Perche le case non editano i vecchi giochi che vendono ?

[mauzgr]

Insomma da quel che si intravede sono finiti i tempi in cui gli imprenditori si prendevano dei rischi di impresa.. ora si va sul "sicuro".. tutto giustificato visti i tempi.. speriamo in un miglioramento almeno della qualità nei nuovi giochi.. più che altro una qualità in innovazione di meccaniche .. poiché a mia impressione sembra tutto visto e rivisto... infiocchettato e coperto bene bene.. ma tutto visto e rivisto..

 

[traico7]

Insomma da quel che si intravede sono finiti i tempi in cui gli imprenditori si prendevano dei rischi di impresa.. ora si va sul "sicuro".. tutto giustificato visti i tempi.. speriamo in un miglioramento almeno della qualità nei nuovi giochi.. più che altro una qualità in innovazione di meccaniche .. poiché a mia impressione sembra tutto visto e rivisto... infiocchettato e coperto bene bene.. ma tutto visto e rivisto..

Beh... In realtà tante case editrici rischiano ancora... Però rischiano sul nuovo e non sul vecchio.. Perchè almeno lì hai la garanzia della frangia dei "malati di giochi nuovi"... O dei giocatori da poco del settore che si fanno un po' prendere la mano (a onor del vero io non ho mai superato quel periodo ??? )...
Si, vero.. Molte si "parano il culo" con i ks.. Ma ci sono anche tante altre, vedi che ne so Pegasusu Spiele, Ravensburger o Queen Games per citare le prime che mi sono venute in mente, che continuano a buttar fuori giochi.. Ed anche sul nuovo non hai mica nessun certezza di vendita.. Sopratutto con il mercato di oggi che butta fuori un gioco dietro l'altro o che fa uscire l'espansione che è nemmeno 1 anno che c'è il gioco base..

 

[volmay]

Ad ogni modo, dV Giochi ha risposto a una domanda simile, relativamente a un gioco di cui non ricordo il nome, proprio ieri sera durante il Lucca Goblins.

Andate a 2 ore e 35 minuti.

Oltre al costo di produzione, il problema è che, per ammortizzarlo,
è necessario fare un ordine piuttosto consistente.
Magari poi viene pure venduto tutto, ma lo spazio nei magazzini non è infinito e il rischio è quello di ritrovarsi scatole su scatole che si esauriranno in chissà quanto tempo.

Da questo mi viene da pensare che la cosa più sensata sia quella di temporeggiare il più possibile in modo da fare un ordine nel momento in cui si è certi che verrà venduto tutto o quasi in tempi molto bravi... come è accaduto per Season, appunto.

Giochi come Ticket to Ride sono in ristampa continua semplicemente perché hanno una vendita costante, quindi non c'è il rischio di avere scatoloni fermi ad ammuffire.
Tra l'altro, se ci fate caso, della linea Ticket to Ride è raro trovarne in sconto... ogni tanto si trova a prezzo ribassato uno dei due base, ma le espansioni sono sempre care (nonostante quello che ci sia dentro sia abbastanza poco).

 

[Badger28]

Da questo mi viene da pensare che la cosa più sensata sia quella di temporeggiare il più possibile in modo da fare un ordine nel momento in cui si è certi che verrà venduto tutto o quasi in tempi molto bravi... come è accaduto per Season,

Oppure fai crowdfunding o soluzioni meno pirotecniche e ancor meno rischiose (anzi, a rischio zero vero), come i P500 di GMT, ovvero quasi dei print-on-demand.

 

[volmay]

Oppure fai crowdfunding o soluzioni meno pirotecniche e ancor meno rischiose (anzi, a rischio zero vero), come i P500 di GMT, ovvero quasi dei print-on-demand.

Sì, secondo me la soluzione migliore sarebbe quella del P500, soprattutto per le ristampe, visto che per i KS servono in genere altri numeri e soprattutto un gioco nuovo o almeno rinnovato.

Tra l'altro con P500 o P1000 si vedrebbe subito il reale numero di "hard gamer" interessati a certi giochi e potrebbe dar ragione o torto all'autore di questo thread.

 

[mauzgr]

Cos'è un p500 o p1000?

 

[volmay]

Cos'è un p500 o p1000?

Si tratta praticamente di un preordine.

Loro dicono "se arriviamo a 500 persone che preordinano pagando in anticipo, facciamo partire la produzione".

 

[Gaspatcho]

Beh, UPlay ci ha provato con l'U200 e non gli è riuscito molto bene...
Io sto ancora aspettando Maracaibo che doveva uscire a giugno e che si trova comunque in prevendita a prezzi minori di quelli dell'U200.

 

[Boba]

Tutto vero. Mera questione commerciale-imprenditoriale. E ok, in quest'ottica (NON da gamer) ci starebbe in linea di massima (investimento/rischio).

La cosa però si verifica raramente per le edizioni straniere.

Evidentemente il giocatore "expert", solo da noi, non è redditizio.

 

[Lorenzo7]

Perchè un editore non ristampa i giochi vecchi?

Perchè si farebbe auto-concorrenza, visto che deve vendere anche quelli nuovi.
Semplice

 

[Ichi87]

Perchè un editore non ristampa i giochi vecchi?

Perchè si farebbe auto-concorrenza, visto che deve vendere anche quelli nuovi.
Semplice

Ma che stradiavolo vuol dire? Allora nessuno dovrebbe produrre più perché qualunque gioco (o prodotto in generale) nuovo fa concorrenza a quelli precedenti della stessa azienda. Non so neanche perché sto qua a scriverlo visto che non esiste nell'universo questa cosa ovviamente ?

 

[FeDeSpa]

Ma che stradiavolo vuol dire? Allora nessuno dovrebbe produrre più perché qualunque gioco (o prodotto in generale) nuovo fa concorrenza a quelli precedenti della stessa azienda. Non so neanche perché sto qua a scriverlo visto che non esiste nell'universo questa cosa ovviamente ?

Beh ma perché non vedi che la FFG palesemente stampa un gioco solo per non farsi poi concorrenza da sola?

 

[Roland_Deschain]

Si tratta praticamente di un preordine.

Loro dicono "se arriviamo a 500 persone che preordinano pagando in anticipo, facciamo partire la produzione".

Devo fare una correzione. La GMT non richiede il pagamento in anticipo, si accontentano di sapere che saresti disposto a pagare per quel gioco e i soldi vengono prelevati solamente quando e se il prodotto è pronto per essere spedito. 500 acquirenti è un numero indicativo, alcuni giochi iniziano a essere prodotti prima che si raggiunge quel numero, altri richiedono 600 o 700 potenziali acquirenti.

In ogni caso, quando il gioco è in stampa ti mandano un'email di conferma con la data in cui i soldi saranno prelevati e puoi cancellare l'ordine se hai cambiato idea.
E' solo un modo per verificare in anticipo l'interesse dei giocatori verso un particolare gioco.

 

[medisco]

Ma secondo voi sarebbe una cavolata, per i giochi che non saranno più in produzione, fare delle print and play a pagamento? Magari con dei kit standard (tipo un tabellone vuoto adesivo dove incollarci la mappa stampata o plance giocatori rigide con tasca dove inserire l'A4 stampato? Meeple, dadi e cianfrusaglie varie non hanno necessità di produzione ed hanno costi irrisori. Per le carte basta inserire le bustine in modo che uno si stampa il F/R e le inserisce dentro. Magari non è fattibile per tutti i giochi ma permetterebbe di reinserire sul mercato molti prodotti...

 

[TeresaStrauss]

Fai qualche esempio di titoli che metteresti a disposizione in questo modo cosi' capisco meglio

 

[Cristiano]

Ma secondo voi sarebbe una cavolata, per i giochi che non saranno più in produzione, fare delle print and play a pagamento? Magari con dei kit standard (tipo un tabellone vuoto adesivo dove incollarci la mappa stampata o plance giocatori rigide con tasca dove inserire l'A4 stampato? Meeple, dadi e cianfrusaglie varie non hanno necessità di produzione ed hanno costi irrisori. Per le carte basta inserire le bustine in modo che uno si stampa il F/R e le inserisce dentro. Magari non è fattibile per tutti i giochi ma permetterebbe di reinserire sul mercato molti prodotti...

L'idea in teoria è carina, ma al lato pratico presuppone una pesante fase di editing dei files originali da parte del produttore del gioco, per standardizzare più giochi in base ad un identico formato. I costi di questa "reingegnerizzazione del prodotto" potrebbero non essere più recuperati, se al lato reale il gioco poi non vende nulla o poco.
E' sempre una questione di soldi...

 

[arcadebox]

Non sono completamente d'accordo. Ho visto ristampe e rivisitazioni di molti giochi di recente.

Hansa Teutonica, Ginkgopolis, Iwari (eccellente remake di China/Han/Web of Power), El Grande, Stephenson's Rocket, Die Macher, Tribune, Tinner's Trail, Brass, Endeavor...

Il problema principale, secondo me, é che certi giochi hanno una veste grafica vecchia che non attirerebbe nessuno che già non conosca il gioco...quindi non solo ristampare ma anche aggiornare la grafica, il che costicchia. Se aggiungi localizzazioni, rischio d'impresa e la camionata di roba nuova in uscita...fortunatamente c'é KS che permette la ristampa di vecchi titoli.

Sono certo che Leader spunterà prima o poi.

 

[Tullaris]

Sì, ma si paralva del print and play. Io ad esempio un gioco così non lo prenderei mai. A me piace con grafica, componentistica e simili dedicata, anche magari un po' old, ma che richiama l'ambientazione e lo stile del gioco. Non segnalini generici universali.

 

[medisco]

Di sicuro il PnP non farebbe certo arricchire le aziende produttrici ma potrebbe anche essere visto come un modo di lasciare la possibilità di giocare determinati prodotti a tutti e non solo a chi ha avuto la fortuna di comprarli nel momento giusto. Ovvio, in PnP non potrai mai fare tutto, molti giochi sarebbero di difficile, se non impossibile realizzazione, ma tanti altri giochi un po' meno. Ad esempio un Sagrada fuori produzione sarebbe impossibile riprodurlo? E credo siano tanti i giochi stampabili. Ho visto un video di un americano che si era comprato anche delle fustelle per ritagliare oggetti rotondi dai cartoncini dopo averci incollato sopra l'adesivo stampato..........