Compilation per uomini soli: 10 giochi da tavolo per 1 giocatore

“Li incontri dove la gente viaggia e va……”

….a giocare! Potrebbe essere questa la prosecuzione logica della celebre canzone. Sì perché noi giocatori solitari, ovunque siamo, abbiamo un unico pensiero fisso: pensiamo a quando potremo di nuovo sederci a quel maledetto tavolo e sfidare tutti: avversari in carne ed ossa o perché no, noi stessi, il gioco o una intelligenza artificiale.

L’articolo di oggi non contempla alcuna classifica, né recensione, ma piuttosto vuole essere una vera e propria compilation di generi, meccaniche, tipologie e peso di giochi in solitario. Una specie di track list musicale che terrà compagnia l’ascoltatore lungo un viaggio.

Una lista di dieci titoli da cui attingere a seconda dello stato d’animo, del tempo a disposizione e della meccanica che si interessa esplorare.

1 - Arkham Noir

Il brano punk della nostra compilation, per rompere gli indugi. Piccolo e compatto come un pacchetto di sigarette, questo gioco (o sarebbe meglio dire “serie di giochi” visto che siamo arrivati al Vol.3) racchiude l’essenza della gestione mano e collezione set. Puzzle game teso, in cui cercheremo di risolvere i misteri dietro alcuni efferati omicidi. Gioco stretto che richiede anche una certa dose di rischio. Come accennato, al successo del primo volume, hanno fatto seguito altri due per ulteriori sfide all’ultima sanità mentale.

2 - Lewis & Clark

La vecchia hit, solida e mai fuori moda, che mette subito in chiaro il livello delle proposte. Gioco che ha già diversi anni ed una riedizione recente, eccellente peso medio dal setup veloce. Il gioco è una gara tra il giocatore e l’automa: chi arriva prima, vince! Probabilmente l’automa più semplice da usare mai creato: il giocatore esegue il suo turno normalmente, l’automa fa 1 passo. Fine. Unione tra costruzione/gestione mano e piazzamento lavoratori, difficoltà modulabile in base alla nostra bravura per sfide mai scontate.

3 - D-Day Dice

Brano rock, roboante, imprevedibile. Il brano in titolo è la perfetta rappresentazione di wargame con meccaniche poco ortodosse per il genere, nello specifico, lo yatzee. Durante il gioco gestiamo una squadra di fucilieri che assalta una postazione durante lo sbarco in Normandia, più si avanza, più intenso sarà il fuoco nemico. Con i dadi, otterremo risorse che ci permetteranno di fronteggiare al meglio la minaccia, prendendo munizioni, assoldando nuove truppe, aggiustando apparati radio ecc. La seconda edizione contiene una decina di scenari a difficoltà variabile, per un longevo divertimento.

4 - Spirit Island

Prosegue l’onda rock della compilation, ma si sale ulteriormente di livello. Spirit Island è uno dei migliori coop degli ultimi anni e, ça va sans dire, anche uno dei migliori solitari. Gestione mano millimetrica, uso sapiente dei poteri e controllo del territorio saranno le uniche cose che daranno a noi, spiriti della natura, la possibilità di sconfiggere gli umani invasori.

5 - Wingspan

Dopo un inizio scoppiettante, si passa alla ballad, spesso il pezzo sottovalutato delle compilation ma fondamentali per tirare il fiato. Spesso accusato (a ragione) di essere un solitario multigiocatore, Wingspan è effettivamente un ottimo solitario grazie a un’intelligenza artificiale ben implementata da un mazzetto di carte che ci metterà sicuramente in difficoltà. Il gioco si presenta elegante e con un’ottima gestione della mano, molto tattica. È importante riuscire a creare combo performanti ma il tempo a disposizione è davvero poco e l’automa macina punti.

6 - Heaven & Ale

Dopo la ballad, arriva l’intruso, il brano che mai avresti pensato, un compassato ed austero canto di chiesa. Intruso vero, perché il gioco sarebbe per 2-4 giocatori, ma su boardgamegeek è stata rilasciata una variante non ufficiale particolarmente elegante ed efficace. Un mazzo di carte fa muovere il meeple lungo il tracciato, il quale raccoglierà tutto ciò che trova togliendolo a noi e facendo punti pari ai valori sulle risorse da lui raccolte. Questo, unito alla ristrettezza del gioco, rendono il tutto una gran bella sfida.

7 - Marvel United

Si torna sui binari con un brano commerciale di sicuro successo radiofonico per tutte le età, con melodie accattivanti ma comunque godibili anche da chi ha un orecchio più fine. Marvel United è il classico gioco che non può non fare successo: meccaniche semplici, buona profondità di gioco, difficoltà modulare, possibilità pressoché infinita di espansioni, miniature graziose e robuste e un’ambientazione che è una sicurezza. A questo possiamo aggiungere che è anche un ottimo solitario. Ci troveremo a gestire 3 super eroi con un unico mazzo di carte, cercando di gestirlo al meglio per sconfiggere il cattivo di turno. What else?

8 - Newton

La compilation si avvia alla conclusione, ci vuole un brano dall’elevata intensità che faccia capire all’ascoltatore che la compilation non è finita ed il livello resta alto. Anche in questo caso, il gioco in questione viene spesso accusato (sempre a ragione) di avere una scarsa interazione. Ma nuovamente spicca il solitario, in quanto il gioco risulta essere un gran bel puzzle stretto ed anche piuttosto punitivo nelle scelte. La gestione della mano di carte è piuttosto originale, poiché i simboli giocati vengono sommati a quelli precedenti ed a quelli accumulati nei turni, rendendo alcune azioni sempre più potenti. Un true german che farà “arrovellare il gulliver”.

9 - Agricola, Master of Britain

La compilation sta per terminare, tocca sollecitare nuovamente le corde dell’attenzione per un rush finale con una canzone rock alternativa, qualcosa che possa scuotere l’ascoltatore. La HollandSpiele è una casa editrice che meriterebbe un intero articolo di approfondimento tutto per lei. Agricola MOB è un gioco edito dalla Holland Spiele e trattasi di un solitario in cui noi impersoniamo il famoso generale romano Giulio Agricola intento a pacificare e sottomettere i popoli della Britannia. La meccanica alla base del gioco è assolutamente geniale, poiché dobbiamo gestire delle “coppe” facendo in modo che la possibilità di estrarre dei pericoli sia sempre bassa. Le nostre legioni sono temibili, ma siamo su un’isola piena di barbari arrabbiati ed il tempo è poco. Spesso bisogna tentare il tutto per tutto.

10 - Le cronache di Avel

L’ultima hit, commerciale, orecchiabile, tranquilla che ci accompagna alla fine della compilation. Le Cronache di Avel è l’ultimo arrivato, e come suggeriva qualcuno, potrebbe essere ribattezzato “My little Mage Knight”. Il nostro eroe si aggira nelle valli intorno al castello cercando di evolvere il proprio personaggio, comprando/migliorando equipaggiamenti o sconfiggendo mostri, ma quando il giorno finisce, la bestia si sveglia e aggredirà il castello. Abbiamo un tot di azioni a turno, e con queste, dovremo essere abili ad uccidere bestia e mostri associati prima che anche uno di questi possa entrare nel castello.

 

Il nostro viaggio finisce e, come accennato in precedenza, questa non è una classifica e spero di essere riuscito ad essere sufficientemente vario nei suggerimenti. Tanti altri giochi sarebbero stati meritevoli di menzione per il solitario, ma magari li teniamo in caldo per compilation future.