la scimmia, ancora un colpetto e per qualche mese andrà in letargo. Molto bene

 

[Alake257]

Con me questo gioco ha fatto pienamente centro. Riporto la breve recensione che ho inserito sotto alla scheda del gioco.

Eccellente battler pvp a base di carte con elementi di posizionamento, draft e pesca da mazzo comune.

Un gioco estremamente grindy, in cui ogni minimo vantaggio va conquistato con fatica e si ha una costante sensazione che la situazione possa ribaltarsi all'improvviso (ma ribaltarla in realtà è tutt'altro che facile).

Bellissimo il sistema per cui le carte possono essere giocate spendendo punti azione (acqua) o scartate per un effetto one-shot più debole ma gratuito. Ciò fa sì che nessuna pescata sia mai una pescata definitivamente morta. E se vi avanzasse un punto azione? Nessun problema: potrete spenderlo per averne uno in più in un turno successivo, cosicché neanche le azioni vadano sprecate.

Le carte sono tutte altamente sinergiche e offrono molteplici possibilità di combo, così come le basi stesse, draftate in fase di setup, che non sono dei semplici bersagli - dovremo distruggere le tre dell'avversario per vincere la partita -, ma delle armi da sfruttare a nostro vantaggio. Davvero notevole, a questo proposito, anche il sistema per il quale le nostre basi determinano il n. di carte nella nostra mano iniziale: quelle dotate di effetti meno potenti o più situazionali in partita ci conferiranno un importante vantaggio carte in apertura.

Simili meccaniche, insieme ad altre ampiamente collaudate ("debolezza da evocazione" ed esaurimento mutuate da Magic), fanno di Radlands un gioco di carte che restituisce sensazioni da GCC pur non essendolo. Per quanto mi riguarda, questo è l'unico gioco tra quelli provati a essere riuscito nell'impresa e lo consiglio caldamente a chiunque stia cercando di disintossicarsi da Magic e affini.

Stile grafico dai toni fluo estremamente accattivante, che ben si adatta al tema punk post-apocalittico (cfr. Mad Max, Borderlands etc.). 8.5

 

[Ichi87]

Non è il mio genere, però ieri ho provato pure io questo gioco da due. L'ambientazione e la grafica mi fanno ribrezzo ma devo dire che mi è molto piaciuto nelle meccaniche. I diversi tipi di carte sono interessanti e ci sono vari modi per arrivare alla vittoria. Voto a caldo 7+

 

[zio_boomer]

Dopo quasi tre anni è uscita un'espansione in inglese chiamata "Cult of Chrome" per il gioco post-apocalittico fumettoso e fluorescente chiamato "Radlands" che aggiunge 32 nuovi accampamenti, ne modifica 10, e introduce alcune nuove regole (per esempio alcune carte, in particolare alcuni accampamenti, non possono più "autoripararsi") stampate su etichette adesive da incollare sul manuale originale per evitare ogni tipo di "ingombro" extra.
Su boardgamegeek qualcuno ha chiesto se l'espansione verrà tradotta in italiano, ma gli hanno risposto di no: vedi qui.
Come se non bastasse, le nuove carte stanno nella scatola del gioco solo se tutte le carte non sono nelle bustine di plastica, vedi video sotto.

Invece nel video successivo c'è il "descatolamento" (unboxing) del "culto del cromo":

e per concludere una curiosità: c'è anche una modalità in solitario non ufficiale creata da Brein Games chiamata "Water World", si gioca con i campi girati, quindi non è come giocare con un vero avversario, ma come forma di allenamento o di solitario sembrerebbe buona, io non l'ho ancora provata:

La discussione per il solo mode su boardgamegeek è qui.

--- regole modalità solitario di "Water World" ---

Le regole scritte da Ethan Barnes su boardgamegeek tradotte con traduttore automatico (poi magari aggiusto) sono queste:

L'assenza di regole scritte è irritante, quindi ho scritto velocemente questo.
Obiettivo: Distruggere tutti gli accampamenti di Waterworld.

Turno di Waterworld
--------------------------
Avanzare e risolvere gli eventi.
Infliggere un punto di danno per ogni campo del Mondo dell'Acqua solo alle carte non protette.
Giocare un campo a faccia in giù. Non è "pronto".
Risolvere l'effetto spazzatura della prima carta del mazzo punk.

Effetti del simbolo spazzatura:
Razziatori - Inserisce l'evento del razziatore nella coda degli eventi di Waterworld.
Ripristino - Ripristina un campo danneggiato di Waterworld.
Danno - Danneggia una carta non protetta. Se Waterworld potrebbe uccidere un bersaglio con questo danno, deve bersagliare quella carta.
Pesca una carta - Usa l'effetto spazzatura in cima alla pila degli scarti, poi pesca un'altra carta e risolve il suo effetto spazzatura.
Punk - Posiziona un punk in cima a un qualsiasi campo di Waterworld. Quel campo è ora protetto.
Acqua - Il Mondo dell'Acqua gioca un altro campo.
Se un simbolo di spazzatura non ha effetto, esegui l'effetto di danno.

Varie
---------------
I punk distrutti vengono scartati e non vengono rimessi in cima al mazzo.

Quando il mazzo dei punk è esaurito, rimescola la pila degli scarti per formare un nuovo mazzo. Il Mondo dell'Acqua ora fa uscire due campi per turno.

Gli effetti di ferimento possono bersagliare gli accampamenti di Waterworld.

--- fine regole solitario ---

Ecco, non so se questo gioco con il tempo verrà dimenticato, oppure diventerà un gioco di culto per uno zoccolo duro di appassionati, almeno nei paesi anglofoni, su amazon oramai le copie in italiano sono esaurite, e nella tana ha suscitato pareri contrastanti, a me la grafica non fa impazzire ma lo trovo simpatico, compatto e con una certa "varietà" nelle scelte da effettuare.