Con Escape Your House: Spy Team, la vostra famiglia si trasformerà in un team della SSSS, la Squadra Super Segreta di Spionaggio, un'organizzazione che protegge il mondo dai pericoli.
Sei sono le missioni cooperative che contiene la scatola, la prima è il reclutamento ed è un po' più semplice da risolvere delle altre, fungendo da tutorial, mentre le altre sono di pari livello e presentano enigmi molto vari.
La scatola recita 8+ come target: sono d'accordo, gli enigmi proposti non sarebbero risolvibili da bimbi più piccoli. Le missioni non sarebbero rigiocabili, ma conoscendo i bambini, potrebbero chiedervi di rifarle dopo qualche tempo (mia figlia e i suoi compagni di classe lo fanno con giochi assimilabili a questo).
I componenti del gioco li vedete nella foto: sono tre carte missione (che ho coperto per evitare spoiler) con la descrizione di due missioni ciascuna, le carte grandi specifiche per ogni missione, le carte piccole che sono in comune (sulla carta missione troviamo indicazioni su quali scegliere), sei cartellini per porta e il pezzo forte: un lucchetto con chiave e timer impostato su 15 minuti. Il lucchetto serve a "chiudere" la porta d'ingresso, mentre i cartellini per porta, a forma anch'essi di lucchetto, servono a tenere chiuse le porte delle altre stanze della vostra casa. Non preoccupatevi, se non avete stanze a sufficienza, basta dividerne una in due con il lucchetto appeso a una sedia o al pomello di un cassetto, e le carte all'interno, ovviamente.
All'inizio avremo solo quattro aree della casa disponibili, quindi andremo a scoprire le carte ivi distribuite. Alcuni rompicapo sono composti solo da una carta, altri da due a quattro carte (si differenziano tramite il colore e dall'icona in alto a sinistra, vedi foto). Man mano che risolveremo gli enigmi, otterremo le carte-chiave per "aprire" i lucchetti colorati e sbloccare le porte chiuse, ottenendo altre carte e quindi altri pezzi di enigmi. Per vincere, la famiglia dovrà riuscire a sbloccare il lucchetto principale nel tempo concesso di 15 minuti.
Il bello è che le carte con i rompicapo sono appunto distribuite nelle varie stanze della casa, soprattutto sono separate le carte dello stesso colore che compongono un enigma intero, quindi è imprescindibile risolverli insieme, almeno tre persone devono essere coinvolte. Piace tanto ai bambini il fatto che una carta per missione proponga un esercizio di abilità fisica, per spezzare la fatica nella risoluzione degli enigmi proposti.
Alcune carte (pochissime, in verità) dovranno essere "maltrattate" durante le missioni, rendendole inutilizzabili una seconda volta. Sono state comunque messe delle carte sostitutive appositamente, nel caso si volesse regalare il gioco a un'altra famiglia, una gentilezza della produzione. Sul sito escaperoomthegame.com è comunque possibile stampare altre carte, nella sezione download, selezionando prima la lingua desiderata.
Segnalo che il vano del timer è un po' più largo del necessario, le batterie all'interno potrebbero sballonzolare se cadesse per terra (a noi è successo una volta). Suggerisco di chiudere bene lo scomparto, avvitando bene fino in fondo la vite.
In conclusione, Escape Your House: Spy Team ci ha divertito, l'ho provato anche insieme a un'altra famiglia e il riscontro è stato molto positivo. Il tempo di gioco può sembrare poco (15 minuti), ma gli enigmi sono tosti per i bambini e temo che si stancherebbero se durasse più a lungo. Suggerisco anche di coinvolgere i piccoli di casa nel setup: ad esempio, io disponevo le carte grandi e mia figlia le piccole e i lucchetti. Se vi è piaciuto Sblocca la porta, apprezzerete risolvere anche questi enigmi, che hanno il plus di coinvolgere tutta la famiglia e farci alzare dal divano.
Ringraziamo Cranio Creations che ha messo a disposizione una copia del gioco in anteprima.