ruttolomeo
Onnisciente
Osservatore
10 anni con i Goblins!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Tutto nasce da una partita a pozioni esplosive su Board Game Arena.
Mi ritrovo la pozione bonus che mi consente di esplodere alcune biglie dello stesso colore per ributtarle nel contenitore sopra. Nello specifico a me servivano le gialle, come anche al mio avversario, quindi la uso a fine turno mio con la speranza che si posizionino in sequenza e di poterle poi prendere e ovviamente, una vale l'altra, le uso in modo da toglierle a lui/lei dove le avrebbe avute piú comode. Il mio avversario mi scrive "dirty move". Allora, posto che io sono decisamente affine al fair play in generale, ma può esistere un concetto come mossa scorretta in un gioco competitivo? Cioè in molti giochi ci sono mosse che possono essere usate tanto per avvantaggiare se stessi che per sfavorire un avversario... davvero scegliere la seconda strada è da considerarsi come un comportamento da condannare? Lo scopo del gioco non è usare il cervello per fare la mossa migliore? Se la mia mossa migliore coincide in parte o completamente con il togliere a lui/lei la sua mossa migliore c'è qualcosa di sbagliato nell'effettuarla? Voi come l'avreste presa al posto mio e al posto suo? Personalmente gli ho spiegato il mio punto di vista e ho chiesto di uscire insieme dalla partita visto che i nostri punti di vista mi sembravano decisamente inconciliabili.
Mi ritrovo la pozione bonus che mi consente di esplodere alcune biglie dello stesso colore per ributtarle nel contenitore sopra. Nello specifico a me servivano le gialle, come anche al mio avversario, quindi la uso a fine turno mio con la speranza che si posizionino in sequenza e di poterle poi prendere e ovviamente, una vale l'altra, le uso in modo da toglierle a lui/lei dove le avrebbe avute piú comode. Il mio avversario mi scrive "dirty move". Allora, posto che io sono decisamente affine al fair play in generale, ma può esistere un concetto come mossa scorretta in un gioco competitivo? Cioè in molti giochi ci sono mosse che possono essere usate tanto per avvantaggiare se stessi che per sfavorire un avversario... davvero scegliere la seconda strada è da considerarsi come un comportamento da condannare? Lo scopo del gioco non è usare il cervello per fare la mossa migliore? Se la mia mossa migliore coincide in parte o completamente con il togliere a lui/lei la sua mossa migliore c'è qualcosa di sbagliato nell'effettuarla? Voi come l'avreste presa al posto mio e al posto suo? Personalmente gli ho spiegato il mio punto di vista e ho chiesto di uscire insieme dalla partita visto che i nostri punti di vista mi sembravano decisamente inconciliabili.