News 26/09/2013: Jungle Speed Safari, Koryo, Corto e altri

Giochi




- Jungle Speed Safari è la nuova edizione di Jungle Speed di Thomas Vuarcex e Pierrick Yakovenko, rilasciato da Asmodee in settembre 2013.
Il cuore del gioco è lo stesso di sempre, con i giocatori che girano carte dalle loro pile personali, una dopo l'altra e reagiscono a seconda delle combinazioni che appaiono. Jungle Speed Safari ha 5 totems di legno da prendere, anzichè uno solo e si interagirà con tutti questi in maniera diversa: ogni carta che viene rivelata attiva un'azione diversa. Se un giocatore rivela una carta animale affamato, per esempio, tutti i giocatori dovranno correre ad afferrare il proprio totem per soddisfare l'animale. Chi lo afferra per primo, aggiunge la carta animale affamato alla propria pila.

- Thomas Vuarchex oltre che di Jungle Speed Safari, si è occupato anche dei disegni di Skull&Roses (rinominato adesso solo Skull) di Hervé Mally, altro gioco rilasciato in settembre. Il gioco è restato identico all'originale.
Skull è un gioco di bluff, in cui tutto viene giocato nella testa dei giocatori. Ognuno di loro mette una carta a faccia in giù, poi a turno ogni giocatore ne aggiunge una, finchè uno di loro si sente abbastanza sicuro da poter girare un certo numero di carte a faccia in su, prendendo le rose. Gli altri giocatori possono dire di essere in grado di girare ancora più carte. Chi punta di più può girare l'equivalente numero di carte, a partire dalla propria. Se gira solo rose, vince; se gira un teschio, perde e mette una delle sue carte fuori dal gioco. Due vittorie fanno vincere la partita. Skull non è un gioco di fortuna: è un gioco per facce da poker e per sguardi impenetrabili.

- Trick or Treat di Patrick Leder non sarà presente a Spiel 2013, ma sta cercando di trovare un distributore ufficiale.
Indossate il vostro costume preferito e raccogliete i dolcetti che vi danno i vicini. Appena completate un gruppo di dolcetti corrette a casa prima dei vostri amici e trasformateli in punti, ma state attenti, un bullo gira per le strade e ha messo gli occhi sui vostri canditi. Nessun Halloween sarebbe complet senza la casa infestata...attirate là i vostri amici e rendete la vostra vittoria ancora più dolce.

- Ritornando ai giochi non di nicchia, ecco a voi What Would You Do for a Klondike Bar? dell'editore americano All Things Equal, Inc.
What Would You Do for a Klondike Bar? sottotitolato “l'originale gioco dove sono importanti le abilità minori e una smisurata forza di volontà” trasforma lo slogan pubblicitario in un gioco che sfida chi vi partecipa a compiere azioni stravaganti e imbarazzanti.
Durante un turno, il giocatore attivo tira il dado di sfida, poi sceglie un altro giocatore per affrontare la sfida stessa, che può essere: teatrale (ad esempio: si chiede al giocatore di grugnire come un troglodita), creativa (pensare ad un nuovo uso per la pancetta) o di velocità (scrivere tre programmi televisivi che inizino con la vostra iniziale). Nel primo caso l'avversario agisce, poi fa la stessa cosa il giocatore attivo; nel secondo caso, entrambi i giocatori hanno trenta secondi per completare quanto richiesto. Nell'ultimo caso il primo a completare l'azione vince: nel frattempo, in tutti i casi, i giocatori restanti votano su chi abbia agito meglio. E' possibile pareggiare.
Il o i giocatori che hanno vinto la sfida tirano il dado del gusto una o due volte, vincendo uno dei sei gusti delle barrette Klondike se sono fortunati o possono rubarne uno a qualcun altro. Il primo a raccogliere tutti e sei i gusti di barrette vince.
Secondo Eric Poses, presidente di All Things Equal, Inc. “Una barretta Klondike è il simbolo finale di ogni cosa che desideriamo, ma che possiamo ottenere solo attraverso una forte volontà e determinazione” o spendendo 8 dollari per una scatola da 24 in qualsiasi negozio...

- Il gioco di carte Koryŏ di Gun-Hee Kim (meglio conosciuto come Gary Kim) è stato rilasciato in Francia a metà settembre di quest'anno da Moonster Games: a breve arriverà anche la versione inglese.

Alcuni che lo hanno provato alla GenCon 2013 lo hanno paragonato a GOSU o Citadels, ma Koryŏ condivide con i giochi citati solo la presenza di carte numerate. Ad un'occhiata più attenta la somiglianza sembra più vicina a Get the Goods di Mick Ado e Alan R. Moon, in quanto i giocatori sono limitati rispetto a quali carte possono giocare durante il turno, poiché devono raccogliere la maggioranza di carte che rappresentino un preciso personaggio. Perchè? Per poter usare il potere speciale di quel personaggio durante il gioco e segnare di conseguenza dei punti per quel tipo di carta alla fine del gioco.

Il gioco dura otto turni, con il numero di carte che vi vengono date e quelle che potete tenere che, rispettivamente, diminuiscono e aumentano durante il corso della partita. Nel primo turno, avete una mano di dieci carte e potete mettere sul tavolo un massimo di tre carte; durante il secondo turno, avete nove carte in mano e potete metterne quattro sul tavolo e così via... Ogni turno, i giocatori simultaneamente utilizzano quante carte vogliono dalla loro mano, ma devono essere tutte dello stesso personaggio (riportare lo stesso numero), scartano tutto il resto dalla mano e le scartate vengono mescolate con il resto del mazzo per il turno successivo.

I giocatori rivelano quindi le carte in senso orario, a partire dal giocatore che ha iniziato il turno e se hanno la maggioranza di carte rispetto al personaggio davanti a loro, ricevono un potere speciale. Per esempio, se avete i banchieri (#6) prenderete 1 PV dal centro del tavolo; se avete le spie (#2) ruberete 1 PV da qualcun altro. Dopo aver rivelato tutte le carte e usato i relativi poteri, scarterete le carte presenti sul tavolo, fino ad arrivare al limite ammesso per quel turno.

Diversamente da Get the goods, il mazzo di Koryŏ usa la struttura di The Great Dalmuti con un 1, due 2, tre 3 e così via fino a 9. In aggiunta alle carte numerate, il mazzo contiene dieci eventi: sei carte barbaro e quattro carte lobby. Potete giocarle come se fossero carte numeriche, ma in compenso vi lasciano causare danni agli avversari (se ne giocate una o più, non potete giocare altro durante il turno). Per ogni barbaro usato, potete distruggere una carta personaggio di un altro giocatore; per ogni carta lobby, potete scambiare due carte tra i giocatori. Tuttavia ogni carta evento vi costa 1 PV alla fine del gioco, quindi è meglio che valga realmente la pena usarla!
I poteri speciali degli altri personaggi hanno effetto su tutto quanto descritto in precedenza: i trasmettitori (#8) vi permettono di iniziare con una carta in più ogni turno, mentre i senatori 8#3) vi lasciano tenere due carte; i guardiani (#7) vi proteggono dai barbari, mentre le spie (#2) vi proteggono dalle carte lobby; i preti (#4) vi permettono di scartare un evento che avete giocato; gli armatori (#5) vi lasciano giocare due carte singole di tipo differente e l'onnisciente (#1) vi permette di usare i poteri di un personaggio in caso di pareggio, quando normalmente nessuno usufruirebbe di bonus.
Alla fine degli otto turni, si contano i punti, che vengono assegnati solo se si ha un numero maggiore rispetto agli altri di carte personaggio di un dato tipo. L'onnisciente non vi aiuta in questo caso! A questo totale si aggiungono i PV e si sottraggono i punti persi con le carte evento: chi totalizza il valore più alto vince.

- Nel marzo di quest'anno si è parlato di un prossimo gioco a firma Laurent Escoffier e Sébastien Pauchon, incentrato sulla creazione di Hugo Pratt: Corto Maltese. Ora ci sono delle spiegazioni più approfondite su Corto.
Entrate nel magico mondo di avventure di Corto Maltese, l'autore nato dalla fertile immaginazione di Hugo Pratt. Scegliete le vostre avventure e vivetele mentre il gioco si dipana. Aiutati da Corto e resistendo ai tentativi di Rasputin di ostacolarvi, raccogliete la vostra banda di avventurieri e impossessatevi dell'oro alla fine della storia!
Corto è un gioco di avventura basato sulle carte, che miscela tattica e fortuna. Per preparare il gioco, scegliete tra quattro e sei missioni, poi posizionatele una vicina all'altra sul tabellone; ogni missione (attaccare il treno che trasporta l'oro russo, incontrare gli uomini leopardo, ecc...) ha il proprio mazzo di personaggi e carte oggetto, che vengono mescolate e posizionate sul lato sinistro del tabellone. Rivelate il personaggio principale dalla cima di ogni mazzo, posizionate a turno uno dei segnalini su ogni personaggio, poi pescate quattro carte da ogni mazzo a piacere per formare la vostra mano iniziale.
Durante un turno, potete scartare un qualsiasi numero di carte e riprenderne fino ad un massimo di quattro o potete giocarne da 1 a 4. Se giocate una carta personaggio, posizionatela su uno spazio vuoto sulla tabella missione dello stesso colore, facendo in modo che sia adiacente ad almeno un altro personaggio. Posizionate un segnalino sulla carta, poi aggiungete o rimuovete un altro segnalino da una carta personaggio adiacente, a patto che condivida lo stesso colore (amico di Corto o socio di Rasputin). Potete anche giocare oggetti su un personaggio per influenzare le carte vicine. Alcuni personaggi e oggetti hanno effetti a lunga distanza che colpiscono tutti i personaggi nella stessa colonna o riga. Se colpite un personaggio senza segnalini, viene rimosso dal tabellone e viene conteggiato come 1 oro alla fine del gioco. Se avete giocato delle carte, terminate il turno pescandone altre due.
I giocatori possono muovere Corto e Rasputin direttamente, usandoli per bloccare spazi sul tabellone, acquisendo oro immediatamente o eliminando altri personaggi.
Oltre allo specifico mix di personaggi, oggetti e vantaggi, ogni missione ha differenti tesori che aspettano di essere scovati. Ne "Il relitto della Fortuna Reale", dovete arrivare per primi per riuscire a ottenere il tesoro; ne "Il treno di lingotti dell'ammiraglio Kolchak", se attaccate il treno, che si muove lungo il tabellone appena i giocatori vi posano le carte, ricevete un segnalino apposito che potrebbe anche contenere dell'oro; in "Sulle tracce degli Uomini Leopardo" chiunque abbia la maggioranza di segnalini di un determinato personaggio alla fine del gioco, controlla l'indicatore che aumenta il numero di personaggi.
Quando gli spazi di due missioni sono completamente occupati o quando i giocatori finiscono le carte, il gioco finisce. In aggiunta a tesori e oro raccolti durante la partita, ogni giocatore guadagna 2 oro per personaggio nel gruppo più grande di personaggi che controlla e 1 oro per personaggio per i gruppi più piccoli. Chi ha il maggior numero di oro vince!

- Rob Daviau della Ironwall Games e Colby Dauch della Plaid Hat Games hanno pianificato l'uscita di Seafall per il 2014: un gioco che sembra partire dall'idea di Risk Legacy (il quale crea una storia permanente in base alla vostra esperienza ludica) e lo cala in una nuova ambientazione.
Seafall è un classico 4x (esplora, espandi, sfrutta e stermina) ambientato in un mondo simile al nostro, durante un'immaginaria "epoca della vela".
In Seafall il mondo sta lentamente uscendo dai propri anni bui e ha cominciato a riscoprire la tecnologia legata all'esplorazione dei mari. I giocatori prendono le redini di un impero, aiutati da un insieme di consiglieri, con il fine ultimo di scoprire sempre nuove isole, esplorarle, sviluppare il commercio, inviare gruppi di saccheggiatori nelle altre isole, affrontare altre navi in combattimento e altro ancora. Come in Risk Legacy, co-creato da Rob Daviau, Seafall si evolve man mano che i giocatori lo utilizzano, inserendo le loro dispute nella storia del gioco e creando una narrazione diversa a seconda del tavolo di gioco.

- Previsto per il 2014 c'è anche Splendor dell'autore francese Marc André.

Splendor è un veloce gioco basato sul collezionare dei precisi segnalini e sullo sviluppo delle carte. I giocatori sono mercanti del Rinascimento che cercano di comprare miniere di gemme, il che significa aver bisogno di mezzi di trasporto e negozi, con lo scopo ultimo di acquisire il maggior numero di punti prestigio. Se riuscite a diventare abbastanza ricchi, potete addirittura ricevere la visita di un nobile, che aumenterà ulteriormente il vostro prestigio.

Durante il vostro turno, potete (1) raccogliere segnalini (gemme), (2) comprare e costruire una carta o (3) tenere da parte una carta. Se raccogliete segnalini, ne potete prendere tre diversi o due dello stesso tipo. Se comprate una carta, pagate il suo costo in segnalini e l'aggiungete all'area di gioco. Per tenere da parte una carta, per essere sicuri di mantenerla, o, perchè no, di fare in modo che non la ottengano i vostri avversari, la posizionate davanti a voi a faccia in giù; ciò vi costa un turno, ma ottenete dell'oro sotto forma di un segnalino jolly, che potete utilizzare come fosse una gemma.

Tutte le carte che recuperate aumentano la vostra ricchezza oltre a fornirvi una gemma bonus per futuri acquisti; alcune delle carte vi forniscono direttamente punti prestigio. Per vincere il gioco, dovete raggiungere i 15 punti prestigio prima degli avversari.

- Molti giocatori assimilano Augustus di Paolo Mori al Bingo. Ora Charles Amir Perret, Jean-Michel Maman e Vincent Lemaire presenteranno, a fine settembre in Francia e disponibile a Spiel 2013, Oss, un gioco basato su Jacks.

In Oss i giocatori cercano di usare la loro abilità per lanciare in aria il loro jack e afferrarlo.

Il gioco dura quattro turni, con tre sfide in solitaria e un duello ogni turno. Ogni giocatore ha cinque carte tribù in mano (scelte fra otto) e andando in senso orario, ognuno ne posiziona una davanti a sé durante la sfida in solitario. Se due giocatori giocano la stessa sfida in solitario, le loro carte tribù vengono spostate nella zona duello: di conseguenza vengono posizionate altre due carte nella sfida in solitario.

Ogni giocatore cerca di eseguire mosse di abilità, durante la sfida, con il valore della carta tribù che indica quanti jacks sulla tavola devono essere usati durante la sfida in questione. Una sfida può costringervi a posizionare i jacks sul bordo del tavolo, a lanciarne uno oltre il muro formato dalla vostra mano, a muovere i jacks dal tavolo alla vostra mano e così via. Se in qualsiasi momento non riuscite ad afferrare il jack, finisce il turno, anche se potete scartare due carte tribù dalla mano per riprovare. Se avete successo, mantenete la carta tribù giocata.

Durante un duello, il primo giocatore a completare la prova prende la carta tribù dell'avversario.

Dopo che tutte le sfide singole e i duelli sono stati completati, tutti partecipano alla sfida finale per determinare chi sarà il primo giocatore nel prossimo turno. Dopo quattro turni, i giocatori totalizzano i punteggi delle sfide e delle carte tribù ottenute: il giocatore con il punteggio più alto vince.