La migliore GobCon di sempre (cit.)

Perché è fondamentale ricordare che Tavolo > Gioco > Cibo > Stanza > tutto il resto. 

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Manifestazioni

Attenzione: questo articolo contiene parolacce, cose che hanno senso per poche persone e foto del sottoscritto con una parrucca bionda. Tutta roba un po' alla cazzomannaggia, come direbbe quel bell'omo del Gotcha.

L'inutile antefatto

Tutti avevamo in testa l'ultima GobCon di febbraio 2020, ancora nella totale ingenuità di cosa sarebbe accaduto di lì a pochi giorni. Dopo questo digiuno di tre anni l'annuncio di una nuova GobCon è stato accolto con emozione: poi s'è visto che non era più nell'hotel fighissimo di Bologna, ma in uno a Marina di Massa con recensioni un po' particolari; che non era così vicino e ben collegato come Bologna; che Agzaroth è un egoista e l'ha organizzata nel giardino di casa; che Sava non è un cylon ma un rettiliano e via così dicendo. Insomma, sbattendomene altamente ho prenotato a pipo ritto insieme ad Aluccio, Marco (Genna, ma solo in ambito agonistico) e Francesco (the player formerly known as Francesco Rimini). Una decina di giorni fa ho convinto con una magia l'ineffabile Magio a venir via, è bastato ricordagli che giocare è una bella passione facendogli provare The Search for Planet X. Da 4 Stronzi alla GobCon eravamo passati a 5: la festa era pronta. 

In colonia in Polonia

Parto da Perugia con 4 borse: dentro pochi vestiti, tanti giochi e troppa roba da mangiare. Prima tappa alle 10 a Città di Castello dal Magio, cambio auto e si parte carichi, così carichi che ad Arezzo si fa sosta prostata e cambio autista. Guido poco rasierte e molto rubizzo fino a Marina di Massa, dove percepiamo la presenza del mare e vediamo finalmente troneggiare la Torre dell'hotel. Ci avviciniamo trionfali, poi non capiamo dove sia l'ingresso, facciamo due giri del lungomare prima di trovare il cancello giusto, che era proprio quello che non ci dava fiducia ma che ci aveva segnalato il navigatore - che, con aria di superiorità, ci manda affancù. Suoniamo al citofono ed entriamo, una Panda bianca con l'adesivo degli Autobot sul cofano ci fa capire di essere arrivati nel posto giusto. Aspettiamo la ciurma di Aluccio, baci e abbracci, c'è già il pieno di bellezza. Cerchiamo l'ingresso dell'hotel, lo troviamo un po' defilato su un lato della Torre; facciamo 10 punti in più in questa escape room dal vivo per non aver chiesto aiuto agli NPC presenti. Ci informano che dormiremo nell'esclusivo edificio rosso a fianco della Torre, denominato La Pineta, e che giocheremo in quello bianco all'altro lato, il Teatro.
Io e il Magio entriamo in camera ed è già aria di campo scuola parrocchiale, con 3 letti di cui uno a castello e le copertine pseudomilitari. Chi dorme nella Torre ci spiega che nell'ascensore c'è solo il tasto per il primo piano, come si accederà agli altri piani? Chi o cosa ci stanno nascondendo? È vero che nei sotterranei i nazisti fanno ancora esperimenti sui bambini che vennero qua in colonia negli anni '30? "In colonia in Polonia" è il leitmotiv del giorno. All'inizio faceva un po' freddo nel Teatro, qualcuno ha detto che anche in camera era freschetto, tanto che il Magio ha dormito con la felpa (io ero in maniche corte, ma son dettagli), ma poi è tutto filato liscio. Sabato mattina verso le 9 parte con veemenza l'allarme antincendio della Pineta (cliccate sul link per godervelo), ha suonato per 5 minuti buoni. Io ero già fuori dalla Pineta a telefonare in Burundi e lì per lì ho pensato che il Magio avesse acceso un falò in camera, ma ha negato tutto. Il rancio è stato soddisfacente, il menù fisso è stato godurioso (anche la tanto vituperata amatricosa), ma da parte mia c'è un unico rammarico: se la struttura fosse stata gestita da suore il tutto avrebbe avuto ulteriore fascino.

Laggente

Di venerdì era fresco nel Teatro, ma poi sono arrivate tante persone a scaldare i cuori e l'ambiente. Avremmo anche gradito un bue e un asinello, o che avessero acceso dalla mattina, ma da sabato va detto che nessuno ha più subìto amputazioni delle falangi per ipotermia. Mi aspettavo un gran bordello tutti insieme a giocare in un unico stanzone (ero abituato alle salette bolognesi), ma si è stati divinamente e s'è vista più gente. Tutta la gente! Beh, era il primissimo pomeriggio di venerdì e avevo appena giocato la prima partita della Con, un Fantascatti di riscaldamento appunto, quando vengo abbagliato da una luce intensa e sento angeli cantare: è l'annunciazione dell'arrivo di San Kopalecor dal nordest. Emozione totale!
Pian piano col passare delle ore arrivano sempre più volti amici e belli: il Signor Darcy (che non ama gli lecchi le orecchie, non capisco perché), Andrea e Kikkatnt (che ci ricorda che ci son due cose che puzzano di pesce, e una è il pesce), Davide e Francesca (verrò ad Ancora per giocare con voi, per forza), Tania e Asghy (ignaro di quanto si stava architettando per il suo compleanno), Stoppardi (che è stato in colonia proprio là alla Torre da bimbo!), Simone e Luisa (che ha rischiato la vita più volte per aver parlato male di Beyond the Sun, si è salvata solo perché domenica era il suo compleanno), Jones e Vania (che di lì a poco avrebbe pianto amare lagrime per avermi sfidato a Fantascatti), Davide e Pupina (che da lì a poco avrebbe perso l'uso di 2 falangi con Taco Coso), e via così con Sava (Feed the Kraken è brutto, però con te giocherei tutto, anche Battlestar), Odk e consorte, il Gotcha e Rosengald (o Gotchengald, così famo prima), Danebed, Kroptos, Marhault, Christian (aka Shadows_Son aka grazie per avermi fatto scoprire Stay Cool me lo compro tipo SUBITO [edit: nel mentre che l'articolo era in programmazione già me lo sono comprato e rigiocato, n.d.Fedellow] perché è un giochino drogatissimo aka vorrei aver le palle per tingermi i capelli come te), Traico (#amateTraico) e tanti altri che potrei aver dimenticato perché sono vecchio fuori e dentro. Altrettante le persone bellissime che purtroppo non sono venute, ma che comunque in qualche modo c'erano (a volte basta guardarsi i calzini), e qua davvero non mi metto a fare i nomi perché non voglio lasciar fuori nessuno. L'unico che nomino è Volmay, solo perché finalmente sono stato scoperto: Volmay non esiste ed è un mio progetto, Remus non è altro che un carlino travestito da gatto.

Solo giochi belli 

Elenchi ne vogliamo? Non metto pagelle solo per non rubare il lavoro a Darcy.

  • Fantascatti: il primo titolo giocato all'arrivo, giusto il tempo di togliere un po' di ruggine - e mi servirà. Arriverà sabato Vania a sfidarmi per quella che diventerà La Partita, una storica sfida a cinque contro appunto la first lady, Sava, Darcy e Christian. La tensione era alle stelle, ero agitatissimo e le dita mi hanno fatto male per ore ma lo ribadisco: esiste un solo campione italo-mondiale E SONO IOOOOOUn grazie a Christian per il fantastico scatto, un Fantascatto! (risate registrate)
  • Effetto Mandria: lo sponsorizzo da tantissimo (grazie Toro!) e fa conoscere tanto delle persone al tavolo, tipo danebed che apre i regali dopo il pranzo di Natale. Ma coooosa? 
  • Tilt!: Aluccio l'ha un po' schifato e ne soffro un po'. Invece è bellissimo! Il fatto che sia entrato nella lista della spesa della Tana di Moretta mi rende assai lieto. Se voleste spiegarlo a qualcuno, basta dire che è Snorta con le parole (e qua altra bacchettata da Aluccio e Marco, "non si spiega un gioco facendo riferimento a un altro giocoooo")
  • El Grande: ora capisco perché venga definito il più american tra i german, sto gioco è un delirio! Mazzate ed effetti devastanti dall'inizio alla fine, voglio un castello in Castilla. Francesco miglior spiegatore della Con, senza se e senza ma (già sento i mugugni da Cagliari).
  • Telesketch: penso di aver riso così tanto in poche occasioni, davvero non tiravo il fiato!  Certi passaggi sono stati incredibili, vedi una crostata che diventa un tombino, una pera che resiste quasi fino alla fine nella sua essenza. Ah, Darcy è anche un artista. Voi intanto beccatevi il viaggio dei pantaloni di pelle di Aluccio.

  • Fun Facts: presentato da Marco, gioco simpaticino in cui scopriamo che Aluccio è il re degli zoo perché vorrebbe millemila animali. 
  • Bananagrams: in Tana c'è una recensione bellissima, il fatto che l'abbia scritta io non è per nulla secondario. È sempre piacevole giocarlo: lettera - lettera - lettera - banana.
  • Taco Gatto Capra Cacio Pizza: un piccolo capolavoro, ci si è fatti più male che a Fantascatti e questo è bellezza - oltre che performance. Ramona ha provato a scipparmi la corona, ma di Re ce n'è uno solo, sorry.
  • Settlement: il germanino leggero per far finta di non aver giocato solo party game. Qua a Perugia è andato così forte che ne ho regalate due copie e una ce l'ho a casa. 
  • Hats: sempre una bomba, ho visto che esce ora in italiano... finalmente! Il Magio me l'ha regalato 3 anni e mezzo fa per il mio compleanno, super cuori per lui. Il gioco spacca e merita attenzione. Attenzionatelo!
  • No Thanks!: un gioco di aste per non prendere, in cui alla fine invece me la prendo in saccoccia. Gli preferisco Smile di Schacht perché voglio fare il sapientino.
  • Deep Sea Adventure: Morti malissimo più o meno sempre, al terzo round ribaltoni con super tesoroni. Un push your luck come pochi! Diffidate da chi ne parla male, tipo Darcy, solo perché ha finito i rametti da rosicchiare perché non sa approcciarsi al genere. "Tocca sapecce facce per potecce gicce" o ancora "L'è da sapé guernè, la beschia", quando passerete a trovarci a Perugia ve le spiego.
  • Vabanque: avrei voluto fare il ks ai tempi, fortuna Aluccio che lo propone. Non riesco minimamente a leggere il gioco degli altri al tavolo e suko potentissimamente, ma complice uno sgambetto come pochi altri a Pupina all'ultimo giro, a sorpresa porto a casa la partita.
  • Startups: un giochillo della Oink che avrei voluto tanto provare, ci pensa Pupina con una spiegazione alla Janko a farlo intavolare. Facciamo due partite perché volevamo esaurirlo prima di filare a nanna (almeno io e il Magio, Aluccio e Marco hanno fatto i giovinetti fino alle 5).
  • Carnegie: ma che bel gioco! Era uno di quelli in lista da prima di partire e son soddisfatto che abbia visto il tavolo, è stato il titolo del sabato mattina. Faccio la mia miglior partita di sempre, ma Aluccio vuole strafare e se la porta a casa con violenza. Bello e bravo! 
  • Feed the Kraken: Sava l'ha comprato, OdK glielo ha dipinto e per questo tocca giocarlo. Un po' soffro al pensiero che non abbiamo giocato mai a Secret Hitler e invece sto coso ha visto il tavolo. Però c'erano con noi Ida e il Guerrafondaio! Tavolo > Gioco, sempre e comunque, va ripetuto come un mantra, quasi fossi tacogattocapracaciopizzatacogattocapraecc.
  • House of Borgia: Perudo coi poteri, volevo provarlo da un sacco. Divertente! Vania sgamatissima. Perdo per un punto. Bravo Massimo. Finito soldi. Ciao.
  • Bequest: non ditelo ad Aluccio, ma sto gioco è un po' dimenticabile, anche se le illustrazioni sono favolose. Avrei dovuto portare Sundae Split per un I split you choose all'altezza, all'AluccioCon sarà tra i titoli presenti - insieme a sto cazzo di Polynesia che ormai sono mesi che lo diciamo e non riusciamo a giocarci insieme!
  • Kakerlakenpoker Royal: il poker dei bacarozzi è sempre bellissimo, "lo scopo del gioco è non essere lo sfigato che perderà". Me la prendo intercooler senza pietà.
  • Turn the Tide: un gioco di prese che m'ha messo un'ansia che non vi dico, ho sofferto a ogni mano, ma so che è il costo del successo. Il Magio ha tirato giù dei moccoli infiniti, clamoroso! Subito dopo la partita ne ha tirati altri perché su Amazon stava tipo a 25€ e anche no.
  • Stay Cool: una stracazzo di bomba atomica sganciata al tavolo da Mr Moretta: un vicino al tavolo ti fa domande a cui rispondi coi dadi con le lettere, un altro vicino all'altro orecchio ti fa domande a cui rispondi a voce; come se non bastasse, nel corso dei round ci sarà la clessidra da badare. IL DELIRIO, l'unica vera scimmia di questa Con, grazie Chris!
  • Tokyo Train: Francesco me l'ha schifato dal primo giorno e un po' soffro, però alla fine l'ho giocato (e l'ha giocato anche Francesco!) e sono felicino. Vedere Agz sbracciare e far casino è roba per pochi.
  • Time's Up Celebrity: tavolo super pro per un gioco pazzèsko. Vania dopo averle prese prova a giocare la carta "sti giovani di oggi non sanno niente" rischiando la vita. Aluccio è anche un gran signore. 
  • The Island: un'ecatombe indescrivibile, roba che manco in Titanic tutta 'sta gente in acqua a tirare le cuoia. Il modo migliore per concludere la serata del sabato e schiantarsi sul letto.
  • Beyond the Sun: il gioco della domenica mattina al posto di Imperial 2030, Francesco gli ha preferito Xia e non posso farci niente. Bello bello bello! Quasi che mi scalza Carnegie dalle preferenze e quasi che soffro un po' per la cosa. Gli eventi prima di scoprire le tecnologie, il brividino all'uscita della tecnologia stessa per vedere quale effetto immediato ti becchi, gli insulti per i pianetini rubati, tanta tanta roba. Marko aka Genna in grandissimo spolvero ci infila un missile ibrido in quel posto. Lui e Aluccio sono i gemelli Derrick del gioco da tavolo, in pratica. Alla prossima occasione voglio la catapulta infernale.
  • First Rat: ne parlava bene odlos nel forum ed ero curioso, così quando Traico ce lo propone siamo tutti ben felici. Peccato non avesse ripassato il regolamento e c'ha fatto quasi rimpiangere Pupina con Startups [ma va detto che era molto tardi, che Pupina la mattina aveva lavorato, che c'era il jet lag, che il freddo aveva obnubilato le capacità della ragazza e via così, sennò lei è bravissima eh! n.d.Fedellow dopo le minacce ricevute da Pupina quando s'è letta l'anteprima del report]. Il gioco ha rapito il Magio, che a fine Con si è sentito nuovamente un giocatore.

Me, myself and Asghy

Come forse non tutti sanno, sabato era il compleanno del nostro caporedattore. Pensate sia un caso che la Con sia stata organizzata così vicina allo spezzino e proprio in occasione del suo genetliaco? Essendo ovvio che gli sarebbe piaciuta una celebrazione pubblica, chi meglio del sottoscritto? E soprattutto, quale miglior scusa per poter finalmente sciogliere le nostre inconsce vibrazioni più profonde in un bacio liberatorio? Onde per cui, complice una sfida da superare perché sono un salame a grana fine, l'idea (partorita da un'altra mente fagiana) è stata quella di presentarmi bionda come Marilyn, cantargli Happy Birthday Mr Caporedactor e consegnargli come regalo PuzzaPig da parte mia e di Sava, che in un certo senso ha officiato la nostra unione fisica nonché spirituale. Spero che si ricordi di farne la recensione, così ripensa un po' anche a quel nostro piccolo momento magico, non così intimo come lo sognavamo ma se non altro è successo. Dopo anni e anni di reciproca stima a distanza sono finalmente riuscito a giocare con lui, rosicando per aver perso a Effetto Mandria (perché lui mette nell'astuccio la penna e io il righello) ed esultando nel profondo per aver vinto in coppia a Tokyo Train. Più Tukosishemu per tutti!

#aftersex

Arriviamo a metà pomeriggio di domenica che già varia gente aveva salutato ed era ripartita, a un certo punto è toccato pure a noi andarcene a malincuore. Saremmo rimasti là minimo altri 3 o 4 giorni, le varie lamentele da noiosetti dell'arrivo sono sparite tutte. Mancano già il menù fisso, il rubare la focaccina sugli altri tavoli ancora vuoti, il sol dell'avvenire e le gloriose armate, far cantare Tanti auguri a te a cento e passa persone per il compleanno di Luisa la domenica a pranzo, i giudizi seri su giochi stupidi appena provati, i popcorn al tabasco prima dolci e poi piccanti e poi boh, i giretti ai tavoli a fare i saluti, provare a spiegare la vaporwave e la laborwave, tutti a segnare i risultati delle partite su BGG appena finito di giocare, i racconti tetrissimi dello Sgargabonzi e il Magio che si fa mandare da lui un vocale di saluti per Francesco su WhatsApp, la tristezza del menù vegetariano rispetto a quello vegano, gli occhi da Bambi di Aluccio di fronte alla sua triste crescenza e la compassione di Luisa con un gioioso hamburger di soia, la pseudo-nutella spalmabile che restava tutta bella solida ed era quindi inspalmabile, rimettere l'audio dell'allarme antincendio ogni tot e remixarlo con Organ Donor di Dj Shadow, le discussioni sulle ideologie e su Feld, gli insulti a Darcy che prende giochi senza chiedere, i broccoli e gli spinaci e le carote lesse e le verdure grigliate, andare in camera a fare la cacca perché nei bagni del Teatro anche no ma poi di domenica è toccato e non era così male, mettere canzoni a caso perché ci stavano bene con l'epicità del momento, il Magio che dice "questo gioco è un po' paperino" e tradurlo in inglese, le mani che fanno male dopo aver giocato a Fantascatti e Taco Coso, gli amici. 

Dopo mezz'ora di viaggio il ritorno alla solita vita ci arriva addosso in piacchiata: becchiamo un quarto d'ora di coda in autostrada e nel mentre la macchina inizia a suonare segnalandoci allegramente "Anomalia Motore - Far riparare l'auto" (fortunatamente non andava "solo" il gpl). Io e il Magio non ci siamo neanche accorti di non aver acceso la radio e di aver chiacchierato tutto il tempo dei giorni appena trascorsi, di giochi e del senso della vita, che non c'è. E ancora prima di rientrare a casa il Magio s'è comprato Fantascatti su Amazon.

Viva la Tana, viva la GobCon: per chi c'è stato, per chi non c'era e per chi ci sarà.

E adesso, un po' di allarme antincendio per chi volesse vivere (o rivivere) quei lieti momenti:

Commenti

Signor_Darcy scrive:

<3

PerZona falZa

love you.

nego tutto

Agzaroth scrive:

nego tutto

Irriconoscente, ti lascio per Sava.

Love Fedellow. 

Sei stupendo!

 

 

Che belli i reportage della GobCon. E anche oggi si rosica.

Bellissimo tutto, nonostante l'allarme e Tokyo Train

Francesco Rimini scrive:

Bellissimo tutto, nonostante l'allarme e Tokyo Train

...e i BROCCOLI 

è solo da qualche anno che seguo questa community di player, banda di folli giocatori, congrega di illuminati del GDT. quest'anno mi era imposibile partecipare. la prossima non me la posso perdere.

grazie sempre

Nonostante foste ad un "tiro di schioppo", non sono riuscito a passare. So che me ne pentirò per sempre...

Bell'articolo, rende bene il clima della GobCon!

Immenso Fedellow.

Che invidia per non essere stato lì a prendere le focaccine sugli altri tavoli 🤣

Wow! Che reportage! ❤️

eragorn scrive:

Immenso Fedellow.

Che invidia per non essere stato lì a prendere le focaccine sugli altri tavoli 🤣

Sono sempre le più buone, non se ne scappa.

Mi hai nominato solo 13 volte, potevei far meglio.

<3

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