Impressioni D&D Tyrants of the Underdark

[Urguck]

Mi chiedo solo perché ci hanno messo tutto questo tempo per tradurlo, quando poi portano della palta dopo pochi mesi...

 

[themanwhosoldthewhole]

Il gioco è piaciuto così tanto che addirittura la mia ragazza mi chiede di rigiocarci senza che io dica niente

Dovresti fare un pellegrinaggio a casa degli autori del gioco semplicemente per baciargli i piedi e asciugare le tue lacrime di gioia che li bagnano, con le ciocche dei capelli.

 

[Zaress]

il problema è che ci vorrebbero altre espansioni, anche per usufruire di più il sottotipo della carta, invece è tutto fermo da anni e anni

 

[LoSkuba]

Anni e anni che lo diciamo...
Forse questa vita nuova del titolo ridarà qualche speranza..... Non mi sembra sia mai stato un flop, anzi.

 

[Zaress]

No infatti, ma se pensiamo che si sono voluti anni su anni per le varie localizzazioni. E' sempre stato un editore ostico...

 

[Urguck]

Pensate che su PC fanno ancora i tornei di Heroes of Might and Magic 3. Non tutti i giochi devono seguire la strada di Magic. A me farebbe piacere se uscissero nuove espansioni di Seasons ma, con quello che ho, già posso fare tantissime partite diverse tra loro. Poi, preferite espansioni di continuo e giocare a vita a Tyrants of the Underdark oppure provare più giochi? Magari, da voi, si organizzano tornei, il livello di skill è molto alto e volete nuovi stimoli, non so...

 

[eriadan]

La seconda velocissima con drow + quello coi beholder (nn mi ricordo mai), andata via credo in mezz'ora, 40 minuti massimo ma non credo, per fine unità. Quello che fa fuori fino a 3 unità in un luogo dandoti altrettanta influenza è davvero potente!

ah, ok, allora non sono il solo che pensa che il beholder non morto sia un tantinello OP. con una spia fai una strage, son tre pv secchi e il controllo quasi certo di una città con bonus


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[AkioSix]

ah, ok, allora non sono il solo che pensa che il beholder non morto sia un tantinello OP. con una spia fai una strage, son tre pv secchi e il controllo quasi certo di una città con bonus


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Sì è assurdo, un pelo troppo anche. Cmq una volta preso non è che lo giocherai chissà quante volte, ma fra quanto vale e le uccisioni almeno 10 punti te li fa fare solo lui

 

[Andrea_81]

Mi chiedo solo perché ci hanno messo tutto questo tempo per tradurlo, quando poi portano della palta dopo pochi mesi...

A me lo hanno regalato, sono in attesa di provarlo. L'avevo suggerito sull'onda degli ottimi commenti sul gioco e sono certo non mi deluderà.

Devo però sottolineare che il gioco non eccelle in tutto e per tutto. Ora potremmo aprire una diatriba filosofica infinita, ma io penso che un gioco da tavolo sia anche un'esperienza sensoriale (tattile, visiva ecc). La qualità delle componenti, l'ergonomia e la chiarezza del regolamento contano.

Da questo punto di vista, I Tiranni dell'Underdark è una produzione sotto la media, almeno rispetto agli standard qualitativi del mercato attuale.

Innanzitutto, la plancia è poco evocativa. I luoghi e i sentieri sono poco più che stilizzati, mentre si potevano rappresentare con disegni ispirati che avrebbero reso tutto più coinvolgente.
Secondo, i piccoli segnalini in cartone delle unità non sono belli né ergonomici.
Terzo, hanno tolto la plancia del Circolo interno. Di nuovo, non è essenziale per giocare, ma aiutava ad arricchire un pò l'esperienza di gioco (se pensate all'albero di Everdell, qui siamo all'eccesso opposto).
Quarto, un gioco di carte con una qualità delle carte bassina, che obbliga l'imbustaggio.
E veniamo di seguito al quinto punto, perché la bassa qualità delle carte ti costringe a imbustare, ma poi i mazzi imbustati non rientrano nell'inserto...
Sesto: il regolamento è strutturato malino. C'é anche un grossolano errore nell'edizione italiana (azione base spendi 3 Potere per far ritirare una unità nemica).

Insomma, la mia impressione è quella di un gioco bello, con una grande intuizione da parte degli autori, ma sviluppato proprio male a livello editoriale. Ed è un peccato. Secondo me con una produzione di lusso sarebbe stato un best seller.

 

[FeDeSpa]

A me lo hanno regalato, sono in attesa di provarlo. L'avevo suggerito sull'onda degli ottimi commenti sul gioco e sono certo non mi deluderà.

Devo però sottolineare che il gioco non eccelle in tutto e per tutto. Ora potremmo aprire una diatriba filosofica infinita, ma io penso che un gioco da tavolo sia anche un'esperienza sensoriale (tattile, visiva ecc). La qualità delle componenti, l'ergonomia e la chiarezza del regolamento contano.

Da questo punto di vista, I Tiranni dell'Underdark è una produzione sotto la media, almeno rispetto agli standard qualitativi del mercato attuale.

Innanzitutto, la plancia è poco evocativa. I luoghi e i sentieri sono poco più che stilizzati, mentre si potevano rappresentare con disegni ispirati che avrebbero reso tutto più coinvolgente.
Secondo, i piccoli segnalini in cartone delle unità non sono belli né ergonomici.
Terzo, hanno tolto la plancia del Circolo interno. Di nuovo, non è essenziale per giocare, ma aiutava ad arricchire un pò l'esperienza di gioco (se pensate all'albero di Everdell, qui siamo all'eccesso opposto).
Quarto, un gioco di carte con una qualità delle carte bassina, che obbliga l'imbustaggio.
E veniamo di seguito al quinto punto, perché la bassa qualità delle carte ti costringe a imbustare, ma poi i mazzi imbustati non rientrano nell'inserto...
Sesto: il regolamento è strutturato malino. C'é anche un grossolano errore nell'edizione italiana (azione base spendi 3 Potere per far ritirare una unità nemica).

Insomma, la mia impressione è quella di un gioco bello, con una grande intuizione da parte degli autori, ma sviluppato proprio male a livello editoriale. Ed è un peccato. Secondo me con una produzione di lusso sarebbe stato un best seller.

T hanno messo le espansioni per la longevità invece della plastica, 40€ spedito... sono anche pro Greta perché col cartone non fai danni, io li ringrazierei invece dell esperienza sensoriale.

Un giardino zen accanto e rastrelli sabbia mentre pensi al deckbuilding

 

[Urguck]

A me lo hanno regalato, sono in attesa di provarlo. L'avevo suggerito sull'onda degli ottimi commenti sul gioco e sono certo non mi deluderà.

Devo però sottolineare che il gioco non eccelle in tutto e per tutto. Ora potremmo aprire una diatriba filosofica infinita, ma io penso che un gioco da tavolo sia anche un'esperienza sensoriale (tattile, visiva ecc). La qualità delle componenti, l'ergonomia e la chiarezza del regolamento contano.

Da questo punto di vista, I Tiranni dell'Underdark è una produzione sotto la media, almeno rispetto agli standard qualitativi del mercato attuale.

Innanzitutto, la plancia è poco evocativa. I luoghi e i sentieri sono poco più che stilizzati, mentre si potevano rappresentare con disegni ispirati che avrebbero reso tutto più coinvolgente.
Secondo, i piccoli segnalini in cartone delle unità non sono belli né ergonomici.
Terzo, hanno tolto la plancia del Circolo interno. Di nuovo, non è essenziale per giocare, ma aiutava ad arricchire un pò l'esperienza di gioco (se pensate all'albero di Everdell, qui siamo all'eccesso opposto).
Quarto, un gioco di carte con una qualità delle carte bassina, che obbliga l'imbustaggio.
E veniamo di seguito al quinto punto, perché la bassa qualità delle carte ti costringe a imbustare, ma poi i mazzi imbustati non rientrano nell'inserto...
Sesto: il regolamento è strutturato malino. C'é anche un grossolano errore nell'edizione italiana (azione base spendi 3 Potere per far ritirare una unità nemica).

Insomma, la mia impressione è quella di un gioco bello, con una grande intuizione da parte degli autori, ma sviluppato proprio male a livello editoriale. Ed è un peccato. Secondo me con una produzione di lusso sarebbe stato un best seller.

Non vorrei sminuire il tutto, perché su tanti punti sono d'accordo con te. Anch'io non lo reputo un capolavoro magari, ma è un gioco gradevole.

Volevo capire qual è l'errore. Dove viene detto: Ritirare 1 unità o 1 spia nemica spendendo 3 Potere? Mi potete dire cortesemente la versione corretta? Mica è uscita un'errata ufficiale?

 

[Giauz]

Non vorrei sminuire il tutto, perché su tanti punti sono d'accordo con te. Anch'io non lo reputo un capolavoro magari, ma è un gioco gradevole.

Volevo capire qual è l'errore. Dove viene detto: Ritirare 1 unità o 1 spia nemica spendendo 3 Potere? Mi potete dire cortesemente la versione corretta? Mica è uscita un'errata ufficiale?

C'è un errore nella traduzione del regolamento italiano ma le plance giocatore sono corrette.

Se ne parla qui e qui.

Non mi risulta un'errata ufficiale ma non l'ho propriamente cercata.

 

[AkioSix]

Che poi fosse anche, non lo farebbe nessuno: prego, si riprenda pure la sua unità drow, mi spiace ucciderla e fare un punto in più, peace&love......

 

[Andrea_81]

Non vorrei sminuire il tutto, perché su tanti punti sono d'accordo con te. Anch'io non lo reputo un capolavoro magari, ma è un gioco gradevole.

Volevo capire qual è l'errore. Dove viene detto: Ritirare 1 unità o 1 spia nemica spendendo 3 Potere? Mi potete dire cortesemente la versione corretta? Mica è uscita un'errata ufficiale?

Infatti per me non è un capolavoro, soprattutto per le ragioni sopracitate.
Poi, attenzione, io lo devo ancora provare ma non ho dubbi da quanto scrivete che le meccaniche e l'esperienza di gioco siano molto buone.

L'errore sì, è quello. Spendendo 3 potere puoi ritirare una spia nemica, non un'unità nemica. Se non sbaglio l'errore è ripetuto due volte nel regolamento, così da farmi pensare che avessero ritoccato la regola in questa edizione. Ma sembra di no.
Cambia poco in effetti, perché ritirare una unità nemica così è quasi sempre una mossa subottimale.

 

[Andrea_81]

Che poi fosse anche, non lo farebbe nessuno: prego, si riprenda pure la sua unità drow, mi spiace ucciderla e fare un punto in più, peace&love......

D'accordo.
Forse avrebbe un senso sui finali di partita: sei in svantaggio, ti accorgi che l'avversario sta per chiudere per esaurimento unità. Puoi spendere Potere per restituirgli qualche unità ed allungare magari di un round la partita, dandoti più tempo per recuperare punti.

 

[Andrea_81]

T hanno messo le espansioni per la longevità invece della plastica, 40€ spedito... sono anche pro Greta perché col cartone non fai danni, io li ringrazierei invece dell esperienza sensoriale.

Un giardino zen accanto e rastrelli sabbia mentre pensi al deckbuilding

Ottima cosa l'espansione infatti. Sia chiaro: mi avessero costretto a scegliere l'espansione inclusa oppure una grafica/componentistica migliore, avrei optato comunque per l'espansione.
Ma perché dovrei scegliere?

Il discorso ecologico non ha molto senso. A parte che non ho detto ci sarebbero volute miniature in plastica, poi un'edizione con grafica più curata ed evocativa, un regolamento ed un inserto progettati meglio e carte migliori non avrebbe inquinato di più.

 

[eriadan]

Mie impressioni. Io considero questo gioco un capolavoro. Tra tutti i deck building in game è quello che mi è piaciuto di più per come integra l'aspetto di espansione su mappa e la gestione delle carte. Adoro la meccanica della promozione che, da metà partita, ti pone di fronte al dubbio di usare una carta potente o promuoverla se in mano hai anche la possibilità di farlo. Perché sai benissimo che non è detto che ti ritorenrà a breve nel reshuffle e non è detto che ti arriverà assieme alle carte che promuovono unità. Mi piace un sacco il countdown delle truppe che ti permette di accelerare il gioco se pensi di essere in vantaggio ma che nel contempo ti espone al rischio di recupero perché le truppe in gioco sono potenziali PV per gli altri giocatori. E trovo incredibile come il gioco riesca a reggersi in bilico su queste due fonti di PV, la mappa e le carte, senza sbilanciarsi palesemente su una e sull'altra rendendone una sempre più vantaggiosa. Non so come abbiano fatto a bianciarlo. L'unica cosa che in termini di GD cambia è che in 4 è molto più tattica e imprevedibile la gestione della mappa, in 3 e soprattuto 2 il gioco ti permette anche più strategia. Visto che il mazzo è sempre lo stesso in 2 e 4 giocatori trovo interessante che in 4 la fisiologica caoticità dell'evoluzione del gioco su mappa venga mitigata dalla maggiore possibilità di chiudere il gioco per esaurimento mazzo, cosa che in due mi pare impossibile.
Per quanto concerne i nei, l'unica gigantesca abissale e imperdonabile critica va fatta al Grafico. Le illustrazioni sono bellissime, anche quelle usate sulla mappa, ma la grafica è tremenda. Rozza e grossolana, per nulla evocativa. Si può soprassedere ai materiali, i gettoncini delle truppe saranno piccini picciò ma non sento la necessità degli scudini di plastica o cubetti di legno. Ma le linee di delimitazione delle aree di gioco, con bianco bordato da facciamolo in 5 minuti e bene così è proprio fastidioso, per non parlare della tristezza delle plance giocatore. Altra critica è l'uso del carattere che non capisco se sia 8, 9 o 10. Difficilissimo da leggere a distanza. Cristo santo, capisco debba starci il flavour text ma se il testo della carta di occupa il grosso dello spazio scrivici sotto __" ed era molto cattivo" e aumenta la dimensione del font. NON sento la necessità di leggere qualcosa che mi immedesimi di più, l'immedesimazione deve emergere dal gioco, non dalle filastrocche sotto.

 

[Andrea_81]

Per quanto concerne i nei, l'unica gigantesca abissale e imperdonabile critica va fatta al Grafico. Le illustrazioni sono bellissime, anche quelle usate sulla mappa, ma la grafica è tremenda. Rozza e grossolana, per nulla evocativa. Si può soprassedere ai materiali, i gettoncini delle truppe saranno piccini picciò ma non sento la necessità degli scudini di plastica o cubetti di legno. Ma le linee di delimitazione delle aree di gioco, con bianco bordato da facciamolo in 5 minuti e bene così è proprio fastidioso, per non parlare della tristezza delle plance giocatore. Altra critica è l'uso del carattere che non capisco se sia 8, 9 o 10. Difficilissimo da leggere a distanza. Cristo santo, capisco debba starci il flavour text ma se il testo della carta di occupa il grosso dello spazio scrivici sotto __" ed era molto cattivo" e aumenta la dimensione del font. NON sento la necessità di leggere qualcosa che mi immedesimi di più, l'immedesimazione deve emergere dal gioco, non dalle filastrocche sotto.

Aggiungo problema grafico dei simboli risorsa: Influenza e Potere potevano essere resi molto meglio, più visibili. Font nero piccolo non rende proprio. Fate il confronto, per esempio, con Hero Realms, dove l'aspetto grafico è molto più curato, c'è un codice di colori e tutto è immediatamente leggibile.

 

[LoSkuba]

Boh gioco questo gioco da anni... e tutte queste piccolezze non le abbiamo mai notate....
Ci avrò giocato con almeno 30 persone diverse e nessuna mai si è lamentata delle leggibilità o confusione sulla plancia.. anzi. Credo sia il gioco che mi abbia dato meno problemi del genere in assoluto.

Hanno rivisto l'impaginazione con la nuova versione?

 

[Echo]

Boh gioco questo gioco da anni... e tutte queste piccolezze non le abbiamo mai notate....
Ci avrò giocato con almeno 30 persone diverse e nessuna mai si è lamentata delle leggibilità o confusione sulla plancia.. anzi. Credo sia il gioco che mi abbia dato meno problemi del genere in assoluto.

Hanno rivisto l'impaginazione con la nuova versione?

Stesso pensiero, ho la versione inglese da molti anni ed è un ottimo gioco, a mio parere il miglior deckbuilding con mappa; spiace l'abbiano riedito verso il basso, ma costa anche la metà rispetto alla precedente edizione (che comunque mi tengo ben stretto)