Ieri ho visto...

[Tullaris]

Finito di vedere la serie animata la Leggenda di Vox Machina (questa cosa qui: https://goblins.net/forum/threads/the-legend-of-vox-machina.114159/).
Le musiche sono carine e anche i disegni non sono male (anche se poi penso ad Arcane e le trovo tutte inferiori).
La trama è delle più banali, vendetta per un torto subito.
La cosa più interessante è la caratterizzazione dei personaggi, che sono tutti esattamente stereotipi di D&D. La cosa che la serie fa meglio, e anche il suo più grande difetto, e la precisa aderanza a D&D e alle giocate di Critical Role. Quello che accade rispecchia le regole del gioco (anche se viste in game e non da fuori come regole), ma accadono cose che se non si conosce il gioco sono poco comprensibili. Il druido che afferma di poter lanciare un incantesimo solo una volta al giorno, le ferite che spariscono dopo un riposo breve, il barbaro che incassa danni a palate e poi si rialza e sembra come prima...
In definitiva, per me, un prodotto che ha senso principlamente per chi conosce e apprezza D&D.

 

[Obione]

Visto ieri THE MENU.
Salvo giusto le interpretazioni di Ralph e Anna Taylor.... il film per quanto parodistico, satirico di denuncia voglia essere secondo me fa abbastanza flop.

POTREBBE avere un risvolto interessante se si da seguito ad una teoria che gira in rete.. ma a questo punto rientra nei filoni dei film che "potrebbero essere", diventando interessanti solo basandosi su sopposizioni, che a mio modesto parere è il cinema meno interessante che si possa inscenare. Occasione sprecatissima.

A me non e' dispiaciuto questo Menu, ma appunto ho sentito pareri discordanti a proposito (gente che ne apprezza la satira, e gente che non lo manda giu', oltre che una certa repulsione al trailer).

 

[Simo4399]

ne avevo letto lodi sperticate...ero anche incuriosita ma il trailer mi aveva lasciato dubbiosa. Quindi confermi la mia impressione?

Hai visto la serie tedesca Dark? Credo si ispiri in parte ad essa. Dark e' stupenda

Imho anche dark inciampa un po' nel voler "stupire a tutti i costi" ma una sua coerenza ce l'ha.
1899 invece......boh poi magari io non ho avuto abbastanza pazienza

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

 

[Delia]

Imho anche dark inciampa un po' nel voler "stupire a tutti i costi" ma una sua coerenza ce l'ha.
1899 invece......boh poi magari io non ho avuto abbastanza pazienza

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

e' vero che mi ha lasciato un dubbio...ma il dubbio e' insito nel tema del ciclico...voglio dire la prima volta che gli eventi si sono verificati non potevano esserci certi personaggi (non voglio spoilerare)...qualcosa non torna...ma a parte quello era molto particolare..raramente ho visto una serie a quel livello
Se trovo la voglia do' un'occhiata a 1899...

Qualcuno ha visto il film o serie (non mi ricordo) legata ad un romanzo di Egar Allan Poe?

 

[ShaNagh]

e' vero che mi ha lasciato un dubbio...ma il dubbio e' insito nel tema del ciclico...voglio dire la prima volta che gli eventi si sono verificati non potevano esserci certi personaggi (non voglio spoilerare)...qualcosa non torna...ma a parte quello era molto particolare..raramente ho visto una serie a quel livello
Se trovo la voglia do' un'occhiata a 1899...

Qualcuno ha visto il film o serie (non mi ricordo) legata ad un romanzo di Egar Allan Poe?

Dici The Pale Blue Eye? Quello con Christian Bale?
Poe lo interpreta l’attore che fece Dudley in Harry Potter!

 

[Delia]

Dici The Pale Blue Eye? Quello con Christian Bale?
Poe lo interpreta l’attore che fece Dudley in Harry Potter!

si dicevo quello

 

[ShaNagh]

si dicevo quello

Personalmente lo reputo godibile… non è certamente un capolavoro… Personalmente però penso che quando ci si accosta ad un Maestro, come in questo caso Poe, o si fa un gran lavoro profondo e di qualità, anche reinterpretandolo, oppure si potrebbe anche non far niente, lasciando in pace i Maestri…

 

[LoSkuba]

Io mi sto dedicando al cinema asiatico: coreano, cinese e giapponese. Ultimamente lo trovo piu' affine ai miei gusti, piu' umano e interessante.
Ultime serie: Love between fairy and devil con figlio (una favola xianxia cinese) e Good Detectives, serie gialla coreana fatta davvero bene. Mi ispira anche la serie gialla cinese Under the skin e devo riprendere Alice in Bordeland la serie giapponese (seconda stagione), notevole. Nel mezzo mi sono vista la seconda stagione di una serie gialla finlandese Deadwind, ci si affeziona ai personaggi, e Flower of evil (giallo coreano).

Non ho ripreso Sandman...i primi due episodi mi hanno bloccato totalmente. Vedro' se trovo lo spirito giusto per riprenderla...in linea di principio mi interessava, ma il solo pensiero mi fa venire una barba disumana.

Ho mollato una valanga di serie ultimamente. Avevo cominciato Io odio il Natale, ma gia' al secondo episodio sono stufa.

Ma a parte le serie a film come siamo messi? Perchè ok le serie sono anche carine, ma il vero cinema asiatico è altrove....

 

[MMGrizzly]

Ho visto finalmente Stranger word, che da amante dell'animazione non potevo saltare. Ho aspettato perchè sapevo che sarebbe arrivato comodamente a casa su disney+, oltre ad averne sentite di tutti i colori dalla critica.
Devo dire che in realtà è forse quello meglio riuscito degli ultimi anno disney. Anche se la storia rimane molto debole e già vista (Rapporto genitoriale, la natura da salvare ecc ecc) la scelta dell'ambientazione e ciò che lascia stupiti. Purtroppo avendo subito intuito la situazione ho perso l'effetto wow, ma mia moglie no e per questo è rimasta colpita dal "colpo di scena".
Diciamo che se perdessero meno tempo a fare i "piacioni" e ci mettessero un po' più di impegno a scrivere ste trame sarebbe meglio...
Ho trovato molto fastidiosa la voce della mamma, palesemente non una doppiatrice professionista. Molto fuori dal coro...

 

[Delia]

Ma a parte le serie a film come siamo messi? Perchè ok le serie sono anche carine, ma il vero cinema asiatico è altrove....

Devo controllare..mi e' parso che siamo messi non bene come film asiatici su Netflix...ma devo controllare se e' apparso qualcosa.

 

[faro59]

Qualcuno ha visto il film o serie (non mi ricordo) legata ad un romanzo di Egar Allan Poe?

L'ho visto ieri e l'ho trovato ben fatto.
Però parti da un presupposto sbagliato: il film è l'adattamento di un romanzo che non ha nulla a che vedere con la letteratura di E.A.P. e lo scrittore è solo un personaggio del romanzo. E' un fatto storico che Poe sia stato un cadetto all'accademia militare di West Point e da qui l'idea della collaborazione con il personaggio interpretato da Bale.
Dell'opera letteraria di Poe, a parte qualche verso e l'immancabile corvo che ad un certo punto vediamo non c'è traccia, mentre credo che almeno uno dei personaggi sia stato ispirato dalla vita reale di Poe.
Resta un ottimo film ben girato e fotografato, un giallo che vira nel mystery con un bel colpo di scena finale ed un'ottima interpretazione degli attori principali (specialmente il Poe di Melling).

Per assurdo c'è più Poe in Mercoledì di Tim Burton che in The Pale Blue Eye,,,

 

[Magnabigoi]

Ho iniziato la seconda stagione di Vis a Vis, una di quelle serie che io chiamo serie compromesso tra me e mia morosa visto che abbiamo idee completamente diverse.
Comunque non male, ti fa venire voglia di guardare l'episodio successivo anche se essendo 5 stagioni mi domando cosa si inventeranno per tirarla così lunga.
Puntate un po' lunghe per i miei standard (1h-1.15h)

 

[Delia]

L'ho visto ieri e l'ho trovato ben fatto.
Però parti da un presupposto sbagliato: il film è l'adattamento di un romanzo che non ha nulla a che vedere con la letteratura di E.A.P. e lo scrittore è solo un personaggio del romanzo. E' un fatto storico che Poe sia stato un cadetto all'accademia militare di West Point e da qui l'idea della collaborazione con il personaggio interpretato da Bale.
Dell'opera letteraria di Poe, a parte qualche verso e l'immancabile corvo che ad un certo punto vediamo non c'è traccia, mentre credo che almeno uno dei personaggi sia stato ispirato dalla vita reale di Poe.
Resta un ottimo film ben girato e fotografato, un giallo che vira nel mystery con un bel colpo di scena finale ed un'ottima interpretazione degli attori principali (specialmente il Poe di Melling).

Per assurdo c'è più Poe in Mercoledì di Tim Burton che in The Pale Blue Eye,,,

ah ecco, credevo fosse un romanzo di EAP. Me lo guardero'...poi provero' a vedere Mercoledi'..avevo dei dubbi anche su Mercoledi' avendo il ricordo della serie originale che e' una delle mie favorite.

 

[feelglass]

Fai sapere com'è che mi ispirava ma se poi deve essere un altro 1899 anche no

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

Non guardate The Rig, sembra una serie tv da pomeriggio estivo fine anni ’90 su Italia 1 travestito da serie moderna.

 

[faro59]

ah ecco, credevo fosse un romanzo di EAP. Me lo guardero'...poi provero' a vedere Mercoledi'..avevo dei dubbi anche su Mercoledi' avendo il ricordo della serie originale che e' una delle mie favorite.

Pure Mercoledì è stata una bella sorpresa.
Si parla di una Mercoledì adolescente (quindi un personaggio nuovo di pacca), molto diversa da quella della serie e di quella della Ricci nei film, non tanto per la sua macabra ironia (che mantiene alla grande) quanto per il fatto che si tratta di una ragazza in piena evoluzione.
A parte l'età, le viene donato sia un background soprannaturale che un approfondimento sulla sua stramba famiglia, che tra vignette originali, serie tv e film non era mai stato raccontato.

 

[Morcar]

ultimamente ho guardato e riguardato parecchie cose, andando a pescare un po' ovunque:

SHADOW
Film cinese del 2018 di Zhang Yimou, molto interessante anche per la realizzazione su sfumature di bianco e nero, tranne qualche colpo di colore molto accennato. Ovviamente ha dei richiami ad Hero ed altre pellicole dell'autore, sia per stile, sia per concetti. Ottimi personaggi, ambigui ma determinati in un disegno generale davvero efficace. Come per i film precedenti, specie in Hero, bilancia bene quelli che sono momenti quasi di riflessione a momenti d'azione spettacolarizzata ma senza mai eccedere. Da vedere sicuramente.

13 ASSASSINI
Film giapponese del 2010 che attinge a piene mani da 47 ronin, piuttosto che i 7 samurai. Tanta azione e ancor più tantissimo sangue ma ammetto che non è disturbante in quanto è comunque contestualizzato. Probabilmente non la pellicola più rappresentativa del genere ma sicuramente ben strutturata, solida che si lascia guardare.

IL PROFESSORE E IL PAZZO
film del 2019 con Mel Gibson e Sean Penn che racconta in maniera più o meno romanzata i personaggi realmente esistiti coinvolti nella stesura della prima edizione dell'Oxford English Dictionary. Il personaggio principale dovrebbe essere Mel Gibson, tuttavia il vero fulcro della pellicola è la figura interpretata in maniera magistrale dal grande Sean Penn. Il film di per se non è eccezionale e non ha nulla di davvero significativo ma non passano inosservate le interpretazioni di due grandi attori: da un lato un uomo di famiglia, serio e dedito al lavoro, dall'altro un personaggio profondo, disturbato, delirante ma geniale.

GENIUS
Film del 2016 che racconta dell'incontro tra Perkins, editor di illustri autori (Hemingway e Scott Fitzgerald) e Thomas Wolfe, romanziere assai particolare e fuori dagli schemi. Il film mi è piaciuto abbastanza, più che altro per la buona interpretazione dello scrittore da parte di Jude Law.

ALICE IN BORDERLANDS
Vista la seconda serie, di un genere che ha raggiunto notorietà internazionale con Squid Game. Personalmente preferisco la serie giapponese alla tanto sbandierata serie coreana, più che altro perchè squid game parte con determinate premesse ma il finale è incredibilmente banale e privo di qualsiasi vero significato. Dall'altro lato Alice in Borderlands, per quanto possa apparire maggiormente un "teen drama" propone una tematica decisamente più significativa. L'intera seconda serie analizza, capitolo per capitolo, i singoli personaggi, andando a pescare nel torbido del loro passato e del loro inconscio, con un finale molto più intenso e significativo.

TOP GUN MAVERICK
Si sa... i sequel son sempre pericolosi perchè rischiano di scadere nel banale o nello stucchevole, oppure di stravolgere tutto. Maverick dal canto suo riesce a ritagliarsi un proprio spazio a 36 anni di distanza dal primo, pur andando a richiamarlo continuamente in modo più o meno velato.
Tom Cruise al massimo della sua prestazione con un film che regge perfettamente il carico di aspettative che si porta dietro un nome del genere.
Cast funzionale, trama valida e, ovviamente, colonna sonora sempre da brivido.
Nell'86 sognavamo di essere piloti da caccia con un giubbotto in pelle marrone, ora nel 2022 (2023 oramai) siamo tornati a sognare in eguale maniera.

OGNI MALEDETTA DOMENICA
Film visto e stravisto eppure mi affascina sempre. Non è solo un film sul football ma è qualcosa di più, da vedere sia per gli appassionati di tale sport, sia per i semplici curiosi.
Non posso non lasciare di seguito il famoso discorso di Al Pacino ai suoi ragazzi prima dei 3 minuti finali, divenuto uno dei discorsi motivazionali più famosi di sempre: (per la serie "non so proprio cosa dirvi")
Ovviamente oltre all'interpretazione di Pacino bisogna dare merito a Giancarlo Giannini per un doppiaggio assolutamente da oscar

@Delia:
se sei interessata a serie coreane ti consiglierei Mr. Sunshine e My Country the New Age.

 

[Delia]

ultimamente ho guardato e riguardato parecchie cose, andando a pescare un po' ovunque:

SHADOW
Film cinese del 2018 di Zhang Yimou, molto interessante anche per la realizzazione su sfumature di bianco e nero, tranne qualche colpo di colore molto accennato. Ovviamente ha dei richiami ad Hero ed altre pellicole dell'autore, sia per stile, sia per concetti. Ottimi personaggi, ambigui ma determinati in un disegno generale davvero efficace. Come per i film precedenti, specie in Hero, bilancia bene quelli che sono momenti quasi di riflessione a momenti d'azione spettacolarizzata ma senza mai eccedere. Da vedere sicuramente.

13 ASSASSINI
Film giapponese del 2010 che attinge a piene mani da 47 ronin, piuttosto che i 7 samurai. Tanta azione e ancor più tantissimo sangue ma ammetto che non è disturbante in quanto è comunque contestualizzato. Probabilmente non la pellicola più rappresentativa del genere ma sicuramente ben strutturata, solida che si lascia guardare.

IL PROFESSORE E IL PAZZO
film del 2019 con Mel Gibson e Sean Penn che racconta in maniera più o meno romanzata i personaggi realmente esistiti coinvolti nella stesura della prima edizione dell'Oxford English Dictionary. Il personaggio principale dovrebbe essere Mel Gibson, tuttavia il vero fulcro della pellicola è la figura interpretata in maniera magistrale dal grande Sean Penn. Il film di per se non è eccezionale e non ha nulla di davvero significativo ma non passano inosservate le interpretazioni di due grandi attori: da un lato un uomo di famiglia, serio e dedito al lavoro, dall'altro un personaggio profondo, disturbato, delirante ma geniale.

GENIUS
Film del 2016 che racconta dell'incontro tra Perkins, editor di illustri autori (Hemingway e Scott Fitzgerald) e Thomas Wolfe, romanziere assai particolare e fuori dagli schemi. Il film mi è piaciuto abbastanza, più che altro per la buona interpretazione dello scrittore da parte di Jude Law.

ALICE IN BORDERLANDS
Vista la seconda serie, di un genere che ha raggiunto notorietà internazionale con Squid Game. Personalmente preferisco la serie giapponese alla tanto sbandierata serie coreana, più che altro perchè squid game parte con determinate premesse ma il finale è incredibilmente banale e privo di qualsiasi vero significato. Dall'altro lato Alice in Borderlands, per quanto possa apparire maggiormente un "teen drama" propone una tematica decisamente più significativa. L'intera seconda serie analizza, capitolo per capitolo, i singoli personaggi, andando a pescare nel torbido del loro passato e del loro inconscio, con un finale molto più intenso e significativo.

TOP GUN MAVERICK
Si sa... i sequel son sempre pericolosi perchè rischiano di scadere nel banale o nello stucchevole, oppure di stravolgere tutto. Maverick dal canto suo riesce a ritagliarsi un proprio spazio a 36 anni di distanza dal primo, pur andando a richiamarlo continuamente in modo più o meno velato.
Tom Cruise al massimo della sua prestazione con un film che regge perfettamente il carico di aspettative che si porta dietro un nome del genere.
Cast funzionale, trama valida e, ovviamente, colonna sonora sempre da brivido.
Nell'86 sognavamo di essere piloti da caccia con un giubbotto in pelle marrone, ora nel 2022 (2023 oramai) siamo tornati a sognare in eguale maniera.

OGNI MALEDETTA DOMENICA
Film visto e stravisto eppure mi affascina sempre. Non è solo un film sul football ma è qualcosa di più, da vedere sia per gli appassionati di tale sport, sia per i semplici curiosi.
Non posso non lasciare di seguito il famoso discorso di Al Pacino ai suoi ragazzi prima dei 3 minuti finali, divenuto dei dei discorsi motivazionali più famosi di sempre: (per la serie "non so proprio cosa dirvi")
Ovviamente oltre all'interpretazione di Pacino bisogna dare merito a Giancarlo Giannini per un doppiaggio assolutamente da oscar

@Delia:
se sei interessata a serie coreane ti consiglierei Mr. Sunshine e My Country the New Age.

Grazie mille.
Mr Sunshine ce l'ho in lista, ma me n'ero scordata..l'altro lo metto in lista non lo conoscevo.

Ma la seconda stagione di Alice e' l'ultima? Io ho visto la prima e devo ancora vedermi la seconda. Squid games e' ispirato di sicuro a Alice in Borderland...mi dispiace che tutti parlino di Squid Game come fosse la super novita', anche se la serie mi e' piaciuta. Comunque Alice, a mio gusto personale, e' superiore.

 

[Morcar]

Mr Sunshine l'ho trovato davvero raffinato. Bellissimi personaggi, sia i principali sia quelli considerati di contorno. Uno dei personaggi migliori è anche quello che a prima vista sembra il peggiore.
Riguardo My Country non fermarti al primo impatto delle prime puntate, perchè sembra essere roba "da adolescenti"; in verità cresce di qualità e soprattutto di caratterizzazione; secondo me è molto valida come serie.

Su Alice non ti saprei rispondere anche perchè so che è tratto da un fumetto, (ma non li leggo quindi non so quanto sia fedele all'opera cartacea). Quello che ti posso dire è che la seconda serie, secondo me, è molto più introspettiva della prima: la prima è come fosse un'enorme introduzione ai vari personaggi mentre la seconda li analizza. Ci sono episodi davvero molto belli e non ti parlo dei singoli games, ti parlo proprio dell'approccio dei personaggi ai vari games e quello che essi vogliono significare. Il finale è molto interessante.
Valutando le due opere davvero non capisco come Squid Game sia diventato quel fenomeno che tutti conosciamo mentre questo rimane più in ombra perchè, per me, tra le due non c'è proprio paragone. La serie coreana ha suscitato interesse per l'idea del gioco mortale ma se devo analizzarla è un semplice conto alla rovescia del numero di partecipanti al pari di un qualsiasi battle royale; ma il tutto si riduce a questo. Alice è diverso, profondamente diverso e si capisce tutto il quadro generale solo dopo aver finito la seconda serie.


Tra l'altro, in via generica, consiglio vivamente la visione del film Il buco, pellicola spagnola del 2019.

 

[Francis_Ford_Fiesta]

Ieri ho visto Confusi e Felici, su Rai Play.
I film di Massimiliano Bruno si fanno guardare senza nessun impegno, il cast è sempre composto da attori che ti reggono il film anche solo con la presenza e quindi fila tutto liscio. Commedia simpatica e innocua.
Il film tra l'altro credo sia responsabile della diffusione del termine "Ciaone", la prima volta che l'ho sentito lo sentii nel trailer di questo film.

Inviato dal mio POT-LX1 utilizzando Tapatalk

 

[JigenJuice]

Ma la seconda stagione di Alice e' l'ultima?

Su Alice non ti saprei rispondere anche perchè so che è tratto da un fumetto.

Unendomi al coro delle lodi per il prodotto ed avendo letto tutto il manga (ho recuperato la prima edizione Flashbook completa qualche mese prima della prima stagione, mentre ora è in corso una seconda edizione ad opera J-pop), posso dire che: il live action, pur non essendo una trasposizione 1:1 del fumetto abbastanza marcata, ne rispetta il canone magistralmente e che la seconda stagione arriva dove si chiude il manga non lasciando niente in sospeso, ma:
1 esistono, a livello cartaceo e sempre ad opera di Haro Aso alla sceneggiatura, uno spin-off (con altri personaggi) ed un sequel (questo ultimo datato 2020, fatto probabilmente per sfruttare l'eco mediatico della prima stagione);
2 nell'ultima puntata di questa seconda stagione vi sono 2 particolari che possono essere sfruttati come gancio per un'eventuale terza.