Saranno Goblin: Similo Harry Potter

Natale è tempo di collaborativi per i nostri piccoli Goblin

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Similo

Quando si avvicina il periodo di Natale, sono spesso combattuto: da un lato non vedo l'ora di staccare la spina, rallentare il ritmo e farmi avvolgere dalle calde sensazioni delle feste in famiglia, quando si torna un po' bambini fra Una poltrona per Due o le 12 fatiche di Asterix (con un netto vantaggio del secondo sul primo e chi dice il contratio mente!); dall'altro mi monta l'ansia dovuta alle mega riunioni famigliari, dove il pranzo di S. Stefano è solitamente quel classico appuntamento dove le ore passano ma quando ti ritrovi a guardare l'orologio sono passati poco più di trenta minuti. Agonia vera.

Fra un digestivo e l'altro però anche quest'ultimo appuntamento negli ultimi anni sta fortunatamente cambiando profilo e questo grazie alla graduale introduzione dei giochi in scatola con cui sto gradualmente soppiantando canditi e tris di panettoni; certo, bisogna scegliere con attenzione il cosa proporre in modo da evitare faide famigliari che inquinerebbero il clima o cali della palpebra di fronte all'ennesimo lavoratore da piazzare, ma con il tempo sto affinando la mira.

In questo contesto, i collaborativi (magari con carte) sono fra le scelte che ho scoperto riscuotere i migliori successi in quanto combinano un elemento conosciuto ai più, le carte appunto, con dinamiche originali in grado di incuriosire anche il nonno BriscolaOnly; quest'anno, sicuramente, fra i papabili da proporre ci sarà Similo di Ghenos Games che qui vi presento nella versione Harry Potter, ma solo perché i miei figli stanno (finalmente) scoprendo il giovane maghetto.

TROVA LE DIFFERENZE 

Similo è un titolo cooperativo consigliato a partire dai 7 anni per un numero di giocatori fra i 2 e gli 8 (anche se il mio consiglio è di rimanere al massimo sui cinque/sei per far sentire tutti partecipi al tavolo), che fa della deduzione e della capacità di entrare in sintonia con gli altri le sue cifre stilistiche.

Il gioco è molto semplice: partendo da un mazzo di 30 carte, tutte splendidamente disegnate e rappresentative di un personaggio diverso (o di un animale, o di un protagonista della Storia, a seconda della versione in vostro possesso), il Suggeritore (che verrà impersonato a turno da tutti i partecipanti) dovrà pescarne 1 che sarà il Personaggio Segreto e successivamente altre 11 con cui formare una griglia 3 x 4.

A questo punto il Suggeritore prenderà altre cinque carte che dovrà giocare in ognuno dei cinque turni previsti dal regolamento, seguendo una semplice regola: dovrà posizionarla in verticale se la carta rappresentata  è "simile" per qualche aspetto a quella segreta, in orizzontale se invece è diversa da quella da indovinare; i restanti giocatori, detti Interpreti, dovranno invece eliminare nei vari turni uno dei 12 personaggi al primo turno, due al secondo, tre al terzo e quattro al quarto seguendo gli indizi lasciati lungo la strada. L'ultimo turno vedrà solo due carte sul tavolo, nella speranza che quella rimanente sia quella corretta. Si vince e si perde tutti assieme.

NO, TU NON ASSOMIGLI A BRAD PITT

Se qualcuno, leggendo la spiegazione del gioco, ha ricordati i fasti di Indovina Chi non è andato molto lontano; rispetto al suo lontano parente, Similo ha però dalla sua una maggiore immediatezza e, se vogliamo, una maggiore profondità: la necessità di trovare il filo conduttore che lega fra loro i cinque indizi, recuperare la chiave di lettura fra somiglianze e differenze e riuscire a mediare fra le diverse idee dei vari Interpreti, lo rendono infatti un ottimo titolo per non annoiare i piccoli ma rendere comunque frizzante il gioco anche per i più agée.

La confezione e la qualità delle carte lo rendono poi adatto a qualsiasi di situazione, risultando particolarmente adatto proprio ai classici cenoni dove il numero di commensali è inversamente proporzionale allo spazio nello stomaco al termine delle libagioni; la natura collaborativa infine permette di portare al tavolo chiunque si avvicini anche per sbaglio alle vostre carte, rendendovi in tempo zero il più popolare della festa.

L'unico consiglio che mi sento di darvi è di variare il più possibile il pubblico partecipante, così da non inficiare la longevità a causa dell'instaurarsi di pattern standard di collegamenti fra le carte, aspetto che tende a togliere un po' di freschezza al gioco nel lungo periodo.

Per chiudere due note di corredo. Innanzitutto, come detto nel testo, esistono davvero un numero importante di versioni differenti del gioco, quindi cercate semplicemente quella che rappresenta i soggetti che potete ipotizzare possano essere più accattivanti per i vostri piccoli goblin.

Infine, giusto per dare uno sguardo un po' più ampio, mi preme sottolineare come Similo permetta di lavorare in maniera importante sulla capacità di problem solving e sulla memoria da lavoro, aspetto che ci/mi ricordano ancora una volta come il gioco riveste possa rivestire una parte molto importante sulla crescita della vostra prole. Anche quando poi vi dicono che voi non assomigliate a Brad Pitt. 

Commenti

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto anche se vi seguo da un po'. Sapreste consigliarmi qualche gioco per bimbi? mia figlia ha 5 anni, al momento ci divertiamo con dragomino che le piace un sacco ...e ad essere onesti anche a me, è semplice, veloce da preparare e partite veloci... sapreste consigliarmi qualche altro titolo adatto ai più piccoli?

xxchry scrive:

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto anche se vi seguo da un po'. Sapreste consigliarmi qualche gioco per bimbi? mia figlia ha 5 anni, al momento ci divertiamo con dragomino che le piace un sacco ...e ad essere onesti anche a me, è semplice, veloce da preparare e partite veloci... sapreste consigliarmi qualche altro titolo adatto ai più piccoli?

 

Ciao, se entri nel forum trovi delle discussioni in merito, ad esempio questa:

 

https://goblins.net/forum/threads/giochi-per-bambini-la-lista.110172/

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