Consigli Giochi in cui sei tutti e non sei nessuno

[istrice]

Perdonate il titolo filosofico, ma non me ne è venuto uno migliore.
La partita di ieri a Skymines mi ha ricordato per l'ennesima volta una meccanica (si può definire tale?) che adoro nei giochi da tavolo, ovvero la presenza di fazioni sul tabellone che possono essere gestite da tutti, giochi il cui core consiste nel sapere quando sfruttarne una o cambiare alleanza di volta in volta in base alle opportunità che si presentano nella partita, come Imperial, per citare un nobile progenitore.
In questo 3d vorrei raggruppare consigli e pareri sui giochi che presentano questa particolarità, di seguito la breve lista di quelli che ho giocato negli anni (la maggior parte dei quali è stabilmente in collezione):

Imperial / Imperial 2030
Pax Renaissance
Pax Pamir
Mombasa / Skymines
Maracaibo
The King Is Dead

Cosa mi sono perso? Suggerimenti?

 

[Melk0r]

Per me un feeling molto simile si ritrova in Indonesia, in cui le varie compagnie passano di mano ai giocatori e si fondono in continuazione. Eleganza paragonabile ad Imperial, e nonostante l'assenza dei carrearmati lo trovo ancora più aggressivo e punitivo sul lato economico. Forse il mio gioco preferito, proprio appena sopra ad imperial/2030.
Se ti viene lo schizzo di recuperarlo ne hanno annunciato una nuova edizione per l'anno prossimo.

 

[Pigoz]

Segnalo A War of Whispers.
Gioco con luci ed ombre. Personalmente l'ho provato un paio di volte e mi ha divertito. Le critiche in generale sono per un ordine di turno non equilibrato e la possibilità di cambiare fazioni all'ultimo. Rientra perfettamente nelle tue richieste e si può trovare edizione italiana in super offerta.

 

[odlos]

I primi che mi vengono in mente sono:

- Dogs of War
- Panamax (anche se poi raramente io ho visto gente giocare acquisendo quote di altri giocatori)
- Poseidon

 

[istrice]

Per me un feeling molto simile si ritrova in Indonesia, in cui le varie compagnie passano di mano ai giocatori e si fondono in continuazione. Eleganza paragonabile ad Imperial, e nonostante l'assenza dei carrearmati lo trovo ancora più aggressivo e punitivo sul lato economico. Forse il mio gioco preferito, proprio appena sopra ad imperial/2030.
Se ti viene lo schizzo di recuperarlo ne hanno annunciato una nuova edizione per l'anno prossimo.

Ovviamente questo è attenzionato.

 

[Khenneth]

Maiali al Galoppo
Clans di Colovini
1830 (e tutti i 18XX)

 

[CoB]

Forse siamo un po' al limite rispetto alla tua descrizione, ma mi vengono in mente:
- Airlines Europe
- Citadels/Meuterer/Verrater
- Heimlich & Co.

 

[MickPowa]

Stationfall anche dovrebbe rientrare nel genere

 

[jahunterr]

Come gioco medio a me diverte molto
“Chicago expres”

 

[nemonemon]

Molto interessante. Leggendo il titolo avevo pensato "gli astratti" ma leggendo ho capito che non si tratta di ambientazione, bensì di meccaniche. Direi ogni gioco in cui tutti i giocatori possono manipolare ogni elemento del gioco, senza "proprietà" tranne i punti (o i soldi). In questo senso, anche Dobble fa la stessa cosa ma, dato che gli elementi da manipolare escono immediatamente di gioco, ce ne seli accorge di meno. Alcuni giochi hanno aspetti limitati di condivisione della manipolazione di elementi, come Puerto Rico (prima sono un tizio e poi sono un altro) o Troyes (sti dadi condivisi...), Genoa (la torre)...

 

[caska82]

Se non ho capito male quello che cerchi mi vengono in mente
-un qualsiasi 18xx (come shikoku 1889)
-power grid con exp società per azioni
-shadow planet

 

[istrice]

Se non ho capito male quello che cerchi mi vengono in mente
-un qualsiasi 18xx (come shikoku 1889)
-power grid con exp società per azioni
-shadow planet

Ecco sui 18xx sono ignorante al 100%, magari è la volta buona che approfondisco.

 

[enavico]

Ecco sui 18xx sono ignorante al 100%, magari è la volta buona che approfondisco.

Prima di fare quel passo (sempre tu lo voglia fare, dato l’impegno richiesto) dai un’occhiata a Chicago Express, American Rails e altri giochi della “famiglia” Cube Rails.

 

[istrice]

Prima di fare quel passo (sempre tu lo voglia fare, dato l’impegnò richiesto) dai un’occhiata a Chicago Express, American Rails e altri giochi della “famiglia” Cube Rails.

Prendo nota

 

[caska82]

Richiede impegno ma risponde con una gran soddisfazione, e poi nemmeno tutto questo impegno, un barrage lo reputo peggio

 

[istrice]

Stationfall anche dovrebbe rientrare nel genere

Giuro che a questo proprio non avevo pensato, anche se in effetti in modo totalmente diverso rientra nella categoria, anzi forse è il gioco "in cui sei tutti e non sei nessuno" per eccellenza. Prima o dopo lo sappiamo benissimo entrambi che ci casco dentro.

 

[eriadan]

Io alla lista aggiungerei Faiyum di Friedman Friese. I giocatori sviluppano la penisola di Faiyum ma, concretamente, sulla penisola non c'è un solo indicatore dei giocatori. Tutto quello che viene piazzato è di tutti. Anzì, ogni elemento che aggiungi in gioco può agevolare gli altri.

 

[Lorenzo7]

Takenoko

 

[Alake257]

Pongo il mio quesito qui, dato che sicuramente le risposte contribuiranno allo scopo della discussione.
Sarei tentato di prendere A War of Whispers, visto il prezzo a cui si trova in questo momento. Da possessore di The King is Dead, però, penso che finirei col tenere un solo gioco con questa meccanica. Secondo voi TKiD è semplicemente un gioco superiore o ci sono degli aspetti per cui l'altro può dire la sua?
Qualcuno che li abbia provati entrambi vorrebbe condividere la sua esperienza?

In particolare, mi interesserebbero un paio di aspetti:

Io TKiD l'ho giocato 3 volte in 3 giocatori, ma per me è importante la scalabilità in 2. Mentre TkiD è molto apprezzato anche in questo numero di giocatori (diventando ancor più scacchistico), su AWoW sento pareri discordanti: chi lo magnifica, chi lo sconsiglia caldamente. Nel sondaggio BGG siamo circa al 60 (best + recommendend) - 40 (not recommended) per il gioco a due (per TkiD è 85-15, per capirci).

TKiD è un gioco che trovo interessante, intrigante, e che rigiocherei di nuovo volentieri; al contempo, non è esattamente un gioco che mi diverte. Lo trovo piuttosto una sfida tra due menti, una prova. Forse AWoW con la sua maggiore varietà (le capanne, le torri, le "battaglie", il punteggio nascosto, i vari mazzi di carte) può risultare un gioco più divertente nel complesso?

 

[LoSkuba]

Ci aggiungiamo anche Peak Oil Profiteer che della manipolazione delle fazioni in gioco sull mappa fa il suo nocciolo.