La seguente anteprima è basata sulla sola lettura delle regole e le conseguenti prime impressioni. In nessun modo ha valore di recensione.
PREMESSA
Il gioco da quando è stato editato (2012) ha riscosso un discreto successo all’interno della circoscritta nicchia di giochi per soli 2 giocatori. Ho seguito da sempre la sua evoluzione tanto che l’Autore, assiduo frequentatore del forum del gioco su BGG, ha sempre tenuto un filo diretto con i giocatori. Non tanto tempo fa ha proposto alcune varianti “ufficiali” (vedi link) tese ad “affinare” un po’ il gioco cui rimando. Nel frattempo gli erano richieste dai players notizie su eventuali espansioni di Targi e l’Autore, da poco dopo l’uscita del gioco, aveva cominciato a lavorarci arrivando a proporre all’editore un primo prototipo che però è stato rifiutato. Dopo avere pubblicato una mini-espansione nel 2015 più promozionale che altro, con una certa calma (nella vita sfama la sua famiglia insegnando) circa un anno e mezzo fa manda all’editore l’espansione riveduta e corretta che è stata accettata. Finalmente quest’anno sarà prodotta ma inizialmente nella sola lingua tedesca.
IL GIOCO BASE
Il gioco base (link alla recensione) prevede di “sviluppare” il commercio della propria comunità Tuareg utilizzando tre merci (datteri, pepe e sale) oltre all’oro così da espandere la propria Tribù con 5 diversi elementi (donna-dromedario-oasi-pozzo-tenda). Tramite l’originale sistema di piazzamento dei 3 “lavoratori” che si “incrociano” tra loro si può selezionare ad ogni proprio turno dalle 3 alle 5 azioni che possono dare o Merci/Oro o Tribù da acquistare con esse. Il gioco finisce quando un giocatore per primo gioca la sua 12° carta Tribù o quando il Predone completa un giro del Confine (12 turni). Nessuna differenza nella modalità di calcolo della vittoria con le carte disposte in 3 righe di 4 carte ciascuno e il calcolo dei PV ottenuti.
L’ESPANSIONE
Il gioco sfrutta esattamente la stessa meccanica che ha fatto la fortuna del gioco base e cioè quella del piazzamento dei 3 Targi sulle carte Confine e dei 2 segnalini Tribù che si generano dall’incrocio di due Targi con i medesimi vincoli di piazzamento (non sul Predone e non sulla stessa riga/colonna occupata dall’avversario).
Le novità introdotte sono:
1. La modifica delle carte Cornice.
2. L’introduzione dell’Acqua quale quinto elemento di commercio.
3. La modifica delle carte Tribù con nuove azioni.
4. L’introduzione di un nuovo personaggio la TARGIA: la femmina delle popolazioni Tuarag la cui figura ha ispirato la copertina del gioco.
5. L’introduzione di nuove carte “Dune”.
Dotazione e set-up
Ciò si ripercuote su una dotazione “importante” del gioco:
- 80 nuove carte di cui 45 nuove carte Tribù che sostituiscono quelle del gioco base, 5 nuove carte Merce (Acqua) che si aggiungono a quelle Merce del gioco-base, 10 nuove carte Confine che sostituiscono le dieci carte Confine del gioco-base che non danno le merci e 20 nuove carte Dune.
- il personaggio Targia.
- 15 nuovi tasselli Acqua e 6 tasselli Merce (2 Datteri, 2 Sale e 2 Pepe).
- 8 Tasselli Croci d’argento (PV).
- 6 tasselli “Azione”.
La disposizione delle Carte Confine, delle Carte Merce e della Carte Tribù sono le stesse del gioco base. Due le modifiche del set-up: la pedina Targia è posizionata sulla carta Confine n. 12 e c’è il nuovo mazzo carte Dune con 3 carte scoperte a disposizione dei giocatori.
ANALISI DELLE NOVITÀ
1. La modifica delle carte Cornice.
Si tratta della introduzione delle varianti ufficiali proposte su BGG dallo stesso Autore con la loro implementazione: è stata modificata l’azione Nobile, l’azione Mercante, l’azione Fata Morgana, l’azione Argentiere, l’azione Carovana e l’azione Espansione Tribale introducendo per quasi tutte l’Acqua quale “jolly” per svolgere l’azione. Da notare l’indebolimento di Fata Morgana proposta già dalle varianti ufficiali.
2. L’introduzione dell’Acqua quale quinto elemento di commercio.
Come l’oro, non è considerata una Merce. L’Acqua permette uno scambio con le merci in qualsiasi momento del gioco al rapporto di 3 Acqua = 1 Oro o 2 Acqua = 1 Merce. Alla fine del gioco ogni 2 Acqua si ha 1 PV. L’Acqua permette inoltre di acquistare una carta Tribù con uno sconto in alternativa al classico prezzo in Merci+Oro.
3. La modifica delle carte Tribù con nuove azioni.
Alcune carte Tribù, oltre al loro potere speciale, possono avere un bonus.
- one-shot.
- permanenti fino alla fine del gioco.
- utilizzabile a scelta del giocatore tramite l’uso del tassello “azione” da porre sulla carta Tribù appena giocata.
Inoltre alcune carte Tribù possono essere acquistate con merci aggiuntive rispetto al costo “base” in cambio di maggiori PV a fine partita.
4. L’introduzione di un nuovo personaggio la TARGIA.
Prima vera novità del gioco: la Targia si muove in senso antiorario e permette al giocatore che la seleziona di pescare, al costo di una merce, una carta Merce dal mazzo.
5. L’introduzione di nuove carte “Dune”.
È questa la modifica che più rompe con il gioco-base in quanto è possibile per un giocatore posizionare un suo Targi su una o più delle 3 carte Dune scoperte e usufruire dell’azione in essa descritta. Il beneficio dell’azione potente che la carta permette di svolgere è compensato dalla perdita di un Targi nella cornice del gioco e quindi nella perdita di una possibile intersezione e in definitiva di una o più azioni.
PRIME IMPRESSIONI
Aspetti positivi:
- l’integrazione delle modifiche nel gioco base che ha lasciato integri sia lo svolgimento del gioco, sia, soprattutto, l’idea originale della selezione azioni con la “triangolazione” dei nostri tre Targi garantendo profondità sia tattica sia strategica, con maggiore preponderanza della prima sulla seconda in funzione delle carte che escono. Anche le (poche) modifiche sono ben amalgamate tra loro e tutte correlate, ad eccezione della Targia che per come è studiata può anche essere non giocata.
- la modifica delle carte Cornice (già introdotta peraltro dallo stesso Autore come variante ufficiale) ha bilanciato le precedenti carte Cornice: in particolare l’unica carta realmente potente a mio giudizio del gioco-base (Fata Morgana) rendendo anche più debole il ruolo di primo giocatore che ad ogni turno di gioco si veniva a creare.
- trovo molto interessante l’introduzione delle Carte Duna perché aumentano le possibilità di fare azioni magari quando l’offerta delle carte non è in linea con le nostre necessità.
- analogamente la possibilità di avere azioni bonus dalle carte Tribù offre ulteriori profondità non solo in virtù di quale tipologia di Tribù acquistare, ma anche in virtù del bonus eventualmente utilizzabile.
- introduzione dei bonus one-shot/permanenti/a discrezione che permettono una ulteriore pianificazione della propria strategia.
- prezzo: al momento è preordinabile a poco meno di 15€, ma solo in lingua tedesca ahimé…
Aspetti negativi:
- l’introduzione dell’Acqua rende meno cattivo e più “facile” il gioco in quanto permette un più rapido approvvigionamento delle merci, mentre nel gioco base è opprimente la sensazione di essere sempre in debito di merci, soprattutto di oro.
- come per l’Acqua, anche la Targia sembra concepita per facilitare il gioco perché replicando la carta cornice Carovana (anche se al prezzo di una merce) accelera l’approvvigionamento. La Targia, per come è concepita, sembra anche eliminabile dal gioco-base perché svincolata dalle altre implementazioni.
- lingua: come il gioco-base anche le nuove carte hanno testo scritto nelle carte Tribù. Si spera nella localizzazione in italiano come il gioco base.
In definitiva una espansione che vale la pena provare e per quanto mi riguarda pure acquistare sia per il probabile basso prezzo col quale sarà messo in vendita, sia perché le poche innovazioni non stravolgono il gioco ma lo rendono anzi un po’ più ricco e profondo rispetto a quello base.