rivolgo una maledizione lovecraftiana al corriere, alla relativa progenie e alla sua categoria.
Sono fortemente OT e me ne scuso.
Ho appena visto un recente film di Ken Loach ("Ken il Rosso") che parla appunto dei corrieri nel Regno Unito, ma sono certo che qua non è diverso.
Il titolo, piuttosto improbabile, è "Sorry, we missed you".
Vien fuori che questi poveretti fanno turni massacranti, pagati pochissimo e senza alcuna tutela ( ne' medica, ne' legale, ne' tantomeno sindacale).
Non c'hanno neppure il tempo di pisciare, altrimenti fanno tardi e il cliente si lamenta.
Beh forse era un po' romanzata, ma di sicuro sti poveracci non fanno una bella vita.
Dopo avere visto il film, confesso che guardo i "miei" corrieri con occhio diverso.
E anche voi, cercate per favore di essere un po' più comprensivi. Vogliate un po' di bene a chi lavora anche nei momenti più cupi, e in fin dei conti... ci portano i giochi! Grazie!
FINE OT