
interessante.
Concordo sul fatto che non poter spammare sugli zombie possa essere noioso... pero' finalmente un gioco dove se perdi diventi zombie! (Tipo Hug Me!)
O vinci da umano o trasformi tutti in zombi!
Ho provato il prototipo quasi all'inizio.
Nella sua forma finale, si presenta come un gioco accessibile a tutti, per 2-6 giocatori, 45-60 minuti di durata.
Nella città di Dreamland è in corso un'epidemia molto contagiosa, che ha trasformato gli abitanti in zombi assetati di sangue. Ora per tutti la città è diventata Deadland. Un piccolo manipolo di sopravvissuti ha scoperto che il mondo esterno si sta muovendo per salvarli, ma bisogna contattare i salvatori via radio.
Lo scopo del gioco è sopravvivere agli attacchi, finchè non arrivano i soccorsi. E per chi nel frattempo è diventato zombi, lo scopo diventa infettare tutti.
Di fianco si prepara il mazzo delle carte Virus (mazzo di pesca), che può contenere armi, munizioni, cibo, carte livello di infezione e le due carte segnale radio.
La partita termina quando il contatore dei segnali radio raggiunge il numero indicato (in base al numero di giocatori) o se tutti i giocatori si sono trasformati in zombi (in questo caso, perde l'ultimo ad essere trasformato), poi si verifica quali giocatori hanno soddisfatto i requisiti indicati dalla loro carta Ruolo.
Il turno di gioco si svolge attraverso 5 fasi:
Il turno del giocatore zombi presenta alcune differenze:
Ho avuto occasione di provare il prototipo con l'Autore e devo dire che, benché il tema sia molto usato, il titolo gira abbastanza bene.
Innanzitutto, mi piace l'indebolimento progressivo del personaggio, che credo renda molto bene l'idea dell'infezione che avanza (può trasportare meno oggetti), che lo rende più esposto al rischio (pesca più carte).
È carina anche l'eventualità di trasformarsi in zombi e continuare la partita in questa nuova modalità.
A differenza di altri titoli, gli zombi non possono essere attaccati. Sicuramente è una novità nel panorama molto vasto del genere, ma giocatori avvezzi a "decimarli" con carte e dadi non so quanto lo apprezzeranno.
Il regolamento è chiaro, con molti esempi e descrizioni accurate che non lasciano adito a dubbi.
interessante.
Concordo sul fatto che non poter spammare sugli zombie possa essere noioso... pero' finalmente un gioco dove se perdi diventi zombie! (Tipo Hug Me!)
Come ho scritto, i giocatori cercano di sopravvivere ad un'apocalisse zombi (=collaborativo), possono trasformarsi in zombi (=traditore), ma alla fine c'è una condizione di vittoria singola.
Quindi, per essere precisi, è un falso cooperativo con traditore ;)
Un falso collaborativo... dove a perdere è un solo giocatore?!?? Mi viene da pensare che giocando, appena il gioco si fa duro, se è possibile farlo, conviene puntare a diventare zombie. E ciò mi pare innaturale.
Può essere?
dove posso trovare le regole? Comunque il gioco è strano nel suo sistema, collaborativo, ma competitivo. E' sempre difficile triovare la giusta misura in questi casi, però rimane moilto interessante. Sul dubbio di Linx: è possibile che recuperare Resistenza per gli zombi sia particolarmente complicato, visto che riescono solo epscando determinate carte. Non ho capito come perdono resistenza. Però anche tra gli zombie c'è concorrenza, immagino sia inutile uccidere l'ultimo umano non infetto se poi si perde, quindi l'equilibrio si trova nel lasciarlo non infetto e colpire gli altri zombie, tenendo a bada un non infetto che nel frattempo potrà, immagino, chiudere lui la partita. In sostanza si dovrebbe basare tutto sughli obiettivi. Da vedere, sembra interessante. Curioso di sapere come hanno mantenuto equilibrato il gioco per le diverse fazioni.
Ciao Ragazzi, faccio alcune precisazioni:
1) il gioco può essere affrontato sia in maniera competitiva che collaborativa (a volte la sopravvivenza potrebbe spingervi a rubare risorse preziose ad altri sopravvissuti, oppure trasportare un personaggio parecchio infetto attirerà su di voi più zombie e potreste volerlo lasciare al suo destino, ma sarà una vostra scelta).
Il gioco diventa pienamente cooperativo solo per i personaggi zombificati perché dovranno cibarsi dei vivi prima che questi riescano a venire salvati!
È possibile uccidere gli zombie. Non possono essere attaccati al di fuori del loro turno, ma sopravvissuti armati potrebbero far perdere loro arti (punti resistenza) o addirittura ucciderli definitivamente.
se volete vi spiegherò come, per coloro che verranno a Lucca. Dalle 16 alle 18 saró al Pad. Carducci nell’area Gioca Con l’Autore con qualche arto zombie ed un po’ di sangue sul tavolo ;)
Un falso collaborativo... dove a perdere è un solo giocatore?!?? Mi viene da pensare che giocando, appena il gioco si fa duro, se è possibile farlo, conviene puntare a diventare zombie. E ciò mi pare innaturale.
Può essere?
ciao Linx!
Non è facile per un solo personaggio rimasto vivo vincere, il gioco (sotto forma di eventi zombie e malattie) e gli altri personaggi faranno cerchio intorno a lui. Tuttavia ci sono ruoli (carte ruolo precisamente) che danno ai personaggi L'opportunità Di trasformarsi in zombie prima del previsto (il momento della morte), decidendo di soccombere alla propria Fame mentre sono piagati ma ancora vivi.
cio non si applica all unico giocatore vivo rimasto ovviamente; o viene magnato e vincono gli zombie o vince lui!
in realtà a volte capita che vinca anche più di un sopravvissuto (quando ad esempio tutto i vivi giocano molto in cooperazione tra loro)
alcuni addirittura mi chiedevano se era possibile giocare già da morti perché era più divertente ^^’ Diciamo che io e il povero walter Nuccio le abbiamo provate tutte per accontentare un po’ tutti
Molto, ma molto interessante. Attendo ulteriori prove su strada.
Carissimi, io ho avuto modo di provare questo gioco, direi davvero innovativo, a Lucca Comics & Games.
Osservo che:
1) il gioco raccoglie tutto il clima dei giochi di avventura con ambientazione zombie (compresi spari, motoseghe e certi "inquietanti silenzi" che fanno suspance), semplificando tuttavia moltissimo la complessità di gioco e di conseguenza la durata delle partite (al tavolo dunque si può sedere tanto il giocatore occasionale quanto l'amante dei giochi di ruolo);
2) confermo che l'esperienza di giocare prima come umano e poi come zombie funziona; tipicamente si cerca di sopravvivere come umano ma se le cose si mettono male (o semplicemente l'infezione ha avuto il proprio inesorabile corso), si può continuare il proprio percorso di NON vita nella squadra B.
Un gioco dunque che ti fa vivere l'emozione di ... "passare al lato Zombie della forza"!
Carissimi, io ho avuto modo di provare questo gioco, direi davvero innovativo, a Lucca Comics & Games
mi fa piacere che ti abbia fatto vivere un’esperienza divertente :)
Sono rimasto molto deluso da questo titolo.
Risulta molto ripetitivo e non c'è una reale strategia a volte ti muovi tanto per fare qualcosa.
Le carte fanno tutto da sole :-).La nota posita che non devi pensare.
Forse speravo in qualcosa di piu' impegnativo.
Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.