questo ce l'ho nel mirino. Decisamente.
DLa seguente anteprima è basata su un'intera partita alla copia prototipo del gioco.
Il gioco
La partita di svolge in quattro round nei quali da due a quattro giocatori si alterneranno ogni round svolgendo due azioni a turno per un totale di sei azioni a testa, al termine delle quali, dopo una fase di punteggio di obbiettivi pubblici, il round termina. Alla fine di quattro round si prenderanno ulteriori punti per le zone controllate, le carte comprate durante la partita, le risorse accumulate e i poteri sbloccati.
I giocatori hanno una dotazione iniziale che comprende la plancia giocatore, quindici miniature di truppe semplici, una miniatura del leader con poteri asimmetrici, otto carte azione e tre poteri sbloccabili a determinate condizioni. Ci sono inoltre una plancia di obiettivi comuni, una plancia mercato con quattro righe di carte azione acquistabili e una mappa componibile con due livelli (terreno ed edifici). Sulla mappa, sono inoltre posizionate due tipi di risorse, degli obbiettivi sensibili e quattro droni (con splendide miniature) utilizzabili da tutti i giocatori.
Durante i quattro round di gioco, a partire dal primo giocatore, ci si alterna giocando due carte e svolgendo le azioni su di esse raffigurate. Le azioni possibili - raffigurate anche in più volte su ogni carta - sono:
- costruire un rampino: per muoversi sui due livelli della mappa;
- costruire un ponte: tra due edifici per spostarsi più velocemente tra due palazzi;
- costruire un campo base: utile a mettere in mappa le proprie truppe che, altrimenti, partono da due campi base neutrali usabili da tutti;
- acquistare una carta: da uno dei quattromercati pagandone il costo in risorse e soddisfacendo gli eventuali pre-requisiti. Per farlo si perde la carta usata per l’acquisto, ma la carta comprata è più potente di quelle base e varrà punti a fine partita;
- controllare un drone neutrale: ogni drone può essere usato con l’apposita carta e fornisce azioni particolari (uccidere truppe avversarie, posizionare truppe in mappa, raccogliere risorse o tele-trasportare propri soldati in un'altra zona). All’inizio della partita ogni fazione ha una sola carta per controllare un singolo drone, ma se ne possono acquistare altre dal mercato;
- posizionare nuove truppe: su uno dei propri campi base e su uno dei due campi neutrali iniziali;
- raccogliere risorse: dove ci sono risorse è possibile raccogliere una delle due risorse del gioco.
Alla fine della quarta azione del round, se si possiedono due zone con obiettivi dello stesso tipo è possibile attivare un potere specifico della propria plancia, che, oltre a dare abilità aggiuntive, fornirà anche punti a fine partita. Al termine del round invece, si possono reclamare uno dei due obbiettivi del round (o uno dei round passati, ma facendo meno punti); poi passa il primo giocatore e inizia un altro round. Al termine del quarto round la partita finisce con una fase punteggio finale.
Prime impressioni
Il titolo scorre benissimo e dura anche relativamente poco (novanta minuti in quattro giocatori). I materiali sono sontuosi, numerosi e davvero belli (ed io ho visto la copia demo), così come le illustrazioni che sono splendide e curatissime.
Il bilanciamento pare ottimo e l’asimmetria aggiunge variabilità alle già numerose cose differenti da partita a partita (basti pensare che il tabellone si compone in modo casuale e diverso ogni volta).
La scalabilità è buona e garantita dal fatto che al variare dei giocatori la mappa cambia di conseguenza in ampiezza. La lotta è sempre serratissima e si combatte punto a punto. Al netto della componentistica degna dei migliori giochi American si tratta in realtà di un Eurogame tosto e cattivo, pur se con qualche ibridazione.
Si vocifera di materiale sbloccabile per il quinto e sesto giocatore, droni aggiuntivi, altri poteri asimmetrici e tanto altro, ma io non vi ho detto nulla. In definitiva personalmente aspetterò con gioia la partenza della campagna.
Chiudo lasciandovi - casomai vi possano interessare - i link al gruppo Facebook e alla pagina dedicata al gioco dell’editore.