Alle prime partite è un sistema interessante da gestire e ti diverti, poi cominci a capire certe cose (se non vuoi usarlo per giocare in solitario):
1) non importa dove vai ma solo quando ti capiterà di pescare le tessere missione (e siccome il gioco è a tempo il fatto che tu vinca o perda dipende molto da quello);
2) la gran parte delle tue scelte su dove andare sono irrilevanti o obbligate;
3) benché sia importante che tu riesca a capire come sfruttare bene il combattimento col tuo eroe è difficile che ci siano nemici che si possano abbattere in tutta sicurezza: qualcosa può sempre andar storto e farti prendere danni che poi risultano pesanti nell'economia di un gioco a tempo;
4) uccidere nemici dà poca soddisfazione, tanto risorgono e di punti esperienza più di 3 non puoi averne e non puoi permetterti di andare spesso a spenderli perché porta via prezioso tempo...
5)...e tanto più di 12 carte non puoi sostituire (e non ce ne sono di migliori di altre, solo di più adatte alla tua strategia)...
6) ...e non troverai molti altri modi di migliorarti, se non con oggetti monouso, nonostante il fatto che le campagne di solo 3 missioni (ottima scelta) eviterebbero di per loro agli eroi di diventare imbattibili;
7) il sistema che ogni tot turni resetta il tabellone crea dei turni dove spesso è inutile fare qualcosa: tanto l'unica cosa che non si resetta sono le risorse che hai speso e i danni che hai preso.
Può bastare per convincerti?
Ciao, posto anch'io delle "controdeduzioni" ma non per far cambiare idea a qualcuno, ma solo per il gusto di parlarne insieme.
1) vero, ma essendo un dc credo sia una cosa ovvia. Anche con 1 solo hunter (anche se dicono di giocare almeno con 2) risulta "bilanciato" avendo meno tiles random da aggiungere al mazzo;
2) in realtà noi ci siamo divertiti ad esplorare e "girovagare" per le tiles, ovviamente in base a tesori o mostri da combattere;
3) è l'essenza stessa di Bloodborne (videogioco) questo commento. Non importa quanto tu sia forte, una mossa sbagliata ed un "mob" può ucciderti. Quantomeno qui la morte non è definitiva XD;
4) i nemici non "risorgono" ma vengono riposizionati sul tabellone in momenti previsti. Anche questa scelta deriva dal videogioco, in quanto ogni volta che si ricaricava un'area (tornando dal sogno del cacciatore) i nemici venivano "ricaricati" nelle loro posizioni;
5) in realtà nel mazzo potenziamenti ci sono sempre carte migliori delle altre, dipende solo da cosa peschi quando vai al sogno a potenziarti;
6) questo secondo me è un punto un po' critico del gioco, non hai tutte le migliorie che avevi nel vg, sempre disponibili, ma capisco anche che in un gioco da tavolo questo sarebbe risultato troppo sgravato (un amico aveva l'oggetto che schivava un attacco in automatico, se potesse usarlo sempre sarebbe impossibile da colpire);
7) qui ti do ragione, anche se può essere sfruttato a proprio vantaggio, per esempio nell'ultima partita uno del gruppo è andato al sogno in modo da resettare tutto e gli altri pg erano già pronti a massacrare le belve XD.
Probabilmente senza i reset il gioco sarebbe troppo facile, ad un certo punto non avresti più mostri sulle tiles, ne cose da fare.
Se non ci fosse l'avanzare dei turni non ci sarebbe quel senso di urgenza, di dover far tutto in fretta altrimenti chissà cosa succede dopo.