[Crowdfunding] Mythic Battles: Pantheon... che si pronuncia cauldron!

Mythic battles: pantheon, secondogenito della Monolith Board Games su KS dopo il successone di Conan, vede scontrarsi su diversi campi di battaglia per circa 2-3 ore da 2 a 4 giocatori, pronti a schierare durante lo scontro i loro mitici alter-ego!

Anteprime
Giochi
Giochi collegati:
Mythic Battles: Pantheon

Scadenza kickstarter: 01 Dicembre 2016.
Costo: 99$ versione base (costi di spedizione esclusi, circa da 25$ a 30$ in Italia).
Consegna prevista: Dicembre 2017 (forse).
Link al KS


"Sulla cima dell'Olimpo c'è una magica città,
gli abitanti dell'Olimpo sono le divinità...”

“...ci hanno fatto un bel progetto che ancor gioco non è,
è fighissimo e mostruoso, ma la storia non sa cos'è!”

Correva l'anno 2012 e la Iello pubblicava un gioco di Benoit Vogt, da 2 a 4 giocatori, un ibrido tra uno skirmish ed un card game che non ebbe tuttavia il successo sperato e fu presto dimenticato tra le sabbie del tempo... fino a quando nel 2016 un gruppo talentuosissimo di artisti dichiarò giunto il momento di rinverdire l'epico scontro tra Titani, Olimpici & figure mitologiche, in salsa Kickstarter ovviamente!


Mythic battles: pantheon, secondogenito della Monolith Board Games su KS dopo il successone di Conan, vede scontrarsi su diversi campi di battaglia per circa 2-3 ore da 2 a 4 giocatori, pronti a schierare durante lo scontro i loro mitici alter-ego di ogni forma e fattezza, all'insegna del puro divertimento... con qualche “lieve, lievissimo” compromesso in termini di attendibilità storica, in favore di un approccio che strizza più l'occhio ai blockbuster americani, che alle descrizioni dei libri di storia... insomma un bel cauldron, come direbbero gli inglesi o meglio: “ 'na mescafrancesca' come direbbero i partenopei !" cheeky  

IL GIOCO

Pur nascendo fondamentalmente come player vs. player, il roboante successo della compagna in corso (ha letteralmente DISINTEGRATO il muro del milione di dollari e mancano ancora due settimane alla fine del periodo di raccolta fondi nel momento in cui vi scrivo, grande Giove! ...ops Zeus, volevo dire... perdonami la citazione DOC laugh) ha portato il titolo a sviluppare scenari non solo competitivi ma anche cooperativi e campagne, oltre ad una solo mode – per la gioia degli onanisti ludici, come li chiamo io – insomma, una goduria di battaglie tattiche contro altri Dei e ferali alleati da loro controllati, in un'avventura epica attraverso le rovine devastate della Magna Grecia.
L'antefatto del gioco narra infatti di come i titani siano sfuggiti dalla loro prigione nel Tartaro, portando devastazione nel mondo. La sete di vendetta sui loro olimpici carcerieri, li ha portati infatti ad assediare la casa degli dei stessi – il monte Olimpo!

Guidati dal fantasma di Sparta, il MITICO KRATOS, nuovo dio della Guerra hanno... ahem, coff-coff... scusate, mi sono fatto prendere la mano pure io, come loro, a spararle grosse sui miti... ma dai: “che male c'è? L'importante è divertirsi e vi assicuro che con questo titolo ci divertiremo, sorvolando un poco sulla storia antica”... e visto che ci siamo, ve lo scrivo subito: no! Non ci sarà manco Xena, mettetevi l'animo in pace, ma non per questo mancheranno sventole - in tutti i sensi – garantito!  (Quindi, non rompete: al massimo “accattatevi” Black Plague ed usate qui la minia di Xuxa, dai!)
Tornando a noi, la battaglia tra dei e titani fu lunga e molto combattuta ed alla fine gli dei risultarono vittoriosi. Ma a caro prezzo: notevolmente indeboliti, gli olimpici persero la loro immortalità. L'unico modo per riconquistare questo potere era quello di assimilare pietre di energia chiamate Omphalos (che al plurale si dice Omphaloi, almeno rispolveriamo un poco di greco studiato al liceo, visto che 'sti francesi non lo fanno nel gioco!). Il primo giocatore che riuscirà ad assorbire quattro pietre di Omphalos oppure ucciderà le divinità avversarie, diventerà il nuovo re degli dei e vincerà la partita e quel che resta del nostro devastato mondo!


Le pietre possono essere solo assorbite dagli Dei, mano a mano che questo avverrà, sarà possibile(aggiungendo al gioco la regola delle divinity cards - apposite carte autoesplicative per singola divinità), sbloccare abilità particolari e poteri speciali degli stessi.
Gli Dei si serviranno di truppe, comandabili da eroi e mostri (le principali categorie di unità in gioco) per giungere al loro egemonico scopo e potranno servisi degli stessi come portatori di pietra Omphalos.
Tipicamente ogni schieramento, a secondo del numero di giocatori presenti e dalla loro ditribuzione (1 vs 1, 1 vs 2, 2 vs 2, tutti vs tutti) possiede un certo numero di recruitments points, punti per creare il proprio team (escluse le modalità campagna che presentano team predefiniti) e delle dettagliate schede, una per ogni unità schierabile.
Questa quarantina e passa di dashboards, complete di artwork molto belli, elencano il costo di schieramento dell'unità, le statistiche, i poteri e le competenze. Questi possono cambiare man mano che il personaggio subisce ferite, indicati visivamente da un'apposita clip che scorre verticalmente su delle guide al centro della scheda stessa.

Ogni giocatore parte con un tot numero di carte base (es: tre carte base più tre addizionali da pescare dal mazzo di pesca iniziale, che possono essere rimpinguate senza limite di mano nei turni successivi) che utilizzerà per schierare le proprie unità con le rispettive carte di attivazione, scartandone spesso alcune apposite, chiamate “art of war”. Sarà possibile anche adottare una modalità draft, grazie a delle apposite schede di drafting, per scegliere i propri personaggi preferiti (magari appositamente filtrati ad hoc per lo scenario).  

Una volta schierate le unità, esse dovranno fare i conti non solo con il posizionamento avversario e quello delle pietre magiche, ma anche con i bonus ed i malus dati dai singoli tipi di terreno/ostacoli/oggetti in relazione alle abilità del singolo personaggio sulle mappe e negli scenari. Non sarà raro infatti guadagnare posizioni elevate per alcuni personaggi, piuttosto che volare per altri, piuttosto che nascondersi ed ottenere bonus difensivi nella boscaglia o fra le rovine oppure scagliare i resti delle stesse (le famose UFC: unknown flying columns - colonne volanti non identificate cheeky ) per far provare molto dolore e spargere tanto sangue dell'altrui personaggio, con relativa caduta di omphalos... che cattiveria allo stato brado!!!

Il combattimento in Mythic Battles utilizza dei dadi da 6 facce speciali, con una faccia vuota, che l'attaccante tirerà in quantità pari al valore di attacco del suo combattente. Il risultato di ogni dado deve essere uguale o maggiore al punteggio difesa del combattente avversario per andare a segno, una faccia vuota conta come mancato.

Ogni risultato pari a 5 può essere rilanciato ed il nuovo risultato viene sommato al valore 5 precedente (quindi il valore massimo “puro” ottenibile è 10). Questo permette di colpire i nemici con una difesa superiore a 5. A valle dei rilanci, è possibile scartare qualsiasi tiro non andato a segno (tranne che per quelli con faccia vuota) per aggiungere +1 al risultato di qualsiasi altro dado. Se, grazie a questo si ottiene un 5, può essere ritirato. Ogni dado con un risultato finale che è pari o superiore al valore di difesa del guerriero attaccato, infligge 1 ferita.

N.b. Questa che vi ho descritto per sommi capi è la meccanica di gioco legata alla modalità principale di vittoria competitiva; tuttavia le varie campagne ed espansioni introducono condizioni di vittoria diverse e rendono tutto il gioco molto più interessante del semplice ruba bandiera-omphalos, come può sembrare dopo una lettura veloce di quanto illustrato.


IMPRESSIONI

Partiamo dai materiali: secondo me la Monolith è il secondo peso massimo al mondo, in materia di KS, dopo CMON e si vede. Signori e signore, siamo di fronte non solo alle prime miniature di quasi 13 cm di altezza (il titano è fantastico!) in processo di fusione monoblocco (niente mille mila pezzettini da montare, con buona pace dei modellisti) ed inoltre una “post produzione” dei pezzi più sottili e lunghi in plastica rigida (vedi le lance dei guerrieri)... se pensiamo a chi parla ancora oggi di pasticci misti al metallo da incollare, capirete che siamo di fronte ad un progetto di altissima qualità costruttiva. Non solo: la produzione è stata già avviata per parte del materiale ed i primi prototipi mostrati sono una garanzia già ora, in termini di dettaglio finale, nelle nostre golose manine e sbrilluccicanti occhiucci (...e qui invece i modellisti godranno a dipingere queste miniature come nei baccanali dei tempi antichi!).

Le quattro mappe di base saranno identiche, come qualità grafica e robustezza, a quelle di Conan (quindi siamo al top anche qui), mentre i sei (per ora) scenari sono molto chiari, tematici e dettagliati in termini di piazzamento e regole (il gioco per ora sarà in inglese e francese). Da segnalare che tra gli add-on ci sono anche elementi scenici, per sostituire gli standee inclusi nel gioco base, oltre che il solito artbook ed... udite udite, un libro per il gioco in RPG!!! Se a questo poi aggiungiamo che alcune espansioni (di sole miniature oppure con campagne aggiuntive incluse) sono semplicemente fantastiche, in termini di componentistica (guardatevi quella di Poseidone su tutte, con l'aggiunta del combattimento in mare) e gameplay addizionale, si delinea il quadro di un blockbuster annunciato e mancarne l'acquisto in KS sarebbe un vero peccato, pur solo del base, considerando la qualità/prezzo attualmente in essere.

Toni scherzosi a parte, la pecca è una distorta attinenza storica (notizie di corridoio mi dicono che presto vedremo un bell'articoletto chiarificatore in merito, su queste pagine devil) che renderebbe il prodotto ancora più di qualità, invece che a favore di una spettacolarizzazione degli attori in gioco; tuttavia sono convinto che gli amanti dello skirmish e del sano divertimento "hack&slash", con una spruzzata di tattica e strategia, apprezzeranno ugualmente! Rendiamoci conto che stiamo parlando di un titolo che ha fatto il giro del mondo delle convention ludiche, nell'ultimo anno, totalizzando oltre 800 ore di playtest... e scusate se è poco, soprattutto per un KS!
La cura inoltre del campaign manager, Leonidas Vesperini, figura secondo me fondamentale nell'attuale panorama delle campagne KS (vedi mio articolo su Outlive qui ), ha dato ancor maggiore visibiltà al progetto, inaugurando per la prima volta su KS l'epoca del “live Q&A”: una sessione in streaming sugli update in stile “filo diretto con gli utenti”, la nuova frontiera della comunicazione con i backers... una figata pazzesca!

Proprio alla fine di una di queste sessioni sono riuscito, solo per voi amici pelleverde, a “far sbottonare” in chat Leonidas e farmi rivelare il prossimo streach goal, che hanno intezione di rendere disponibile per il raggiungimento dei due milioni di dollari: un sacchetto con polvere di pietra Ompahlos!

Eccone una preview video:


Alla prossima, amici pelleverde!

Lucidamente ludico, Vostro

Tal.

Commenti

Vista la compatibilità delle miniature (che sono indubbiamente bellissime!) e di parte del sistema con Conan sono stato molto tentato di fare il pldge... poi mi sono ricordato che anche Conan è stato molto playtestato ed ha avuto oltre un anno di tempo di gestazione e nonostante ciò è invaso di errori nel manuale, refusi, una scandalosa mancanza di un riferimento della tonnellata di pezzi e tasselli e una vergognosa scarsità di scenari a disposizione, col nulla sul sito ufficiale.
Quindi mi sono detto: perché devo di nuovo "premiare" una ditta che ha lavorato così male nonostante le ottime premesse? Quindi no, questa volta non avrà i miei soldi.

Spero che abbiano imparato dai loro errori e che lavorino bene per chi farà il pledge. Se così sarà valuterò il loro prossimo prodotto.

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare