Impressioni Expeditions - Il seguito Stand Alone di Scythe

[Mauro12345]

In 4 il downtime è importante, ma si verifica solamente quando al tavolo ci sono persone che non l'hanno mai giocato. Mi è capitato infatti che nell'arco della stessa partita si inizia con dei turni infiniti e da metà in poi si vola. Certo non è colpa dei giocatori, perchè ci sono giochi che non hanno questo problema neanche alla prima partita, ma questo mi ha fatto riflettere sul fatto che sia rarissimo ormai trovarsi davanti a un tavolo e partire subito a giocare perchè tutti conoscono già il gioco. E qui si potrebbe aprire un off topic infinito

 

[AkioSix]

In 4 il downtime è importante, ma si verifica solamente quando al tavolo ci sono persone che non l'hanno mai giocato. Mi è capitato infatti che nell'arco della stessa partita si inizia con dei turni infiniti e da metà in poi si vola. Certo non è colpa dei giocatori, perchè ci sono giochi che non hanno questo problema neanche alla prima partita, ma questo mi ha fatto riflettere sul fatto che sia rarissimo ormai trovarsi davanti a un tavolo e partire subito a giocare perchè tutti conoscono già il gioco. E qui si potrebbe aprire un off topic infinito

Nel caso specifico di questo gioco il problema sta nel poter pianificare molto poco il proprio turno perché quando tocca a te potrebbe essere tutto stravolto (carte cambiate e posti occupati). Se ho ben capito la mappa non scala neanche col numero di giocatori, quindi più si è più c'è downtime dato dal numero dei partecipanti, ancora meno possibilità di programmare il turno perché le carte cambiano più velocemente e hai più gente ad occupare esagoni ritrovandoti a dover pensare la mossa all'ultimo secondo.....e quindi ulteriore downtime. Mettici ergonomia pessima con mappa inutilmente grande e font illeggibile delle carte....

 

[Poldeold]

Giocata oggi la prima partita in 3 giocatori.

Che dire... mi è piaciuto un sacco (e ho perso con la metà dei punti rispetto ai miei avversari: avessi avuto 2 turni in più facevo 20 PV in più!!).

Il gioco è una corsa ad ottimizzare meglio il proprio percorso.
La pianificazione è abbastanza spacca cervello viste le millemila possibilità che presenta il gioco. Probabilmente occorre specializzarsi maggiormente. Io sono stato troppo dispersivo!

Mi sono piaciuti molto i seguenti aspetti:
- poter personalizzare il proprio mazzo;
- alcune combo (che io non ho potuto fare come quella legata all'azione salvare che trovo veramente bella e forte);
- il tempismo con il quale ripristinare, combinare le varie azioni, ecc.;
- la meccanica della scelta delle azioni (ci sono altri giochi che usano la scelta alternata delle azioni e trovo che sia sempre un buon challenge. Qui tra l'altro tale scelta è ben implementata);
- c'è una varietà di possibili costruzioni della "propria plancia" che lo rendono particolarmente vario;
- materiali e grafica top.

Insomma mi ha lasciato una gran voglia di rigiocarlo.

Unico aspetto che ho trovato invece migliorabile:
- i testi sulle carte visibili son piccolissimi e faticosi da leggere soprattutto per le carte dalla parte opposta del tavolo.

 

[fadeslayer]

È stato il mio primo gioco da tavolo da quando ho iniziato a inizio agosto, escludendo una partita a casa a Terminator Genisys e vent'anni fa HeroQuest (poi solo giochini come FutuRisiko, Scotland Yard, Cluedo, Monopoli, Briscola, Tresette ), mi è piaciuto molto, ma confermo

- ergonomia non buona (con l'aggravante che era la versione Deluxe con le mini in metallo e in inglese, quindi fatica doppia a leggere le carte scritte in piccolo e lontane...)
- downtime, giocato in 4 di cui 3 alla prima e uno alla prima ma aveva studiato il regolamento per spiegarlo
- in 4 devi per forza riconsiderare buona parte dei tuoi turni da metà partita in poi perché le cose cambiano tipicamente con il giocatore prima di te (per gli altri inizi già a riconsiderare le mosse durante i loro turni, ma poi il giocatore che ti precede fa esattamente sempre le mosse che NON dovrebbe fare...)

Lo rigiocherò volentieri in 3 o due, ma dato il costo passerà un bel po' di tempo prima che eventualmente pensi a prenderlo per me...

 

[vertighel]

Quindi sembra aver venduto tanto (grazie a Scythe..) ma essere "piaciuto poco".
O sbaglio?

 

[gen0]

Quindi sembra aver venduto tanto (grazie a Scythe..) ma essere "piaciuto poco".
O sbaglio?

come molti giochi stonemaier sembra molto divisivo.

su bgg sta su un 7.8 che non è male ma i giochi tendono a perdere qualche punto, non a guadagnarli quindi immagino si assesterà su un 7.5 o poco sopra.

 

[Poldeold]

ma essere "piaciuto poco"

Non sono sicuramente all'interno di questa categoria. A me è piaciuto un botto.

come molti giochi stonemaier sembra molto divisivo

Questo è sicuro. È forse la casa editrice più polarizzata che io abbia mai visto (e devo dire che ne ha ben donde)!

 

[gen0]

Questo è sicuro. È forse la casa editrice più polarizzata che io abbia mai visto (e devo dire che ne ha ben donde)!

Secondo me dipende molto da difetti nel processo di creazione dei loro giochi. Hanno ottime idee di base che poi si perdono nella realizzazione. Ricordano molto l'incipit del canale dello stesso Stegmaier in cui prende giochi e ne analizza "la mia meccanica preferita". I loro giochi mi dan tanto l'idea di avere una ottima idea o meccanica che poi viene penalizzata da spigoli, piccoli o grandi difetti che, come tutti i difetti, possono colpire più o meno in base alla persona che si ha davanti.
E questo polarizza molto la percezione del pubblico.

 

[Thegoodson]

Secondo me dipende molto da difetti nel processo di creazione dei loro giochi. Hanno ottime idee di base che poi si perdono nella realizzazione. Ricordano molto l'incipit del canale dello stesso Stegmaier in cui prende giochi e ne analizza "la mia meccanica preferita". I loro giochi mi dan tanto l'idea di avere una ottima idea o meccanica che poi viene penalizzata da spigoli, piccoli o grandi difetti che, come tutti i difetti, possono colpire più o meno in base alla persona che si ha davanti.
E questo polarizza molto la percezione del pubblico.

La polarizzazione dipende per il 90% da mosse di marketing, e solo il 10% da meriti/demeriti di design

 

[WhiteWinston]

Per chi fosse interessato, lascio qui il link alla recensione pubblicata su Giochi Sul Nostro Tavolo, con particolare attenzione alla modalità solitario:

[Solo sul mio tavolo] Expeditions

La recensione di "Solo sul mio tavolo" di Expeditions, con particolare attenzione alla modalità solitario.

www.giochisulnostrotavolo.it

 

[Thegoodson]

Fatta una partita in 2.
Di positivo è che i problemi ergonomici , che sono innegabili, però non mi hanno dato granché fastidio.
Di negativo è che l’ho trovato un puzzlegame alla Tiny Epic, ma gigante.
Il problema non è il richiamo ingannevole a Scythe, ma il richiamo ingannevole a un gioco di esplorazione (con tanto di tesserone nascoste da scoprire) in cui la vocazione esplorativa è completamente assente. Tapestry come gioco di civilizzazione, così come Wingspan come gioco avicolo, nelle loro astrazioni e difetti li ho trovato più divertenti e sensati. La topografia del primo Marco Polo, nella sua staticità, ispirava ragionamenti più stuzzicanti.
Illustrazioni al solito meravigliose.

 

[Albresk]

Intanto è stata appena annunciata l'espansione, sono molto curioso di implementarla!

 

[Mauro12345]

Wow mappe dual layer! Ora sì che si ragiona.

 

[Albresk]

Wow mappe dual layer! Ora sì che si ragiona.

Sì, erano effettivamente necessarie. Non ho ancora letto il regolamento, ma ho visto pareri positivi anche sul lato del gameplay (soprattutto per i lavoratori dorati di inizio partita) e della chiarezza delle regole. Cerco di recuperarlo quanto prima per capire cosa cambia effettivamente.

L'unica nota stonata, abbastanza grave a mio avviso, è che Ghenos non figura tra le case che localizzeranno il gioco per il proprio mercato di riferimento. Quindi tra le prime stampe previste a giugno non ci sarà l'italiano come lingua disponibile.

Parlandone con il mio gruppo (siamo più o meno tutti dei mech-heads ), abbiamo deciso che probabilmente andremo con quella in inglese, dato che non ci sono poi così tante carte da gestire per chi non mastica benissimo la lingua (vedo che, esclusi i player-aid, il testo sarà presente solo sulle 8 carte iniziali, 7 carte mech, 6 carte scoperta e 12 carte corruzione...quindi abbastanza fattibile).

 

[Mauro12345]

Sì, ti confermo che il testo sulle carte è affrontabilissimo anche da chi non mastica molto l'inglese. Io, dopo la fregatura della mancata traduzione delle espansioni di Tapestry, cono Expeditions sono andato subito con il gioco base in inglese. Da quanto mi dici ho fatto bene così.